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Guida Completa all'Assemblaggio di un PC

Passano gli anni, assemblare un pc diventa sempre più semplice ma in tantissime hanno ancora paura di assemblarsi il proprio primo pc. In questo video non solo vi farò vedere come assemblare un pc ma vi dimostrerò che possono farlo tutti. Perché anche le piccole insidie in fondo non sono nulla di che, basta seguire dei semplicissimi passaggi e dopo avrete voglia di assemblare pc anche per i vostri amici.

Allora ragazzi, video un po'lunghetto perché ho provato ad includere maggior numero di dettagli per spiegarvi come costruire al meglio un pc con le vostre mani. Qui in basso c'è la timeline per saltare al momento dei video che vi interessa o rivedere i momenti del video. Ma il video è un po'lungo non solo per la questione dei dettagli ma anche perché ho tenuto conto di tutte le varie differenze, quindi build Intel, build AMD, dissipatori stock, dissipatori a liquido, ad aria.

e tanti altri piccoli dettagli che possono cambiare da build a build e che possono far sentire spaisati chi sta assemblando un pc per la prima volta. Qualche premessa prima di partire, la prima sull'elettricità statica che tutti temono, il mio consiglio è comunque quello di non farsi paranoie. Al giorno d'oggi è davvero molto molto difficile danneggiare le componenti con le cariche del nostro corpo. Resta però importantissimo scaricarsi toccando qualcosa di metallico come il case. l'alimentatore spento attaccato alla corrente o ai piedi in metallo della scrivania e magari di non assemblare su un tappeto, su un divano, con un maglione di lana.

Insomma, mettetevi su un piano libero da possibili cariche. Bene, ora dovete armarvi dell'unico strumento che vi serve per assemblare il vostro primo PC, cioè un semplice giravita. Io vi consiglio questo accricchetto con la punta magnetica anche molto molto forte che vi tornerà sicuramente utile.

Ve lo lascio in descrizione, è un Amazon Basic decisamente fidato e poi potrebbe tornarvi utile anche un pad magnetico per accumulare e mettere in ordine tutte le varie vitine che durante il montaggio verranno fuori. Ma ora è finalmente il momento di passare alla guida e all'assemblaggio step by step. Lascia un like e partiamo! Per iniziare prendiamo la scatola della scheda madre, del processore, delle RAM, del modulo SSD M.2 Se non avete un modulo SSD M.2 vedremo dopo come installare un SSD SATA o un hard disk. Partiamo prima dall'installazione di una CPU AMD Ryzen 7000, dopo vedremo che cosa cambia per Intel e per le vecchie generazioni.

Quindi prendiamo dalla scatola la nostra scheda madre, in questo caso è una bella Asus ROG Crosshair X670E con socket M5. Dalla scatola prendo anche i vari cavi, gli antenne Wi-Fi. Se la vostra scheda madre non ha IOS Shield integrato, prendete anche quello. Ed ovviamente prendete il manuale che tornerà utile. È una delle poche volte in cui il manuale serve davvero, fidatemi.

Ora, come vuole la tradizione, poggiamo la scheda madre sulla sua scatola e togliamo eventuali pellicole di protezione. Partiamo con l'installazione del processore AMD e per farlo andiamo ad azzare la levetta del socket spingendo verso il basso e l'esterno per superare il blocco. La copertura in plastica che vedete non va rimossa, salterà via automaticamente una volta installato il processore. Ora prendiamo il processore e posizioniamolo nel socket nel verso corretto.

Per capire il verso corretto di installazione del processore dovremo far combaciare il triangolino presente sul processore con quello presente sul socket. Sono entrambi in alto a sinistra. Una volta trovato il verso giusto basta solo appoggiare il processore sul socket senza spingere o fare pressione. Possiamo fare un leggerissimo movimento per controllare che il processore sia correttamente installato.

