Bentornati sul mio canale amici o se siete nuovi Benvenuti Io sono Elisa truc raim e come ogni lunedì e venerdì anche oggi sono qua con voi e vi racconto una storia di True Crime che mi ha particolarmente scioccata Vi ricordo che il fine del mio canale e dei miei video è quello di denunciare diffondere consapevolezza ma soprattutto quello di ricordare le vittime di queste storie Dunque prima di cominciare col caso di oggi Devo solo dire due cose la prima è che potrebbero esserci dei rumori di sottofondo perché stanno facendo dei lavori nell'appartamento accanto al mio Sento che la colonna sonora delle mie giornate ormai da mesi è quella del rumore dei Trapani quindi purtroppo non posso farci niente in questo momento non stanno trapan Ma so già che appena inizierò a raccontarvi la storia di oggi inizieranno anche loro la seconda cosa è che voglio ringraziarvi davvero dal profondo del mio cuore L'ho già fatto su Instagram per chi di voi mi segue per tutto l'amore che avete dato a me e alla fam famiglia di Alessio nel video precedente che ho fatto appunto sulla sparizione di Alessio Gaspari ho fatto un video in collaborazione con due membri della sua famiglia e i commenti che mi avete lasciato sono stati davvero emozionanti siete stati fantastici E l'avete condiviso tantissimo come vi avevo chiesto Quindi grazie davvero detto questo Possiamo cominciare con la storia di oggi Questo è un caso che mi avete consigliato voi in un commento ed è un caso particolarmente triste e difficile perché coinvolge dei bambini il caso di oggi si svolge al camp Scott che era un campeggio per Girl scout quindi scout femmine e questo campo estivo era davvero gigantesco era grande più di 400 Acri situato ai piedi delle montagne ozark in oklaoma e per più di 50 anni questo campo è stato un posto in cui migliaia di bambine ogni anno andavano e in cui potevano esplorare potevano sentirsi al sicuro non nonostante i pericoli della natura sapete i serpenti c'erano molti animali selvatici Ovviamente i rumori che potevi sentire degli animali appunto notturni che spaventavano queste bambine ma nonostante questo loro sapevano di poter sempre fare affidamento sui loro capi gruppo e su tutte le altre scout che soggiornavano lì per una ragazzina avventurosa e desiderosa di imparare questo campo estivo era una bellissima opportunità gli scout sono una bella occasione per imparare a stare in un gruppo a condividere a socializzare e anche a imparare un sacco di cose utili Mio marito ha fatto gli scout da piccolo e la metà delle cose che è capace di fare le ha imparate lì siamo Nel giugno del 1977 e la mattina del 12 una domenica arriva a Camp Scott un autobus pieno zeppo di bambine tutte emozionatissima di iniziare la loro esperienza la loro vacanza il campo Era diviso in unità a cui venivano assegnati diversi gruppi di scout quel posto come vi ho già detto era immenso e c'era un'unità in particolare che era più isolata rispetto a tutte le altre l'unità di nome kaiowa a cui era stato assegnato un gruppo di 27 bambine tra cui Lori farmer di 8 anni Michelle gusé di 9 anni e Denise Milner di 10 anni queste tre bambine erano state assegnate alla tenda numero 8 e in principio sarebbero dovute essere quattro bambine in questa tenda ma per via di un errore Da parte di chi aveva trascritto l'assegnazione delle tende questa quarta bambina era poi stata messa in un'altra unità la tenda numero 8 era la tenda più lontana da quella dei capigruppo quindi era la tenda più isolata nell'unità più isolata e quel primo giorno al camp Scott succede qualcosa di strano qualcosa a cui però nessuno dà la giusta importanza uno dei capigruppo tornato nella sua tenda aveva notato che qualcuno aveva frugato tra le sue cose questo capogruppo aveva anche lasciato lì nella sua tenda una scatola piena di ciambelle e al suo ritorno quando l'aveva aperta aveva visto che tutte le ciambelle erano scomparse e al loro posto C'era un bigliettino con su scritta una frase molto inquietante c'era scritto Abbiamo intenzione di uccidere tre ragazzine il capogruppo che aveva trovato questo bigliettino lo aveva subito portato al direttore del campo convinto che si trattasse di uno scherzo di cattivo gusto Ma appunto anche il direttore del campo non ha saputo bene cosa farci ha pensato anche lui si