Transcript for:
Moti Liberali e Revoluzioni del 1848

buongiorno ragazzi oggi ci occuperemo dei moti liberali e del 48 il tentativo del congresso di vienna di restaurare l'europa non era destinato ad essere definitivo le trasformazioni portate dalla rivoluzione francese erano troppo rilevanti per poter essere annullate l'assolutismo era tramontato e i patrioti chiedevano ormai sovrani le costituzioni ben presto dunque in gran parte dei paesi europei nacquero moti rivoluzionari che ne misero a dura prova la stabilità politica nei vari stati le cariche politiche più importanti tornarono nuovamente ad essere affidata all'aristocrazia e questo provocò la contrarietà dei borghesi che non gradivano di tornare al passato dopo la rivoluzione avevano migliorato la loro condizione e avevano intrapreso carriere di successo in settori che prima erano a loro preclusi in particolare in francia spagna russia iper austriaco l'assolutismo tornò a riprendere vigore in austria mettermi dovette contenere le agitazioni dei vari popoli che componevano impero asburgico e che erano conquistati dall idea dell'indipendenza nazionale le spinte contro l'assolutismo cominciarono così a farsi sentire membri dell'alta borghesia e dell'esercito avviarono di nascosto un attività di propaganda delle idee di libertà con l'obiettivo di rovesciare i governi della restaurazione in tutta europa si organizzarono società segrete gruppi di persone che si riunivano ed agivano clandestinamente utilizzando simboli e regole segrete per riconoscersi tra loro e per sfuggire ai controlli tra le società segrete più importanti ci furono la massoneria diffuse d'inghilterra e la carboneria diffusa in italia da queste società segrete però che pur lottavano per una la libertà rimasero esclusi il popolo e proletaria analfabeti le società segrete mantennero un clima elitario il primo paese ad insorgere con la spagna gennaio 1820 un gruppo di militari sia mutino e chiese al re ferdinando vii il ripristino della costituzione il re dovette concedere la costituzione fu creato un parlamento i cui membri venivano scelti mediante elezione il successo della rivolta spagnola si diffuse in portogallo ea napoli luglio 1820 nel regno delle due sicilie a napoli scoppiarono delle insurrezioni di liberale borghesi che indussero il re ferdinando primo a concedere la costituzione settembre 1820 a palermo una rivolta guidata da guglielmo pepe cacciò le truppe borboniche e proclamò l'indipendenza della sicilia ferdinando primo chiama in aiuto la santa alleanza e le truppe austriache soffocarono nel sangue le rivolte sia a napoli che a palermo nel regno di sardegna i piemontesi contavano sulle simpatie liberali di carlo alberto erede al trono per loro la monarchia dei savoia avrebbe dovuto diventare protagonista nella lotta contro l'austria per realizzare un primo stato italiano indipendente che comprendesse anche i territori del lombardo veneto oltre al regno di sardegna i noti piemontesi del marzo 1821 portarono la concessione della costituzione da parte di carlo alberto reggente quando però torna sul trono carlo felice il sovrano designato costumi revocò la costituzione e represse l'insurrezione in grecia i moti ebbero successo la grecia era la provincia dell'impero ottomano gli occhi chiedevano non solo un governo più democratico ma l'indipendenza dal dominio turco nel 1821 rivolta di lago rapidamente in tutto il paese e nel 22 venne proclamata l'indipendenza la guerra però durò molto più a lungo a sostegno degli insorti arrivarono liberali da tutta europa ma fu importante l'intervento di francia inghilterra e russia che volevano espandersi nei balcani e che diedero appoggio agli insorti nel 1829 l'indipendenza della grecia fu riconosciuto ufficialmente grazie alla vittoria contro la flotta turca nella battaglia di navarino i greci furono però delusi perché le potenze europee imposero sul trono ottone primo di baviera che portò un regime assolutista e non concesse la costituzione i moti non rimasero confinati in europa si diffusero l'america latina nei territori che erano sotto la dominazione spagnola dal quindicesimo secolo la gran bretagna che aveva preso il controllo dei commerci tra l'america latina e l'europa durante l'età di napoleone vedeva di buon occhio l'indipendenza delle colonie americane della spagna per sviluppare ulteriormente i suoi mercati tra il 1811 e il 1839 guidate da capi di valore come bolivar tutte le principali colonie della spagna ottennero l'indipendenza diversa sulla situazione del brasile colonia portoghese raggiunse l'indipendenza senza combattere nel 1807 napoleone aveva invaso il portogallo e il re giovanni sesto si era rifugiato in brasile lo sono fatto diventare il cuore del suo regno nel 1821 tornano europa dove era scoppiata una rivolta lascio al governo a suo figlio che nel 1822 norese indipendente e ne divenne imperatore la fine degli imperi coloniali spagnolo e portoghese non coincise con veramente libica per le popolazioni il potere continua restare in mano a pochi ricchi nell'immagine possiamo osservare gli ex possedimenti spagnoli e possedimenti portoghesi che divennero indipendenti la data dell'indipendenza e indicata il rosso tra parentesi perché ebbero successo i movimenti indipendentisti in america latina per due fattori la lontananza dalla madrepatria che impedì alla autorità coloniali di chiedere aiuto alla santa