In diesem Video geht es um den Konjunktiv 2. Questa è la prima parte del video sul congiuntivo 2. Vedremo come si forma il congiuntivo 2 in tedesco. Il congiuntivo tedesco ha una forma presente e una forma passata. In questo video ci occupiamo soprattutto del congiuntivo del presente.
Vedremo quindi come si comportano i verbi deboli, i verbi forti e i verbi misti al congiuntivo 2. Il congiuntivo duet tedesco ha due forme, una forma del presente, che in tedesco si chiama gegenwartsform, wir wären oder wir hätten, e una forma del passato, eine vergangenheitsform, forma del passato, formato quindi da un ausiliare più da un participio, wir wären gefahren e wir hätten gemacht. Assomiglia molto al preterito, ma è diverso. In italiano è il congiuntivo imperfetto, quindi si traduce con fossimo oppure con avessimo, quindi congiuntivo imperfetto, ma non solo, anche con il condizionale saremmo, il condizionale presente, saremmo o avremmo.
Infatti il tedesco non distingue il congiuntivo dal condizionale. Wir wären, gefahren, wir hätten, gemacht invece... traduce il condizionale italiano saremmo andati, avremmo fatto, rispettivamente fossimo andati e avessimo fatto.
Quindi mentre il primo è un verbo non composto, il condizionale passato e trapassato sono verbi composti, quindi formati dall'ausiliare vere o et più participio passato. Ecco, anche parlando di congiuntivo presente, l'avete già visto con i verbi all'indicativo, In tedesco, se hanno i verbi, bisogna conoscere verbi deboli, forti e misti. Abbiamo quindi i verbi deboli, i verbi irregolari, abbiamo i verbi forti e i verbi misti, che sono invece verbi irregolari. Stark è un gemisciuto verbo, mentre i verbi deboli sono i verbi regolari. Ecco, al pretesto dell'indicativo avevamo ad esempio wir frachten, che è appunto un verbo debole, che può essere tradotto in italiano con l'imperfetto, il passato remoto, cui...
Quindi noi dicevamo o noi dicemmo. Ecco, questa forma wir Frachten può essere anche un congiuntivo due tedesco, quindi significa noi dicessimo o noi diremmo, quindi può essere un congiuntivo imperfetto o un condizionale presente, perché il tedesco appunto non fa la distinzione tra il modo congiuntivo e il modo condizionale, quindi a seconda dei contesti potrà essere. dicessimo o diremmo, la forma wir fraten.
Ecco, per quanto invece riguarda i verbi irregolari, i verbi forti, in parte anche i verbi misti, partiamo anche qui dalla radice del preteritum, quindi dall'imperfetto passato remoto, venivamo o vennero, però in questo caso il verbo cambia, infatti prende, se possibile, l'umlaut. quindi diventa wirkemen, ecco wirkemen è diverso da wirkamen, anche da un punto di vista del significato, perché appunto traduce il congiuntivo imperfetto, quindi benissimo, o il condizionale presente, quindi verremmo. Ecco, vediamo ora un verbo irregolare nella sua coniugazione completa, vediamo prima il preteritum, ich fand, du fandst, er fand, wir fanden, wir fanden, sie fanden, questa è la forma praticamente del preteritum dell'indicativo, e al congiuntivo 2 presente, della forma del presente, avremo quindi ich fände, quindi dobbiamo mettere l'umlaut e aggiungere la i, poi ist, i, in, e t, in.
In parte sono uguali, in parte sono diverse, no? Le desinenze. Quindi ich fende, du fendest, er, sie, es fende, wir fenden, ihr fendet, sie fenden. Ecco, sono sempre queste le esigenze del congiuntivo. E, s, t, i, n, t, i, n.
Quando abbiamo i verbi forti e alcuni verbi misti, ecco, quando abbiamo questi verbi, partiamo dalla radice del preterito, ma aggiungiamo l'umlaut e poi aggiungiamo le desinenze. L'umlaut chiaramente si può aggiungere solo quando abbiamo le vocali a, o, u, se abbiamo evidentemente la vocale i non potremmo, non possiamo aggiungere l'umlaut. Quindi se abbiamo il verbo essere partiamo da var e avremo quindi ich vere al congiuntivo 2. Se abbiamo kommen, avremo ich käme, se abbiamo nehmen, ich nehme, se abbiamo bleiben, ecco con bleiben e geh non possiamo mettere l'umlaut, però avremo ich bliebe, ich ginge.
