secondo l'indice stilato annualmente dall'economist sono soltanto 21 i paesi perfettamente democratici l'Italia insieme agli Stati Uniti e ad altre 30 Nazioni è considerata una democrazia imperfetta mentre il resto del mondo è governato da regimi autoritari o semi autoritari In pratica soltanto l'8% della popolazione mondiale vivrebbe in piena democrazia e mai come in questo periodo a causa di guerre pandemia e crisi economica viene spontaneo interrogarsi sul significato di parole come democrazia e libertà qualche risposta alla domanda su cosa significhi democrazia può arrivare da chi questa parola l'ha inventata è da lungo processo che portò la Grecia a sperimentare un sistema di governo nuovo e inedito come abbiamo visto questo fu un'eccezione nel mondo antico ma lo è anche oggi e prima di condividere con voi la mia personale riflessione su cosa sia la democrazia e se oggi possiamo dire di vivere in un paese democratico è bene ripartire dall'inizio e percorrere insieme Il lungo viaggio che portò Atene a Sperimentare il popolo al governo la città di Atene rappresenta la massima espressione della civiltà greca [Musica] fu la città che da sola ebbe il coraggio di sfidare le armate di Dario a maratona fu Ancora grazie a un generale ateniese Temistocle che Greci Riuscirono a difendere la propria Libertà dalla minaccia persiana e se oggi conosciamo la democrazia lo dobbiamo ancora Agli ateniesi che nel corso di poco più di due secoli svilupparono e perfezionarono l'autogoverno da parte dei cittadini per capire come fu possibile tutto ciò è necessario partire dalla fondazione della città e ripercorrere il lungo viaggio che assicurò Gloria e fama ad Atene in epoca micenea È probabile che l'Acropoli ospitasse già un palazzo reale Sebbene le ricerche archeologiche non diano per certa la presenza di un guanax I Pozzi e gli insediamenti sul plateau del Colle lasciano pensare che un qualche tipo di regalità governasse i numerosi villaggi dell'Attica le notizie si fanno ancora più incerte con l'approssimarsi dell'età oscura che non permette di ricostruire un quadro completo della vita di Atene intorno all'anno 1000 avanti Cristo sappiamo però che a partire dal 700 avanti Cristo circa la città inizia ad assumere gradualmente la fisionomia di un centro urbano [Musica] con l'inizio del settimo secolo la monarchia lascia definitivamente spazio a un nuovo sistema di governo dominato dalla aristocrazia tra gli aristocratici Infatti sono sorteggiati I magistrati più importanti detti arconti i quali terminato l'incarico entrano di diritto nell'aeropago l'assemblea che nei fatti corrisponde alla chirurgia spartana Ma che ad Atene prende il nome Dal colle sul quale si riunisce 6 magistrati formano il collegio dei tesmoteti che ha il compito di amministrare la giustizia e applicare le leggi vi sono poi tre magistrati addetti a specifiche funzioni l'arco Conte re l'arconte eponimo che dà il nome all'anno in corso e l'arconte polemarco che ha il compito di guidare l'esercito in battaglia e svolge funzioni prettamente militari l'esercito è il perno fondamentale attorno a cui ruota l'organizzazione della polis in questo periodo infatti entra in vigore la cosiddetta riforma oplitica che introduce un modo nuovo di fare la guerra e determina importanti cambiamenti nella vita della città la falange è composta prevalentemente da artigiani e contadini e questa novità porta le classi finora escluse dal governo a rivendicare maggiori diritti e un ruolo politico attivo la situazione sociale e politica in Attica in questo periodo è abbastanza incandescente lo strapotere dell'aristocrazia fa sì che molte persone finiscano sul lastrico alcuni sono costretti ad emigrare altri a lasciare la città i più sfortunati ripagano i debiti contratti con la propria Libertà personale i contrasti tra demos e aristocrazia portano addirittura al tentativo di instaurare la tirannide ad Atene ma sventato il colpo di stato nel 594 avanti Cristo viene eletto al Conte Solone un aristocratico saggio moderato che si pone come mediatore tra gli interessi della classe privilegiata quella degli aristocratici e le aspettative del Popolo una delle leggi più famose di Solone è L'abolizione della schiavitù per debiti in pratica si tratta della impossibilità del divieto business di porre a garanzia di un prestito la propria Libertà personale i cittadini di Atene e solo i cittadini dunque non possono