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Webinar su Psicologia ed Educazione Professionale

Allora Silvia, scusami, Samuel mi diceva che tu sei presidente. Credo che siamo in diretta, perché mi appare un live. Ok, benissimo. So che a volte Instagram è un pochino in ritardo rispetto agli altri canali social, per cui in genere aspettiamo che ci venga dato l'ok. Però, però, in attesa dell'ok, direi che possiamo comunque forse provare a partire, in sostanza.

Ok? Benissimo. Allora, buonasera a tutti e scusate il ritardo, sì, ci confermano che è a posto da tutte le parti. Benvenuti a questo webinar, a questa diretta di professione psicologo. Questa sera ci occupiamo di una questione che è emersa proprio negli ultimi giorni e noi abbiamo cercato di darne tempestivamente notizia, proprio perché è di interesse, certamente per alcuni di noi, e perché si tratta oltretutto di una possibilità che ha una scadenza.

Questa sera sono ospiti di questa live. dottoressa Silvia Negri che giusto appunto stavo chiedendo perché so che è pedagogista che è specializzata sui temi dei processi di insegnamento e apprendimento e sul lavoro con i ragazzi con bisogni educativi speciali ma so che fa anche vita associativa giusto? Sì sono presidente di una delle ex associazioni regolamentate dalla 4 2013 che si chiama AP associazione professioni pedagogiche e sono al secondo mandato appena rieletta a marzo. Grazie e attendiamo in questo momento la partecipazione anche di Samuel Spiga che è il presidente del coordinamento nazionale pedagogisti ed educatori ed è anche gli pedagogista e naturalmente questa sera Samuel e Silvia ci aiuteranno a capire meglio che cosa sta accadendo.

con la creazione dell'albo dei pedagogisti e degli educatori sociopedagogici, a che punto siamo, diciamo così, che cosa prevede la normativa. Faccio un piccolissimo cappello introduttivo perché dicevo abbiamo dato notizia degli effetti della legge 55-2004, che è quella che appunto sancisce l'istituzione dell'albo dei pedagogisti e degli educatori professionali sociopedagogici. Questo significa... che in questo momento l'ordine che accoglierà poi questi due albi non è ancora stato creato, siamo in una fase in cui operativamente c'è un commissario che riceverà le domande di iscrizione agli albi e che dovrà appunto poi quindi creare le liste degli iscritti. Per effetto però di una serie di...

di disposizioni transitorie, nello specifico una delibera di giunta regionale della Lombardia, e quindi qui sottolineo che stiamo parlando proprio di Lombardia e non è quindi un discorso generalizzabile poi ad altre regioni, esiste la possibilità per le persone che hanno conseguito la laurea L24, quindi quella in scienze tecniche psicologiche, e la laurea LM51 di fare domanda per l'iscrizione. agli albi e c'è anche una definizione di un limite temporale, cioè la laurea dovrebbe essere stata conseguita prima diciamo entro il 2022 dopodiché parlando prima con Samuel mi informava che recentemente è stato poi approvato un emendamento che potrebbe modificare questo dato e quindi stasera appunto approfondiamo un po' e capiamo comunque che cosa è meglio fare. Ora, io cerco di rispondere, e poi vediamo se Samuel e Silvia possono anche approfondire questo, alla domanda perché qualcuno dovrebbe iscriversi, qualcuno che è già iscritto all'albo degli psicologi dovrebbe iscriversi anche all'albo degli educatori professionali sociopedagogici. Ora, naturalmente...

Questo può dipendere... Benvenuto Samuel, adesso ti vediamo. Questo potrebbe dipendere dalle situazioni di ciascuno.

Ci sono dei colleghi che lavorano sicuramente all'interno di servizi in cui sono inquadrati con la mansione di educatore. Penso per esempio ai servizi dell'ADM, l'assistenza domiciliare, oppure chi lavora all'interno di… come si dice, dei nidi per l'infanzia, oppure all'interno di comunità. Quindi sono professionisti che sono inquadrati, anche se hanno la laurea in psicologia, come educatori.

Il rischio, correggetemi se sbaglio, è che se un domani con l'istituzione dell'albo degli educatori professionali socio-pedagogici viene richiesta per quel ruolo invece l'appartenenza all'albo, si rischia di non poter continuare con la stessa mansione lavorativa. Da qui la possibile convenienza di fare l'iscrizione doppia, albo degli psicologi, albo degli educatori professionali sociopedagogici, e questo potrebbe in un certo senso riguardare anche quei colleghi che attualmente... non stiano già svolgendo una mansione di educatore, ma che prospetticamente prendano in considerazione l'ipotesi che questo possa accadere. E quindi vogliono tenersi aperta anche questa possibilità. Io Samuel ti ho presentato anche, se tu sei sparito per un momento, ho cercato di fare un brevissimo riassunto senza soffermarmi sugli aspetti normativi, ma cercando invece di concentrarmi un po'sulla parte più pratica.

