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Petrarca e il Preumanesimo nell'Umanesimo

[Musica] cari amici Bentrovati seconda lezione della mia serie su Petrarca dopo aver ripercorso le tappe della sua vita irrequieta e movimentata voglio oggi affrontare il tema del cosiddetto Umanesimo o preumanesimo petrarchesco uno dei tratti più caratteristici ma anche più importanti della sua personalità perché proprio in ragione dell'essere stato un anticipatore della civiltà e della cultura del 400 Petrarca è apparso per secoli nonostante l'immensa presenza di Dante il più grande riformatore di idee letterarie della nostra storia esaminiamo Allora per punti i principali aspetti pre umanistici della personalità e dell'opera di Petrarca incominciando dal recupero dei classici Soprattutto quelli Latini che non a caso sarà uno dei tratti più caratterizzanti dell'Umanesimo quattrocentesco e che Petrarca anticipa ampiamente con le sue idee e le sue scelte letterarie attenzione questo chiariamolo subito quando si parla di recupero dei classici non vuol dire che questi fossero scomparsi E ci mancherebbe ai tempi di Petrarca veniamo da 8 secoli di Medioevo la cultura per quel poco che circolava era in grandissima parte cultura classica ciò che cambia è piuttosto l'atteggiamento nei confronti dell'Antico il mondo classico soprattutto quello di Roma era oggetto di uno studio intenso e appassionato e con altrettanta passione venivano cercate e ricercate le opere latine Ecco Petrarca anticipa anche la tipica figura del umanista cercatore e scopritore di manoscritti vi ho raccontato nel video sulla sua vita con quanta foca ed energia egli girasse per i monasteri e per gli archivi di mezza Europa alla ricerca di manoscritti dei suoi Amati autori Latini molti dei quali proprio grazie a lui sono stati scoperti e restituiti alla civiltà Ma cosa ancora significa riscoperta dei classici significa valutazione dell'ideale dell'umanit quel grandiosa quella grandiosa visione dell'uomo della vita e dei rapporti interpersonali che originariamente elaborata in Grecia era stata importata a Roma tramite il circolo scipionico qui basterà dire che questo ideale dell'Humanitas propugnava Tra le altre cose il valore della Libertà lo sviluppo della personalità umana e il potere della cultura temi profondamente umanistici Appunto ma presenti già in maniera evidente negli scritti di Petrarca che quindi anche sotto questo aspetto si allontana dalla cultura medievale tutta tesa Semmai a svilire L'uomo e le sue potenzialità terrene perché proiettata alla dimensione ultraterrena E da quanto detto sfocio direttamente nel secondo punto il recupero del latino I classici quindi visti non solo come modello di cultura di valori ma anche di lingua tutta l'opera di Petrarca tranne il Canzoniere e i trionfi è scritta in latino non solo Egli si riprometteva maggior gloria dalle opere latine che dalla sua poesia in volgare e anche se le cose non andarono proprio come aveva previsto bisogna mettere che opere come il secretum o il suo magnifico e ricchissimo epistolario in latino sono dei veri capolavori Attenzione però anche in questo caso non travisi le cose il latino era parlato scritto studiato praticato anche prima quindi cosa dobbiamo intendere esattamente per recupero del latino dobbiamo intendere che con Petrarca Incomincia ad invertirsi la tendenza che era stata caratteristica del 200 e del primo tre ad affermare la legittimità e la preminenza del volgare come lingua di cultura e di letteratura da adesso invece il volgare tenderà ad essere riservato alle opere di carattere pratico e di intrattenimento Insomma con Petrarca ma anche con Boccaccio che conosciuto solo per il de Cameron e per le opere napoletane in realtà anchegli è autore di una ricca produzione Latina si ricostituzione Umanesimo petrarchesco che a me sta par particolarmente a cuore l'affermazione del primato delle lettere Ecco non so se vi siete mai chiesti come mai le materie letterarie italiano storia filosofia vengono chiamate materie o discipline umanistiche e come mai le facoltà universitarie per esempio di lettere o di filosofia sono facoltà umanistiche ci deve essere ovviamente un collegamento tra uomo e lettere e un collegamento particolare perché anche che so l'ingegneria e la geologia hanno a che fare con l'uomo ma non vengono considerate discipline umanistiche Ecco facciamoci spiegare questo collegamento tra uomo e lettere da Petrarca il quale però anche in questo caso si rifà alla tradizione dei classici e quindi sentiamo prima cosa hanno da dirci loro È sublime elaborazione della civiltà Latina idea che soltanto le discipline letterarie siano in grado di far guadagnare all'uomo i due attributi dell'essere umano nel senso pieno del termine ragione e sensibilità In altre parole solo le lettere possono contribuire a rendere gli individui persone coltivate Eh questo vuol dire colte tanto più siamo forniti di cultura tanto più siamo persone coltivate tanto più siamo dotati di ragione e sensibilità tanto più ci distinguiamo dalle bestie o come avrebbe detto Dante dai bruti Ecco questo è il grande dono delle lettere e della filosofia eh E per questo vengono definite discipline umanistiche perché a differenza degli altri campi del sapere pur importanti coltivano la mente umana dotandola di ragione e di sensibilità indipendentemente dal ruolo che ciascuno di noi assumerà poi nella società o insomma in parole