Bom bom bom bom bom E ci siamo! Ci siamo! Non ero così carico!
Carico come Gianni Morandi! Ce la fai! Non ero così carico da tempo su un argomento così interessante Così problematico da un lato Che apre dei scenari apocalittici A cui anche voglio pensare, ne parlo spesso Ci sono mille problematiche che nascono dal tema dell'intelligenza artificiale AI, artificial intelligence, lo chiameremo così AI perché in inglese si dice così Ma dall'altro lato, sul tema del lavoro e del business A proportunità che francamente io non ho mai visto Non ho mai visto in vita mia una rivoluzione così.
Però, prima di cominciare, ho tre avvertenze. Avvertenza numero uno. Non esistono le formule magiche, non esiste la scorciatoia. Scusa se te l'ho spoilerata, Belen.
Però lo sai, se mi conosci un attimino sai che non credo al guru, non credo alle formule segrete o cutonanto che tu diventi il fenomeno delle... No, quella roba lì mi dispiace, non esiste. Io ho 51 anni, vivo nel monotech da 20 anni, ho visto veramente di tutto il più, ho intervistato l'universo.
Pi! Ti vende segreti O ti dice che c'è un segreto Non ce l'ha il segreto particolare Quello che c'è è un'esperienza E delle persone che hanno semplicemente un'esperienza E quello che vorrei fare in questi giorni È proprio condividerti un'esperienza Immaginatela così È come se domattina Ti viene l'idea di andare a vivere in Inghilterra Mi chiavi, ci monti Ma com'è vivere in Inghilterra? E io ti dico com'è Ci vivo da 13 anni E lì ti dirò Guarda Brighton vai in questi ristoranti Non andare in quelli Quella zona è carina Quella fa schifo E ti do un feedback di uno che ci vive e poi decidi, magari dici no perché non ci vado a vivere perché piove sempre e lo so questo è un prezzo da pagare o nel momento in cui decidi di venirci a vivere poi diventerai una super esperta un super esperto di vita inglese e sai molto più di me, di Brighton dove andare, i posti migliori e le strade più fighe dell'universo qua con le AI spero di fare la stessa cosa io ti condivido quello che so cose che mi sembrano interessanti e cose che invece magari mi lascio perdere e poi tu decidi il da farsi E spero davvero che ti porti a casa degli spunti e le formazioni delle idee e diventi un super fenomeno, super eroe dell'AI.
Avvertenza numero 2. Questi video sono pensati per un pubblico di persone che o è agli inizi, per cui partono e non hanno più palli d'idea di che cosa sia questa roba dell'AI, magari hanno letto qualche articolo, o magari per chi ci ha cominciato a smanettare però in modo provvisorio non ottiene grandi risultati, e il taglio è il più divulgativo, semplice e pratico possibile. Non sono contenuti questi se sei il Sam Altman dell'AI, sei il CTO di OpenAI, se vuoi venire per tenere così la mente allenata e avere un'idea della mia opinione o del mio punto di vista, ottimo. Se no, il taglio sappiamo qual è. In ogni caso, chiunque tu sia, il mio suggerimento è quello di non fare l'errore che faccio io quando magari guardo i contenuti, non so, a tema social media o ping pong, non so. Se tu vuoi parlare, dico ma la so già.
quella roba lì, oppure magari ascolto distrattamente. L'obiettivo secondo me di questi giorni è tenere la mente curiosa, stare tutti con le antenne alzate, con umiltà e magari qualcosa ci portiamo a casa a prescindere dal livello a cui possiamo essere. Avvertenza numero 3, così poi partiamo con il primo video, ma volevo darti il menu delle giornate. Oggi abbiamo un video introduttivo per avere un quadro generale della situazione, capire se questa è una moda passeggera o è una roba che resta, perché è così importante, c'è un tema della paura, ci serve no?