trattasse di un brutto scherzo quella prima sera al camp Scott arriva un brutto temporale Quindi tutte le ragazzine si rifugiano nelle loro tende per ripararsi e per passare la notte quella notte uno dei capigruppo una ragazza di nome Carla stava dormendo nella sua tenda Quando ad un certo punto intorno a mezzanotte viene svegliata da un rumore proveniente dal bosco era un rumore intermittente che a Carla sembrava Mh un po' il verso di un animale Ma non riusciva a distinguere esattamente quale era un suono che non aveva mai sentito prima quindi Carla pensa che sia meglio andare a controllare quindi si alza prende la sua torcia ed esce dalla sua tenda e inizia a camminare verso questo strano rumore e non appena punta la torcia verso i cespugli da cui sembrava venisse questo rumore improvvisamente questo strano suono si interrompe Carla è sicura a questo punto che si trattasse di un animale selvatico che vedendo la luce della sua torcia si era interrotto aveva interrotto qualsiasi cosa stesse faccendo quindi Carla decide di tornarsene nella sua tenda perché pensa che non sia saggio proseguire al buio in mezzo ai cespugli perché di qualsiasi animale si trattasse Carla non aveva certo intenzione di farsi attaccare sembrava Comunque tutto a posto sembrava che tutti dormissero questo rumore non c'era più era tornato il silenzio di conseguenza Carla spegne la sua torcia e se ne torna a dormire ma intorno alle 2 del mattino altre ragazze sentono questo strano rumore in diverse unità del campo una ragazzina viene svegliata all'improvviso dal pianto di un'altra bambina che sembrava molto spaventata e piangeva dicendo di volere la sua mamma questa ragazza che sente questo pianto riconosce la voce di questa bambina sembrava la voce di Lori farmer e a quanto pare Lori farmer aveva pianto proprio allo stesso modo Durante un'altra notte in uno di questi pernottamenti in campeggio Quindi questa ragazza pensa che anche quella notte la piccola Lori spaventata dal temporale magari non riuscisse a dormire e non si preoccupa più di tanto la mattina dopo la capogruppo Carla si sveglia intorno alle 5 del mattino quando il sole aveva appena iniziato a sorgere voleva essere la prima ad alzarsi per andare a prendere dell'acqua calda con cui farsi la doccia aveva finalmente smesso di piovere ma c'erano ancora delle goccioline che cadevano giù dagli alberi Carla prende tutte le cose che le servivano per andare a far la doccia esce dalla sua tenda e inizia ad incamminarsi e mentre cammina con la coda dell'occhio vede che a lato della strada c'era qualcosa per terra che sembravano dei sacchi a pelo e per un attimo Carla Pensa che forse qualcuno aveva consegnato dei bagagli delle borse forse che non erano riusciti a consegnare il giorno prima al loro arrivo o forse qualche furgoncino che passava di lì con altre scout magari aveva perso per strada dei sacchi a pelo Forse erano caduti a qualcuno per sbaglio ma quando Carla si avvicina e Guarda meglio Si accorge che c'era una bambina sdraiata per terra in mezzo a questi sacchi a pelo allora Carla corre subito a chiamare gli altri capi gruppo a chiedere aiuto arrivano tutti i capigruppo insieme anche ad un'infermiera del campo mentre tutte le altre bambine ancora dormivano ignare di tutto e tra i capi gruppo si scatena il panico la bambina sdraiata per terra era Denise Mill ed era morta uno di questi capigruppo si avvicina e raccoglie da per terra questi sacchi a pelo e si rende conto che all'interno c'erano altri corpi immediatamente quindi chiamano sia la polizia che delle ambulanze arriva la polizia con svariati detective sulla scena e uno di questi detective racconta che i corpi di queste bambine erano così piccoli che era assurdo pensare che all'interno di questi Sacchi pelo ci fossero dei corpi umani i corpi erano tre Denise Milner e dentro i sacchi a pelo c'erano le sue due compagne di Tenda Michelle gusé e Lori farmer tutte e tre stavano pernottando all'interno della tenda numero 8 la possibilità che fosse stato un animale a far del male a queste bambine viene immediatamente scartata quando all'interno della tenda numero 8 trovano del nastro adesivo una torcia e della corda di nylon che l'assassino aveva lasciato lì Questo significava che si trat Trava di un omicidio ed era anche stato