Vedo già che è arrivata una domanda, tra l'altro rispetto alla laurea vecchio ordinamento, rispondo che certo vale per la laurea vecchio ordinamento e nuovo ordinamento, assolutamente. A questo punto però lascerei la parola a voi per magari raccontarci un po'più nel dettaglio, con anche i riferimenti normativi laddove è necessario. com'è la situazione dal vostro punto di vista. Magari faccio io una brevissima introduzione, ma anche solo per dare qualche indicazione di contesto.

La legge 55 ha avuto in realtà una lunga gestazione, come dire, perché... Gli tentativi di far approvare in Parlamento una legge che riconoscesse le nostre professioni, che sono delle professioni, come dire, antiche e importanti, nasce nei primi anni 90 ad opera di una delle associazioni che, diciamo, fanno parte di questo raggruppamento, quindi Oltre ad App e Comped siamo all'interno di un gruppo. in partnership anche con Ampe, che è la prima associazione di pedagogisti, di soli pedagogisti che è nata in Italia e che dal 90 ad oggi ha tentato con i propri contatti in Parlamento appunto di presentare diverse proposte di legge, inizialmente per riconoscere la professionalità e quindi costituire l'ordine e l'albo dei soli pedagogisti, dal 2015 in poi.

Invece si sono aggiunti anche per una questione di filiera formativa gli educatori professionali socio-pedagogici. Si sono succedute diversi progetti di legge che non sono mai arrivati alla fine all'approvazione, fino a quest'ultimo che è il frutto di quattro diversi provvedimenti, testi, disegni di legge che costi da diverse forze. politiche e sia la camera a luglio dell'anno scorso che al senato nell'aprile di quest'anno questa legge che poi era 55 del 2024 è stata votata da tutte le forze politiche tranne 5 astensione alla camera l'anno scorso a luglio dell'anno scorso e 5 astensione al senato quest'anno la legge appunto regolamenta queste due professioni e in questo momento per quanto riguarda la Lombardia abbiamo una commissaria che è stata nominata non fra le prime ma nemmeno fra le ultime per fortuna quindi è attualmente in corso la fase di composizione dei cosiddetti elenchi degli aventi diritto Significa che se andate sul sito del Tribunale di Milano trovate una pagina dedicata con tutte le indicazioni per potervi iscrivere entro il 6 di agosto.

Sapendo che appunto il 6 di agosto è il termine ultimo per poter poi partecipare sia come elettorato attivo che come elettorato passivo alle elezioni del Presidente dell'Ordine regionale. Quindi chi si iscrive entro 6 di agosto ha questa possibilità. Ora stiamo cercando di definire in modo inequivocabile, speriamo che il governo o qualche ministro si pronunci in merito, la cosiddetta fase di prima applicazione della legge, perché nel provvedimento di legge non coincidono questa fase di prima applicazione della legge in cui appunto si possono iscrivere le persone che hanno i titoli specificati nell'articolo 11 e che fra poco Samuel farà vedere in modo analitico e questi primi 90 giorni.

Cioè i primi 90 giorni viene detto in modo inequivocabile che sono quelli che servono per comporre questi elenchi degli aventi diritto, cioè elettorato attivo e passivo. da un'interpretazione piuttosto fondata della legge e speriamo quindi che poi venga anche confermata in un modo definitivo dal governo o da qualcuno dei ministri, la fase di prima applicazione potrebbe proseguire anche successivamente, quindi consentendo a chi per mille motivi non è riuscito a iscriversi entro il 6 di agosto, comunque di iscriversi e di rientrare lo stesso nella fase di prima applicazione della legge. Va specificato, perché questo è molto importante, che chi ha i titoli previsti dall'articolo 11 e che poi Samuel spiegherà più nello specifico e si scrive in questa fase di prima applicazione della legge, poi dovrà avere cura di rinnovare la quota di iscrizione annuale all'albo perché se non dovesse rinnovarla esce dall'albo e non può essere rinnovata. può rientrarci più e quindi nel caso degli educatori professionali socio-pedagogici non potrà più esercitare la professione di educatore professionale socio-pedagogico. Così come chi non si iscrive a quei titoli validi per iscriversi durante la fase transitoria e non dovesse iscriversi durante la fase transitoria non potrà successivamente iscriversi più.

e di conseguenza non potrà esercitare la professione di educatore professionale sociopedagogico. Quindi credo che queste siano delle informazioni fondamentali e probabilmente interessanti per chi ci ascolta. Grazie, sì. Questo tema del termine temporale secondo me è molto importante ed è il motivo per cui poi...

Questa notizia è circolata con una certa velocità e ci siamo appunto apprestati a fare l'evento. Samuel, sei senza audio adesso? Mi sentite?

Sì. Ok. Allora, intanto mi scuso per il ritardo, ho avuto un po'di problemi.

per arrivare in ufficio. Allora, quello che mi è stato chiesto oggi è di fare un escursus un po'di quelli che sono gli aspetti salienti e concreti della legge 55 del 2024 che istituisce l'ordine delle professioni pedagogiche ed educative. Come ha già detto la collega Negri C'è un termine per l'iscrizione in questa prima fase, che è un termine sicuramente per quanto riguarda le elezioni, quindi la costituzione dell'elettorato attivo e passivo, ma non è detto che sia un termine entro il quale bisogna assolutamente iscriversi. Questo lo stiamo dicendo, quindi chi viene a conoscenza di questa novità, di questa novità normativa, è pregato e invitato calorosamente a iscriversi entro il 6 di agosto.

