Transcript for:
La lotta per un futuro sostenibile

la sostenibilità negli ultimi 50 anni i singoli e le istituzioni politiche hanno cominciato seppur lentamente a comprendere lo stretto legame che vincola la vita dell'uomo alla tutela dell'ambiente questa consapevolezza è diventata tangibile quando gli stati hanno cominciato a cooperare per proteggere l'ambiente in cui l'essere umano vive nel 1972 a stoccolma 112 stati alcune agenzie specializzate dell'onu e altre organizzazioni internazionali hanno adottato la dichiarazione delle nazioni unite sull'ambiente umano che evidenzia per la prima volta un legame tra ambiente e diritti umani l'articolo 1 infatti riconosce all'uomo il diritto di vivere in un ambiente dignitoso e un suo corrispondente dovere di proteggere e migliorare l'ambiente a favore delle generazioni presenti e future il 1972 è anche l'anno della pubblicazione di un autorevole studio intitolato i limiti dello sviluppo commissionato al massachusetts institute of technology dall'associazione club di roma composta da studiosi e scienziati di tutto il mondo il rapporto sottolinea in modo particolare che il mondo ha risorse naturali scarse non aumentabili a breve termine che la popolazione del pianeta cresce a un ritmo superiore rispetto a quello delle risorse disponibili che conseguentemente è prevedibile un improvvisa mancanza di risorse essenziali con il rischio di compromettere la stessa sopravvivenza del genere umano di qui la necessità di una cooperazione internazionale tra i paesi di tutto il mondo verso uno sviluppo sostenibile definito dal rapporto delle nazioni unite il futuro di tutti noi nel 1987 come lo sviluppo che soddisfa i bisogni delle generazioni presenti senza compromettere ai bisogni delle generazioni future è importante notare come questo rapporto sottolinea un'altra presa di consapevolezza di fondamentale importanza quella sulla responsabilità nei confronti delle generazioni future e forse anche alla luce di questa rinnovata responsabilità che a partire dagli anni novanta del secolo scorso sono state organizzate e grandi conferenze ai vertici mondiali sui temi ambientali nel 2007 il rapporto sulla salute globale dell'organizzazione mondiale della sanità ha sottolineato che la cooperazione si rende necessaria vista l'interdipendenza tra le economie e gli ecosistemi dei paesi di tutto il mondo il diritto dovere degli individui e degli stati di proteggere l'ambiente è stato ribadito è ampliato nelle molte conferenze mondiali che a partire dagli anni 90 hanno toccato moltissimi paesi del globo gli esempi più importanti sono le conferenze onu di rio de janeiro 1992 in cui si è evidenziato lo stretto rapporto tra degrado ambientale e povertà e quelle di kyoto 1997 bali 2007 e copenhagen 2009 che impegnano gli stati aderenti ad adottare leggi e studi per contenere le emissioni nocive soprattutto l'anidride carbonica per ridurre l'effetto serra nonostante le importanti dichiarazioni di principio in molti casi a queste conferenze internazionali non sono seguite azioni tali da pervenire a un'effettiva riduzione dei danni dell'ambiente tra gli interventi più recenti vi è l'adozione nel 2015 dell'agenda 2030 delle nazioni unite che fissa un programma di azioni per raggiungere entro il 2030 17 obiettivi di sviluppo sostenibile l'agenda 2030 si pone in una prospettiva molto ampia di sviluppo sostenibile includendo tra i suoi obiettivi la lotta alla fame e alla povertà il raggiungimento del benessere della parità di genere e della pace e l'incremento dell'istruzione tra gli obiettivi più strettamente legati all'ambiente l'obiettivo numero 11 città e comunità sostenibili evidenzia il bisogno di spazi urbani più inclusivi e sostenibili prestando attenzione alla qualità dell'aria e dei mezzi di trasporto pubblico alla gestione dei rifiuti urbani all'apertura e ampliamento di spazi verdi gli obiettivi 713 energia pulita e accessibile e lotta contro il cambiamento climatico portano invece l'attenzione sulla necessità di implementare modelli sostenibili di produzione e consumo per esempio ridurre l'utilizzo di fonti energetiche ad alto impatto ambientale legno carbone o concime animali favorire la green economy ovvero l'impiego nella produzione di energia rinnovabili idroelettrica eolica solare migliorare le pratiche di riciclo dei rifiuti e promuovere il turismo sostenibile che crea posti di lavoro e valorizza la cultura e i prodotti locali l'obiettivo 13 propone inoltre strategie per combattere il cambiamento climatico per esempio mediante incentivi economici da parte dei paesi industrializzati a favore delle economie a bassa emissione di carbonio nei paesi in via di sviluppo degni di menzione sono anche gli obiettivi 14 e 15 che mirano a proteggere l'intero ecosistema terrestre dagli oceani alle foreste per protestare contro l'indifferenza delle istituzioni rispetto ai cambiamenti climatici e chiedere interventi concreti sono nati i numerosi movimenti di cittadini che recentemente sono riusciti a raccogliere consensi anche tra i più giovani preoccupati per il loro futuro in seguito alle eccezionali ondate di calore e ai frequenti incendi che hanno colpito il nord europa il 20 agosto 2018 la giovane svedese e greta tum berg ha deciso come forma di protesta di non andare a scuola fino alle successive elezioni legislative il suo obiettivo era sensibilizzare il governo e spingerlo come previsto dall'accordo di parigi sul cambiamento climatico a ridurre le emissioni di anidride carbonica per diverse settimane ogni giorno durante l'orario scolastico greta tombeur che è rimasta seduta davanti alla sede del parlamento svedese in seguito alle elezioni greta ha continuato la sua forma di protesta dando vita a un movimento studentesco internazionali chiamato fridays fall futures che consiste in uno sciopero scolastico al quale hanno man mano aderito numerose scuole in oltre 350 paesi solo nella città di milano il 15 marzo 2019 hanno preso parte allo sciopero 100 mila persone questa nuova sensibilità nei confronti dell'ambiente anche da parte dei più giovani sta contribuendo a modificare il modo in cui i media raccontano il cambiamento climatico non più solo orsi polari e lontane i ghiacciai che si sciolgono ma un'emergenza tangibile che coinvolge tutta la popolazione mondiale e per la quale ognuno di noi è chiamato a fare la sua parte