[Musica] cari amici curiosi della natura Bentornati nell'uomo in erba Io sono Giancarlo per raccontarvi qualcosa che esiste davvero anche se è difficile crederci un essere che possiede in dono il nostro sogno più sfrenato e irraggiungibile si chiama Hidra ed è soltanto la sua estrema piccolezza a non farci sentire inferiori a lei gelosi di non possedere la sua preziosa dote Se volete aiutarci e sostenere L'uomo in erba potete acquistare il merchandising del nostro negozietto online trovate il link in descrizione [Musica] sigla l'idra è un essere appartenente al gruppo degli cidari un tempo detti celenterati lo stesso dei Coralli delle meduse e delle attinie i suoi Habitat però non sono Marini ma d'acqua dolce come GL stagni stabili essenzialmente non inquinati senza risucchi o deflusso altrettanto importanti sono i Fossati d'acqua Ferma ma limpida priva di liquami o di sporcizia anche i fiumi puliti sempre che siano corso lento che permettono stabilità alle idre con abbondante presenza di nutrimenti vivi sono creature Minuscole normalmente a forma di piccolo ramo e non superano i 3 cm con 1 mm di larghezza possiedono un disco dal muco colloso con una funzione di ventosa con cui si fissano supporti come sassi rocce o vegetazione negli acquari dove frequentemente si trovano aderiscono alle parti di vetro il corpo di queste creature è costituito da due strati di cellule al di sotto dei quali esiste una sorta di gelatina elastica come un cuscinetto che funge da protezione scheletrica chiamata mesoglea Non possiedono veri organi locomotori ma possono lasciarsi andare in un lento flusso di corrente per poi Riad rire su strato più adatto e se esiste l'esigenza di cambiare ambito per ricerca di cibo o per evitare un disturbo Sono in grado di spostarsi per piccole distanze allo scopo si muovono Ruotando su se stesse attraverso particolari movimenti che somigliano a capriole sempre possibilmente aderendo al supporto il movimento avviene attraverso una spinta idraulica un minuscolo apparato aspira l'acqua e si crea una pressione che allunga il corpo fino a farlo inclinare e staccare momentaneamente dalla base attuando quella specie di rotazione già descritta Ma se non bastasse han scog itato il modo di formare una bolla d'aria a cui attaccarsi a testa in giù e muoversi galleggiando sulla superficie le idre vivono in tutti i continenti in quelle zone dove le temperature siano buone e accettabili quindi temperate o tropicali formano la classe degli idrozoi d'acqua dolce e sono comprese nella famiglia degli Idri esseri considerati a simmetria radiale cioè come sono le stecche di un ombrello nel mondo esistono 47 specie di Hidra in Italia le specie sono quattro Hidra attenuata Idra oligactis Hidra viridissima e Hidra vulgaris il cosiddetto polpo d'acqua dolce Hidra vulgaris una delle quattro specie italiane come le altre idre esistenti considerata un organismo modello e oggetto di profondi studi dato che è in grado di rinnovare organo traumatizzati o recisi ma non solo sembra infatti che possa ripristinare tutte le cellule del corpo e non si deteriora con il passare del tempo come se l'età non contasse La morte può comunque sopravvenire per Accidenti diversi ma non per cause degenerative vi lascio immaginare le leggende nate intorno a questo animale che non invecchia il nome stesso deriva dal mito di Ercole che nella sua seconda fatica dovete uccidere L'immortale idra di lerna un gigantesco ente Marino con diverse teste P se tagliate ricrescano mentre quella al centro non poteva morire il corpo delle idre è generalmente allungato ma anche raccolto a forma di vaso da cui spuntano all'apice da 4 a 12 tentacoli da carnivoro arti che contengono nematocisti cioè cellule con istantaneo effetto urticante appena una preda passando li tocca viene paralizzata e afferrata al centro di queste appendici mobili esiste l'ipostasi un'apertura che funge da bocca entro cui viene inserito il cibo in una cavità interna a fiaschetta il loro apparato digerente diversi enzimi lo suddividono in molecole semplici che vengono assimilate dall'intero organismo esclusivamente carnivore le idre devono disciogliere le prede in pochissimo tempo essendo anche piuttosto mobili e resistenti a seconda degli ambiti si nutrono i crostacei come piccoli naupli di Artemia salina oppure le larve di aragosta e tra i vari esseri di 1 o 2 mm anche i copepodi esseri disarmati ad esempio l'once sono cibo ideale nel substrato dove aderiscono le idre possono trovare oligocheti conosciuti come vermi del fango sempre presenti in ammassi e poi cladocera e note pulci d'acqua cibo appetibile anche per molti pesci Ma possiamo aggiungere anche alcune piccole larve come quelle di damigella minuscoli od Donati cioè libelli oppure una quantità di altri insetti una marea di larve di zanzara che finiscono sui tentacoli