Se abbiamo lassen, avremo ich lisse, che è il congiuntivo di lassen. Ecco, queste forme sono diverse dal preteritum, perché il preteritum è ich kam, ich nam, ich blieb, ich ging, ich lisse, quindi non abbiamo mai la e, non abbiamo mai l'umlaut. Ecco, vediamo adesso i verbi ausiliari.
essere e avere, sein e haben al congiuntivo 2 presente. Anche qui partiamo dalla radice del preteritum, ich hatte, e poi aggiungiamo l'umlaut, quindi ich hätte, du hättest, er, sie, es, et, wir hätten, ihr hättet e sie hätten. Questo è il congiuntivo 2 del verbo haben. Il verbo essere, il verbo quindi sein, ich wäre, anche qui partiamo da ich war, mettiamo l'umlaut e poi e.
Ich wäre, du wärest, ihr siehst, wäre, wir wären, ihr wäret, e sie wären. Anche qui è diverso dal preteritum perché il preteritum è ich war, du warst, er war, wir waren, ihr wart, e sie waren. Werden, il verbo diventare, che qua partiamo dalla forma wurde del preteritum e poi aggiungiamo l'umlaut.
Quindi ich würde, du würdest, ihr siehst. würde, wir würden, ihr würdet e sie würden. Anche qui abbiamo il congiuntivo 2 del verbo diventare, werden.
Vediamo adesso anche i verbi modali, che sono verbi misti. Anche qui partiamo appunto dal preterito, come ich dürfte, e poi aggiungiamo l'umlaut. Quindi ich dürfte, du dürftest, es ist dürfte. via durfton, via durftet e zi durfton questa cosa con können ich könnte, du könntest, e zi es könnte via könnten, via könntet e zi könnten anche con mögen ich möchte, du möchtest, e zi es möchte via möchten, via möchtet e zi möchten un altro verbo modale è il verbo müssen, dove in assoluto Ich müsste, du müsstest, er, sie, es müsste, wir müssten, ihr müsstet, sie müssten.
Gli altri due verbi modali, sollen e wollen, non prendono invece l'umlaut. Infatti sono particolari, quindi sollen e wollen sono quindi uguali al preteritum e al congiuntivo 2, quindi ich sollte può essere sia preteritum ma anche... un congiuntivo due, quindi può essere anche dovrebbe, dovesse, ma anche appunto doveva. La stessa cosa con il verbo wollen. Ecco, sollen e wollen non possono mai prendere l'umlaut.
Diciamo che sollen e wollen non hanno l'umlaut all'infinito e nemmeno al congiuntivo appunto hanno l'umlaut. Invece gli altri verbi modali dürfen, müssen, mögen e können Hanno rumlauts all'infinito e quindi lo prendono anche il congiuntivo. Questa può essere, diciamo, una piccola regola così per ricordarci. Ecco, non prendono rumlaut neanche i verbi deboli. Ecco, per formare il congiuntivo, quindi, il verbo fragen avrà la forma ich frachtet, du frachtest, er sie es frachtet, er frachtet, er frachtet, es sie frachtet.
A seconda del contesto sarà appunto un preteritum oppure un congiuntivo 2. Se tuttavia vogliamo rendere molto più esplicita la forma di congiuntivo due, soprattutto quando abbiamo i verbi regolari, quindi come fragen, c'è una forma sostitutiva. Quindi la forma sostitutiva, per i verbi deboli, è ich würde più, in fondo alla frase, l'infinito, quindi ich würde e poi fragen. Abbiamo quindi ich würde fragen, du würdest fragen, er, sie, es würde fragen, wir würden fragen. ihr Wördefragen e sie Wördenfragen.
Questa forma non si usa mai per i verbi ausiliare, per i verbi modali, ma è molto usata soprattutto nella lingua parlata per quasi tutti i verbi. Comunque, per i verbi deboli si può usare in modo appunto da rendere esplicita la forma del congiuntivo 2. o diciamo ich fragte, oppure usiamo la forma ich würde fragen. Quando abbiamo i verbi forti, gli starken Verben quindi, metteremo l'umlaut sulla vocale, quindi se abbiamo la vocale A avremo la vocale E, quindi il verbo geben, il verbo dare, ich gab, diventerà ich gebe, tu gebest, er, sie, es, gebe, wir geben, ihr gebet, sie geben. Questo è il verbo geben al congiuntivo 2. È la stessa cosa con il cambiamento di vocale o che diventa ö, poi nel linguaggio parlato è molto non usuale, diciamo, la gente userà la forma sostitutiva con queste vocali, anbitten, offrire, er, put, an e il preteritum, ecco la forma vera e propria di congiuntivo e quindi er, put, an.