Per tutti gli altri speriamo vivamente che non coincida il 6 di agosto con la fase di prima applicazione della legge, quindi ci sarà tempo anche per loro per potersi iscrivere. in via transitoria all'ordine degli educatori sociopedagogici. Allora, l'articolo 11 della legge, anzi facciamo così, voi vedete già i titoli proiettati?

Sì. Ok, non so se devo ingrandire io. Dovrebbe essere possibile espandere anche la finestra della diretta. Ok. Forse puoi chiudere la colonna sinistra, così si ingrandisce.

Questa? Sì, forse si vede un po'meglio. Allora, i titoli regionali per quanto riguarda la Lombardia sono questi. Sono titoli che sono ritenuti validi per l'iscrizione all'albo degli educatori socio-pedagogici perché in Lombardia sono titoli validi...

per l'esercizio della professione di educatore all'interno dei servizi della prima infanzia, solo se conseguiti entro il 31-7-2020. Come vedete all'interno dei titoli ci sono anche la laurea, quella che interesserà sicuramente chi ci ascolta, la laurea in LM51 e la laurea L24, come diceva. appunto il collega Pring.

C'è una particolarità per quanto riguarda questi titoli, per quanto riguarda la Lombardia, ed è questa. La Lombardia nel 2022 ha emanato una DGR, la 6443, che prevede che estendeva la validità dei titoli regionali, questo elenco di titoli che vedete a schermo. estendeva la validità fino all'anno scolastico e accademico 2021-2022. Non sappiamo ad oggi se questo termine sarà considerato valido dalla commissaria. Abbiamo chiesto ripetutamente alla commissaria questo aspetto, se avrebbe seguito il termine.

dettato dal Ministero, quindi del 31-7-2020, o se invece avrebbe considerato valido il termine della DGR. Tra le due ci ha detto che non se la sente di dare delle anticipazioni in questo senso, né nell'uno né nell'altro, perché sarà una valutazione che farà in sede di analisi delle domande. Quindi per ora noi... e consigliamo di iscriversi, consigliamo a tutti coloro che hanno i titoli conseguiti entro a questo punto 2021-2022 di iscriversi. Considerando che chi li ha conseguiti tra la data del 31-7-2020 e l'anno scolastico 2021-2022, insomma c'è un punto di domanda e potrebbe essere rigettata.

Tutti coloro invece che l'hanno conseguita prima del 31-7-2020 saranno sicuramente... accolti all'interno dell'ordine degli educatori sociopedagogici. Questo è un po'l'aspetto particolare della Lombardia che riguarda i titoli di accesso.

Scusami Samuel se mi intrometto, perché vedo che c'è una domanda e credo che interessi a molti. Antonio chiedeva, chi lavorasse sia come educatore che... come psicologo iscrivendosi ai due albi può evidentemente continuare a farlo, non c'è incompatibilità e per quello che anche ci dice l'analisi della normativa l'appartenenza ai due albi non è problematica non sono mutualmente escludenti, quindi è possibile esercitare con entrambe le professionalità e appartenere a entrambi gli albi Quindi questo non comporta nessun svantaggio, potenzialmente un vantaggio nel senso di una maggiore spendibilità forse in più ruoli. Esatto, esatto, esatto.

Per come è scritta la legge ad oggi, c'è una condizione di compatibilità, quindi nell'esercizio delle due professioni, se si hanno i requisiti ovviamente per esercitare le due professioni. Possiamo passare, se volete passiamo alla parte più concreta, esatto, pratica. Devo però condividere, scusate, l'altra, forse riusciamo così. Vedete?

Sì. Ok, cambiata? Sì. Perfetto. Allora, il riassunto, brevemente, è entrato in vigore la legge 55.2024, è già stata detta dalla collega...

Ti abbiamo perso un secondo, è già stata detta dalla collega? Sono stati nominati i commissari, fino al 6 agosto c'è la presenza. Sì, sì, ho già detto io, Samuel. Ok, ok, questo è già stato detto, perfetto.

Allora, la situazione aggiornata al 18-07-2024 è questa, cioè quasi tutta Italia, a parte la Val d'Aosta, ha già dato... ha invitato i professionisti a fornire la donna in carta libera, il resto dell'Italia ha... Samuel, io sento intanto con un......legatoria per tutti coloro che esercitano......un qualche buco nell'audio.

Non so che cosa si può fare, ma te lo dico perché... Vediamo, eh, cosa posso fare. Vediamo un po'se abbasso un po'la richiesta.

Disattivo anche il video, il mio video. Vediamo se così va meglio. Mi sentite meglio?

Proviamo? Proviamo. Allora, quindi dicevo che l'iscrizione è obbligatoria per tutti coloro che esercitano, in questo caso...

nel caso di chi ci ascolta, la professione di educatore socio-pedagogico nei servizi, con i titoli in regola per quanto riguarda la normativa nazionale e regionale. L'albo dei pedagogisti non interessa. In questo caso abbiamo già parlato delle disposizioni transitorie che sono quelle inserite nell'articolo 11 che interessa chi ci ascolta.

