Appunti su Luigi Pirandello

Introduzione

• Luigi Pirandello: uno dei più grandi autori del Novecento italiano.
• Innovatore della letteratura teatrale con "Sei personaggi in cerca d'autore."
• Riconoscimento internazionale e impatto nel romanzo del Novecento.

Novità rispetto alla tradizione

• Prima ondata di novità rispetto alla tradizione realistica dell'Ottocento.
• Tematiche principali nei suoi romanzi:
  • Relatività e moltiplicazione delle visioni del mondo.
  • Soggettività e solitudine dell'uomo contemporaneo.
  • Analisi interiore e senso della vita.

Biografia

Origini e formazione

• Nato nel 1867 a Girgenti (ora Agrigento) in una famiglia benestante.
• Inizio di studi tecnici, ma interesse per la letteratura.
• Trasferimento a Roma, problemi con insegnanti e studi.
• Studio a Bonn in Germania.

Vita personale

• Matrimonio combinato con Maria Antonietta Portulano; tre figli.
• Relazione difficile con la moglie, carattere inquieto e problemi di salute mentale.
• Situazione economica instabile a causa del crollo delle miniere di zolfo (1903).

Le conseguenze del dissesto economico

• La moglie di Pirandello non si riprende mai dalla crisi economica, sviluppando problemi mentali.
• La scrittura diventa una forma di terapia per Pirandello.

Opere e successi

• 1904: pubblicazione di "Il fu Mattia Pascal," grande successo.
• Saggio sull'umorismo.
• Teatrale produzione importante dal 1916: opere come "Il piacere dell'onestà," "Il gioco delle parti," e "Sei personaggi in cerca d'autore" (1921).

Contesto storico e politico

• Pirandello durante la Prima Guerra Mondiale: posizione interventista.
• Aderisce al fascismo nel 1925, firma il manifesto fascista.
• Contraddizioni: opere critiche verso il regime senza personaggi fascisti.
• Reciproca convenienza tra Pirandello e il fascismo.

Ultimi anni

• Scrive "Uno, nessuno e centomila" nel 1925.
• La moglie in ospedale psichiatrico fino alla morte.
• Relazioni successive, tra cui quella platonica con l'attrice Marta Abba.
• Fame mondiale, vincitore del Premio Nobel per la letteratura nel 1934.
• Vita ritirata negli ultimi anni; muore di polmonite nel 1936.