in aguato nel loro incomparabile processo di sopravvivenza le idre possono riprodursi con diversi sistemi con il metodo si fa per dire normale di crearsi organi maschili e femminili ricordano le piante la parte maschile rilascia i suoi semi nell'ambiente che vengono poi assimilati dalla parte femminile di altri individui oppure da un corpo tagliato in in diversi pezzi possono riformarsi altrettanti individui completi proprio come accade a una pianta di geranio Ma c'è anche la gemmazione un terzo metodo ancor più immediato il corpo riproduce dei rigonfiamenti Che crescendo diventano autonomi fino a staccarsi ed essere nuovi individui l'idra verde Idra viridissima un'altra specie italiana frequente nelle zone temperate è considerata dalla scienza tra le più interessanti la sua speciale biologia è seguita in acquario dagli studiosi si tratta di un prodigioso connubio che è poi la ragione del suo bel colore è infatti in perfetta Simbiosi con L'alga verde clorella vulgaris si tratta di una microalga unicellulare conosciuta nel mondo per la sua ricchezza in proteine che l'idra può sfruttare a suo vantaggio la semplice struttura molecolare permette alla clorella di far parte dell'idra insinuandosi sotto il primo strato delle sue cellule con almeno 40 unità acquisendo così una struttura stabile dove potersi suddividere e riprodurre attuando un processo di fotosintesi produce Inoltre glucosio nutriente per sé e per l'idra l'idra Dal canto suo riduce l'eccessiva presenza dell'alga digerendo una parte e assicurandosi quell ottimo nutrimento che non finisce mai quando l'acqua arriva a 20° di temperatura verso maggio giugno l'idra verde può riprodursi con il consueto metodo del maschio e della femmina solo gli esemplari più grandi presentano organi femminili oltre a quelli maschili Mentre ai più piccoli spuntano soltanto organi maschili esiste di fatto una carenza di femmine rispetto a un'abbondanza di maschi ma c'è sempre il metodo riproduttivo a gemmazione anche se con maggior dispendio di energia l'idra tenue Idra attenuata un'altra specie che si trova in Italia presenta una struttura polipoide con colore più marroncino e molti tentacoli lunghi e sottili da studi Infatti su questa specie per chiarire quali siano i punti deboli delle idre è stato accertato che le percentuali di mortalità sono ridottissime e non presentano alcun degrado dovuto all'avanzare degli anni fattore davvero inconcepibile è che tutte le cellule del corpo vengano rinnovate in pratica sostituite ogni 20 giorni purtroppo il fatto di trovarsi casualmente in acque inquinate o alterate in modo abituale dalla nostra presenza vanifica questo stato di mortalità in questi casi a causa delle cellule scoperte in continuo contatto con l'ambiente nell'idraulica Actis è la quarta e ultima specie della fauna italiana si trova di preferenza negli stagni o nei Fossati d'acqua ferma priva di agenti inquinanti tra le altre la specie di Idra È riconoscibile dai lunghi tentacoli che possiede fino a 2,5 cm anche se quasi invisibili occhio nudo dato l'aspetto di rametto aderendo ai vegetali pochi la riconoscono come animale se qualcosa la minaccia questa Idra si appallottola in un Grumo inform Fore e praticamente sparisce per descrivere il corpo di qualsiasi Idra detto colonna vediamone i vari settori la parte detta sezione gastrica comincia dai tentacoli e termina dove si forma la prima Gemma riproduttiva la parte centrale è la parte gemm dove spuntano tutte le gemme il cosiddetto peduncolo inizia dall'ultima Gemma e finisce al disco basale la struttura adesiva Non ci resta che rivelare Il segreto dell'incredibile sopravvivenza delle idre cioè da cosa derivi la loro incessante e rapida rigenerazione questi esseri inverosimili sono formati in maggioranza da cellule staminali vale a dire che ciascuna può suddividersi per diventare qualunque tipo di cellula del corpo e noi accade soltanto alle livello embrionale durante la gestazione quando si differenziano e si formano gli organi di un feto nell'idraulica gambero delle Molucche ripuliscono i massi e la vegetazione da qualunque presenza e le larve Le Ninfe di efimera su quei supporti ci vivono e si sviluppano Senza contare che alcune idre sono molto ricche di proteine i platelminti come la planaria pu essere simile alle lumache senza guscio con la bocca all'altezza del petto strisciano sulle pietre e raccolgono tutte le idre che trovano cari amici della natura l'argomento riguardava un piccolo essere ma di certo sarà stata la vostra meraviglia nel mondo non sono molti gli animali che possono vantare una vita eterna anche se in teoria iscrivetevi Se pensate che altre puntate potranno essere altrettanto interessanti e cliccate sulla campanella per continuare a ricevere un' avviso tutte le settimane ogni nuovo argomento Grazie se lo farete Ciao a [Musica] tutti n