A questo punto abbassiamo la levetta del socket, la protezione in plastica salterà via da sola ed avremo installato correttamente il nostro processore AMD. Non vi preoccupate se ci vorrà un po'di forza, è normale per i socket LGA. Ora passiamo ai processori Intel. Prendiamo dalla scatola la nostra scheda madre, in questo caso una ROG Strix Z790 con socket LGA1700, ancora una scheda madre di fascia alta con IOShield integrato, quindi andrò a prendere solo la manualistica e i cavi.

Se voi avete una scheda madre senza IOShield incorporato, prendete ovviamente anche quello. Poggiamo sempre la scheda madre sulla scatola e alziamo la levetta del socket. Basta sempre spingere verso l'esterno e poi tirare Anche in questo caso la copertura in plastica che vedete non va rimossa Vale sempre la stessa regola Prendiamo il processore e controlliamo che due triangolini in basso a sinistra combacino Facciamo un po'di gioco per controllare che tutto sia ok Abbassiamo la copertura e blocchiamo anche la levetta Ci vuole un po'più di forza se avete fatto tutto correttamente la protezione in plastica salterà via. Se avete vecchie generazioni di CPU il procedimento è lo stesso per Intel, cambia qualcosina per AMD, ma la tecnica è la stessa. Per vedere tutti i dettagli andate sulla vecchia guida che vi lascio in descrizione.

Ora è il momento di prendere le RAM che vanno montate negli slot accanto al socket. E qui ci tornerà utile il manuale per capire l'ordine di installazione ideale per la vostra scheda madre, a seconda dell'installazione di un solo banco, di due banchi o di tutti i banchi. DDR4 o DDR5 non importa, le RAM si installano tutte nello stesso modo, ma fate attenzione che le DDR5 non si...

possono installare su una scheda madre DDR4 e viceversa. Una volta individuato l'ordine, apriamo le alette degli slot da un lato o da entrambi i lati poiché cambia da scheda madre a scheda madre. Le ramman un solo verso di installazione e per controllare che sia quello corretto basta allineare il banco sullo slot e verificare che il piccolo notch combaci con il dentino dentro lo slot. A questo punto andiamo ad inserire il banco nello slot e facciamo un po'di pressione fino a sentire un bel click che ci confermerà la chiusura automatica delle alette. Qui state tranquilli e non abbiate paura se vedete la scheda madre flettersi, agite con decisione che andrà tutto bene.

Passiamo al modulo SSD M.2. Ovviamente se non ne avete uno saltate questo step ma al giorno d'oggi direi che è impensabile. Individuiamo lo slot della nostra scheda madre, se c'è già un dissipatore rimuoviamolo e non dimenticate di rimuovere anche la pellicola dal pad termico. Nelle schede madri moderne è già tutto pronto ma se avete una vecchia scheda madre e non c'è già il distanziale per la lunghezza del nostro modulo...

recuperiamolo dalla scheda madre e avvitiamolo ora inseriamo il modulo facendo combaciare il notch con il dentino non vi preoccupate se è leggermente inclinato verso l'alto abbassiamolo e blocchiamolo con l'inlock se avete una scheda madre non di fascia altissima va fissato con una vite senza stringere troppo a questo punto riprendiamo il dissipatore controlliamo ancora una volta di aver rimosso la pellicola da pad termico e avvitiamo nuovamente capitolo dissipatori della CPU se avete un dissipatore stock intel o AMD è il momento di prenderlo e anche se avete un dissipatore ad aria di piccole dimensioni. Se invece avete un dissipatore a liquido Only One, un dissipatore ad aria di grandi dimensioni, è meglio installarlo in un secondo momento, soprattutto se è la vostra prima build, perché vi ostacolano l'accesso ad zone un po'più anguste del case e vi rendono molto più difficili i passaggi dei fili, quindi meglio installarlo dopo. Per montare il dissipatore ad aria stock di AMD dobbiamo prima smontare i due supporti installati sulla base della scheda madre basta semplicemente smontare le viti. Prendiamo il dissipatore stock AMD e controlliamo che sia preapplicata la pasta termica. È veramente importantissimo se non la trovate dovete applicarla soli.