punto iniziale così almeno siamo tutti on the same rasatura secondo video ti porto a vedere un po di strumenti che utilizzo io e che magari ti possono innescare delle idee anche se magari non ti interessa quello strumento pro dice aspetta ritornano strumento simile nel mio settore mio lavoro qua abbiamo una marea di persone registrate e un'utilità di fare dei misteri diversi per cui è impossibile trovare gli strumenti che vanno a tutti ma ti faccio vedere quel che uso io nel terzo video facciamo un passettino in più inusuale ti faccio vedere come uso io in alcuni momenti della mia giornata le AI nel mio lavoro, nel mio business e perché penso che possa essere utile e lì conto veramente di darti una sperzatina, così a me dice, anch'io voglio fare e spero che lo faccia anche tu. Nel quarto video entriamo nel merito di quale può essere una buona mossa per usare le AI nella vita lavorativa e nel business di ogni giorno, se davvero vuoi fare un salto di qualità e poi abbiamo una live dove mandiamo solo di scacchi. Questo mi piaceva tantissimo, purtroppo no. parleremo ancora di AI, però a quel punto il servizio è un altro video e abbiamo la possibilità di raccogliere dubbi, domande, curiosità e cerco insomma di mettermi a tuo servizio, a tua disposizione basta chiacchiere shall we begin? Eccoci, eccoci, eccoci allora questo è il primo video dell'evento gratuito che ho creato che si chiama, come si chiama? Intelligenza artificiale il tuo superpotere per il lavoro e per il business, che cosa vedremo in questi giorni?
Beh in questi giorni ti renderai conto del cambiamento epocale che stiamo vivendo che sta rivoluzionando il mondo del lavoro e vedrai come l'AI, l'intelligenza artificiale, ti può dare la possibilità davvero di avere un vantaggio enorme, enorme a livello competitivo sul mercato e ti può aiutare a raggiungere risultati incredibili, impensabili nel lavoro e nel business. Fermi tutti, dammi una gioia, dammi una gioia, dimmi che hai riconosciuto che quello lì era il mio avatar, non ero mica io, cioè hai visto com'è pelato poi? Non sono mica io quello.
Se uno osserva bene, si rende conto che questo robo qua non è il Montemagno vero, ma è un avatar digitale. Mentre invece questo, lo vedi? Questo qua sono io, sono io.
Ah, forse, forse si forse no. Questo sono io per davvero. Ti faccio notare una cosa interessante, che questo avatar digitale, l'ho già usato in un video passato, l'ho generato così al volo, e la mia moglie l'ha visto, non l'ha neanche riconosciuto, cioè pensava che fossi io. E questo è, come dire, un avatar fatto al volo, in tre minuti, non è in alta risoluzione.
Vi ho dato un po'di esempi di immagini, quindi fa sempre un po'la stessa faccia. Se io mi metto lì e lo registro per bene in 4K, uno non è in grado di capire se sono io oppure no. Io stesso non sarei in grado di capire, se mi fanno vedere un video, se sono io a parlare o è il mio avatar.
Questo è il livello a cui siamo oggi. Allora, già soltanto questo tipo di considerazione dovrebbe farci capire che, porca paletta, C'è una rivoluzione in corso, ma è una rivoluzione vera e questo secondo me è il primo aspetto. In questi giorni cerco veramente di condensare un po'di spunti, di idee, riflessioni, strumenti per provare ad arrivare a prendere una decisione. C'è una rivoluzione in corso, facciamocene una ragione, possiamo decidere se ci mettiamo da parte, ci aspettiamo così che arrivi lo tsunami e ci spazi via, oppure se facciamo qualcosa. Possiamo anche decidere poi...
di non fare assolutamente niente, uno si informa, si documenta, tra parentesi un applauso per te, applauso più pacca sulla spalla, faccio così in contemporanea, applauso più pacca sulla spalla perché è raro vedere persone che hanno voglia di documentarsi, di entrare nel merito, di non fermarsi ai titoli giornali e quindi veramente ti meriti un super applauso e faccio un applauso importante, la maggior parte delle persone invece Da 20 anni, più di 20 anni che vivo nella tecnologia, quando arriva una nuova onda, fanno sempre la stessa cosa. Ignorano, ma no chi se ne frega, tanto questo, ma no, ma sarà la moda del momento, ma l'iPhone non va da nessuna parte, ma i social media sono una roba solo per i ragazzini. Sempre identica, stessa, uguale, medesima, non so come altro medesimo dire, è sempre la stessa cosa, sempre lo stesso atteggiamento.
E ogni volta queste persone, che sono la maggioranza, si sbagliano. Hanno sempre torto. So perché. Magari questa volta hanno ragione. Però ho i miei dubbi.
Quello che è, secondo me, l'atteggiamento giusto è quello di capire che c'è una vera rivoluzione in corso. Questa non è un'onda. E adesso vediamo perché è molto semplice capirlo.
