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Introduzione alle Avanguardie Storiche

ciao a tutti benvenuti o bentornati su easy art innanzitutto ci tengo a ringraziarvi per l'affetto che ci state dimostrando e per i nuovi iscritti vi voglio dare un grande benvenuto un pensiero in particolare va ai maturandi capiamo che all'inizio dell'anno la vostra maturità non della immaginavate esattamente così ma noi di hi art siamo con voi e anzi questo video è apposta per voi come avrete già letto dal titolo in questo video e andremo a parlare delle avanguardie storiche capiremo le caratteristiche in comune le differenze e perché sono così importanti divideremo però il video in due parti perché già sarà lungo non volevamo fare un video di ore e ore ovviamente in un quarto d'ora non riusciremo a dire tutto quindi sarà più che altro un ripasso più avanti sicuramente riusciremo a fare anche altri video su ciascun avanguardia e magari anche su agli artisti più importanti innanzitutto che cosa sono le avanguardie storiche sono delle correnti artistiche e letterarie nate all'inizio del novecento il termine avanguardia deriva dal gergo militare nel quale va a significare quei soldati che venivano mandati appunto in avanscoperta quindi figurativamente significa che questi artisti erano degli sperimentatori degli innovatori usiamo invece al termine storiche più che altro per distinguerle dai movimenti del secondo dopoguerra ma quante sono le avanguardie storiche in genere essere contano 6 abbiamo l'espressionismo il cubismo il futurismo l'astrattismo il dadaismo e il surrealismo a queste se ci basassimo solo sugli anni si potrebbe aggiungere anche la metafisica che tuttavia non possiamo considerare un'avanguardia più che altro per gli obiettivi che si poneva infatti anziché sperimentare questa si proponeva al ritorno all'ordine una cosa che sicuramente ci dobbiamo stampare in testa rispetto alle avanguardie è che erano altresì dei movimenti teorici infatti avevano dei manifesti programmatici e avevano anche dei teorici dei critici che facevano un po le veci del gruppo pensiamo per esempio ad apollinaire per quanto riguarda il cubismo a marinetti in italia per il futurismo e ad andré breton per il surrealismo ma andiamo con ordine e partiamo da la prima dalle avanguardie ovvero l'espressionismo siamo nel 1905 l'espressionismo rifiuta va contro l'impressionismo definito come arte dalle apparenze decide invece di concentrarsi sulla realtà interiore sfruttando prevalentemente il colore per manifestare le proprie emozioni la rappresentazione del dato oggettivo passa qui in secondo piano così come anche la rappresentazione dello spazio i volumi la prospettiva il termine stesso espressionismo deriva dal latino esprimere cioè tirare fuori tirare fuori ciò che si ha dentro nel video precedente nel video sul post impressionismo che se non l'avete ancora visto vi invito a recuperare parlato di come alcuni artisti in particolare gauguin van gogh e munch siano stati fondamentali per la nascita dell'espressionismo in quanto avevano degli elementi caratteristici che risuonano anche nell'espressionismo come per esempio l'accentuazione cromatica il tratti forti e incisivi e la drammaticità degli eventi rappresentati in realtà possiamo dividere l'espressionismo in due correnti distinte da una parte e siamo in francia troviamo ifoam dall'altra vogliamo in germania troviamo la di brooke il nome deriva dal commento di un critico che ha una mossa ha osservato dei quadri diciamo accademici accanto a queste opere del gruppo four e li ha paragonati a dei donatello in mezzo alle belve ifor appiattiscono le loro immagini le figure sono stilizzate i colori vivaci accesi e con tinte calde è un'esplosione di colore sulla tela tra gli esponenti principali dovete ricordarvi matisse per e di fleming una pronuncia che sicuramente sbaglierò ma chi blu che invece è un movimento nato in germania per la precisione a destra ma si trasferì poi berlino il nome non deriva da un critico ma da loro stessi che lo usarono nel loro manifesto il termine significa il ponte in quanto loro si proponevano di essere appunto un ponte tra il passato e il presente riconoscerle è facilissimo scommettiamo in primis dobbiamo osservare i colori spesso usano colori fratti i contrasti acidi sono colori che non creano piacevolezza ma anzi disagio le linee sono spezzate dure e scure i temi sono drammatici e angosciosi criticavano una società borghese ipocrita e uno stato militarista e violento spesso rappresentano questioni sociali come la prostituzione e la povertà ricordatevi inoltre che oltre dalle loro opere erano in realtà stampe per la precisione silografie una tecnica che è stata utilizzata anche da munch tra gli esponenti principali non potete scordarvi di kirchner ed in all the taste mora alla seconda dalle avanguardie ovvero il cubismo il cubismo nasce nel 1907 dal sodalizio artistico tra picasso e georges braque il nome deriva ovviamente da un commento che definì loro quadri come tanti cubi nel video su cézanne però se vi ricordate bene abbiamo già parlato di quanto questo artista sia stato importante per la nascita del cubismo apolinar fu il teorico del movimento e sentiamo che cosa si dice il cubismo non è un'arte di intenzione ma di pensiero perché i cubisti sostituiscono alla realtà visiva una realtà mentale dipingevano certo a partire dalla realtà ma poi è come se la tagliavano fuori per costruirne un'altra il loro intento era creare uno spazio simultaneo divisione e nel farlo creano la quarta dimensione il tempo nelle loro creazioni infatti come se si muovessero nello spazio e nel quadro permane la memoria la traccia di questi spostamenti i loro soggetti preferiti erano le nature morte in particolare con strumenti musicali ma anche ritratti come per esempio in questo ritratto di picasso che