Riassunto della Lezione di Anatomia Veterinaria sui Muscoli Mediali della Coscia nei Cani
Il Dr. Ayan dal canale di Anatomia Veterinaria ha discusso i muscoli mediali della coscia nei cani, concentrandosi su anatomia, origine, inserzione, innervazione e funzione di muscoli specifici. I muscoli trattati includono il Gracile, il Sartorio, il Bectineo (Batterico) e l'Adduttore Magno.
Punti Importanti della Lezione
Muscolo Gracile
- Posizione: Superficie mediale dell'arto posteriore, sotto la pelle.
- Origine: Sinfisi pelvica.
- Inserzione: Cresta tibiale mediale e tuberosità calcaneale.
- Innervazione: Nervo otturatore.
- Funzione:
- Estende l'articolazione dell'anca.
- Flette l'articolazione del ginocchio.
- Ruota medialmente l'arto posteriore.
Muscolo Sartorio
- Posizione: Si estende attraverso la coscia.
- Parti: Due parti - craniale e caudale.
- Origine: Cresta iliaca.
- Inserzione: Cresta tibiale mediale e fascia circostante l'articolazione del ginocchio.
- Innervazione:
- Innervato dal nervo safeno, un ramo del nervo femorale.
- Funzione:
- Flette l'articolazione dell'anca.
- Estende l'articolazione del ginocchio.
Muscolo Bectineo (Batterico)
- Posizione: Visibilità di superficie inferiore rispetto ad altri muscoli.
- Origine: Eminenza iliopubica.
- Inserzione: Superficie mediale distale del femore.
- Funzione:
- Eleva l'arto posteriore,
- Adduce l'arto posteriore verso il corpo.
- Può causare pressione tra la testa del femore e l'acetabolo in alcune razze di cani, potenzialmente portando a microfratture.
Muscolo Adduttore Magno
- Posizione: Parte posteriore della coscia, ventrale al femore.
- Origine: Superficie ventrale dell'ischio.
- Inserzione: Linea aspra del femore.
- Innervazione: Nervo otturatore.
- Funzione:
- Forte adduttore della coscia, trascina l'arto verso la linea mediana del corpo.
Durante la lezione, il Dr. Ayan ha illustrato le posizioni e le funzioni dei muscoli utilizzando un modello di cane, spiegando la rilevanza clinica e i potenziali problemi che ciascun muscolo potrebbe causare in determinate razze. Ha sottolineato l'importanza di comprendere le relazioni tra struttura muscolare, innervazione e conseguenze funzionali, soprattutto per applicazioni veterinarie e diagnosi di disturbi legati al sistema locomotorio nei cani.