Tranquilli non ci vuole nulla è semplicissimo. Prendiamo il tubetto di pasta termica e applichiamo un chicco di riso al centro della nostra CPU. Non c'è bisogno di mettere tanta pasta termica ne servirà il giusto e non c'è nemmeno bisogno di spalmarla sarà stessa l'applicazione del dissipatore a distribuirla sulla superficie. Ora ci basterà posizionare il dissipatore sopra il CPU allineando il dissipatore con i 4 buchi che abbiamo liberato dai supporti precedenti.

Avvitiamo le viti con un partner NX, fissiamole e poi diamo qualche altra stretta senza esagerare. Ci fermiamo appena avvertiamo maggior resistenza. L'ultima cosa che manca è collegare il cavo ai 4 pin presenti sulla scheda madre denominati CPU fan. Solitamente si trovano nei pressi della CPU. L'unica attenzione da tenere è che cavano in ostacoli la ventola e che possa dare fastidio.

Dopodiché benissimo, abbiamo installato correttamente il nostro dissipatore stock AMD. Il montaggio del dissipatore stock ad aria Intel è un po'più semplice. Prendiamo il dissipatore, controlliamo sempre e ripeto sempre che ci sia la pasta termica, se non c'è la mettiamo noi e posizioniamolo sopra la CPU allineando le quattro fori della scheda madre. A questo punto ci basterà premere e poi ruotare per bloccare su ogni clip seguendo sempre un part NX fino a sentire un bel click per ogni clip.

Per concludere ci basterà collegare il cavo ai 4 pin CPU fan facendo sempre attenzione a non ostacolare il corretto funzionamento della mentola. Se invece avete un dissipatore a liquido o un dissipatore ad area di grandi dimensioni conviene preparare la scheda madre all'installazione del dissipatore che avverrà in un secondo momento. È bene sottolineare che l'installazione di dissipatori di terze parti cambia da brand a brand ma quasi tutti avranno bisogno di montare il backplate sul retto della scheda madre o dei supporti. Quindi prendete il dissipatore, cercate il manuale ed installate il backplate sulla vostra scheda madre. Vi risulterà più comodo farlo ora ma si può fare anche in un secondo momento.

Ok ora che abbiamo montato tutto quello che era possibile montare sulla scheda madre la prendiamo, la mettiamo da parte e prendiamo il case. Oggi esistono tantissimi case molto diversi tra di loro ma le routine che vi farò vedere vanno bene un po'per tutti. Prendiamo il case e andiamo a rimuovere tutti i pannelli spesso e volentieri. Uno, due sono in vitro e c'è da fare molta attenzione. Per rimuovere i pannelli andate alla ricerca delle viti sulla parte superiore o posteriore del case, il setup ovviamente cambia da case a case.

Smontati i pannelli andiamo alla ricerca di un piccolo box che spesso i produttori dei case inseriscono negli slot per hard disk. In questo box troviamo tutte le viti, gli accessori, gli standoff che servono per installare le componenti nel nostro case. Un'altra cosa utile da fare è smontare le cose che possono dar fastidio nell'inserimento della scheda madre come ad esempio la ventola posteriore che spesso viene preinstallata nei case.

Per smontarla andiamo a svitare le quattro viti posteriori. In questo momento potrebbe tornare utile il piccolo pad magnetico di cui vi ho parlato a inizio video, perché in questo preciso momento si accumuleranno un bel po'di viti. Comunque se non avete un pad magnetico va bene anche una scatolina o qualsiasi altra cosa che vi permetta di tenere in ordine le viti.

La primissima cosa che vi consiglio è di usare un pad magnetico. Cosa da fare è installare l'IoShield, se ovviamente non l'avete integrato nella vostra scheda madre. Fidatevi, vi sembra una sciocchezza, ma è facilissimo dimenticarsi dell'IoShield.