E devo capire io che cosa ci faccio. Dove mi posiziono in questo fenomeno che impatta tutti quanti? Che ruolo voglio giocare?
voglio giocare un ruolo da comparsa o voglio giocare un ruolo da protagonista e quello che mi dà fiducia è che se ti sei registrato per queste giornate di ispirazione e di formazione spero che tu appunto voglia giocare un ruolo da protagonista sono sicuro che lo vuoi giocare un ruolo da protagonista anche se alla fine di queste giornate dici sai cosa? ho capito perfettamente tutto però sai cosa? decido di aspettare come quando Marduk ha detto ho capito che c'è l'onda dei social media però aspetto e non ho capito e quando c'è la piattaforma già fatta, pronta, rodata, io vado e la compro, cioè pago molto di più dopo, però evito i rischi di sperimentare io, quindi puoi anche aspettare da questo punto di vista. È molto pericoloso e tipicamente è un'operazione che fanno i grandissimi gruppi, che si muovono lentamente e in un qualche modo sono costretti ad aspettare. Nella stragrande maggioranza dei casi invece o uno non fa niente e viene spazzato via, oppure cerca di muoversi.
Partiamo però dalla prima considerazione. Questa non è un'onda passeggera. Questa è una roba che io non ho mai visto, cioè in vita mia. Ne ho viste di tecnologie, tante tante novità in continuazione, cattaforme, strumenti, trend, paroloni. Però, insomma, poi quello che si è concretizzato alla fine dei conti sono stati internet, ad esempio, che si pensava fosse una moda passeggera.
Io ricordo ancora l'articolo dei giornali italiani, internet è finito, internet è morto. ormai sono solo siti porno e basta, che sui siti non è più usato. Quindi l'idea era quella che internet fosse una moda del momento, però invece non lo era. I social media erano la stessa cosa. Quando vedi questi fenomeni, inizi a avere un po'di sensibilità su che cosa è una moda passeggera e che cosa invece è qui per restare.
Questa roba dell'AI è grande, ma proprio grande, ma non perché te lo dice Montemagno, è grande perché basta... Guardare i numeri. Guarda chi sta investendo in questo mondo qua. Tutti. Hai Microsoft che investe di suo e in più ha anche investito in OpenAI che sono i fondatori di ShagPT.
Hai Apple che ci investe pesantemente sia sull'AI sia sul mondo della realtà virtuale visto adesso con gli Apple Vision Pro. Poi il mondo di Zuck, Facebook, Meta, Instagram, dentro con tutte le scarpe. Amazon, cioè hai tutte, questo è tutto il mondo della Cina, tutte le realtà più grandi del pianeta, tra parentesi Apple e Microsoft valgono 3 trillion ciascuna, non è che siano piccoli, quindi hanno un grande impatto su quello che poi fa l'umanità. Perché poi l'Apple di turno ha un miliardo o duecentomila persone che hanno i suoi strumenti e da un giorno all'altro ti picchia dentro l'intelligenza artificiale, l'AI, dentro tutti i cellulari.
E allora adesso ne parliamo. Per cui... Tu sai con certezza che questa ondata che è arrivata, è partita l'anno scorso con CiaGPT, quindi è da un anno soltanto che CiaGPT è arrivata all'organizzazione del pubblico, tu sai che questa cosa resta.
Allora, iniziamo a metterlo lì. Un dato, di fatto, un palletto importante, l'intelligenza artificiale c'è e quest'anno, il 2024, sarà l'anno dell'intelligenza artificiale, perché dopo il primo anno di rodaggio, ah carino però, cicciato e basta, tu invece? quest'anno hai un impatto in tutti i settori.
Lei ha usato per la medicina, per capire e diagnosticare se c'è il cancro o meno. Lei ha usato per la produttività. Lei ha usato per generare video.
Lei ha usato per generare immagine. Lei ha usato per reclutare persone, capire quali siano le persone giuste per il tuo problema. Cioè, lei ha usato in tutti i settori. Una volta che sappiamo questo, sappiamo anche che l'impatto sarà su tutti, tutti, tutti, tutti i lavori. Basta vedere quello che per me era il lavoro più insostituibile del pianeta, il creatore di contenuti personale.
