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L'importanza della Luna nelle civiltà antiche

salve a tutti salute a tutti oggi vorrei parlare della luna la luna ha un importanza a parte nel mondo fisico ma nel nostro mondo dell'anima molto importanza molto più grande di quanto noi non pensiamo per capire questo occorre rifarsi alle antiche civiltà matriarcali che erano adoratrici della luna le prime società sono state lunari non vorrei fare un elenco tedioso di fattori di luoghi basti pensare che gli più antichi calendari sono stati quelli lunari altrimenti sarebbero stati solari evidente no perfino il calendario ebraico e ancora lunare per esempio da come era agli albori e non è l'unico quello che è importante capire invece è perché le prime civiltà siano state lunari cioè abbiamo avuto il culto della luna e non il culto del sole per esempio il culto della luna è stata sempre fondamentale noi pensiamo che il culto della luna fosse un culto minore perché in fondo diana e apollo anno diana e la luna fra l'altro o se nel e la luna hanno un culto non principale ma presso gli antichi popoli avevano il culto principale come ho detto quella della grande dea o grande madre o madre degli dei per che successivamente poi ha creato gli dei la grande madre è uno dei suoi attributi dei suoi tre attributi era quello della luna e c'è una ragione la luna è collegata all'argento all'acqua alla magia la all'argento ovviamente per il suo aspetto perché ha un aspetto biancastro e nello stesso tempo lucente riflette la luce e guardate che quando le persone sono un po in preda all'anima gene quando scavano molto dentro ed hanno poca attenzione al fuori cosa che fa parte di un percorso non è così sbagliato perché poi si recupera prediligono l'argento è addirittura provano fastidio per loro spesso e volentieri ho notato l'acqua perché la luna il mondo dei sentimenti e l'acqua rappresenta il mondo dei sentimenti in tutto l'universo in tutta la terra voglio dire se andate in africa o in asia o in america o in europa quando si sogna l'acqua tutti sognano i sentimenti il mondo delle emozioni ed al suon di e scorrevole e mutevole non si può trattenere eccetera eccetera ma la cosa più importante è capire perché gli antichi dedicarono il loro primo culto alla luna perché non è l'astro che rischiare di più in quanto rischiara molto di più il sole o addirittura senza il sole non ci sarebbe la vita sia per il calore sia per la clorofilla che permette di creare permette alle piante di creare attraverso il sole non ci sarebbero le piante per poter capire questo è necessario almeno per un attimo togliere di mezzo la mente perché la mente ci impedisce di capire questo quando noi comprendiamo che certi fenomeni tipo il fulmine che cade non li provoca il dio dei fulmini ma è un fenomeno atmosferico noi indubbiamente prendiamo della conoscenza no abbiamo preso della conoscenza e abbiamo tolto una parte delle superstizioni e questo è positivo perché la scienza è fantastica è indispensabile anche se non sempre obiettiva però è utilissima innegabile questo però diventa negativo quando oltre a togliere la superstizione toglie le sensazioni interiori per ritrovare noi stessi noi a disposizione abbiamo le nostre sensazioni interiori e la mente che le guarda allora noi diciamo che la luna è il pianeta nel pianeta è l'astro non è un piano e l'altro è un fratelli e l'astro degli innamorati è l'astro della nostalgia dei sentimenti perché è un fatto di qualità della luce indubbiamente la luna splendendo di luce riflessa dal sole non ha una grande emissione di luce per cui lascia delle zone di luce ed ombra nel senso lascia delle zone dove si intravede non si vedevano nel buio tutto ciò rende facile la visione dei fantasmi per esempio no mese con una luce forte è difficile e altrettanto alla luce di un po di una candela per esempio fa un pochino di questo effetto ma non proprio se noi ricordiamo l'effetto che ci faceva da bambini la luna capiamo delle cose oppure questa sera dove la luna è ancora piena quasi noi guardiamo la luna cercando di togliere di mezzo la mente per pochino si può fare cioè senza pensare ma attenti al sentire e ci accorgiamo che la luna ci riporta un mondo diverso ci riporta al mondo della magia la luna ci evoca una dimensione magica si dice che la luna e magica ovvero la luna ci porta in una dimensione che noi abbiamo già conosciuto noi