Quindi prendiamo il nostro IoShield, posizioniamolo nella zona posteriore del case, con i cerchetti per l'audio rivolti verso il basso. Non costriamo bene e facciamo pressione fin quando non si sente il classico click. Ora è il momento di fissare la scheda madre nel case, ma prima di farlo... dobbiamo dare uno sguardo all'interno del case per verificare che ci siano tutti gli standoff che sono questi piccoli distanziali esagonali. Solitamente nei case moderni si trovano già gli standoff installati ma se avete una scheda madre più piccola o più grande dovrete verificare che siano posizionati nella maniera giusta e che si andranno ad allineare con i fori presenti sulla nostra scheda madre.

Per farlo prendiamo la nostra scheda madre e verifichiamo ad occhio se ci sono tutti se devono essere aggiunti o rimossi. Sembrerà una sciocchezza ma sottolineo che molto... più comodo stendere il case per installare la scheda madre. Dopo che abbiamo verificato la corretta posizione degli standoff aggiunto ed eliminato quelli in eccesso e quelli mancanti prendiamo la nostra scheda madre e posizioniamola delicatamente all'interno del case facendo combaciare le porte con l'IoShield e verificando che tutti i buchi siano allineati con gli standoff. Ora prendiamo le viti che sono uscite dal box del case e fissiamo la scheda madre sempre seguendo un pattern X fino a fissarla tutto.

fate molta attenzione a non stringere troppo la cosa più importante è che la scheda madre sia fissa al case non che le viti siano strette al massimo ora arrivati a questo punto non c'è un vero e proprio ordine da seguire si deve più agire di convenienza perché cambia ovviamente da build a build ma utilizzerò comunque una routine che andrà benissimo per tutti quelli che andranno ad assemblare il loro primo La maggior parte dei case è configurato con delle ventole sulla parte frontale o laterale per immettere aria fresca e delle ventole posteriori o superiori per espellere l'aria calda. E'importante capire anche il verso di una ventola, quasi tutte le ventole fanno uscire aria dal retro dove si trovano tutti i cavi ed in alcune trovate anche delle frecce che vi indicano il flusso d'aria e la direzione delle pale. Detto questo torniamo a montare e riposizioniamo la ventola posteriore che avevamo tutto. Prendiamo la ventola, assicuriamoci che la direzione sia giusta e che butti fuori area calda che si genera nel case e soprattutto orientiamo i cavi verso il pannello posteriore del case in modo da poterli nascondere e fare un'installazione quanto più pulita possibile. Ora prendiamo il nostro alimentatore.

Se avete un alimentatore completamente modulare come questo Asus ROG TOR Platinum 2, iniziamo a collegare tutti i cavi che ci serviranno. Sicuramente ci servirà il 24 pin per la scheda madre, gli 8 pin per la CPU, quelli per la scheda video se deve essere alimentato con PCI Express o il nuovo 16 pin, quelli per gli SSD SATA, hard disk o altri accessori. Se invece avete un semi modulare controllate se vi manca qualche cavo, se invece avete un alimentatore non modulare semplicemente li avrete tutti.

Se avete un'estensione sleep per i cavi prendetele e collegatele ai cavi dell'alimentatore. Fate attenzione al verso di collegamento dei cavi perché c'è una parte che ovviamente va all'alimentatore e l'altra parte che va alle componenti. Non dovete sbagliare, solitamente su tanti alimentatori è segnata o comunque è scritta sui manuali.