Cioè, io ho sempre pensato, se un giorno il mondo cambiasse e in un qualche modo ci fosse un problema, io non sono sostituibile. Perché, voglio dire, sono pelato, 51enne, vivo a Brighton, cioè dovresti esattamente replicare quel tipo di esperienza per fare dei video come i miei. Ti posso piacere o non ti posso piacere, però non mi puoi sostituire, sono unico nella mia, tristezza, nella mia pelatosità, ma sono unico, come tu sei unico a modo tuo.
Quello però invece di cui mi sono reso conto è che adesso con queste tecnologie di cloni digitali, di cloni visivi, di cloni vocali e di strumenti come il CHGPT di turno, il BARD di Google, Anthropic e gli altri, tu mettendo insieme questi tre elementi, sei in grado di sostituire chiunque parli in video. E allora la domanda che uno si pone è porca paletta, quali sono gli altri lavori sostituibili? Praticamente tutti, attendere tutti. Già oggi un'enorme fetta di lavori.
Ti faccio un esempio stupido, io avevo un'amica psicologa che mi ha sempre detto ma figurati, cioè io faccio un mestiere dove conta l'empatia eccetera. Beh, nel momento in cui hai uno strumento che parla, perché poi questi strumenti parlano e parlano bene, no? Non è che questo coso parla male.
Adesso io non so, ti apro al volo così c'è GPT 4 ma giusto per fare una chiacchierata adesso non so. Ciao Gigi, come stai? Questi strumenti sanno parlare non è che non sanno parlare, non sono come Alexa non so come dire.
Capisco cosa vuoi dire. Gli assistenti vocali come Alexa sono progettati per rispondere e interagire in tempo reale con la voce. Io invece funziono un po'diversamente. Sono qui per fornire informazioni dettagliate... Hai capito?
E se ti dice tutte le sue cose? Posso capire e rispondere... Ma ma ma...
Cioè, questa roba, per la prima volta, davvero ha fatto un salto cosmico. Peraltro questo tizio parla in qualunque lingua. Io ero in Spagna e col tassista che parlava in spagnolo ho aperto sto strumento e gli ho detto, oh adesso, quando lui parla in spagnolo me lo traduci in italiano e quando io parlo in italiano tu me lo traduci in spagnolo. fine la storia e quindi siamo entrati in una nuova era ecco questo è un po'il concetto e dobbiamo farci una ragione dobbiamo sapere che questo mondo c'è il genio della lampada è uscito da questa lampada e non si torna più indietro l'impatto sul lavoro, su tutti i lavori ci sarà alcuni lavori saranno impattati in modo maggiore altri lavori saranno impattati in modo minore già da questo banale esempio puoi pensare alle traduzioni Prima io avevo bisogno di un traduttore, adesso ho visto il discorso di Millet, il presidente argentino, ho visto sia la traduzione simultanea fatta da un traduttore professionista molto bravo, sia la traduzione fatta con uno strumento di AI, ho pensato a me quasi quasi sembra meglio quella fatta con l'AI. Facciamo che non sia meglio, facciamo che sia uguale, ma uno ti costa 100 e l'altro ti costa 1, capisci che c'è un impatto.
Oppure pensa ai loghi. Uno deve fare un logo, o devi fare un'immagine, una copertina, un Deplian, un Valentino, non so, i Valentini si chiamano qualcosa. Cioè, prima tu avevi comunque bisogno di un grafico di qualche tipo, piccolo, medio, grande, un design piccolo, medio, grande.
Oggi invece sei autonomo, prendi, puff, c'è mille strumenti e ti fai le tue immagini, ti fai il tuo logo. Il lavoro che prima facevi fare a qualcuno, oggi non glielo fai più fare. Quindi questo impatto c'è di sicuro.
E questo genera paura, paura nelle persone. Anch'io sono spaventato rispetto agli scenari futuri che sono imprevedibili, però una cosa che secondo me è importante quando si parla di questi temi è quella di concentrarsi. su quello che possiamo controllare cioè control what you can control la frase è importante questo perché se no la nostra attenzione si sposta su qualcosa di cui non abbiamo la minima possibilità di controllo di previsione e abbiamo un rischio paralisi che è molto grave invece quello che va fatto è come quando esce una nuova piattaforma oppure un computer però poi esce la versione nuova e allora non lo compri ma intanto L'altro tuo competitor il computer ce l'ha e tu usi ancora una macchina da scrivere. Quindi c'è sempre questo aspetto importante di considerare tutti i problemi che possono esserci, i rischi, gli scenari, però poi concentrarsi su quali sono le opportunità che posso avere io nel mio lavoro, nel mio business. Come posso influenzare positivamente anche l'andamento di questa tecnologia?