fa a d'ambrosio lardo un mercante d'arte molto famoso che è praticamente l'erede di quest altra opera realizzata qualche anno prima da cézanne sempre dello stesso soggetto il cubismo si divide due fasi dal 1907 al 1909 parliamo di cubismo analitico cioè poco colore i toni sono per lo più sul beige marrone e grigio e c'è una scomposizione accentuata delle forme dal 1909 al 1912 circa parliamo invece di cubismo sintetico ritorna il colore è come se le forme venissero ricomposte ricordatevi bene di questa distinzione temporale perché vi servirà poi per datare le opere che vedete tra il 1911 e il 1912 picasso e braque iniziano utilizzare in maniera sistematica il collage e i pochi e colle significa che sulla tela andavano inserire anche materiali diversi e vari come carte di giornali carte un po speciali ma anche oggetti che trovano in giro quindi i fiammiferi carte da gioco i due termini in realtà indicano due cose ben precise quando parliamo di collage intendiamo l'inserimento di oggetti altri sulla tela come per esempio i francobolli fiammiferi le carte da gioco quando parliamo invece di papi e con le intendiamo nello specifico l'inserimento delle sole carte interessante notare anche che i cubisti e se vedesse qualche opera lo noterete inserivano anche una carta speciale una carta tipo carta da parati che richiamava l'effetto del legno questo per creare diciamo l'effetto della superficie dei loro strumenti musicali che rappresentavano spesso oppure le modanature dei mobili in genere però tendiamo utilizzare la parola collages per racchiudere un po il tutto altri esponenti oltre ai già citati braque picasso sono già in grease legge e della né nell'agosto 1911 artengo soffici pubblica sulla rivista la voce lo saggio intitolato intorno al cubismo l'appunto va da analizzare le opere di braque e picasso che erano una novità assoluta per l'italia e nel 1913 pubblicavano altro articolo questa volta sulla rivista lacerba intitolato oltre il cubismo di casa una ragazza da questi articoli e vuole mangiare soffici e come lo fa beh con quest'opera qui dove compare appunto credete la rivista lacerba che era una rivista prettamente futurista scoprire questi rimandi fra i vari movimenti artisti ci fa capire quanto questi non fossero isolati gli uni dagli altri ma anche anzi ci fossero moltissime influenze reciproche ma facciamo un passo indietro siamo nel 1909 quando marinati pubblica sulla rivista le figarò attenzione una rivista francese il suo manifesto futurista perché è una rivista francese non italiana beh perché marinetti voleva dare un tono internazionale al movimento seguirono altri manifesti come il manifesto sulla pittura futurista quello sull'architettura che è stato firmato da antonio sant'elia e addirittura quello sulla ricostruzione futuristica dell'universo insomma già lo avrete capito posti futuristi erano un tantino ambiziosi i futuristi rinnegavano totalmente il passato lo volevano distruggere perché tutto ciò che era passato per loro era allegato irrimediabilmente alle tradizioni erano molto polemici e se leggete i loro manifesti lo capirete bene pensate che addirittura avevano fatto manifesto contro la pasta asciutta perché la botta all'uomo moderno che volevano creare noi affermiamo che la magnificenza del mondo si è arricchita di una bellezza nuova la bellezza della velocità un'automobile da corsa questo cofano adorno di grossi tubi simili a serpenti dall'alito esplosivo un automobile ruggente che sembra correre sulla mitraglia è più bello della vittoria di samotracia noi vogliamo distruggere i musei le biblioteche le accademie ogni specie e dall'italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro manifesto di violenza travolgente e incendiaria col quale fondiamo oggi il futurismo perché vogliamo liberare questo paese dalla sua fetida cancrena di professori da archeologi di ciceroni e di antiquari loro soggetti preferiti e l'avrete intuito leggendo il manifesto erano i simboli della rivoluzione industriale dell'idea di futuro e di città quindi il caos la frenesia la velocità la corsa ponevano molta attenzione al movimento e ciò è ben visibile nelle loro opere si ispiravano altresì al divisionismo e questo è molto evidente soprattutto nella loro pennellata ma quando pensiamo al futurismo non dobbiamo limitarci alle opere pittoriche infatti sperimentarono molto anche nel campo del cinema e della musica ricordiamoci inoltre che i futuristi promuovevano l'interventismo ovvero l'entrata in guerra dell'italia perché questo veniva visto come un mezzo per spazzare definitivamente i legami con il passato artisti fondamentali da ricordare per il futurismo sono umberto boccioni in primis ma anche carlo carrà luigi russolo e già citato antonio sant'elia e gino severini dopo il 1914 il futurismo perde quello che era stato il vigore iniziale mussolino inoltre sfrutterà il futurismo perché a questo andrà ad associare le idee fasciste ma se pensiamo a quegli anni dobbiamo immaginarci diciamo un secondo futurismo molto diverso da quelle che erano le intenzioni iniziali dell'avanguardia tra g abbiamo finito sa che il video probabilmente è lunghissimo rispetto a quelli che siete abituati a vedere sul canale però le cose da dire erano tante e dovevamo provare provare almeno a riassumerle tutte invece vediamo mercoledì con il prossimo video sempre sulle avanguardie storiche la seconda parte dove andremo ad analizzare astrattismo dadaismo e surrealismo per rimanere sempre aggiornati e sapete che cosa fare iscrivetevi al canale e cliccate sulla campanellina e speriamo che il video ritorni utile per il vostro ribasso soprattutto per quelli che stanno per affrontare la maturità se non si conoscesse già il d arte ideato da un chiaro e tondo ed elisabetta che trovate sul social come arte non al milan noi vi mandiamo un grande saluto e alla vostra