In ogni caso non si possono fare grandi danni perché solitamente c'è un solo verso di installazione, però voi ricordatevi di non forzare nulla. Assicuratevi che sia comunque spento tramite il tasto posteriore e che non sia attaccato alla corrente. Se avete un alimentatore con altri tasti per varie modalità come questo Asus ROG assicuratevi che siano tutti su off. Prendiamo il nostro alimentatore, togliamo le pellicole in plastica e posizioniamolo con la ventola rivolta verso il basso nello slot del case o come nel mio caso verso l'esterno del case e fissiamolo con le sue 4 viti. Ora per una questione di comodità siccome installerò anche un dissipatore a liquido da 360 mm e un dissipatore ad aria di grandi dimensioni è il caso di collegare I cavi della CPU alla scheda madre è una cosa molto molto utile perché quando si riempie i case di roba, in particolare il dissipatore liquido o ad arie di grandi dimensioni, quel collegamento lì si trova sempre in alto a sinistra, è davvero difficile da raggiungere e farlo dopo può creare dei problemi a chi assembla delle build per le prime volte, quindi fatelo ora e vi ritrovate una cosa fatta.

Poi ovviamente dipende da build a build, ma se non siete particolarmente pratici vi ritrovate una cosa fatta. Prendete i cavi, orientateli per farli combaciare le clip con il notch e collegateli con decisione. Controllate sempre che i cavi siano ben collegati, è importante. Se ne avete uno siamo arrivati nel momento dell'installazione di un dissipatore a liquido Only One.

Io installerò questo Asus ROG Rio 3 da 360 mm sulla parte superiore, ma ovviamente se avete esigenze diverse riorganizzate il case in base al vostro setup preferito. La premessa è che ogni dissipatore a liquido ha un suo sistema di montaggio diverso, quindi sarà fondamentale seguire attentamente le istruzioni del manuale e non improvvisare. Quindi prendiamo tutto il necessario per l'installazione seguendo le indicazioni del manuale, montiamo se serve i backplate o adattatori che ci vengono forniti con il dissipatore e fissiamolo alla scheda madre. Ora prendiamo il tutto e ad occhio ci regoliamo su dove posizionare e far passare i tubi. Insomma, facciamo le prove generali.

Se le mentole non sono già installate sul radiatore, ci tocca fissarle attraverso le viti lunghe che vengono fornite con il dissipatore, seguendo sempre un pattern X e senza dimenticarsi di far uscire i capi dal lato giusto per nasconderli. E cosa molto molto importante andiamo a rimuovere la pellicola protettiva sulla parte del dissipatore che andrà a contatto con la nostra CPU. A questo punto fissiamo con le viti il radiatore sulla parte superiore del nostro case e altra cosa fondamentale applichiamo il classico chicco di pasta termica se non già preapplicata. Non ci resta che fissare il dissipatore sopra il processore andando sempre a stringere con un pattern AXE ma senza esagerare.

Infine ci tocca collegare i vari cavi delle ventole su CPU fan o CPU pump. ed anche quelli eventuali per RGB o display che trovate tutto segnato sul manuale. Mentre se invece avete un dissipatore ad aria la procedura è più o meno simile anche in questo caso però cambia da dissipatore a dissipatore. Nel mio caso andrò ad installare un'ottua. Come sempre prendiamo il nostro manuale e seguiamo le indicazioni per il nostro socket.

Quindi andiamo a montare tutti i supporti. Una volta preparata la scheda madre applichiamo il classico chicco di pasta termica. Rimuoviamo le protezioni dal dissipatore e fissiamo la processore facendo sempre attenzione a non stringere troppo. Per concludere colleghiamo i cavi su CPU fan. Ok, dopo aver visto anche queste altre due possibilità che si possono presentare per chi assembla un PC con le proprie mani, state tranquilli, siamo quasi alla fine.

Se avete ancora un SSD SATA o un hard disk da montare è il momento di prenderli. In questo caso io vi farò vedere le clip del vecchio storico video perché non ne ho più. Torniamo sul case e individuiamo i supporti per hard disk e SSD. Il manuale potrebbe tornarci utile. Dismontiamo dal case e fissiamo i nostri moduli con le viti che escono dal solito box del case.