Come posso evitare di essere usato dalla tecnologia e invece usare la tecnologia? Faccio l'esempio anche dei social media. Sono tanti anni che sono sui social e devo dire mi ha sorpreso vedere che ho milioni di follower, ormai da 12 anni, 13 anni, non so quanto sia che faccio i miei contenuti stupidosi e devo dire che negli anni ho visto sempre questo trend di aziende e persone che quando esce una nuova piattaforma la criticano, dicono no, non funziona e questa è la grande maggioranza. quelli che la provano 5 secondi e poi dicono no non funziona fare pubblicità su Facebook perché semplicemente non sanno usarla quindi ci hanno dedicato poco tempo o non avevano la competenza per usarla e quindi l'hanno snobbata e dall'altro lato invece le realtà che si sono buttate su quel tipo di nuova piattaforma e hanno ottenuto il massimo da quella piattaforma poi quella piattaforma crolla, fallisce Ma tu ti sei creato una competenza che ti porterai sulla prossima piattaforma, quando si dice ecco però adesso se poi dedico tempo a TikTok e TikTok poi chiude, ho capito ma intanto hai fatto 27 miliardi di visualizzazioni su TikTok e hai capito esattamente come si fanno dei contenuti brevi, come si ottiene l'attenzione delle persone, come si gestisce una community.
Quindi chiuderà TikTok e apre Pelato Talk, fantastico, ti sposterai su Pelato Talk con tutta la competenza. però che hai ottenuto il brand anche che ti sei costruito. Quindi è importante entrare nel merito quando si parla dei cambiamenti, non fermarsi a, uh, mi fa paura, uh, però forse è una moda, perché il giornale ha detto così, perché la Repubblica ha detto cos'ha.
No, no, entriamo nel merito, entriamo nel merito, vediamo dove sono gli investimenti e a quel punto prendiamo decisioni. Quindi, senza che ti fidi lo zio Monti, fai le tue valutazioni, fai le tue ricerche, però io ti garantisco, se guardi i dati, Questo mondo dell'intelligenza artificiale è qua per restare e tocca a tutti quanti. Come si fa a ottenere il meglio da questa rivoluzione?
Per il nostro lavoro, per il nostro business e anche per la nostra vita personale, perché poi ci sono anche risvolti personali magari utili, piacevoli. Allora, un primo aspetto è quello del tempismo. Il tempismo viene sempre dimenticato.
Io ti faccio il mio esempio, due o tre esempi, insomma, di vita vissuta nel mondo della... tecnologie del lavoro in questi anni. Un periodo mi sono dedicato a fare un'azienda di blog.
Usciva questo fenomeno dei blog e io ho detto sai cosa? Faccio un'azienda che fa i blog, i blog professionali, cioè l'informazione al posto di mettere su un quotidiano, una redazione eccetera. Andiamo a fare una rete di esperti che scrivono su queste nuove piattaforme in blog.
E mi ricordo che le reazioni erano veramente tiepide. Perché ai tempi era una roba impensabile fare così. Long story short, è andata bene, abbiamo venduto l'azienda, abbiamo fatto tutto quanto, grande successo.
Però, tornando indietro, qual è stata una delle chiavi fondamentali? Una delle chiavi fondamentali è stata il tempismo giusto. Cioè abbiamo preso il momento giusto, che era il momento di esplosione di quel fenomeno.
Oppure, se io guardo i social, quando a un certo punto sono esploso su Facebook, ho preso il momento giusto. Quel tempo. tempismo è stato fondamentale fossi partito sei mesi dopo a quel punto non sarebbe stata la stessa cosa il timing è come nello sport, no?
in base al tempismo cambia radicalmente il risultato per le AI questo è il momento giusto non puoi aspettare tra un anno, questo qua è il momento giusto perché poi nel frattempo sono partiti tutti e se tu non usi l'intelligenza artificiale e il tuo competitor la usa è come l'esempio che abbiamo già fatto... Ti presenti al calcetto, capito? Io ho Ronaldo, l'AI per me è come se avessi Ronaldo. E tu ti presenti con la nonna di Furino.