come razza nei secoli nei millenni passati che è la dimensione della magia quella che gli antichi vivevano perpetuamente loro vivevano in quella situazione di luce ed ombra un po mescolate un po soft dove tutto poteva essere trasformabile dove l'universo poteva essere l'universo e la natura potevano essere popolati da entità che si intravedevano o meno a malapena comunque quando noi guardiamo la luna diciamo che la [Musica] l'astro degli innamorati perché ci dà quel senso di struggimento di una mancanza che in genere dal essere innamorati quando c'è la famosa cotta e c'è una sensazione di rimpianto di nostalgia di mancanza di una cosa che in qualche modo conoscevamo e che ora non c'è più la difficoltà nel cogliere questo è che noi siamo abituati a guardare tutto attraverso la mente e non teniamo assolutamente conto di questo di questo tibet come lo chiamavano gli ebrei che era appunto il cuore il punto nodale dell'individuo no il punto il punto della nata chakra tom dove c'è il sentire bene noi siamo abituati a non prendere coscienza del sentire affidarci solo del mentale condizionato per cui vale per la luna tutto ciò che ci hanno trasmesso le sensazioni che la luna ci dà non valgono quindi non abbiamo nessuna fiducia nel nostro sentire la mente condizionata ha sostituito il nostro sentire con quello che ci hanno detto gli altri al punto che spesso questo sentire si spegne e si spegne l'anima perché l'anima parte proprio da questo dal sentire la sensazione della luna la luce della luna la sensazione che dà la luce della luna richiama un mondo fantastico che noi sapevamo esistesse quando arrivavamo quando eravamo bambini ma che poi ci hanno cancellato prima i genitori ma in maniera forse anche più forte la scuola a scuola si uccide la scuola uccide la creatività del bambino il sentire del bambino se un bambino dipinge a scuola disegna e fa un albero di un colore strano gli dicono che quello non va bene perché il tronco e marrone la chioma e verde se lui la fa rosa o rosso ha sbagliato se un bambino racconta una storia inventata immediatamente gli si dice che non ha il buon senso il controllo della realtà eccetera eccetera cioè viene fustigato immediatamente se ha un comportamento leggermente diverso dagli altri viene punito gli si toglie tutto ciò che è speranza di un mondo più allegro più variegato non privo di rischi e tensione perché non è mai stato privo di rischi il nostro mondo neanche nel matriarcato perché il pericolo reale all'esterno c'era le malattie gli animali selvaggi la morte le guerre e guerre molto meno delle lotte con delle tribù ci potevano essere però il senso della magia il senso del mondo abitato il senso del mondo non distaccato non freddo non indifferente non il senso del genitore che ci spia che ci spia ovunque anche sotto le lenzuola no per vedere come come co puliamo no che ci spia per vedere solo adoriamo abbastanza perché anche se lui si punisce noi lo dobbiamo a mare che sto appartiene a tutte le religioni monoteiste badate gli dei del regime politeistiche non erano non pretendevano di essere amati pretendevano di essere rispettati e chi gli si facessero dei sacrifici che non gli si andasse contro ma non erano così folli da pretendere di essere amati e come il padre famiglia che picchia i figli e poi pretende di essere amato le figlie o che picchia la moglie o la sottopone ad angherie e poi pretende di essere amato da lei il tener conto della dimensione della luna e risvegliare una vostra parte che a volte è difficile da osservare perché un po dolorosa non andare a osservare la luna in una notte di luna piena e stare con le proprie emozioni e accorgerci di un mondo dimenticato la luna percepita veramente nelle nostre emozioni ci fa capire che noi apparteniamo a un mondo magico che abbiamo coperto il mondo magico non è tanto importante per fare magia anche se uno è portato a fare magia che ben la faccia ma non è solo quello e accorgerci del mondo in cui viviamo e togliere la mente condizionata che ci impedisce di guardare noi stessi gli altri e il mondo della natura questo mondo condizionato in cui siamo immersi ci ha reso infelici infelici e arrabbiati il mondo della natura che era pieno di creature invisibili e lo è questo è il bello rendeva più viva la nostra anima ci dava l'ascolto della natura e dell'essenza della natura cioè degli esseri vitali che facevano parte della natura