premeditato questa persona aveva scelto proprio quella tenda perché si trattava della tenda appunto più isolata del campo e aveva scelto proprio quella notte perché i rumori del Forte temporale avrebbero coperto ogni suo rumore questa persona era entrata dal retro della tenda e aveva attaccato queste bambine mentre dormivano erano stati trovati schizzi di sangue su tutte le pareti e questo indicava che Michelle e Lori erano state uccise dentro la tenda in in Denise era stata trascinata nei boschi circostanti ed era stata uccisa lì L'assassino aveva anche velocemente provato a coprire le sue tracce pulendo il sangue nella tenda con degli asciugamani che poi aveva infilato nei sacchi a pelo insieme ai corpi per poi lasciarli nel luogo in cui poi sono stati ritrovati nel frattempo tutte le altre bambine si erano svegliate ma chiaramente nessuno gli aveva detto quello che era successo semplicemente erano state caricate tutte su un autobus e riportate a casa il camp Scott ha chiuso e da quel giorno non è mai più stato riaperto Ora vorrei parlarvi un po' di queste tre meravigliose bambine Michelle gusé aveva 9 anni ed era una Girl scout dal 1974 ed era già stata in quel campo estivo negli anni precedenti era una bambina molto attiva e felice amava gli sport e faceva parte della squadra di calcio locale era felicissima di andare al campo estivo quell'estate e la mattina della partenza era corsa dai suoi genitori si era seduta sulle gambe di sua mamma e le aveva detto che le sarebbe mancata molto Ma voleva essere sicura che sua mamma si sarebbe presa cura delle sue piantine che gli avrebbe dato da bere tutti i giorni suo papà racconta che era come se Michelle se lo sentisse che non sarebbe mai più tornata a casa sua racconta che il modo in cui ha salutato i suoi genitori era diverso dal solito i genitori di Michelle raccontano che il giorno dopo aver salutato loro figlia era il 13 giugno il giorno prima del loro annivers Ario di nozze e quella mattina la polizia aveva suonato alla loro porta e gli aveva chiesto se fossero i genitori di Michelle loro hanno risposto di sì e preoccupati hanno chiesto se per caso Michelle si fosse fatta male se fosse successo qualcosa A quel punto La polizia gli ha chiesto di poter entrare e di sedersi e gli ha comunicato che si era verificato un incidente al campo estivo e che Michelle era morta ma non gli ha mai detto che Michelle era stata uccisa brutalmente il padre di Michelle racconta che quel giorno si era presentato a casa loro anche un giornalista che aveva voluto una foto di Michelle lui gli aveva dato la foto che secondo lui era la foto più bella di sua figlia e a quel punto aveva deciso di accendere il televisore e solo in quel momento attraverso la televisione il telegiornale aveva scoperto cosa era veramente successo alla loro piccola Michelle Lor Lee farmer era una bellissima bambina con i capelli lunghi biondi ed era molto intelligente infatti era un anno avanti ai suoi compagni ed era era la più giovane della sua classe Infatti aveva soli 8 anni ed era anche la più giovane scout al camp Scott e quella settimana avrebbe anche festeggiato il suo nono compleanno e i genitori avevano proprio pensato di festeggiarlo al campo estivo quando i genitori hanno ricevuto la telefonata da parte dell'organizzazione delle Girl scout Scoprono che prima di chiamare loro e informarli della loro tragica perdita questa organizzazione aveva già fatto due telefonate una al loro avvocato e una alla loro assicurazione per tutelarsi cosa che chiaramente i genitori di Lori hanno trovato un po' insensibile in questa telefonate erano stati molto spicci gli avevano giusto detto che loro figlia insieme ad altre due bambine erano state trovate morte nel bosco dietro la loro tenda Solo questo nient'altro la madre di Lori era distrutta Anche perché a quanto pare Lori non era sicura di voler andare quell'anno al campo estivo ne aveva scelti diversi e non riusciva a decidere in quale andare ed era stata proprio sua mamma a spingerla verso il camp Scott cosa di cui Si è pentita per il resto della sua vita Chiaramente la mamma di Lori non aveva nessuna colpa ma racconta che ha dovuto fare i conti con questa cosa per tutta la sua vita aveva scelto lei quel campo e aveva anche scelto lei proprio quella particolare