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Kant and Hegel: Philosophical Revolutions

[Musica] con kant abbiamo a che fare abbiamo avuto a che fare con una rivoluzione silenziosa cioè con l'attività di un professore di genio che chiuso nel suo studio una piccola città tedesca anche marginale rispetto alla germania elabora un sistema profondamente originale con jaeger invece abbiamo a che fare con una rivoluzione molto più palese con quello che appare essere a tutti gli effetti un uomo molto più calato nel suo tempo tempo che fra l'altro è stato anche molto più tempestoso per la germania di quanto non sia stato il tempo di kant dal momento che nessuno quando hegel asi affacciarsi 30 nella carriera filosofica la germania attraversata dalle armate di napoleone che sta cercando di riorganizzare secondo i principi della rivoluzione francese poi dell'impero il sistema politico europeo rientra nelle mitologie hegeliane il fatto che mentre lui scriveva la fenomenologia dello spirito sia il suo capolavoro giovanile napoleone si stava battendo a jena lì vicino a dove a dovere che scriveva è un fatto che sceglierà un certo punto è stato giornalista direttore di un giornale e questo non è così strano per uno come egger perché mag non è soltanto il filosofo professore ma è anche il pensatore radicalmente calato nella storia comincia a entrare una figura adc di filosofo che poi dopo troverà alle sue realizzazioni in pensatori come marx o come nietzsche cioè gente che scriveva e leggeva sui giornali aveva un'attenzione nei confronti del proprio tempo che difficilmente si può trovare in filosofi precedenti che gliel'ha detto che la filosofia e il proprio tempo compreso con il concetto allora uno diceva aveva perché gli altri agli altri non importava il proprio tempo be certi sarà importato ma non importava come filosofi perché fini invece ha stabilito un nesso molto forte e che non troviamo i pensatori precedenti tra la storia e la verità c'è qualcosa dentro alla storia che manifesta la verità è riuscire a comprendere la storia significa fare un lavoro intimamente filosofico che noi semplicemente farà la raccolta di fatti avvenuti ma capire che cosa ha significato il proprio tempo e capire qual è la direzione che prendono la nostra azione i nostri pensieri ovviamente sega non è stato soltanto questo nel senso che è stato anche il grande pensatore sistematico e in questo essere pensatore sistematico in fondo che ier si collega ancora a dei modelli settecenteschi all'enciclopedia i trattati nel senso che quando quando che ci offre una delle sue opere filosofiche fondamentali comuni ciclope dia delle scienze filosofiche in compendio nel senso che non poteva farla lunga come quella di diderot e dal amber ma in realtà un sistema filosofico che vuole rendere conto della totalità della realtà quindi non soltanto della storia ma anche della natura non soltanto del mondo oggettivo ma anche del mondo soggettivo ecco tutto questo è qualcosa che lega e gara al passato insieme ci mostra quanto più vicino al presente e soprattutto al mondo della società e della storia a hegel rispetto ai suoi ai suoi predecessori l'ultima opera di hegel quella a cui stava lavorando nel periodo in cui era diventato professore a berlino coronando la sua carriera filosofica erano in a menti di filosofia del diritto che significa che appunto il focus della riflessione filosofica non è più puntato sulla natura ma appunto sul mondo umano e quindi il diritto e la sua filosofia il modo in cui gli uomini regolano i rapporti fra loro diventa il centro della riflessione filosofica