alleanza è il fatto che i ribelli ebbero l'appoggio di inghilterra e stati uniti interessati ad imporre il loro controllo sui commerci in queste zone gli stati uniti dichiarano di non tollerare alcun intervento straniero negli affari politici ed economici del loro continente l'america agli americani così dichiara il presidente degli stati uniti monroe i moti del 20 del 21 fallirono benché questi anni avessero suscitato molte speranze gli eserciti di francia russia austria stroncarono i moti con durezza la grecia costituire un'eccezione perché queste stesse potenze avevano interesse a sostenere la lotta contro la dominazione ottomana ci fu però anche un motivo intrinseco del fallimento le società segrete avevano avuto un carattere elitario e non avevano mobilitato la popolazione a dieci anni di distanza l'europa fu scossa da una nuova ondata di rivoluzioni la scintilla scoppia a parigi dove carlo decimo aveva impostato una politica reazionaria e nel 1830 decise di sciogliere il parlamento in tre giornate di combattimenti la popolazione insorse costringere ad abdicare e la corona venne offerta a luigi filippo d'orléans che aveva manifestato simpatie liberali e che decise di allargare il diritto di voto firmò una costituzione e diede maggior libertà al parlamento sull'esempio francese si mossero altri paesi nell'agosto del 1830 la rivolta scoppiò in belgio che voleva l'indipendenza dall'olanda olandesi e belgi erano diversi e la decisione del congresso di vienna di unirli a formare paesi bassi non rispettava le loro diversità dopo violente lotte il belgio ottiene l'indipendenza nessuna potenza europea era interessata ad ostacolare i patrioti belgi nacque così il regno del belgio sotto il principe leopoldo di sassonia la polonia era stata smembrata dal congresso di vienna e in polonia i ribelli tra cui il musicista chopin insorsero contro lo zar ma non furono appoggiati né dalla francia e dall'inghilterra che non avevano interesse a inimicarsi la russia lo zar represse la rivolta attraverso una lunga campagna militare e molte persone dovettero andare in esilio i moti del belgio riaccesero la speranza degli italiani nel febbraio 1831 le città di modena parma e bologna guidata da ciro menotti insorsero il duca di modena francesco iv inizialmente parler sostenere le idee liberali di menotti ma ben presto con l'intenzione di estendere il suo potere in emilia chiese aiuto alla santa alleanza la rivolta fu repressa e menotti fu condannato a morte alla fine degli anni 40 era evidente che il congresso di vienna non aveva garantito stabilità ed equilibrio all'europa borghesi e patrioti chiedevano libertà e indipendenza inoltre una grave crisi economica investire europa e peggiorò la situazione aggiungendo alle rivendicazioni politiche anche quelle sociali ancora una volta dunque l'europa fu attraversata da un'ondata di rivoluzioni che vide protagonisti non solo i borghesi ma anche gli operai e lavoratori più poveri il 48 la scintilla parte ancora dalla francia il 22 febbraio del 48 a parigi borghesi operai si rivelarono luigi filippo che aveva assunto posizioni conservatrici il re fu costretto ad abdicare venne formato un governo provvisorio e proclamata la seconda repubblica il nuovo governo introdusse suffragio universale maschile ripristinò la libertà di stampa di associazione ma la società francese non era ancora pronta al cambiamento gli elementi più moderati cominciarono a preoccuparsi ricordando i fatti accaduti dopo il 1792 e nell'estate del 48 alle votazioni per il presidente della seconda repubblica fu eletto luigi napoleone buonaparte appoggiato dai conservatori le rivolte si estesero ne l'impero austriaco i vari popoli dell'impero erano desiderosi di ottenere l'indipendenza la vienna e il 13 marzo la capitale austriaca fu scossa da una rivolta che portò al cancelliere metterli a dimettersi ferdinando primo promise la costituzione la rivolta si propaga in altri territori dell'impero e due neo gheri a in italia che volevano conquistare l'indipendenza francesco giuseppe e divenuto imperatore a seguito dell'applicazione di ferdinando represse dei moti con durezza in austria la primavera dei popoli così chiamato il 48 si conclude dunque in modo fallimentare gli asburgo restavano saldamente al potere nella confederazione germanica insorse dapprima berlino capitale della prussia e la rivolta si estese poi al resto della germania i rivoltosi chiedevano di iniziare il processo di unificazione nazionale il re federico guglielmo iv concesse la costituzione in seguito venne costituito in assemblea che si riunì a francoforte con l'obiettivo di preparare l'unificazione tedesca sotto la vita della prussia qual è il bilancio del 48 la simultaneità dei moti in varie nazioni e le rivendicazioni dei patrioti dimostrarono che l'assolutismo aveva fatto il suo tempo era tempo che sovrani mutassero forma di governo a queste rivolte e parteciparono anche i ceti popolari e ciò dimostrava che questi problemi erano ormai vita la società a parte in francia però tutte le altre rivoluzioni furono fallimentari e soffocate nel sangue nonostante ciò si era ormai messo in moto un processo che sarebbe proseguito e avrebbe portato nel giro di alcuni anni all'unificazione politica della germania e dell'italia non si poteva più tornare al passato arrivederci ragazzi alla prossima iscrivetevi al canale per rimanere aggiornati ciao