In particolare per gli hard disk è importante stringere bene le viti. Rifissiamo i supporti con i moduli installati, diamo alimentazione ed infine colleghiamoli alla scheda madre attraverso i cavi SATA che ci arrivano con la scheda madre. Ora è il momento di collegare i cavi dell'alimentatore e fate attenzione a non farli incrociare troppo.

con quelli del case e quello delle ventole. Il cavo della CPU lo abbiamo già collegato prima, ma se non l'avete fatto per qualsiasi ragione, collegatelo. Poi prendiamo i 24 pin della scheda madre e lo inseriamo nel suo connettore vicino al bordo destro della scheda madre.

Potrebbe volerci un po'di forza, ma controllate che sia entrato bene, senza applicarne però troppa. Ora prendiamo il cavo PCI Express o 16 pin a seconda della vostra scheda video e facciamolo spuntare nella zona dove installeremo dopo la nostra scheda video. Ci sono schede video che non vanno alimentate.

ci sono schede video che invece vanno alimentate con più cavi insomma dipende un po'dalla scheda video installeremo per comodità la scheda video dopo perché con le ultime schede video particolarmente grandi si andrebbe ad ostacolare non poco l'accesso a qualche connettore e se non si è pratici è facile perderli di vista anche tutte le ventole del case devono poi essere collegate alla scheda madre vanno collegate a 4 pin chiamati chassis fan o system fan Se le ventole poi sono a tre pin potete tranquillamente collegarle lo stesso lasciando un pin libero. Se poi sono RGB addressable avranno anche altri cavi per l'alimentazione che cambiano da ventola a ventola, ma sono sempre più comuni gli RGB Hub o le ventole che si collegano a catena, dovendo collegare solo uno o due cavi per le ventole. Sulla scheda madre trovate dei pin dedicati per gli RGB, controllate quali sono con il manuale della vostra scheda madre. Ora non ci resta che collegare i cavi del pannello frontale del case. Ora prendiamo il cavo più grande, che solitamente è colorato di blu, ma nel mio caso è nero, e quello per la USB 3. Lo facciamo spuntare nella zona interna del case e lo colleghiamo al suo connettore vicino al 24 pin.

Per capire il verso ci basterà allineare il piccolo notch con il dente del cavo. Ci vorrà un po'di forza, se la scheda madre si piega non preoccupatevi. Poi se il vostro case supporta USB-C prendiamo il cavo dedicato che va installato solitamente nei pressi sempre dei 24 pin. È un cavo molto semplice da collegare. Se abbiamo altri cavi USB standard colleghiamoli sulla zona inferiore della scheda madre facendoli passare dal basso.

Il connettore è chiaramente indicato sulla scheda madre e per capire il verso ci basterà seguire la conformazione dei pin. Ora prendiamo il cavo HD Audio e colleghiamo la sua connettore sempre in basso a sinistra. Passiamo a quei piccoli cavetti che servono per i tasti del case compreso quello di accensione. Cambiano sempre da case a case, in questo caso a me sono tutti uniti grazie a case stop. di gamma di Nian Li, dirigiamoci in ogni caso sulla scheda madre e cerchiamo i pin JFP1.

Può capitare di trovare stampato anche sulla scheda madre proprio l'ordinamento di collegamento, se non ce la prendiamo in manuale e cerchiamo come vanno collegati. Il consiglio è quello di seguire sempre in manuale perché davvero potreste avere tantissimi come pochissimi cavetti. In ogni caso PLED e HDDLED hanno un solo verso di installazione con il più sempre a sinistra.

Nessun problema diverso per power switch e reset switch possono essere collegati senza badare al verso state tranquillissimi con questi cavi perché non succede nulla a vostro pc se sbagliate qualcosa potrebbe non partire qualche led potreste avere Per invertito il tasto di recensione con quello reset, ma insomma oltre a un piccolo spavento non succede nulla. Oh ed eccoci al momento tanto atteso, installiamo finalmente la scheda video. In questo caso io ho una mostruosa Nvidia RTX 4090 con il nuovo connettore a 16 pin, ma vi farò vedere anche come installare una scheda video AMD con i cavi PCI Express classici.