Cioè è un confronto veramente impari e non puoi permettere di dare questo enorme vantaggio competitivo ai tuoi concorrenti. Per cui il tempismo è uno degli elementi fondamentali. Segniamocelo perché per me quando parte la tecnologia lo tengo sempre a mente.
Un altro esempio, così uno spunto di riflessione. Il tempismo sui social vale ogni volta. che esce una nuova funzionalità. Instagram mette fuori le stories. A quel punto hai una finestra temporale che già sai se tu usi quella funzionalità in quel momento, sai che la piattaforma la spinge dalla tua parte per spingere e dare massima visibilità perché vuole spingere una nuova caratteristica, un nuovo strumento che hanno lanciato.
E quindi non è un meccanismo difficile da comprendere, vero o no? Tu hai l'attenzione dei media, tutti i giornali sono interessati all'intelligenza artificiale. Questo è il momento giusto. Non perdere questo momento. Questo qua è il momento di...
tuo momento potenziale l'altro aspetto fondamentale per cogliere il meglio delle opportunità di una rivoluzione tecnologica e l'approccio l'approccio giusto io ricorderò sempre di un giocatore di ping pong poverino che si allenava con un pazzo a milano a vigorelli c'era questo centro addestramento tennis tavoli ping pong che stava sotto al velodromo vigorelli non scantinato tristissimo con una stufa carbone immaginate che salute respira pieni polmoni che peraltro era ruvente quindi ogni volta che per caso giocavi e sbattevi contro la stufa ti ustionavi tutto era una situazione veramente tristissima e c'era questo ragazzo che si allenava come un pazzo ogni giorno è andato avanti per anni non è mai migliorato perché? perché il suo approccio era sbagliato non aveva l'allenatore giusto non aveva la strategia giusta non aveva la tecnica giusta non aveva la tattica giusta era proprio un approccio che prescinde da quanto ti sbatti per cui tornando sempre sempre social media vedi gente che mette magari un sacco di video contenuti post cerca anche aziende di crearsi la loro visibilità ma non hanno i fondamentali e per me la cosa migliore per avere fondamentali giusti e avere un coach o un allenatore che ne sappia sai la storiella degli allenatori quando si dice che ci sono quattro categorie di allenatori ci sono i migliori che sono gli allenatori molto bravi che ne sanno un sacco che si danno anche un sacco da fare. Poi ci sono gli allenatori molto bravi che ne sanno un sacco, che fanno poco. Poi ci sono, al terzo livello, terzo posto in classifica di migliori allenatori, gli allenatori pessimi che non sanno niente e non fanno niente.
E al quarto posto, i peggiori in assoluto, sono gli allenatori che non sanno niente e si danno anche un sacco da fare, perché ti rovinano. Molti giocatori ho visto rovinati da allenatori incapaci. Quando si parla di questi argomenti è importante scegliere le persone giuste. Guarda sui social per quanti anni ormai ci sono persone che ti dicono cosa devi fare per i video eccetera ebbene non hai mai fatto un video in vita loro.
Ma il minimo di decenza, no? Sui temi dell'intelligenza artificiale è ancora più difficile perché hai un sacco di fenomeni super technology che però quando parlano si capisce niente. E quindi io non so, provo... Ormai da un anno ci vivo con l'AI e fa parte della famiglia.
Sono i miei figli e c'è l'AI e gli scacchi. Questa era la famiglia composta così. E in questo anno di immersione mi rendo conto che veramente alcune persone hanno grandi competenze tecniche.
Però serve... c'ha GPT per capire cosa dicono ogni volta, se no non si capisce niente. E dall'altro lato, come sempre, c'è un sacco di fuffa.
Gente che parla e non sa assolutamente niente, non ha mai aperto in vita sua un AI e fa, ha capito il fenomeno dell'AI. Quindi... Dobbiamo fare, secondo me, molta attenzione.
Su questo il mio consiglio è semplice. Individua il tuo mentor, il tuo tutor, il tuo allenatore, la tua schiera di allenatori, le tue fonti di informazioni. Io poi ti dico un po'anche delle mie, insomma, così almeno hai un po'di idee, di riferimenti e poi scegli quella strada lì.