Allora cosa devo fare per iscrivermi? Se ho valutato che ho i requisiti, quindi ho la laurea conseguita entro il termine 2021-2022, sempre quel punto di domanda di cui parlavo prima, Devo definire intanto qual è l'albo a cui mi scrivere. La normativa specifica che per l'iscrizione all'albo può far fede sia alla residenza che al domicilio professionale. Quindi se io esercito la professione in Piemonte ma risiedo in Lombardia, posso decidere di scrivermi l'albo della regione Piemonte e leggendo come domicilio professionale il luogo in cui lavoro.

Quindi dichiarando che io opero in regione Piemonte e desidero quindi iscrivermi all'albo del Piemonte, anche se risiedo in Lombardia. Ovviamente il discorso vale anche al contrario, quindi se risiedo in Piemonte ma lavoro in Lombardia... No, non lo viaggio. Com'è?

Chiedo scusa, una questione. No, risposto ai miei familiari. Pensavo di avere l'audio in tempo.

Ok, ok, il bello della diretta. Quindi questo è per quanto riguarda in quale regione mi devo iscrivere oppure provincia autonoma di Trento o Bolzano. Poi dopo di che vado a verificare le indicazioni e disposizioni date dal tribunale del capoluogo della regione dove mi voglio iscrivere. Quindi accedo, mi collego al sito del tribunale. di Milano, se mi devo iscrivere appunto all'albo della regione Lombardia.

e da lì provvedo a seguire le indicazioni. Nello specifico per il Tribunale di Milano ci sarà un form online da compilare che restituirà la domanda pre-compilata. Quindi compilo la modulistica oppure la compilo tramite il form come vedete Milano è tra i tribunali che ha optato per la modalità online, per la compilazione della domanda, quando ho ottenuto la documentazione pre-compilata con i miei dati, vado a stamparla, a siglarla, a firmarla quindi, e scansionarla e spedirla all'albo, alla mail, indicata tra la modulistica, tra le disposizioni che ha dato il Tribunale di Milano. Il Tribunale di Milano ultimamente ha avuto dei problemi con la prima casella email che si è saturata nel giro di pochi giorni, considerando che sono arrivate 15.000 domande, quindi ha creato una nuova casella email su cui è possibile adesso inviare le domande dei candidati. Qui c'è un riepilogo.

siamo arrivati a stampare il pdf con la compilazione dei dati online firmato il pdf e bisogna applicare la marca da bollo da 16 euro se non sbaglio la regione Lombardia ha il modulo di dichiarazione di assolvimento della marca da bollo nel quale bisogna attaccare la marca da bollo e annullarla per annullare la marca da bollo è necessario fare questo procedimento. Per chi non lo sapesse, si fa un segno, una sì, può essere una firma, può essere una X, può essere anche solo la data, l'importante è che questo segno vada a cavallo tra la marca da bollo e il foglio che sta sotto. In questo modo la marca da bollo è annullata. Quindi, domanda, dichiarazione di assolvimento di marca da bollo, con la marca da bolla applicata e indicato il codice identificativo e eventuali documenti necessari alla validazione della richiesta sono ad esempio il titolo di studio, ma è già sufficiente l'autodichiarazione e dopodiché si spedisce tutto, in questo caso nel Tribunale di Milano, tramite una semplice email con una casella mail ordinaria, non PEC.

Quindi una mail ordinaria e non una PEC. Una delle domande che ci viene posta spesso è mi viene comunicato che la mia domanda è stata ricevuta, che è stata accettata? No, il Tribunale di Milano non prevede una risposta alla domanda inviata e ricevuta.

L'unico modo che avremo per sapere se è stato accettato o meno è la pubblicazione degli elenchi all'interno del sito del Tribunale di Milano. Quindi quando la mia domanda sarà accettata io vedrò nel sito del Tribunale di Milano pubblicato l'elenco e all'interno dell'elenco il mio nominativo. Nel caso di rigetto...

in quel caso è previsto che il tribunale faccia una comunicazione ad persona, quindi singolarmente arriverà una comunicazione via mail in cui si dirà che la domanda non è stata accettata. Questa è un po'la checklist, considerate che queste sono slide che vengono distribuite in tutto il territorio nazionale, quindi riprendono un po'le varie... che i tribunali hanno emanato e che variano un pochino da regione a regione. Bisogna andare a verificare proprio sul sito del Tribunale di Milano quali sono le indicazioni che hanno richiesto. La scadenza del 6 di agosto l'abbiamo già detto, e basta, mi fermo qui.