faccio un esempio vedere o capire che un albero è animato acida un'altra frazione con l'albero e se abbiamo bisogno di tagliarlo per la nostra sopravvivenza sì vi chiediamo scusa gli chiediamo magari alla creatura che lo abita di trasferirsi in un altro ad albero che noi abbiamo bisogno di quello per vivere in effetti un tempo e anche nelle nelle società ancora primitive di tipo primitivo ma mi raccontava una donna che veniva dalle isole mauritius che suo padre prima di tagliare un albero nel bosco chiedeva scusa alla pianta così come si chiedeva scusa un animale per l'esigenza di ucciderlo perché dovevamo dovevano nutrirsi di questo di questo animale e questo cosa comporta comporta che è difficile fare una strage di animali o di alberi se gli dovete chiedere scusa se pensate che sono animali ma li usate esclusivamente per quello che serve non si va oltre il proprio fabbisogno noi invece abbiamo bisogno di allevare animali di averne di più di di metterli dentro le gabbie dentro l'esti ed immobilizzarli per avere più posto di trattarli come degli oggetti per fare più soldi la luce della luna e magica perché dentro di noi rivela un aspetto che il cervello sinistro non rivela siccome le forme sono incerte alla luce della luna attiva un qualcosa che è più attinente al cervello destro sapete che il cervello destro e più deputato all'inconscio che non ha la parte ragionante che non ha la parte razionale infatti è deputato a reparti e dell'ascolto dell'ascolto della musica e tante delle carte capacità visuo spaziali e così via nella memoria anche praticamente più relativo all'inconscio che alla parte cosciente cioè più al sentire che non al vedere che non al al parlare soprattutto noi dobbiamo guardare la luna attraverso il nostro cervello destro cioè facendo tacere la mente condizionata quell'atmosfera ci fa capire o ci può far capire alcune cose non sto dicendo che tutto sia buono nelle società matriarcali lunaria eccetera sto dicendo che avevano una visione migliore della nostra della realtà che è diverso perché le società primitive erano murarie perché adoravano la luna come colei che poteva far vedere loro il lato invisibile della natura il lato animato della natura quello che a loro avviso conteneva il aspetto luminoso dove ci hanno i numeri dove c'erano gli dei semidei dove c'erano le ninfe dove c'erano i geni dove c'erano gli dèi eccetera eccetera [Musica] quando dico che la luna è associata all'argento anche questo avviene ovunque e infatti anche esiodo per esempio parte dall'età dell'oro poi vallet a dell'argento poi del bronzo e del ferro accesa e l'età dell'argento lui dice quello in cui gli uomini stanno a lungo presso le madri chiaramente una società matriarcale e non ci sono le guerre come ho già detto e l'argento negli archi misti è stato associato al mercurio perché fuggitivo infatti viene chiamato fuggitivo per che scorre no perché l'anima non l'ha poi chi appare nelle sue emozioni la nella nella religione antica greca gli dei si sì scalzano un po l'uno con l'altro no ma ci sono i titani poi arriva titanico le titane o titani di come vengono chiamate e dopo di che arriva poi giove alla fine però giove già dei precedenti perché il primo dio non è proprio il primo ma comunque quello importante e urano urano che getta che getta i figli titani nel tartaro per cui la madre si arrabbia e fa ribellare saturno che uno dei suoi figli il quale lo e vira gli toglie la vitalità poi dopo c'è saturno che è il dio del tempo che è stato urano è stato spodestato da saturno saturno il dio del tempo il dio con la falce e c'è la cognizione del tempo e quindi della vita e della morte mentre urano spazio ovunque la turba dei limiti ai limite della conoscenza della morte cioè ha mangiato il frutto del bene e del male quel frutto del bene e del male della famosa mela era il frutto dell'albero della conoscenza quelle che secondo il dio padre ebraico gli uomini non dovevano avere gli uomini non dovevano conoscere dovevano solo obbedire avere fede e obbedire non dovevano avere la conoscenza tanto è vero che quando adamo ed eva mangiano quel frutto dio chiama l'angelo dalla spada fiammeggiante lo fa porre al centro del giardino dell'eden dicendogli di fare la guardia all'albero della vita affinché essi cioè l'uomo e la donna non mangino anche di quel frutto e non divengano uguali a noi noi io gli dei con lui gli dei e quindi è un dio