settimana per via del suo compleanno Doris Denise Milner aveva 10 anni ed era una bambina incredibilmente Int aveva voti altissimi ed era appena stata accettata in una prestigiosa scuola media in cui Denise non vedeva l'ora di andare anche lei era felicissima di andare in questo campo estivo ma all'ultimo minuto aveva avuto dei ripensamenti il pensiero di lasciare sua mamma e sua sorella di 5 anni le aveva causato un po' di ansia di paura e aveva deciso che non ci voleva più andare era sicura che non le sarebbe piaciuto sua mamma aveva dovuto rassicurarla fino al momento della sua parten l'aveva convinta ad andare dicendole che era normale avere paura ma era sicura che alla fine si sarebbe divertita e che se per qualche motivo non le sarebbe piaciuto avrebbe dovuto telefonarle e lei senza esitare sarebbe andata a riprenderla E questa cosa l'aveva alla fine convinta a farsi coraggio e ad andare la mamma di Denise racconta anche un'altra cosa che fa davvero venire i brividi racconta che il giorno prima della sua partenza Denise aveva iniziato a chiederle strane domande tipo Mamma ma che cosa succede quando una persona muore e sua madre aveva iniziato a spiegarle come meglio poteva il concetto della morte come puoi spiegarlo ad una bambina senza preoccuparsi della domanda in sé trovo anche sia normale che una bambina a quell'età sia curiosa e non abbia neanche ben chiaro il concetto di morte Denise aveva continuato a chiederle Sì ma che cosa succede se dovessimo tutti morire e la madre le aveva risposto che è il ciclo della vita le persone muoiono al altre persone nascono e la vita va avanti e lei l'aveva guardata e aveva detto una frase che fa gelare il sangue nelle vene le aveva detto mamma Domani moriranno tutti e il giorno dopo lei Lori e Michelle erano morte i corpi delle tre scout vengono esaminati dal medico legale e adesso andrò a descrivere un pochettino più nel dettaglio che cosa gli era stato fatto quindi vi metto il minuto qua sotto in caso vogliate skippare questa parte uno dei detective che stava indagando su questo caso era presente durante gli esami del medico legale e ha dichiarato che nonostante avesse investigato in diversi casi di omicidio non aveva mai visto nulla del genere L'assassino aveva legato e picchiato brutalmente queste ragazzine uccidendole e aveva continuato a colpirle svariate volte anche dopo la loro morte Lori e Denise erano morte a causa dei forti colpi ricevuti mentre Michelle era morta soffocata e purtroppo tutte e tre erano state violate era infatti anche stato trovato del liquido seminale all'interno delle vittime il detective racconta che quando il medico legale Aveva aperto il sacco a pelo in cui c'era Lori farmer Sembrava quasi come se dormisse così tanto che questo detective dice di aver sperato per un secondo che si potesse svegliare anche se sapeva non fosse possibile non erano molto visibili su di lei segni di violenza quindi ha sperato fino all'ultimo che almeno lei almeno una di queste tre bambine non fosse stata violentata ma purtroppo non era così iniziano le indagini al camp Scott e iniziano subito gli elementi strani In questa vicenda gli investigatori partono ovviamente dalla tenda numero OT e come già detto la aveva lasciato lì una torcia del nastro adesivo e della corda di nylon ora Ricordiamoci che qua Samo negli anni 70 quindi tutti gli esami del DNA Non erano ancora non c'erano ancora ma i detective notano una cosa davvero molto strana notano che intorno alla tenda numero 8 c'erano diversi occhiali da vista buttati per terra che l'assassino probabilmente aveva rubato dalle altre tende e poi aveva buttato a terra lasciato lì Sembrava quasi che li avesse provati per vedere se la gradazione fosse lassù e aveva buttato per terra quelli che non andavano bene e hanno conferma di questa cosa Nel senso che diverse tende diverse scout dichiarano di aver perso i loro occhiali da vista quindi effettivamente L'assassino li aveva rubati da altre tende si era intrufolato in altre tende quella notte prima di arrivare alla tenda numero 8 Scoprono che anche il nastro adesivo che aveva lasciato lì era stato rubato da una fattoria a circa 1 km dal campo quindi la Poli polizia Ovviamente va dal proprietario di questa fattoria per interrogarlo il proprietario della fattoria era