📜

Pensiero politico di Hobbes

Apr 17, 2025

Lezione su Hobbes e il suo pensiero politico

Introduzione

  • La lezione si concentra sul pensiero politico di Hobbes, in particolare sull'opera "Leviatano".
  • Hobbes è il fautore del materialismo meccanicistico ed etico.
  • La politica per Hobbes è una scienza geometrica, da studiare indipendentemente dalla storia.

Homo homini lupus

  • Espressione famosa di Hobbes: "homo homini lupus" (l'uomo è lupo per gli altri uomini).
  • Riflessione sull'idea che l'uomo non è un animale sociale, ma egoista e orientato al tornaconto personale.

Postulati sulla natura umana

  1. Bramosia naturale:

    • Tendenza dell'uomo a cercare di possedere i beni comuni.
    • L'uomo è egoista e guarda solo al proprio interesse.
  2. Desiderio di evitare la morte violenta:

    • L'uomo cerca una morte dignitosa, specialmente in tempo di guerra.

Stato di natura

  • Lo stato di natura è caratterizzato da una guerra di tutti contro tutti (bellum omnium contra omnes).
  • Hobbes distingue tra stati di guerra e momenti di tregua per l'utilità comune.
  • Durante la guerra, non ci sono leggi; ciò che è giusto o ingiusto non ha senso.

La soluzione: la ragione

  • La ragione è ciò che distingue l'uomo dagli animali e permette di formare un'organizzazione civile.
  • Leggi naturali:
    1. Pace: Cercare sempre la pace.
    2. Rinuncia ai diritti: Uscire dallo stato di natura e stabilire limiti.
    3. Rispetto dei patti: Mantenere la parola data.

Transizione verso lo stato civile

  • La rinuncia ai poteri illimitati porta alla creazione dello stato, che Hobbes definisce "stato assoluto".
  • Il sovrano, o Leviatano, è potente e garantisce il contratto sociale.
  • Il contratto è irreversibile e unilaterale.

Caratteristiche dello stato assoluto

  • Il potere non può essere diviso, per evitare guerre civili.
  • Il giudizio sul bene e sul male spetta solo allo stato.
  • I sudditi devono obbedienza assoluta allo stato.
  • Non è consentito il tirannicidio.

Limiti del potere dello stato

  • Lo stato non può costringere i sudditi a:
    1. Andare contro il proprio istinto di sopravvivenza.
    2. Autoaccusarsi di crimini.

Chiesa e stato

  • Lo stato è assoluto e non può accettare alcun potere esterno, inclusa la Chiesa.

Riflessione finale

  • Hobbes presenta una visione pessimistica della natura umana e della necessità di un governo forte per mantenere la pace e l'ordine.