Dopodiché fare un percorso in base ai risultati che hai ottenuto, cambiare allenatore, vai per la tua strada, fare le tue scelte, però hai avuto un approccio giusto. Ti faccio un altro esempio. Io sto cercando di migliorare la scacchi e... da solo sono arrivato a un certo livello a questo punto ho preso un allenatore che è molto bravo e ogni settimana ci vediamo e lui mi dà un metodo una tecnica, un modo di pensare quello è fondamentale non è solo un fatto di strumenti, degli scacchi l'apertura, ma qual è l'apertura segreta, la trappola segreta, chi se ne frega della trappola segreta e delle scorciatoie se tu sai pensare sai interpretare una situazione poi cambieranno gli strumenti però tu stai sempre a galla perché hai i fondamentali giusti hai l'approccio giusto quindi il tempismo serve l'approccio giusto un buon coach, un buon allenatore un buon mentor c'è il tuo nome e numero 3 ovviamente un'ottima esecuzione una volta che ti è chiaro che è questo il momento giusto hai le informazioni giuste perché hai il giusto coach poi lo devi mettere in pratica hai il piano per l'alimentazione e per il programma da fare per stare in forma poi in palestra ci devi andare e poi E poi il tiramisù, magari una volta è tanto, ma non 7 tiramisù al giorno.
Questo è fondamentale. L'esecuzione è fondamentale. La cosa bella però è che se tu metti insieme questi tre astri, tutto in un qualche modo...
poi diventa facile, diventa ovvio. Sai, è come quando parli con uno che ragiona molto bene o che ne sa veramente un argomento. Alcune cose sono ovvie.
Parli con un grande architetto e dà un'occhiata ed è ovvio che il muro vada là o di qua o che non ci vada un muro. Ad esempio l'architetto, ma ci siamo capiti. E qua è la stessa cosa.
In più ti dà un posizionamento che è ottimo. Cioè sei in anticipo rispetto a dove va il mondo che è una bella p***a. posizione dove essere, perché citando il solito Gretzky, tu non vai dove è la palla, vai dove andrà la palla è come se prendi la tua sfera di cristallo ranuvolata e dici, ups, il mondo si ritroverà a gallarate e tu a quel punto vai a gallarate, ti metti lì quando il mondo arriva, tu eri già lì e hai già fatto il tuo bar hai aperto il tuo cinema, c'è il ristorante, cioè è troppo più facile così, io mi ricordo ad esempio anche il tema del lavoro in remoto io sono, so, 13 anni che lavoro in remoto, quando c'è stato il lockdown e le persone...
hanno cominciato a parlare di lavoro remoto. Io pensavo, ragazzi, ma il lavoro remoto da anni, non da un giorno. E in quel caso, la magra soddisfazione è che sei già abituato a quella modalità di lavoro.
Insomma, speriamo che non ci siano altri lockdown. Però, il concetto di base è approccio giusto, esecuzione giusta, tempismo giusto, e poi, secondo me, questa voglia sana di formarsi per arrivare a un risultato, però, non mi formo all'infinito. Mi formo all'infinito cosa?
ci deve essere un momento in cui metti in atto quello che hai imparato, individuare quello che voglio sapere, mi immergo e poi lo metto in atto e vediamo che cosa succede. In base ai risultati che ho, prendo le prossime decisioni. Con questa semplice scaletta mentale io affronto da 13 anni qualunque tipo di rivoluzione tecnologica e devo dire, sono sempre qua.
È strano, no? Ho 51 anni, poi non è che sia un ragazzino, un tecno evangelista. Faccio fatica anch'io a stare dietro a tutte le novità, ci ho speso, non so, centinaia di ore, non so, mille ore, più di mille, cioè, ho speso veramente un sacco di tempo ogni giorno nell'ultimo anno per sporcarmi le mani e capirci qualcosa di questa intelligenza artificiale.
E ogni giorno penso, ancora non ho capito niente, questa è la cosa pazzesca, che è un po'come quando fai lo sport a ping pong, dopo tanti anni ho pensato, non so ancora niente, perché è una materia talmente vasta. che non la potrai mai padroneggiare tutta, però parti da un angolo, ti da il tuo angolo, parti dal tuo settore. Cosa può essere utile nel tuo campo? Il bello dell'AI è che tu la puoi usare ormai ovunque, la puoi usare come consulente generale, una roba che ti aiuta, sta al tuo fianco e ti dà i consigli, ti aiuta a generare idee, ti dà dei suggerimenti su quali decisioni prendere. Vuoi prendere una decisione?