spicciole dal lavoro che ognuno poi andrà a fare Petrarca è Dunque il primo che nella nostra storia italiana afferma il primato delle lettere riaggancio l'umanesimo e ora attenzione a questo passaggio come corollario dell'affermazione del primato delle lettere Petrarca è anche il primo che nella storia della nostra cultura Nazionale Rivendica in maniera programmatica e consapevole proprio come se conducesse una crociata il primato delle professioni letterarie su quelle cosiddette meccaniche sentite cosa scrive in un passo del deita solitaria una delle sue opere latine abbandoniamo la città ai mercanti agli avvocati ai sensali agli usurai agli appaltatori ai notai ai medici abbandoniamoli profumieri ai beccai ai cuochi ai Fornai ai salsicci agli scultori ai pittori ai Mimi ai danzatori ai Musicanti ai ciarlatani parassiti agli sciopera Mangioni che con l'olfatto sempre allerta captano l'odore del mercato e questa è la loro unica felicità solo a questo anelano lasciamoli stare Non sono della nostra razza si tengano le loro ricchezze le loro abitudini i loro piaceri tutto ciò che li mostra al Volgo come oggetto di ammirazione svanirà in un momento noi non abbiamo nulla da invidiare a loro che si lasciano ingannare da false immagini a noi siano cari le selve i monti i prati Le Sorgenti gli studi liberali e no Beh che dire lo trovo sublime questo passo in cui Petrarca Colloca la cultura e la professione letteraria su un piano di Nobile elevatezza rispetto a tutte le altre professioni comprese quelle che Oggigiorno non ci sogneremo mai di disprezzare ma che comunque implicano un sapere tecnico una Conoscenza scientifica E che soprattutto Petrarca vede dirette al guadagno Come avete sentito medici architetti e avvocati sono posti sullo stesso piano di usurai e salsicci e anche se queste parole Soprattutto se le decontestualizzate dall'autore E dal momento storico vi possono sembrare una estremizzazione Magari anche un po' classista vi invito però a notare la incredibile attualità e modernità di queste affermazioni per esempio quando Petrarca scrive il popolo che si lascia ingannare dalle false immagini e che rincorrono individui oggetto di un'ammirazione che svanirà in un momento eh esseri umani vestiti di porpora che però sotto il loro mantello sono quanto mai infelici Ecco come non pensare ai tanti falsi modelli di successo e di felicità eh imposti e diffusi oggigiorno dai Social eh modelli spesso assolutamente vacui e inconsistenti ma purtroppo punto di riferimento e rincorsi da migliaia e migliaia di giovani inconsapevoli che queste parole di Petrarca dovrebbero leggerle e meditar a lungo Petrarca sta Insomma affermando che esiste una aristocrazia culturale e la sta ricollegando ad una aristocrazia sociale Chi si occupa di umane Litter appartiene ad una razza culturalmente e socialmente superiore ora non pensiate però che per Petrarca il letterato debba essere una specie di sognatore idealista totalmente avulso dalla realtà e dai problemi concreti anche se egli come vi ho raccontato la scorsa volta sentiva spesso la necessità di ritirarsi in completa solitudine da altra parte in quella maniera anche un po' contraddittoria che caratterizza la sua personalità avvertiva anche i grandi problemi del suo tempo e riteneva che l'intellettuale dovesse essere ispiratore e guida dell'agire politico e vediamo così ad un nuovo aspetto dell'Umanesimo petrarchesco riguardante appunto il ruolo dell'intellettuale sarà appunto tipicamente umanistica l'idea che che all'intellettuale in quanto depositario di cultura di civiltà di valori spetti il ruolo di supremo ispiratore di chi gestisce la politica e amministra la cosa pubblica Ancora una volta è un ideale un principio squisitamente classico e lo avevano elaborato già Catone Cicerone Seneca eh vedete il Petrarca che guarda sempre al passato come costante fonte di insegnamento ma è un'idea che diventerà anche un topos del dibattito culturale quattro cinquecentesco Pensate solo al Principe di Machiavelli il Signore cioè il politico deve essere un illuminato ossia guidato dall'intelletto il Signore Ecco a differenza di Dante Infatti dietro il quale domina il comune con tutta l'etica e la civiltà comunale Petrarca appartiene ad una fase di tramonto di questo regime politico in molte città persistevano i comuni Ma l'Italia cominciava già a trapassare nell'età delle Signorie che portava con sé anche un nuovo tipo di intellettuale eh cosmopolita e cortigiano che caratterizzerà la cultura del 4 e c00 e che già Petrarca comincia ad incarnare esistenza è Infatti tutta costellata di viaggi ve li ho illustrati la scorsa volta con la mappa dinamica da una città all'altra ma soprattutto da una corte e da un signore all'altro e da tutti questi signori Petrarca si aspettava riconoscimento ufficiale anche protezione Eh il famoso mecenatismo che sarà una caratteristica della cultura umanistica bene vi Ho illustrato i Princip aspetti sotto i quali possiamo considerare Petrarca un anticipatore dell'Umanesimo troverete un approfondimento riguardo altri aspetti minori Ma comunque non meno significativi come per esempio il sentimento della fugacità del tempo e il senso della storia in un articolo che pubblicherò a breve nel mio sito internet il link lo troverete nella descrizione in basso e voi però non dimenticate se il video vi è stato utile e vi è piaciuto Lasciatemi un bel like e soprattutto iscrivetevi al canale Ciao