Appunti sulla Lezione sul Tessuto Muscolare

Introduzione al Tessuto Muscolare

• Capacità di accorciarsi.
• Tre varianti di tessuto muscolare:
  • Muscolo striato scheletrico: muscoli volontari del corpo.
  • Muscolo striato cardiaco: forma il miocardio.
  • Muscolo liscio: forma le pareti dei visceri e dei vasi.

Differenze tra i Tipi di Muscolo

1. Localizzazione:
   • Striato scheletrico: muscoli volontari.
   • Striato cardiaco: cuore.
   • Muscolo liscio: visceri e vasi.
2. Controllo:
   • Striato scheletrico: controllo volontario.
   • Striato cardiaco e liscio: controllo involontario.

Muscolo Striato Scheletrico

• Unità base: fibra muscolare.
• Fibra muscolare:
  • Sincizio cellulare: unione di più cellule.
  • Dimensioni: spessore di circa 50 micron, lunghezza fino a 4 cm.
• Componenti della fibra muscolare:
  • Miofibrille: strutture cilindriche nel citoplasma.
  • Mitocondri: alta quantità per produzione di energia.
  • Mioglobina: trattiene l'ossigeno.

Struttura della Fibra Muscolare

• Nuclei situati in periferia.
• Bandeggio dovuto alla disposizione delle miofibrille.

Organizzazione del Muscolo

• Fasci muscolari: unione di più fibre muscolari.
• Strati di connettivo:
  • Endomisio: attorno alle fibre.
  • Perimisio: attorno ai fasci.
  • Epimisio: attorno all'intero muscolo.

Miofibrilla e Sarcomero

• Componenti della miofibrilla:
  • Filamenti sottili: principalmente actina.
  • Filamenti spessi: formati da miosina.
• Struttura del sarcomero:
  • Comprende filamenti sottili e spessi.
  • Z-line: punto di passaggio tra sarcomeri.
  • Bande:
    • Banda A: anisotropa (filamenti spessi e sovrapposizione).
    • Banda I: isotropa (solo filamenti sottili).
    • Banda H: solo filamenti spessi.

Contrazione Muscolare

• Meccanismo:
  1. Accorciamento dei sarcomeri.
  2. Trasmissione della contrazione alla membrana cellulare tramite costamero.
  3. Rilascio di ioni calcio dal reticolo sarcoplasmatico dopo impulso nervoso.
  4. Legame della miosina con l'actina e scorrimento dei filamenti.

Tipologie di Fibre Muscolari

• Fibre bianche:
  • Ricche di miofibrille e glicogeno.
  • Metabolismo glicolitico.
  • Contrazioni rapide e intense (es. sollevamento pesi).
• Fibre rosse:
  • Povere di glicogeno, ricche di mitocondri e mioglobina.
  • Metabolismo ossidativo.
  • Contrazioni toniche e più lente (es. muscoli posturali).

Conclusione

• Importanza della distrofina per la contrazione muscolare.
• Malattie correlate (es. distrofia di Duchenne).
• Funzionalità integrate di tubuli T e reticolo sarcoplasmatico per la contrazione.

Immagini e Osservazioni Microscopiche

• Microscopia elettronica:
  • Osservazione delle miofibrille e delle bande.
• Microscopia ottica:
  • Nuclei disposti in periferia, struttura a bande visibile.