un uomo di nome Jack schroff la polizia lo interroga e gli fa anche un test col poligrafo la macchina della verità test che quest'uomo passa senza nessun problema ma il giorno dopo tutti i giornali pubblicano una notizia in prima pagina e nell'articolo appariva la faccia la foto di quest'uomo e il modo in cui era scritto questo questo articolo faceva quasi pensare alla gente che lui fosse il colpevole mentre invece non era così e a seguito di questo articolo l'uomo ha ricevuto così tante telefonate minacce da parte della gente che l'hanno dovuto ricoverare all'ospedale per il forte stress che questa cosa gli aveva causato L'uomo in questione non era coinvolto la polizia L'aveva interrogato per ovvie ragioni stavano indagando un altro elemento molto strano di questa vicenda e che durante le indagini a circa 150 m da dove avevano ritrovato i corpi delle bambine c'era una scalinata di un edificio del campo e su questa scalinata viene ritrovata una busta di plastica con all'interno un paio di scarpe da tennis rosa e all'interno di queste scarpe c'era scritto a mano a penna il nome di Denise Milner e sempre dentro questa busta C'erano anche insieme alle scarpe un paio di calzini Rosa Il punto è che le autorità si trovavano in quel punto preciso solamente un'ora prima di questo ritrovamento e di quella busta di quelle scarpe l'ora prima non c'era traccia questo significava che l'assassino era tornato lì mentre la polizia era in giro che faceva le sue indagini ed era tornato lì solo per lasciare questa busta di plastica con dentro le scarpe di Denise ma perché il giorno dopo la polizia arriva sulla scena con l'unità cinofile e promettevano di risolvere il caso in 48 ore grazie a questi cani che erano cani super in gamba che avevano già risolto tanti altri casi e che i giornalisti avevano ribattezzato addirittura Wonder Dogs ovvero tipo cani miracolosi e qua succede un'altra cosa molto strana molto particolare c'è da sapere che in quell'area vivevano tantissimi nativi americani Quindi erano nativi americani nello specifico del Popolo Cherokee e In alcune zone dell'oklahoma l vivono come se fossero fuori dal mondo moderno parlano malapena inglese perché hanno voluto mantenere la loro lingua d'origine e hanno moltissime usanze particolari che io trovo estremamente affascinanti nella loro cultura sono presenti rituali Sacri in grado di guarire o di predire il futuro credono molto in queste cose penso sia importante saperlo perché questa componente è stata molto presente in questo caso uno di questi guaritori c'è ceroi aveva detto alla polizia aveva predetto che tutti i cani dell'Unità cinofila sarebbero morti era una sorta di profezia di presagio e ovviamente subito tutti hanno riso di questa cosa ma dopo poco tempo i cani dell'Unità cinofila Sono effettivamente morti in modo inspiegabile uno di questi cani è morto appunto senza nessun motivo quindi hanno pensato potesse essere per il forte caldo ma un altro si era inspiegabilmente messo a correre all'improvviso in mezzo alla strada Proprio nel momento in cui passava una macchina che l'aveva investito Ma questi sono cani estremamente addestrati non non è normale che all'improvviso si mettano a correre in mezzo alla strada così e alla fine questa profezia si era avverata comunque le indagini proseguono e poco lontano dal Camp Scott trovano una piccola caverna e all'interno di questa caverna trovano degli oggetti che i det pensavano fossero Collegati a questo delitto trovano delle buste di plastica dell'altra corda di nylon uguale a quella che era stata ritrovata sulla scena e una foto di due donne questa foto era stata pubblicata su ogni giornale ed era stata trasmessa su tutti i telegiornali per capire se qualcuno avesse informazioni su quella foto su quelle donne in modo da avere una pista e qualche giorno dopo Infatti riescono a risalire alla persona che aveva scattato questa foto e Scoprono che a svilupparla era stato un uomo di nome Jean laroy Hart che in passato aveva lavorato in un laboratorio di fotografia lì nella zona Jean Hart era un nativo americano che da ragazzo introverso e giovane star del football della sua scuola Crescendo si era trasformato in un criminale perché nel 1966 aveva rapito due donne incinte le aveva legate e imbavagliate le aveva fatte salire