più diventare schiavi a causa dei debiti contratti ma parlando di democrazia di Solone ci interessa soprattutto la sua riforma timocratica ovvero basata sul censo che tenta di coniugare le aspettative della classe più ricca e le nuove rivendicazioni che arrivano dal popolo con la sua riforma Solone divise i cittadini in quattro classi A seconda del reddito prodotto annualmente si formarono così le classi dei pentacosio-medimni i più ricchi dei Cavalieri produttori di almeno 150 quintali di cereali degli ezzeoggiti coloro che avevano a disposizione una coppia di buoi e infine dei Teti gli appartenenti alla prima e alla seconda classe avevano il diritto di ricoprire le cariche più alte la classe degli zeoggiti poteva partecipare all'assemblea della bulé ora di 500 membri mentre i Teti rimaneva soltanto la possibilità di partecipare alle clessia l'assemblea generale di tutti i cittadini [Musica] la riforma di Solone per quanto solida all'apparenza si rivelò in un certo senso effimera poiché alla sua morte dopo la sua uscita di scena I contrasti tra demos e aristocrazia riesplosero più forti di prima Questa volta però fu il demos ad avere la meglio appoggiando il colpo di stato di Pisistrato Che riuscì ad instaurare la tirannide Per quanto la tirannide evochi noi sentimenti negativi per il demos di Atene del VI secolo non fu così anzi questa parola fu sinonimo di Maggiore equità maggiori diritti sviluppo economico si Pensi che i sottobi-sistrato fu coniata la prima moneta di Atene la dracma appunto un segno dello sviluppo dei commerci il tiranno Inoltre istituì dei giudici itineranti che giravano nel territorio dell'Attica e garantiva maggiore nel diritto Alcuni fanno risalire alla tirannide di Pisistrato anche l'organizzazione dei primi degli ostacoli teatrali pubblici Inoltre la classe dei Teti beneficiò degli ingenti investimenti pubblici in lavori pubblici che pisistato a tuo dal punto di vista istituzionale si avvistato che i figli ippia e il parco non modificarono l'assetto di Solone facendo sì che al ruolo alla carica di arconte fossero eletti i propri Fedelissimi il momento di crisi ci fu proprio con la Cacciata dei pisistrati alla fine del sesto secolo quando Atene rischiò addirittura di essere conquistata da Sparta a sventare il rischio intervenne clistene politico ateniese che viene ricordato come colui che instaurò la prima forma di democrazia dal punto di vista amministrativo lattica era divisa in quattro antiche tribù dominate dalle famiglie aristocratiche che vantavano una nobile discendenza di sangue le tribù erano a loro volta divise in frattrie raggruppamenti più piccoli attraverso i quali si organizzava la leva militare la riscossione dei tributi e l'elezione delle cariche clistene decise di rivoluzionare completamente questo sistema e di Mescolare la società formando nuove circoscrizioni elettorali le tribù appunto basate sul luogo di residenza della popolazione Per fare ciò suddivise lattica in tre macro regioni la Costa l'interno e la città ogni macroregione venne a sua volta suddivisa in dieci distretti territoriali chiamati trittie infine decise che ogni tribù dovesse essere formata da un distretto della costa uno della città e uno dell'Interno in questo modo I nobili della città i pescatori e i commercianti che abitavano sulla costa così come i contadini e i Pastori dell'interno discutevano e votavano all'interno della stessa tribù ognuna di queste aveva l'obbligo di fornire un Reggimento di opliti e sceglieva uno stratega e leggeva Inoltre un arconte e 50 membri della boulet i quali non potevano ricoprire tale carica per più di due volte nella vita per garantire l'alternanza ed evitare che fossero elette sempre le stesse persone con la riforma di clistene le alte cariche rimasero comunque appannaggio delle due classi più elevate Ma la nuova ripartizione territoriale del voto spezzò finalmente i vincoli clientelari e lo strapotere dei latifondisti clistene è ricordato anche per un'altra famosa riforma l'istituto dello strascismo per evitare il rischio di nuovi colpi di Stato escogitò la possibilità di esiliare i cittadini sospettati di eversione la procedura prevedeva di votare attraverso gli ostrakà cocci di ceramica sui quali veniva inciso il nome della persona accusata e da cui deriva la parola ostracismo stabilito un quorum minimo di elettori il nome più votato sarebbe stato costretto ad abbandonare la