Neorealismo e il Dopoguerra

Contesto Storico

• Esperienze precedenti: Fascismo e Seconda Guerra Mondiale.
• Obiettivo: Ricostruzione morale del paese insieme alla ripresa materiale.
• Critica al passato: L'evasione e la mancata opposizione al regime fascista viste come rinuncia e complicità.

Nuovo Ruolo degli Intellettuali

• Figura dell'intellettuale: Impegnato nel destino sociale, pone la resistenza come esempio e stimolo per il rinnovamento critico della realtà.
• Contributo: Smascheramento delle menzogne del potere e supporto ai ceti popolari.

Influenze e Modelli

• Teorici di riferimento: Jean-Paul Sartre, Antonio Gramsci.
• Centro di elaborazione: Rivista milanese "Il Politecnico".

Ambiti di Influenza

• Cinema e letteratura: Predilezione per romanzi e narrazioni lineari accessibili a un vasto pubblico.
• Temi ricorrenti:
  • Guerra e resistenza.
  • Società del dopoguerra, specialmente nei suoi strati più bassi.
  • Questione meridionale.

Sviluppo del Neorealismo

• Periodo di sviluppo: Decennio successivo alla liberazione.
• Opere anticipatrici:
  • "Conversazione in Sicilia" di Vittorini.
  • "Paesi tuoi" di Pavese.
• Evoluzione: Culmine negli anni '50, sviluppo negli anni '60.

Autori e Generazioni

• Protagonisti: Fenoglio e Pasolini, nati nei primi anni venti del Novecento.
• Percorso poetico: Fasi diverse dal neorealismo, ma con una poetica dell'impegno fondamentale.

Conclusione

• Poetica dell'impegno: Tappa cruciale per sviluppare ulteriori riflessioni sul senso dell'esistenza.