su sul suo furgone e le aveva violentate le due donne erano infine riuscite a scappare ma una delle due in seguito aveva detto che Jean Hart per tutto il tempo del loro rapimento non aveva mai parlato Aveva sempre e solo fatto uno strano rumore tipo dei gorgoglii e lo descrive come un verso che sembrava quasi quello di un animale Forse quello era lo stesso rumore che aveva sentito la capogruppo Carla la notte dell'uccisione delle tre bambine e sempre una delle due donne che Hart aveva rapito Racconta un altro dettaglio molto interessante racconta che sempre il giorno del rapimento Hart le aveva rubato gli occhiali da vista vi ricordate che intorno alla tenda numero 8 avevano ritrovato tutti quegli occhiali da vista forse L'assassino aveva un feticcio forse aveva dei problemi alla vista non non si capiva successivamente aveva imbavagliato queste due due donne incinte tappandosi con delle foglie e le aveva lasciate lì a morire ma per fortuna le due donne erano riuscite a liberarsi ed erano Riuscite poi ad identificare e a denunciare Jean Hart che era stato arrestato e condannato a 30 anni di prigione per questo ma purtroppo era stato inspiegabilmente messo in libertà vigilata dopo soli 2 anni e qu mesi nel 1969 però Jean Hart era stato nuovamente arrestato per rapina E questa volta era stato condannato a 300 anni di prigione mi fa sorridere come fosse stato condannato a 30 anni di prigione e scarcerato dopo due per questa cosa orribile che aveva fatto prima e invece per una rapina è stato condannato a 300 anni di prigione Vabbè ma purtroppo nel 1973 era riuscito ad evadere Quindi al al momento dell'uccisione delle tre scout Jean Hart era libero era un fuggitivo tutti questi indizi comunque hanno portato le autorità a pensare che Jean Hart fosse proprio l'uomo che stavano cercando e pensavano che si stesse nascondendo proprio in quella piccola caverna che avevano trovato intorno a questa caverna avevano anche trovato quattro piccoli fuochi spenti e il modo in cui erano disposti questi falò ricordava molto un rituale tipico del Popolo Cherokee che era il popolo nativo americano di cui faceva parte Jean Hart e vicino a questi fuochi trovano anche dei mozziconi di sigarette a cui era stato rimosso il filtro e quello era il modo in cui i nativi americani fumavano Il sigarette soprattutto durante questi rituali quindi in questo modo le autorità avevano la conferma che in quella caverna ci vivesse una persona che era del Popolo Cherokee e quella persona probabilmente era proprio Jean Hart Quindi inizia una vera e propria caccia all'Uomo e ad un certo punto uno dei detective riceve una telefonata da parte di un uomo che diceva di avere delle informazioni preziose proprio su Jean Hart diceva di sapere dove fosse nascosto adesso gli dice che Jean Hart frequentava questo medicine Man che è una specie di guaritore di queste tribù Cherokee e riferisce che questo guaritore lo stava tenendo nascosto da lui nell'area di cookson Hills questi guaritori hanno diciamo una sorta di obbligo morale di aiutare le persone del del loro popolo di conseguenza anche se qu la persona è un' omicida e insomma una persona cattiva loro hanno l'obbligo di aiutarlo e per questo motivo si pensava che questo guaritore stesse nascondendo Jean Hart nonostante fosse un criminale a questo punto Hart era ufficialmente un sospettato ma l'opinione pubblica era divisa in due alcuni pensavano fosse col colpevole ma tanti altri invece no molte persone hanno criticato le autorità accusando le di razzismo accusandoli di star usando Jean Hart come capro espiatorio e di averlo preso di mira solamente per la sua etnia li accusavano anche di star sprecando un sacco di soldi e risorse per cercare l'uomo sbagliato e a questo punto era passato quasi un anno dal delitto e dopo aver scoperto dove si nascondesse Jean Hart le autorità vanno a casa appunto di questo guaritore che probabilmente lo stava ospitando e Scoprono che effettivamente era proprio così quindi arrestano Jean Hart e arrestano anche il guaritore per favoreggiamento e Quando arrestano Jean Hart le autorità notano subito che in quel momento stava indossando proprio occhiali da vista da donna analizzando i capelli di Hart Scoprono che combaciavano con dei capelli trovati attaccati al nastro adesivo con cui era