Lezione sulle Colle

Introduzione

• Esistono due grandi famiglie di colle: naturali e sintetiche.

Tipologie di Colle

Colle Naturali

• Caseina: di origine animale, prodotte dal latte con calcio e solventi. Utilizzate a freddo. Buoni risultati anche su superfici non combacianti.
• Colla animale: derivata dal collagene di ossa e tessuti animali. Usata storicamente fino agli anni '30, ora per restauro.

Colle Sintetiche

• Introdotte per offrire prestazioni superiori (resistenza agli agenti atmosferici, all'acqua).
• Suddivise in termoindurenti e termoplastiche.

Colle Termoindurenti

• Resine Epossidiche: induriscono in modo permanente, resistenti al calore.
• Melaminiche: simili alle colle urea-formaldeide, resistenti all'umidità.
• Fenoliche: utilizzate per pannelli da esterno, resistenti a agenti chimici.
• Resorcinolo: elevate doti di resistenza all'acqua, costose, usate in carpenteria.

Colle Termoplastiche

• Possibilità di rimodellamento. Non subiscono alterazione chimica.
• Viniliche: potenti per il legno, diventano trasparenti.
• Acriliche: utilizzate anche per materiali plastici e carta.
• Poliuretaniche: reagiscono all'umidità, moderne e versatili.

Processo di Incollaggio

1. Adesione: il collante penetra nei pori del legno.
2. Coesione: le molecole polimeriche si induriscono bloccando le fibre del legno.
3. Indurimento: attraverso evaporazione o reazione chimica.

Consistenze delle Colle

• Liquida: fluida, per grandi superfici.
• Pastosa: densa, adatta per incollaggio verticale.

Procedure Pre-Incollaggio

1. Pulizia delle superfici da incollare.
2. Posizionamento dei pezzi da unire.
3. Preparazione dei morsetti.
4. Lettura delle istruzioni d'uso e tempi di essiccazione.
5. Predisposizione per eliminare eccessi di colla.

Conclusione

• Ricordarsi di chiudere bene i collanti e pulire gli attrezzi utilizzati.