Oggi queste forme, alcune di queste forme, vengono considerate, soprattutto appunto nel parlato, forme arcaiche e sempre meno usate, soprattutto quelle con la vocale Ö e Ü, anche questa con U, Ü, quindi abbiamo la forma Einladen, invitare, Erlut ein, Erlut ein, ecco. Vengono pian pianino sostituite dalla forma Ö. Ich würde einladen, ich würde anbieten, quindi quella forma sostitutiva che normalmente è per i verbi deboli. Ecco, poi ci sono anche forme veramente vecchie, literarische Forme, literarische Sprache, che troviamo soltanto ormai nella poesia, e alcune forme sono per esempio il vecchio congiuntivo di helfen, che era Hilfe, tutte queste forme con Ü, anche sterben, stöbe. Werfenwörfe che ormai vengono sostituite dalla forma sostitutiva.
Ecco, poi c'è la forma, diciamo, regolare, Helfen, partendo dal preteritum, Helfe, che appunto prende l'umlaut. Comunque, queste forme particolarmente letterarie vengono sostituite sempre nella lingua parlata con la forma sostitutiva, con Er, Sie, Es, Wörde e poi l'infinito Helfen. Quando abbiamo dei verbi che hanno la vocale I al preteritum, ecco, questi non sempre hanno una forma che si distingue nel congiuntivo. Infatti, non in tutte le persone abbiamo appunto la forma, si può distinguere.
Infatti, ich ging è il preteritum del verbo ging, il congiuntivo invece è ich ging, quindi c'è una E. Tu gingst, il congiuntivo du gingest, er ging, es, es ging, il congiuntivo è. es, i, es, ginghe, quindi è diverso.
Wir gingen è uguale, ihr ginght è diverso, perché il congiuntivo è ihr ginghet, e sie gingen è uguale. Quindi cosa fare nei casi in cui il congiuntivo, per esempio con wir e sie, forma di cortesia e plurale, è uguale al preteritum? Ecco, quando il congiuntivo 2 in questi casi, perché appunto non possiamo mettere un lauto, è uguale al congiuntivo 2, Ecco, in queste forme possiamo ricorrere appunto alla forma sostitutiva, se vogliamo appunto avere un congiuntivo due chiaro, qui non confonderlo con un preteritum sostanzialmente, wir würden gehen e sie würden gehen. Non bisogna neanche troppo usare, abusare delle forme con würde, soprattutto nella frase subordinata, nella frase principale, diciamo, si può usare tranquillamente.
Quindi abbiamo visto i nostri verbi, verbi deboli, verbi forti e verbi misti. Schwach, stark und gemischte Verben. Per quanto riguarda i verbi forti abbiamo visto che partiamo appunto dalla radice del preteritum, per le vocali a, o, u aggiungiamo l'umlaut e aggiungiamo le desinenze i, s, t, i, n, t, i, n. Quindi per esempio abbiamo i. per il verbo kommen, per i verbi deboli abbiamo visto che si può usare la forma uguale al preteritum oppure si usa la forma sostitutiva in modo appunto di avere una forma chiara di congiuntivo 2, quindi ich würde più infinito, il verbo fragen avrà quindi la forma ich würde dich etwas fragen, ti chiederei qualcosa.
Per quanto riguarda i verbi misti, abbiamo visto che si comportano come i verbi forti, quindi partiamo dalla radice del preterito, aggiungiamo l'umlaut e aggiungiamo le desinenze. Abbiamo visto che funziona per esempio con können, con dürfen, con mögen e con müssen. Ecco, attenzione, non funziona per esempio con sollen e wollen, perché non possono prendere l'umlaut.
Funzionerà anche con bringen, brauchen, denken e wissen, quindi il congiuntivo di wissen Partiremo dal preteritum, wuste, avremo wuste, bringen, brachte, avremo brachte, eccetera. Qui di seguito abbiamo appunto le nostre forme, ich brachte, ich dächte, ich wüste. Ecco, brauchen ha due forme, ha la forma ich brauchte, che è diciamo uguale al preteritum, e poi colloquiale abbiamo anche la forma ich bräuchte. Comunque, di regola si usa appunto per i verbi deboli la forma ich würde più infinito, si può usare anche lo stesso verbo al pretérito, mai con un laut. Per i verbi forti si usa la forma vera e propria di congiuntivo per molti verbi, come i verbi ausiliari, ma anche come il verbo kommen, gehen, eccetera.
Per forme invece un po'più antiquate si potrà ricorrere alla forma sostitutiva. Per quanto riguarda i verbi misti, Sono simili ai verbi forti, anche qui abbiamo alcune forme, diciamo, poco usate. Anche in questi casi, per esempio con il verbo kennen, il congiuntivo, il preteritum è kant, ecco la forma kente, tra l'altro scritta con la i, non con a, umla, per questioni, diciamo, ortografiche, o anche con altri verbi che si comportano in questo modo, quindi sempre con verbi misti.
Sono appunto forme che spesso vengono sostituite dalla forma sostitutiva, quindi ich würde e poi kennen alla fine.