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Rivoluzione nel Teatro di Pirandello

Mar 27, 2025

Appunti sulla Lezione: Teatro di Pirandello

Introduzione al Teatro di Pirandello

  • Inizio dell'attività letteraria di Pirandello negli anni '90 del 1800.
  • Presentazione in teatro nel 1910 a Roma con due atti unici: "La morsa" e "Lumie di Sicilia".
  • Attività di drammaturgo intensificata a partire dal 1915.

Fase degli Esordi (1915-1916)

  • Definita come fase regionale.
  • Comprende testi in dialetto siciliano che rappresentano il lato comico e assurdo dei rapporti umani.
  • Opere significative:
    • "Il nibbio"
    • "Pensaci, Giacomino"
    • "La giara"
    • "Il berretto a sonagli"
    • "Così è (se vi pare)" (riduzione teatrale di "La signora Frola e il signor Ponza, suo genero")

Contesto Teatrale dell'Epoca

  • Dominanza del dramma borghese naturalistico.
  • Trattamento dei problemi familiari, crisi e conflitti interni.
  • Temi prevalenti: adulterio e denaro.
  • Storie verosimili e personaggi coerenti.
  • Linguaggio serio e prosaico, riflettendo la realtà.

Rivoluzione Teatrale di Pirandello

  • Pirandello come rivoluzionario del teatro:
    • Spinge i temi del dramma borghese al paradosso e all'assurdo.
    • Smaschera i ruoli tradizionali (marito, moglie) mostrando la loro inconsistenza.

Analisi di "Pensaci, Giacomino" (1916)

  • Trama:
    • Protagonista: Agostino Toti, anziano professore.
    • Sposa Lillina, giovane figlia del bidello, per vendetta contro il suo stipendio.
    • Situazione genera scandalo nel paese e pettegolezzi.
    • Ruolo di marito è portato all'assurdo.
    • Tema centrale: il contrasto tra realtà e apparenza.

Caratteristiche del Dramma Pirandelliano

  • Rappresentazione della quotidianità borghese deformata.
  • Personaggi con psicologia incoerente e contraddittoria.
  • Tono grottesco: fusione di tragico e comico.
  • Linguaggio concitato con interrogazioni e frasi interrotte, riflettendo l'agitazione dei personaggi.

Critica e Ricezione

  • Critica inizialmente non preparata alla rivoluzione pirandelliana.
  • Luigi Pirandello visto come un "ardito del teatro".
  • Commedie descritte come "bombe a mano" che scardinano banalità e sentimenti.

Conclusioni

  • Pirandello avvicina il teatro al grottesco, includendo parodia e caricatura della tragedia.
  • Importanza del contrasto tra umorismo e serietà nel suo lavoro.