Non vuoi avere vicino qualcuno o qualcosa che ti aiuti in un qualche modo a decidere meglio o a vedere criticità che magari non avevi considerato? Poi l'AI si usa in tutti i campi, magari vuoi produrre un software che può aiutare a programmare, che può aiutare a correggere il tuo codice di programmazione, se è quello su cui ti consente, che può aiutare nel mondo del commerce, vuoi vendere online, ti può aiutare a... pensare se il design tessile che hai sviluppato possa essere migliorabile o meno. Ma così questi sono giusto degli esempi al volo, la puoi usare veramente dappertutto.
Analizzare dati. Vuoi analizzare un contratto? Ok, avrai i tuoi avvocati, sono contento per te. O meno, a seconda degli avvocati.
Però puoi chiedere a questa AI di analizzare un contratto. Quali sono i punti critici? Dimmeli.
Come miglioreresti questo contratto? È un contratto a mio favore o no? Quali sono delle clausole che magari potrei modificare?
Come le potrei modificare? E via così, no? Oppure hai una parte fiscale e vuoi capire come migliorare il tuo forecast, come migliorare il tuo budget.
Magari non sai neanche come fare un budget, ti serve un template per fare un budget. O se devi fare contenuti, che non è solo i contenuti per i social, ma devi fare una presentazione, devi fare dei contenuti per la tua azienda, devi scrivere delle FAQ per domande e risposte. risposte per quando arrivano noi collaboratori, noi dipendenti. Insomma, a prescindere da quello che fai, che tu sia un imprenditore, un dipendente, un creator, un freelance, un libro professionista, in ogni caso tu sai che c'è un utilizzo dell'AI già oggi che potenzialmente può fare un'enorme differenza tra te che la sai usare e uno che va allo stesso tuo mestiere e che invece non la usa. Vedila così, sulla stessa attività, quello che non la usa ci mette 10 ore e tu ci metti un'ora.
10 minuti, quello che non la usa si fa una testa così e magari esce con una soluzione che non è il massimo e tu invece esci già con una soluzione ben pensata, ben misurata, vista già da 75 angoli diversi. È troppo un vantaggio, è vero o no? Va bene, per questo primo video mi fermo qui, è un video giusto di benvenuto, di applauso, di introduzione, di schema mentale per poter affrontare questo cambiamento.
In questi giorni io ti voglio parlare un po'di come uso io l'AI, quali sono delle cose interessanti che vedo, quali sono alcuni strumenti che utilizzo, nel prossimo video parliamo un po'di alcuni strumenti. pratici così che poi magari ti sono d'ispirazione ci sono so 609 strumenti al giorno che escono e puoi trovare veramente tutto quello che vuoi gratis a pagamento ci senti tutto la fuori e l'obiettivo però di questi giorni non è tanto la showcase di montemagno ecco io lo uso so io sono bravo no obiettivo è quello di dire guarda io la uso così tu che uso ci puoi fare cominciamo a ragionare su quello che puoi fare tu cominciamo a pensare se vuoi magari mi vuoi mandare una mail marco.monte magno e mi dici guarda io i tre utilizzi possibili che penso che potrei fare dell'intelligenza artificiale nel mio lavoro sono questi prova a fare questo esercizio appena finisce questo video metti lì carta e penne calamaio e pensa a tre settori del tuo lavoro che possono fare un'enorme differenza se usassi l'AI a quel punto fanno l'80% in modo paretiano di quelli che sono i risultati. Quali sono secondo te tre momenti attività del tuo lavoro dove potresti usare l'intelligenza artificiale e nei momenti in cui la inizi a usare dici ah caspita però io se migliorassi nel marketing anche soltanto di un 20% beh caspita avrei più clienti, avrei più risultati, magari già quello potrebbe essere una roba che mi fa un'enorme differenza. Oppure non so tanto scrivere.
Aspetta però magari se usassi l'AI e mi aiuti a scrivere Beh, potrei essere molto più appetibile. O magari stai cercando lavoro e curriculum un po'così e cos'ha. Boh, magari l'AI potrebbe fare la differenza lì e banalmente magari ti aiuta ad avere un curriculum ben scritto, ben delineato o molto più appetibile.
Fammi sapere e bei link ci vediamo domani.