Ok, sì, sul 6 di agosto direi che tu dicevi forse il termine verrà... Prorogato, ma per una forma di prudenza forse è opportuno che si provi a fare la domanda entro il 6, insomma. Perché c'è una possibilità di proroga, ma certo poi dopo è meglio non essere appesi alle possibilità, ma alle certezze. Chi viene a sapere l'eventuale proroga è concessa, se verrà mai concessa, potrebbe essere concessa a chi viene a sapere in ritardo di questa norma.

chi invece è al corrente è caldamente invitato a iscriversi entro questo termine anche perché la partecipazione alle lezioni non è una cosa da poco certo, e ci sono delle domande, una di queste è sulla disponibilità delle slide che magari Samuel o Silvia ci potete già indicare su quali siti sono reperibili facciamo, beh, io ve ne posso spedire ok poi eventualmente le girate a chi ha partecipato a disposizione sul sito di professione psicologo magari sì anche certo va bene perfetto ottimo così se me le giri poi io le faccio caricare poi c'è Giorgio che chiede se ha un costo iscriversi all'albo e la mia risposta ma vediamo se Samuel è e Silvio sono d'accordo, in questo momento l'iscrizione no, cioè nel senso che mandare la domanda no, a parte la marcata a bolo da 16 euro, però poi una volta che l'ordine ci sarà naturalmente come per quello degli psicologi ci sarà una quota di iscrizione. Esatto, è così. Ok, quindi confermato che far la domanda di per sé ha un costo limitato, poi ci sarà appunto da sostenere la quota. E poi Chiara che chiede, se ne è una domanda di iscrizione o legato ai miei titoli di studio?

Il diploma liceo psicopedagogico, la laurea, tutto conseguito entro il 31-7-2020. Soddisfo automaticamente e tranquillamente i criteri richiesti dell'articolo 11 della legge 55? Sì, sì sì.

Ok. Questa è una notizia che ho già letto in giro, ma c'è una domanda, scusate, se è già possibile prevedere l'ammontare della quota di iscrizione? No, la quota di iscrizione sarà determinata dal futuro Consiglio Nazionale dell'Ordine, in questo momento non si possono fare previsioni e chi le fa, diffidati di chi le fa. un po'come succede per noi cioè il nostro ordine nazionale determina il range di costo anche se non mi piace come termine non è corretto entro il quale comunque devono stare le quote degli ordini regionali quindi avverrà lo stesso anche per... per l'ordine dei pedagogisti e degli educatori sociopedagogici.

Dice Simona invece, se io ho da poco fatto richiesta di iscrizione all'albo degli psicologi ed essendo in attesa che venga accettata, facendo nel frattempo la richiesta di iscrizione all'albo degli educatori, non c'è il rischio che non mi accettino una delle due domande perché nella domanda di iscrizione all'albo dell'albero degli psicologi ha dichiarato che non è mai stata iscritta a nessun ordine provinciale o regionale ma direi che in realtà la condizione è comunque veritiera cioè tu al momento Simona hai espresso una hai espresso come dire che era così perché effettivamente era così quindi al momento della tua domanda per l'ingresso nell'ordine degli psicologi effettivamente tu non avevi appartenuto a nessun albo ne avevi fatto altre domande, la faresti successivamente, quindi non hai fatto una dichiarazione falsa. Quindi secondo me la risposta è sì. Si potrà utilizzare il codice ATECO dal psicologo per fatturare prestazioni effettuate come educatore?

Questa è una domanda più di natura fiscale alla quale io francamente non mi sento di saper rispondere. No, nemmeno io, ma dubito. Mi permetto di dubitare, però non ho la risposta e quindi... Sarebbe da chiedere, appunto. Ha un consulente fiscale, una commercialista fondamentalmente, quindi sì, rimanderei la domanda appunto a una persona più informata per poter rispondere.

Poi sì, non lo so, mi viene da dire che dipende forse anche da una serie di fattori e che magari i lavori di educatore... possono anche essere disciplinati, possono anche avere dei contratti non necessariamente libero professionali. La domanda chiede, Eleonora, si può fare in tutte le regioni? Sì, tranne l'Ovalda Osta, che non ha ancora pubblicato le modalità, corretto? C'è anche da dire che tutte le regioni solo se si ha residenza o domicilio professionale, la residenza in cui si fa l'iscrizione, questo è importante.

Ecco, importante anche non iscriversi all'albo di due regioni diverse, quello è vietato. Presentare la domanda in una sola regione. Questo sì, mi sembra chiaro.

Anche nel nostro caso non si può appartenere a due albi regionali differenti, per cui è chiaro che è così. Anche qui ci sono delle domande, per esempio, chi è in partita IVA come psicologo, come verrà gestita? Ma in realtà, ecco, questa è la domanda di prima forse, di natura più fiscale, quindi bisogna vedere poi.

Bisogna confrontarsi con un commercialista, volendo anche con il commercialista dell'ordine degli psicologi, se si è iscritti, per capire, nel vostro caso specifico, dovreste andare a ricoprire delle mansioni da educatore, fatturate quindi come libero professionista, che tipo di conseguenze ha, se il codice a teco può rimanere lo stesso, se bisogna avere un secondo codice a teco, questo appunto no, e non è una cosa che effettivamente... alla quale noi sappiamo rispondere. Chiede Eleonora, l'abbiamo detto prima, no, scusate, no, Marco, se attualmente non svolgo professione di educatore è comunque possibile fare domanda? Sì, perché la domanda è legata ai titoli posseduti in questo momento e quindi se in possesso della laurea magistrale in psicologia o della laurea in scienze tecniche e psicologiche, sì, la domanda la puoi fare, dicevamo. è uno dei possibili vantaggi futuri, se uno prevede che possa capitare di ricoprire la mansione di educatore.

