silvia i membri ancora quel tempo della tua vita mortale con queste parole giacomo leopardi apre uno dei suoi componimenti più straordinari con il quale inaugura la stagione dei grandi idilli dopo la sporta dal bello al vero oggi offro io vi parlo di come con questa poesia leopardi si è riuscito a cogliere il senso della caducità della vita a silvia fu composta tigli sa nell'aprile del 1828 ed è dedicata silvia nome pastorali tratto da lamenta di tasso che è in realtà l'ombra di teresa fattorini la figlia del cocchiere di casa leopardi morta di tubercolosi prima che le erbe inaridisse il verbo cioè prima di raggiungere la giovinezza non mi sono descrizioni della fanciulla fuorché gli occhi ridenti e fuggitivi è l'atteggiamento lieta e pensosa perché per leopardi sive diventa la rappresentazione delle speranze giovani nei realizzate richiamato il tema della morte giovanile jacquard omero e virgilio silvi amore infatti tenerelle come i tanti morti giovani nelle mie così come le speranze di leopardi naufraga dopo la sua consapevolezza del vero ossia nella comprensione che il dolore sia la legge stessa dell'universo il canto diversamente rispetto ad altri ambientati alla luce soffusa della luna si apre su un atmosfera serena il paese di recanati e maggio odoroso le cui vie illuminate dal sole risuona la voce di silvia inventate e a pronunciare un perpetuo canto richiamo alle voci di circe calipso dei poemi omerici leopardi tratteggia un quadro all'insegna della vaghezza e di land e finitezza riprendendo quei suoni lontani con le atmosfere ovattate quel lessico di cui aveva già trattato nella teoria del suono e della visione dello zibaldone il poeta osserva infatti il mondo esterno dai peroni del paterno ostello quindi dal chiuso fisico della sua stanza ed è chiuso psicologico nella sua consapevolezza della nullità del reale leopardi e silvia sono figure contigue entrambi i giovani a cui la speranza stata sottratta al primo dall'apparizione dell'arido vero all'altra dal chiuso marmo entrambi vivevano di illusioni e di speranze leopardi si dedicava quotidianamente agli istinti leggiadri trascorrendo le sue giornate sulle sudate carte sognando un indefinito avvenire serena il ruolo della memoria essenziale nel componimento perché attraverso di essa che leopardi richiama alla mente il canto di silvio che trasfigura un'esperienza volta a comprendere la caducità della vita e la malignità della natura il verbo rimembri con cui leopardi si rivolge alla ormai ombra di silvia avvicina le due figure e trasforma sylvain ma epifani e luminosa che li porta a leopardi alla dolcezza e alla serenità della giovinezza tuttavia e poeta si assegna l'impossibilità di descrivere con le parole quella dimensione ineffabile viene richiamata alla sua mente dalla voce di silvia lingua mortale non dice quel che io sentiva in sé la ma il poeta di recanati riporta i colloqui che lui ebbe con la sua speranza prima che questa lo abbandonasse questo e quel mondo questa la sorte degli umani genti davanti alla consapevolezza del dolore la speranza lascio leopardi e con la stessa mano di silvia raffredda morte ed una tomba in utah uno strabiliante come in di passero solitario leopardi comunica con la propria poesia la sua condizione di felicità interiore che deriva sia dalla corruzione nella società che lo circonda sia dalla sua consapevolezza della vacuità dell'esistenza e proprio da questa condizione che il poeta di recanati e riesce a scrivere un capolavoro e su linee di poesia destinato a rimanere a monito della caducità della vita umana quindi questo era tutto quanto aveva da dirvi riguardo a silvia grazie per aver guardato il vi chiedo di farmi sapere nei commenti se il video vi è piaciuto se sono necessari chiarimenti o se dovesse aver sbagliato qualcosa condividete questo video con i vostri amici e ci vediamo al prossimo