L'installazione della scheda è la stessa ma cambiano solo i cavi di alimentazione. Andremo ad installare la scheda video nel primo slot, quindi andiamo a rimuovere i copy slot che si trovano sul retro. Solitamente basta saltare il primo slot e rimuovere i due o tre successivi a seconda di quanto è grande la vostra scheda video Ora controlliamo che l'aletta sia aperta, prendiamo la scheda video, la facciamo scorrere nello slot E applichiamo un po'di pressione fin quando non si sente chiudere l'aletta e sentiamo il solito feedback sonoro Prendiamo le viti dei copri slot e fissiamo la scheda video Le schede AMD e anche qualche Nvidia presentano ancora i vecchi cavi, basta collegarli ed il gioco è fatto Se invece avete una scheda video con il nuovo connettore a 16 pin è probabile che dovrete utilizzare un adattatore fornito con la scheda.

Collegate prima i cavi PCI Express all'adattatore a 16 pin e poi collegate il cavo alla scheda. Attenzione perché questo nuovo cavo restituisce un piccolissimo feedback sonoro che quasi non si sente che conferma la corretta installazione. Voi inserite bene dentro il cavo, controllate che non faccia gioco e che non ci sia gap tra la scheda video e il cavo. In.

Cattivo collegamento dei cavi in alcuni casi può creare dei problemi, ma voi state tranquilli, dovete inserire semplicemente un cavo dentro e controllare che sia entrato bene. La vostra scheda madre, il vostro case o la vostra scheda video potrebbe aver incluso anche un piccolo supporto per le schede video. Installatelo visto che le schede recenti sono molto grandi. Solitamente si tratta solo di un supporto. Selezionate l'altezza giusta, quella che vi serve per reggere bene la scheda video e lasciatelo semplicemente lì.

Ormai tutte le schede madre di buon livello hanno anche il wifi incorporato. Per concludere vi basta collegare le antenne alla sezione IOS Shield dedicata sul retro e bloccarle sul case o dove vi pare. Ora vi basta collegare DisplayPort o HDMI direttamente sulla vostra scheda video se ne avete installata una o alla scheda madre se avete una CPU con GPU integrata. Poi ricordatevi di accendere ovviamente l'alimentatore, ovviamente anche di collegarlo alla presa se non vi viene uno spavento per nulla e finalmente potete godere del vostro lavoro. E basta, abbiamo finito, ora vi tocca rimontare i pannelli e spellicolare.

Avete visto no? Qualsiasi sia la vostra configurazione, in ogni caso, ovvio, assemblare un pc con le vostre mani è davvero molto molto semplice, non c'è nessun motivo di avere ansia e paure, anzi vi consiglio, prendetevi il vostro tempo, state lì, giocate, divertitevi. provate, capite, perdeteci davvero anche le ore, non c'è nessuno che vi corre dietro anche perché assemblare un pc è bellissimo ed anche molto divertente. Bene ragazzi ricordatevi di salvare il video, di condividerlo anche con vostro amico che ha ancora paura di assemblarsi il suo primo pc e anche di lasciare un like perché in fondo l'avete visto è davvero semplicissimo, è un momento molto bello, molto didattico che vi darà grandi soddisfazioni.

In realtà la cosa più difficile non è tanto assemblare pc... ma scegliere bene le componenti e anche tutto quello che viene dopo. Ma se vi interessa ci farò un video anche su questi argomenti, magari due video separati, come scegliere bene le componenti e cosa fare dopo aver assemblato il vostro primo PC, fatemi sapere con un commento in basso se vi va. E nulla, anche per oggi è tutto. Come al solito ci risentiamo nei commenti.

Un saluto da Bernardo per TuttoTech.net. Ciao!