Susanna fa una domanda, anche questa credo che abbiamo già risposto, però credo che i dubbi poi dopo siano umani. Se ho conseguito il diploma di laurea triennale in scienza tecnica e psicologica a ottobre 2020, quindi fuori da questa scadenza teorica del luglio 2020. Consigliate di presentare comunque domanda? Vuoi rispondere tu o Silvia o Samuel, anche se l'abbiamo già un po'trattato prima? Assolutamente sì, consigliato comunque di presentare la domanda. Perché è possibile che in realtà sia estesa la possibilità fino al 2022, diciamo, come annualità, no?

Cioè che uno abbia conseguito i titoli entro il 2022. C'è poi una domanda legata agli... sono tante e mi scorrono e... vediamo.

Ci sarà anche obbligo per l'albo di educatori degli ECM? Io mi sentirei di no, per il semplice fatto che è uno standard, diciamo, di formazione legato alla professione sanitaria, quindi... Corretto. Ecco.

Corretto, sicuramente il nostro ordine avrà, non so con quale acronimo, i propri crediti formativi e una volta che saranno istituiti questi crediti formativi anche l'ammontare dei crediti da conseguire in ogni annualità sarà un'informazione condivisa con tutti gli iscritti e iscritte. Spero che abbiamo risposto anche alla domanda di Eleonora che dice se ho conseguito la laurea a settembre 2022, rientra nella domanda di prima, c'è una possibilità che si rientri comunque, che il commissario permetta di iscriversi, di essere inseriti all'interno dell'albo anche a chi ha conseguito i titoli entro il 2022? Si sa quando verranno pubblicati gli elenchi con i nominativi? Non è dato saperlo.

Non è dato saperlo, ok. Però va bene, immagino sarà nell'autunno, ma se non c'è un termine preciso stiamo facendo, stiamo tra virgolette un po'tirando a innovinare. Però quello che mi preme sottolineare è il fatto che eventuali problemi di assenza di titolo, cioè di assenza dell'iscrizione all'albo, emergeranno nel momento in cui l'albo ci sarà. Quindi se uno sta lavorando come educatore e poi dovesse essergli richiesta l'iscrizione all'albo per poter continuare a lavorare in quella forma, questo problema emergerà quando l'ordine sarà costituito. chi ha fatto comunque domanda per tempo non dovrebbe incontrare problemi non dovrebbe avere interruzioni nella propria continuità l'iscrizione all'albo interessa solamente coloro che lavorano in ambito socio-piedagogico o anche in ambito socio-sanitario dipende nel senso che se stiamo parlando di chi ha il Sappiamo che in ambito sociosanitario, con funzioni sociosanitarie, lavorano gli educatori formati e laureati dalla relativa laurea SNT2, però in forza di alcune altre normative anche gli educatori sociopedagogici, limitatamente agli aspetti socioeducativi, possono lavorare anche nell'ambito sanitario e sociosanitario.

Di conseguenza... C'è la possibilità appunto per chi di voi si iscrive, svolge questo ruolo e ovviamente limitatamente agli aspetti socioeducativi di iscriversi all'albo degli educatori e di continuare a svolgere le mansioni nel contesto in cui le sta già svolgendo. Ok. Se mi iscrivo all'albero della regione in cui ho residenza, posso operare come educatore in un'altra regione? Risposta, credo appunto, tutti annoiamo perché la stessa cosa è per tutte le professioni.

L'iscrizione è forzatamente a un ordine regionale, ma poi il titolo in realtà ha valenza su tutto il territorio nazionale, quindi non c'è nessun tipo di vincolo da questo punto di vista. Buonasera, sono appena entrata. Ah ok, allora può darsi che si sia perso tutto.

Sono psicologo libero professionista, col titolo conseguito nel 2018 e magistrale nel 2022, anche se non sappiamo il mese. È possibile rientrare nelle date per l'iscrizione? Sì, assolutamente, anche solo con la laurea L24, quella appunto di scienze tecniche e psicologiche.

è possibilissimo fare la domanda. Rispetto alla scadenza invece per la laurea, diciamo per il conseguimento di un'eventuale laurea in Scienze Tecniche e Psicologiche, dopo, dicevamo che c'è una scadenza che al momento è fissata a luglio del 2020, ma che c'è la possibilità che vengano accettati i titoli conseguiti fino al 2022. C'è un'incertezza tra queste due date, il commissario non ha risposto sbilanciandosi sul se arriveremo fino al 2022 oppure no, ci fermeremo a luglio 2020, però comunque siccome la collega rientra in ogni caso non ci sono problemi. Altra domanda per i giovani che lavorano come educatori a contratto.

determinato o indeterminato e hanno partita IVA come psicologi non dovrebbero esserci problemi, direi proprio di no. Si continua nel doppio regime di dipendente da un lato, con un contratto magari come educatore, e di psicologo che lavora in partita IVA. Sì, perché la legge non ha degli effetti né sulle tipologie di contratto, cioè prevede che chiunque possa essere un'autorità, non è un'autorità.