stata legata una delle bambine e questo era un dettaglio molto importante ma c'era una cosa che distruggeva questo caso come vi ho detto In principio era stato trovato del liquido seminale eh sui corpi e nello specifico questo liquido seminale conteneva degli spermatozoi ma Jean Hart aveva effettuato una vasectomia diversi anni prima quindi non poteva essere il suo e perché quando fai una vasectomia il tuo liquido seminale non non contiene più spermatozoi ma dopo un esame specifico viene fuori che a quanto pare la vasectomia di Jean Hart non era riuscita e non solo questo a quanto pare Jean Hart possedeva un tipo di liquido seminale così inusuale che poteva coincidere con quello trovato sulle vittime Non chiedetemi cosa significhi inusuale Purtroppo nel 78 La tecnologia la scienza non era evoluta come lo è oggi quindi i test del DNA sono nati Alla fine degli anni 80 quindi in questo caso ovviamente non me ne intendo non sono un dottore però immagino potessero confrontare i due campioni di liquido seminale fino a un certo punto ma immagino non fossero in grado di capire se i due campioni fossero della stessa persona oppure no al processo comunque l'accusa ha ovviamente presentato Tutti questi elementi lo sperma che era molto simile il capello di Hart trovato su una delle vittime e diverse altre prove contro di lui purpp Purtroppo però non è stato possibile usare come ulteriore prova tutte le similitudini che c'erano tra il delitto delle tre scout e le due donne incinte che Hart aveva rapito anni prima come per esempio il fatto che Hart avesse rubato gli occhiali da vista a una delle due donne che aveva rapito o il rumore che faceva che era molto simile a quella che il capogruppo aveva sentito quella notte non era stato possibile usare queste prove in questo processo poiché sarebbero state troppo pregiudiziali per l'imputato la difesa invece riteneva che il capello di Hart trovato sulla vittima non fosse davvero di Hart ripeto non c'era ancora il test del DNA quindi non potevano decretare che fosse lo stesso capello e la difesa Ha usato proprio L'analogia anche i miei pollici sono molto simili ma non sono lo stesso pollice e continuavano a sostenere che Hart fosse innocente e che le autorità stessero solo cercando di incastrarlo che lo stessero discriminando e punendo solo per la sua etnia molte persone sostenevano che le prove che avevano trovato contro Hart fossero state messe lì apposta dalla polizia la difesa aveva anche provato a dare un nome alternativo a quello di Hart il nome di un altro uomo che loro pensavano fosse il vero colpevole di quel delitto ed era un uomo di nome Stevens due testimoni sostenevano di aver visto quest'uomo questo Stevens intorno al camp Scott proprio il giorno del del delitto e che presentava graffi su tutte le braccia e sangue sulle sue scarpe ma Stevens ha sempre negato tutto e aveva anche un alibi abbastanza solido perché sia i suoi colleghi sia il cartellino che doveva timbrare ogni giorno a lavoro confermavano che quel giorno il giorno del delitto si trovasse in tutt'altra città quindi non poteva essere stato lui e ci sono molte critiche anche per la scelta della giuria in questo processo erano sei uomini e sei donne ma nessuno di di loro era un nativo americano ci sono state diverse manifestazioni Fuori dal tribunale nativi americani che cucinavano e davano cibo gratis alla gente per raccogliere fondi per la difesa di Hart i genitori delle vittime raccontano che nel periodo del processo la sera magari gli capitava di andare a mangiare in qualche ristorante e gli capitava di trovare in questi ristoranti diversi barattoli di raccolta fondi in onore di Hart E tutto questo gli sembrava assurdo perché tantissima gente stava trattando Hart come se fosse un eroe Comunque il processo dura circa 10 giorni e alla fine la giuria emana il verdetto Jean Hart viene dichiarato innocente per insufficienza di prove ma vi ricordate Jean Hart era un fuggitivo e la sua ultima pena per rapina era di 300 anni quindi in ogni caso aveva ancora quegli anni da scontare Quindi nonostante fosse stato dichiarato innocente per l'omicidio delle tre scout Hart viene arrestato lo stesso ma qualche settimana dopo dopo aver passato un'ora in prigione a sollevare pesi Hart si accascia al suolo e muore a causa