polis per almeno 10 anni l'ultima tappa del lungo viaggio di Atene verso la democrazia passa ancora una volta per vicende militari la flotta di Atene era stata costruita attraverso l'argento ritrovato nelle miniere dell'audio e Temistocle lo stratega del Partito Democratico aveva proposto di impiegare quelle risorse per la costruzione di una flotta navale invece di dividerle tra i cittadini l'idea fu lungimirante e garanti ai Greci la vittoria nella battaglia di Salamina ma ebbe dei risvolti anche sul piano politico poiché la classe dei Teti fino ad allora esclusa dal governo fu impiegata come forza lavoro nelle triremi greche in qualità di rematori così come era accaduto con la riforma oplitica questa volta i Teti che avevano trovato un nuovo ruolo nelle vicende militari della città reclamarono maggiori diritti anche in tempo di pace dopo la vittoria di Salamina Atene fonda un vero e proprio Impero ufficialmente si tratta di un'alleanza tra pari con le altre città dell'egeo ma nei fatti la lega di Delo è uno strumento di potere a vantaggio della Polis che ha sconfitto la flotta di Serse sulla propria costa seguirono 50 anni convulsi nei quali lo stesso Temistocle venne ostracizzato arriviamo così a metà del V secolo quando è fialte leader del fronte Democratico riuscì a togliere all'aeropago quasi tutti i poteri redistribuendoli tra la Bulè e il tribunale Popolare a defialte assassinato in maniera misteriosa subentro Pericle l'autore del famoso discorso sulla democrazia il quale introdusse per la prima volta la retribuzione delle cariche pubbliche con Pericle l'accesso alla carica di arconte fu esteso agli zeuditi e in seguito anche i Teti l'introduzione di uno stipendio per chi veniva eletto garanì la Reale partecipazione di ogni cittadino sollevandolo dalla necessità di lavorare la terra e di procurarsi il cibo ed evitando così che l’amministrazione dello Stato restasse Nei fatti riservata solo ai più ambienti le critiche maggiori alla democrazia di Pericle riguardano soprattutto il meccanismo del sorteggio attraverso il quale si leggevano le cariche Tuttavia ciò è vero solo in parte perché per i ruoli che necessitavano di competenza tecnica come il tesoriere e lo stratega si continuò a tenere in considerazione il merito Resta il fatto che ad Atene nel giro di pochi secoli il singolo cittadino conquistò i diritti che noi consideriamo alla base della nostra cultura il diritto di definire le leggi il diritto di votare il diritto di giudicare i reati di partecipare alla vita dello Stato e soprattutto il diritto di parlare ed esprimere le proprie idee Ma quindi dopo aver visto cos'è Cosa è stata la democrazia datene noi possiamo definirci in democrazia la mia personale opinione è sì ma con delle riserve l'economist che ho citato in apertura prende diversi parametri per giudicare se una democrazia è perfetta e imperfetta o se appunto non esiste e Al di là che si condividano o meno questi parametri una riflessione d'obbligo non basta votare una volta ogni 5 anni per essere definiti democratici ad atenesi praticava la cosiddetta democrazia diretta quindi si veniva spinti con le corde tinte di rosso verso lapnice o verso il luogo dell'assemblea per partecipare obbligatoriamente alle operazioni di decisione e di voto ad Atene chi non partecipava veniva multato da noi per quanto il diritto di voto sia anche un dovere non vince pubblico e sarebbe un po' difficile votare per ogni singola proposta la rete da questo punto di vista potrà segnare una svolta in futuro e magari possiamo andare in quella direzione Certo è che la nostra è una democrazia rappresentativa quindi ha dei meccanismi diversi e delle regole diverse ed è anche un sistema che necessita della partecipazione attiva della cultura dell'informazione non c'è democrazia dove non c'è un popolo istruito dove non c'è un popolo colto che capisce i temi e può esprimersi con consapevolezza e con cognizione di causa su i problemi del presente Tuttavia mi sento di dire che sebbene abbia le sue storture le sue contraddizioni la democrazia lungi dall'essere il sistema perfetto rimane a mio avviso il migliore dei sistemi possibili Detto questo io vi ringrazio per essere arrivati alla fine del video vi invito ad iscrivervi al canale e a lasciare un commento per supportare il video e mi fa molto piacere e cerco di rispondere sempre a tutti Detto questo ci vediamo alla prossima ciao [Musica]