svolga la professione di educatore socio-pedagogico si è tenuto ad avere i titoli previsti e l'iscrizione all'albo, ma non ha ricadute sui contratti o altri aspetti di questo tipo. Così come uno psicologo potrebbe lavorare come dipendente comunale e poi avere la propria partita IVA per svolgere la libera professione. Su questo non ci sono incompatibilità, eventualmente le incompatibilità ci sono lato datore di lavoro, per esempio chi è dipendente di una pubblica amministrazione come classicamente una ASST nel suo contratto firma per esempio l'esclusiva. poter operare come libero professionista quindi quella è una complessità che però può essere legata appunto al contratto chiedono anche se si può chiedere il passaggio a un'altra regione un domani quindi il futuro per trasferimento Io qui mi sento di fare il parallelismo con quanto avviene già per gli altri ordini, sì assolutamente si può chiedere un trasferimento da ordine regionale ad altro ordine regionale e qui chiedono, essendo iscritto all'albo degli psicologi devo comunicarlo, se dovessi iscrivermi a quello degli educatori devo comunicarlo a quello degli psicologi.

Al momento non mi sembra che ci sia una necessità di comunicarlo, però naturalmente... Direi anche che possiamo rimandare a eventuali futuri aggiornamenti, qualora dovesse essere necessario comunicarlo, l'ordine degli psicologi vi informerà prontamente dicendo che è sorta questa necessità per cui chi lo è lo segnali. Ma detto questo, sarebbe una procedura anche se si potrebbe fare una comparazione dei codici fiscali degli appartenenti ai due albi e potrebbero anche cavarsene i due.

i due ordini in maniera autonoma. Buonasera, i requisiti di cui si è parlato, definiti dall'articolo 11, sono riconosciuti a livello nazionale? Sono regionali. Sono regionali, ed è per questo che psicologi, dottori in scienze tecniche e psicologi che in Lombardia possono fare domanda per l'iscrizione all'albo. Quindi la situazione varia da regione a regione in funzione di una serie di provvedimenti transitori, di natura transitoria, che definiscono in maniera differente i requisiti per l'accesso.

La legge nazionale contiene delle indicazioni valide per tutti, ma poi le regioni hanno colmato alcuni vuoti inserendo delle caratteristiche poi diverse da regione a regione. dice buonasera mi sono laureata dicembre 2023 quindi teoricamente fuori dal periodo anche nell'ipotesi più ottimistica attualmente lavoro in una comunità per minori stranieri non accompagnati come educatrice non ho i requisiti per poter iscrivermi all'albo in quanto appunto c'è quel limite temporale che dicevamo cosa potrebbe capitare a livello lavorativo questa è una domanda difficile Decisamente sì, nel senso che per come è scritta la legge ad oggi non è visto una sanatoria di questo tipo, chi ha questo tipo di condizione o casistica, quindi non è dato adesso sapere quali saranno gli esiti futuri e ovviamente si sta preconfigurando comunque una situazione di non regolarità. nella posizione ricoperta. Poi si vedrà, soprattutto dipenderà tanto da chi andrà a governare l'ordine e della capacità che l'ordine avrà di pensare in termini inclusivi piuttosto che escludenti.

Grazie. Quello che mi sento di dire in questo momento, purtroppo sappiamo che la Lombardia è forse tra le regioni che ha sofferto di più la mancanza degli educatori in questo ultimo periodo, dato da una miliade di motivazioni e i servizi rischiavano appunto di andare al collasso. Quindi la regione Lombardia ha emanato anche una DGR in cui prevedeva che come operatore socioeducativo si potesse assumere le unità d'offerta, nelle unità d'offerta potessero essere assunti anche operatori senza titolo specifico, quindi effettivamente c'è questo... questa situazione che noi riteniamo debba essere quanto prima affrontata e risolta in qualche modo non a discapito del lavoratore.

Di chi già lavora, sì. Una parte, adesso mi sembra, non so se del decreto del 2017 o della legge 65, in cui si cita, però qui vado a memoria, quindi sarebbe da controllare, il fatto che la legge non può avere come effetto la cessazione del rapporto di lavoro o qualcosa del genere, però bisognerebbe andare a... Il comma 599 della legge di bilancio 205 del 2017. Questo comma prevede che chi lavorava da almeno 12 mesi nei ruoli e le funzioni educative all'interno dell'unità d'offerta, il mancato titolo di educatore socio-pedagogico non poteva essere motivo di...

interruzione del rapporto di lavoro. Quindi questa è una condizione che valeva però al primo primo In questo caso si sta prefigurando comunque una situazione di esercizio abusivo della professione, cosa che riteniamo che debba essere in qualche modo affrontata. Sanata, certo, chiaramente poi l'esercizio abusivo in realtà non può essere adesso che non c'è ancora l'ordine, quindi eventualmente riguarderà il futuro, però è chiaro che i colleghi e soprattutto i datori di lavoro avranno cura di capire come è la situazione e che cosa possono fare per mantenere i propri dipendenti o collaboratori.

