riassunto della novella di Verga Rosso mal pelo la novella è stata pubblicata per la prima volta nel 1878 ed è poi entrata a far parte della raccolta Vita dei campi il racconto si apre con la descrizione appunto del suo protagonista mal pelo un ragazzino di cui tutti hanno dimenticato il nome di battesimo perché è stato ribattezzato così per via dei capelli rossi in realtà Malpelo è Vittima del pregiudizio Popolare per cui le persone con i capelli rossi sono malvage e quindi il suo aspetto viene molto condizionato da questo perché tutti lo burlano lo prendono in giro e lo maltrattano e questo lo sta inaridendo l'unica persona che si prende cura di lui e che lo difende è suo padre mastrom Misso detto bestia che però ben presto purtroppo rimarrà vittima di un incidente all'interno della Cava di Rena dove lavora insieme a suo figlio Infatti l'uomo accetta di buttare giù un pilone inutile ma purtroppo Dato che questo era un lavoro molto pericoloso che tutti avevano rinunciato a cui tutti avevano rinunciato per via appunto dell'estremo rischio che purché comportava Il Pilone crolla e lui rimane schiacciato l'uomo era stato costretto dalle sue condizioni economiche ad accettare questo lavoro perché è ben pagato ma nel momento in cui rimane intrappolato al diotto del Pilone suo figlio è talmente tanto sconvolto da fare di tutto per cercare di liberarlo lotta con con le mani con le unghie si ferisce E tutto questo è purtroppo inutile Da questo momento mal pelo cambia ulteriormente atteggiamento diventa quindi un ragazzino sempre più schivo violento maltratta la propria asina finché ad un certo punto all'interno della Cava non arriva un altro ragazzo ranocchio che purtroppo è stato mandato in miniera perché ha una lussazione al femore e nel confronto di ranocchio ma il pelo Ha un atteggiamento un po' ambiguo perché se da una parte lo maltratta lo picchia si rivolge a lui spesso in maniera brusca o addirittura violenta dall'altra fa di tutto per aiutarlo gli cede parte del suo pranzo cerca di svolgere al posto suo le mansioni più dure cerca di spiegargli come funziona il lavoro in realtà Però la situazione di Malpelo e di ranocchio peggiora perché non solo viene trovato il cadavere del padre di al pelo e questo fa sì che il ragazzino riesca a recuperare tutti gli oggetti del padre ma che si indurisca nell'animo ancora di più dall'altra c'è il fatto che le condizioni di salute di ranocchio peggiorano Il ragazzo è malato di tisi e nonostante Malpelo lo vada a trovare e faccia del suo meglio per cercare di farlo guarire anche perché l'ultima crisi gli viene in seguito a uno spintone dato gli Damo il pelo ranocchio dopo poco muore e questo comporta definitivo isolamento di Malpelo Infatti sua madre e sua sorella che già non si erano prese cura di lui in precedenza si trasferiscono a vivere altrove la vita all'interno della cava il lavoro all'interno della Cava è talmente duro che persino un evaso che per un momento pensa di trovare lì un impiego e un rifugio a un certo punto abbandona ma il pelo è sempre più duro nel proprio animo a un certo punto inizia ad accettare tutte le richieste di lavoro più pericolose e così un giorno Accetta di andare alla ricerca di un collegamento che porti verso un pozzo pur sapendo che è rischiosissimo il ragazzino prende con sé tutti quelli che erano gli oggetti del padre e così parte per questa sua spedizione da cui non tornerà mai più rimasto disperso nella terra ma il pelo diventa una sorta di leggenda che i ragazzi del posto si tramandano con la paura di vedersi comparire di notte lo spettro del ragazzino che veniva preso in giro da tutti che cosa devi ricordarti Beh la prima cosa è che questa è una classica Novella verista quindi Verga non fa nessun tipo di considerazione morale non solo la sua voce la voce del narratore è quasi assente noi infatti abbiamo praticamente una fotografia di quello che era sia il lavoro in miniera dell'epoca che il lavoro minorile e questo senza alcun tipo di giudizio cioè nonostante noi possiamo farci un giudizio Noi capiamo Qual è l'animo di Malpelo capiamo che il ragazzino è di per sé buono non è totalmente arido e lo capiamo semplicemente vedendo le sue azioni senza che vi sia un'aggiunta da parte di Verga e questo avviene anche grazie a un particolare stilema che è il discorso indiretto libero Che cos'è il discorso indiretto libero è un po' una via di mezzo tra il discorso diretto che è quello che per capire USA due punti Aperte le virgolette il discorso indiretto che è quello in cui di solito l'autore riporta le parole di un personaggio dicendo disse che pensò che le due cose si fondono nel discorso ind diretto libero infatti abbiamo l'espressione delle parole Oppure delle dei pensieri di un personaggio in maniera molto simile a quella parlata ma senza l'utilizzo delle virgolette e senza la parola pensò che o disse che e questo aiuta a fare in modo che la narrazione sia una sorta di vero e proprio coro popolare in cui il parlato sia semplice e molto simile a quello che effettivamente accadeva all'epoca nel momento in cui vi era uno scambio tra le persone e con questo è tutto concludiamo il riassunto Il commento Alla Novella rosso mal pelo di Giovanni Verga n [Musica]