I Diritti Economici nella Costituzione Italiana

Introduzione

• La prima parte della Costituzione italiana è dedicata ai diritti e ai doveri dei cittadini.
• Comprende 41 articoli divisi in 4 titoli:
  • Rapporti civili
  • Rapporti etico-sociali
  • Rapporti economici
  • Rapporti politici

Rapporti Economici

• Gli articoli da 35 a 47 trattano i diritti economici.
• Questi diritti regolano il lavoro, la produzione e la gestione del risparmio.

Diritto al Lavoro

• Il diritto al lavoro è il più importante dei diritti economici.
• Considerato fondamentale per l'affermazione umana e sociale degli individui.
• La Costituzione tutela il lavoro dipendente:
  • Rapporto di lavoro: tra lavoratore e datore di lavoro.
  • Il lavoratore svolge attività sotto la direzione del datore di lavoro.
  • Retribuzione:
    • Secondo l'articolo 36 deve essere proporzionata alla quantità e qualità del lavoro.
    • Sufficiente per garantire un'esistenza libera e dignitosa.

Diritti dei Lavoratori

• Orario di lavoro: non deve superare le otto ore.
• Riposo settimanale: diritto al riposo.
• Ferie annuali: diritto a ferie retribuite.
• Articolo 37:
  • Riconosce i diritti delle donne lavoratrici e dei minori.
  • Pari diritti tra uomini e donne a parità di lavoro.
  • Divieto di discriminazione.
  • Le donne hanno diritto alle stesse opportunità e salari.
  • Minori protetti da lavori pericolosi.

Altri Diritti

• Diritto al mantenimento e assistenza in caso di:
  • Infortunio
  • Malattia
  • Invalidità
  • Vecchiaia
  • Disoccupazione involontaria
• Diritti sindacali:
  • Diritto di fondare o iscriversi a un sindacato.
  • Diritto di scioperare, esercitato collettivamente.

Lavoro Autonomo

• Articolo 41: Riconosce l'iniziativa economica privata.
• Lavoratore autonomo gestisce autonomamente la propria attività.
• Obbligo di rispettare tempi e qualità contrattuali.

Diritto di Proprietà e Risparmio

• Diritto di proprietà: diritto di godere e disporre dei propri beni, secondo la legge.
  • Proprietà pubblica (Stato) e privata (cittadini).
• Risparmio: reddito non destinato al consumo immediato.
• La Repubblica tutela il risparmio tramite il controllo dell'esercizio del credito dalle banche.