naturalmente all'interno dei vincoli della legge chiaramente. Da questo punto di vista io aggiungo un pezzettino come ordine degli psicologi, là dove sappiamo esserci difficoltà nel reperimento del personale educativo, ma non solo educativo, anche con altri titoli, il nostro tentativo è quello di rendere gli standard di personale di regione più flessibili, cioè di rendere la... come dire...

possibile l'utilizzo di diverse figure professionali, tra le quali quella dello psicologo, per soddisfare gli standardi personali. Perché se poi non si trovano gli infermieri, altro esempio classico, non si trovano gli educatori, non si trovano i TERP, è chiaro che anche le strutture stesse e le realtà del privato sociale fanno fatica a mantenere aperta la struttura e a mantenere i vincoli legati allo standardi personale con la... Difficoltà direi ulteriore che a volte mantenere gli standard di personale significa diminuire la qualità dell'offerta perché bisogna ricorrere magari a figure che hanno il titolo giusto ma che rimangono per pochissimo tempo perché appunto vengono utilizzate un po'come jolly e di fatto sono delle figure di passaggio all'interno delle strutture, quindi dando pochissima continuità dal punto di vista lavorativo e relazionale.

Questa è solo una parentesi, per cui certamente si cercherà di lavorare in questa direzione. Allo stato attuale, appunto, l'idea è che chi si può iscrivere all'albo degli educatori professionali sociopedagogici lo faccia per cercare di garantirsi, chi invece non rientra nei requisiti, bisognerà un po'vedere appunto come verranno regolate le situazioni di questo tipo. Anche perché penso che comunque poi uno dei compiti dell'ordine, del futuro ordine, sarà quello anche di collaborare, ci auguriamo, con tutti i soggetti istituzionali per far sì che si capiscano in modo più approfondito le ragioni, alcune delle quali le conosciamo già, ma non sono certo le uniche, quelle economiche e contrattuali che causano la fuga degli educatori dai servizi. per far sì che effettivamente possa essere garantito che i servizi che richiedono competenze educative abbiano competenze educative al proprio interno e che vengano in un qualche modo prima di tutto sanate le motivazioni per cui queste figure educative appunto o sono troppo instabili e come diceva lei appunto temporanee oppure appunto non siano proprio reperibili perché di sicuro il futuro ordine dovrà occuparsi della tutela delle professioni e quindi far sì che nei contesti in cui sono richieste competenze educative ci siano professionisti con competenze educative.

Poi sicuramente se all'interno di certi servizi, io sono una grandissima fan delle equip multiprofessionali, però... è il tipo multiprofessionali in cui ogni professionista esercita la propria professione. Certo, domande direi sempre sulla tempistica, credo che le abbiamo un po'chiarite, però una persona che ha conseguito la laurea a vecchio ordinamento, quindi ciclo unico, senza aver fatto prima il passaggio per scienze tecniche e psicologiche a marzo 2024, vale il discorso di prima, non ci si può iscrivere, sei fuori dai termini. e rispetto al fatto che questa persona dice di lavorare attualmente come educatore, rientra proprio nella casistica che stavamo dicendo adesso. Non sappiamo esattamente che cosa succederà, dipenderà probabilmente dal servizio, da tanti fattori, è difficile dare una risposta univoca.

Ripetiamo, i termini sono, quello più accogliente potremmo dire è Conseguimento dei titoli entro il 2022, quello leggermente più restrittivo, conseguimento dei titoli entro il luglio 2020. Questo per iscriversi appunto all'albo, al nuovo albo e comunque il consiglio, dicevamo prima, anche se i titoli sono stati conseguiti entro il 2022, è comunque di tentare di fare l'iscrizione, perché su questo il commissario non avendo dato una risposta... ha anche lasciato aperta sostanzialmente una possibilità. Ecco, io direi che, insomma, mi sembra, spero almeno, che abbiamo fatto una panoramica abbastanza concreta e abbastanza esaustiva anche rispetto alle domande che sono arrivate.

Ricordo che poi il materiale che la dottoressa Silvia Negri e Samuel Spiga condivideranno con noi, lo renderemo disponibile attraverso il sito di professione psicologo, quindi lo troverete nei prossimi giorni e se vi siete iscritti probabilmente avremo la vostra email per cui potremo aggiornarvi su questo. Che altro dire, credo che a questo punto possiamo chiarire tutti gli aspetti, arriva qualche ringraziamento. Sono contento se è stato utile, se ha contribuito a chiarire.

C'era forse l'ultima domanda di una persona che diceva ho residenza e domicilio nelle Marche, ma prima il dottor Spiga diceva l'importante è che il domicilio professionale sia nella regione nella quale ci si vuole iscrivere all'albo. Quindi se il domicilio professionale è dichiarato in Lombardia a quel punto si può fare la richiesta all'albo. degli educatori professionali socio-pedagogici in Lombardia. Quindi questa potrebbe essere la risposta, insomma. A questo punto ringrazio tantissimo Silvia Negri e Samuel Spiga per la disponibilità.

Grazie a voi per l'invito. E niente, per qualunque cosa rimaniamo in contatto, se ci fosse ancora bisogno naturalmente... sfrutteremo la loro competenza e disponibilità.

Intanto consigliamo tutti di iscriversi e quindi buona procedura di iscrizione e buona serata a tutti.