ma buongiorno studentelli belli pronti per questa nuova sono li na in questa tristissima puntata vi racconteremo la vita e le opere di quel mastica libri di giacomo leopardi iniziamo giacomino leopardato nasce il 26 giugno del 1798 a recanati sin dai primi anni in questo brutto mondo giacomo dimostra di avere una testa enorme scrive poemi sia in italiano che in latino e la sua memoria è pazzesca el'orgoglio di suo padre monaldo sua madre invece la stilosissima adelaide non si locali pensa troppo fredda e fissata con la religione questa mancanza di affetto da parte sua costringe giacomo a rifugiarsi nei libri iniziano così i sette anni di studio matto e disperatissimo un lungo periodo in cui sacrifica sia la sua vita sociale che la sua schiena il compenso però impara alla perfezione il greco muti il francese e l'ebraico traduce i testi di omero e compone diverse opere come storia dell'astronomia e il saggio sopra gli errori popolari degli antichi invece studio 36 secondi e il pazzesco nel 1816 leopardi evolve il suo stile di scrittura mette da parte le opere da cervellone e si focalizza sulla bellezza dell'arte inizia a buttare giù progetti idee e pensieri sul suo diario personale lo zibaldone nel 1816 giacomo fa il pazzo e tenta di scappare di casa suo padre si comporta dal ferro lo becca e lo rispedisce a casa giacomo si sente in trappola e cade in depressione la tensione con i genitori sale leopardi vuole realizzare i suoi sogni sua madre vuole che diventi premi tutta quest'ansia però gli permette di scrivere la sua poesia più famosa l'infinito che adesso senza cercare su google scriverai qui sotto nei commenti perché ormai te la ricordi a memoria vero nel 1822 fa un salto a roma spera di trovare l'ispirazione per i suoi post ma rimane deluso i monumenti non gli dicono nulla e le donne della città sono stupide e troppo facile solo il gianicolo riesce a catturare la sua attenzione lì ci ha sepolto l'idolo di leopardi il leggendario poeta col nome da pokémon torquato tasso leopardi torna a recanati e scrive le operette morali con cui entra ufficialmente nel pessimismo cosmico il viaggio di leopardi continua visita a milano bologna firenze e nel 1828 si fermò a pisa dove finalmente trova l'ispirazione è qui che scrive il risorgimento ea silvia torna a recanati dove trascorrerà 16 mesi di nocchi orribile in questo brutto periodo scrive robetta tipo le ricordanze la moglie te dopo la tempesta il sabato del villaggio e il canto notturno di un pastore errante dell'asia più lungo il titolo che la poesia po po po po la moto scherzando giacomo non guardarmi così ti prego di leopardi lascia recanati per sempre e si trasferisce a firenze fa amicizia con lo scrittore napoletano antonio ranieri e fraintende totalmente i segnali della bella fanny targioni tozzetti ferito dalla delusione amorosa giacomo realizza il ciclo di aspasia nel 1832 leopardi scrive il suo ultimo appunto sullo zibaldone diventato ormai un mattone di cinquemila pagine nell'ottobre del 1833 leopardi e ranieri si trasferiscono a napoli a causa del colera però i due insieme alla sorella di ranieri paolina sono costretti a spostarsi a torre del greco qui scrive le sue ultime opere tra cui la ginestra o fiore del deserto e il tramonto della luna conclude anche la stesura dei paralipomeni della batracomiomachia raleigh uomini della bra takao attacco muffa tra comume insomma quella nonostante la salute cagionevole giacomo fa come gli pare dorme di giorno a pranzo a mezzanotte mangia schifezze ma serviva l'unica occuparsi di lui e paolina l'unica donna che l'uomo sebbene si trattasse di un amore fraterno muore tra le braccia di antonio il 14 giugno 1837 che allegria abbiamo saltato qualcosa completa veri passo con un commento qui sotto alla prossima studentelli pelli [Musica]