di un infarto e l'ironia della sorte vuole che anche la morte di Hart era capitata nel mese di giugno proprio come quella di Michelle Lori e Denise tantissime persone pensano che la morte di Hart abbia dato un po' di giustizia alla famiglia delle vittime mentre moltissime persone fino all'ultimo hanno pensato che Hart fosse innocente nel 1984 i genitori di Denise hanno fatto causa all'organizzazione delle Girl scout l'organizzazione che aveva portato al campo estivo loro figlia perché nel campo non c'era abbastanza luce né abbastanza sicurezza perché la tenda in cui avevano messo queste tre bambine era troppo isolata e troppo lontana dalla tenda dei capogruppo ma purtroppo hanno perso questa causa nel 198 n la scienza era un po' più avanzata quindi hanno deciso di fare dei test del DNA su alcune delle prove tra cui proprio il liquido seminale e su cinque aspetti testati di quel liquido seminale tre combaciavano con quello di Hart e a quanto pare solo uno su 7.700 nativi americani poteva avere proprio quel match Ma siccome solo tre aspetti su cinque combaciavano L'esame comunque risultato inconcludente in quanto Appunto non combaciava al 100% anni dopo un ex Galeotto aveva contattato le autorità dicendo che quando si trovava in prigione aveva conosciuto un uomo di nome Carl mayers l'ex detenuto aveva detto alle autorità che questo Carl mayers gli aveva confidato di essere stato lui ad uccidere le tre scout Carl mayers in quel momento si trovava in prigione Per l'uccisione di un'altra ragazza sempre nell'ok cloma ed è morto Poi nel 2013 per cause naturali ma da quello che ho letto non hanno mai indagato su di lui quindi non si sa se questa confessione fosse veritiera oppure no E queste amici miei sono più o meno tutte le informazioni che ho su questo caso in realtà ci sono tantissimi altri piccoli elementi che non sono riuscita a inserire nel video per mancanza di tempo ma anche perché sennò sarebbe venuto un video lungo due giorni questo è un caso davvero molto complesso e come al solito Vorrei sapere che cosa ne pensate voi voglio sapere se conoscevate questo caso e Cosa ne pensate pensate che Jean Hart fosse davvero il colpevole o come molti pensate che sia solo stato vittima di discriminazione come purtroppo ancora oggi succede molto spesso E in quegli anni ovviamente era ancora peggio se siete a conoscenza di dettagli su questo caso di cui io magari non ho parlato siete come al solito liberissimi di lasciarli nei commenti mi fa sempre molto piacere quando arricchite i miei video con appunto aneddoti in più mi dispiace infinitamente per le famiglie di queste piccole vittime che non hanno mai ricevuto giustizia non che possa esistere qualcosa in grado di placare il dolore per una simile perdita un dolore che non posso neanche lontanamente immaginare però deve essere ancora più dura in casi del genere in cui non si sa neanche chi sia stato o comunque anche se fosse stato Hart come hanno sempre pensato le famiglie delle vittime deve essere stato veramente difficile accettare che per mancanza di prove l'abbiano ritenuto innocente Anche perché di prove ce n'erano molte pensate davvero che la polizia abbia piazzato quelle prove per incastrarlo e soprattutto la storia delle scarpe di Denise quella busta di plastica che è apparsa dal nulla che cosa cos'era Perché Perché L'assassino avrebbe dovuto mettere lì quelle prove e i cani i cani che sono morti la profezia del guaritore ceroi Vabbè grazie a chiunque mi abbia consigliato questo caso perché grazie a lui non dormirò per la prossima settimana cercando di trovare un senso a tutto questo grazie anche a tutti gli altri come al solito per aver passato il vostro tempo con me anche oggi e ci vediamo come al solito al prossimo video tra l'altro questo video è praticamente quasi in diretta perché oggi è il 5 luglio ed è mattina qua da me sto Approfittando del fuso orario per pubblicare questo video che sarà sicuramente in ritardo perché sono in ritardo Sono in ritardo ho avuto così tanti contrattempi questa settimana che non potete neanche immaginare ma a breve credo che ve ne parlerò perché mi è successa una cosa assurda e molti di voi mi hanno fatto delle domande a riguardo Vabbè non posso ancora dire niente quindi la smetto di blaterare ci vediamo al prossimo video Ciao Y