che non permette la conoscenza che non consente che non ama che gli uomini sappiano tanto è vero ma né per gli operi greci era più o meno idem tant'è vero che il giove punisce prometeo che ha usato regalare il fuoco agli uomini per farli evolvere perché gli facevano pena e lo condanna anche a una tortura non la guida che li mangia il fegato eccetera queste sono le società patriarcali le società matriarcali tendano a comprendere il mondo invisibile non devono obbedire devono capire devono sentire e quel saturno tanto è vero che giove mette in catene a nel lazio no lo spedisce nel lazio non si sa dove in catene se lo si scopre si scopre il suo seme d'oro cioè se si scopre la morte no si disseppellisce la morte e saturn e quello che ce la faccia e falsa la luna è connessa al divenire il sole piace perché è fisso si fisso come il sole a mezzogiorno dicevano gli antichi in realtà noi dobbiamo essere mutevoli come la luna perché la luna nelle sue fasi anche la luna nuova detta anche luna nera non erano una nera la luna la luna la luna che non c'è più insomma la sparizione della luna dettasi luna nera non astrologicamente parlando perché è un'altra cosa la luna nera o lunanuova sono sempre la luna quando è buia nel cielo non si vede quando cioè diana entra nelle grotte sparisce dal cielo ed entra nelle grotte dicevano gli antichi e la gente ne era terrorizzata perché perché diana che sta nelle grotte diana che non compare il cielo e la morte se voi guardate le aree degli antichi romani quando vedete un piedistallo specie le aree quando c'è scritto agli dèi maniche di m ai lati hanno degli ornamenti che se area dipende dal dal dall'uso che ne facevano per cuto agli dei per un voto per ornamento per un sacco di cose e avevano in genere dei crani o delle teste di bue ora quando avevano delle teste di bue che in genere erano i lati erano collegati con una ireland in a come usavano i romani voleva dire che eravamo ci si trovava nel mondo dei vivi quando erano dedicate al culto dei morti ne ha posto delle teste di bue cioè nei teschi di bue fateci caso perché c'era una diana splendente una diana nera una luna splendente una luna buia e quando diana si ritira nelle grotte gli uomini e gli animali sono terrorizzati perché c'è la morte ma diana proprio perché aveva questo aspetto di vita e di morte poteva svelare i misteri agli uomini e l'aspetto del mondo buio è il mondo da scoprire per gli uomini e in questo mondo buio cioè che noi non vediamo c'è la magia e in questo mondo buio la luce che può svelare ecco proprio la luce della luna sapete che c'erano delle sacerdotesse di diana che usavano porre delle altalene chiamate le altalene lunare dove di notte facevano quest'altalena alla luna facevano delle preghiere alla luna danzavano intorno al noce alla luna facevano molti riti notturni proprio per evocare questa parte proprio per mettersi in contatto con i vari geni o nomi riscoprire il lato magico della luna e riscoprire in realtà non il suo lato magico e il nostro il nostro desiderio di magia che è molto più forte nelle donne in genere no perché hanno coperto meno degli uomini dei maschi è già un risvegliare una parte di noi perché la magia sta nel cuore cioè la magia non si fa come si è detto è tramandato attraverso le formule perché se sei le formule la puoi fare se non le sai non la puoi fare no ricordo ci ha ascoltato tanti maghetti uno peggio dell'altro addirittura facevano i quadrati magici perché per per scoprire le formule degli antichi a volte gli antichi usavano dei quadrati magici specie nel medioevo però è ma li usavano anche gli ebrei quadrati magici era un modo di fare delle operazioni per mettere per fare delle scritte in modo che comparissero poi delle lettere in un certo modo in diagonale eccetera eccetera cosa complicatissima matematica praticamente tutta di testa per scoprire il nome del genio come veniva costruito o come era stato costruito da quelli che l'avevano usato tutto inutile o il cerimoniale no che era complesso e cervellotico cioè questo rito va fatto con la candela bianca quell'altra con la candela nera e quell'altra con la veste rossa quell'altra con la verde verde come bisognava andare vestiti nudi sotto nudi sopra ciò ora se si vuole fare magia e si vuole usare il cerimoniale ben venga non è che sia inutile ma deve venire da noi non serve che sia fatto dagli altri non c'è un modo che viene dall'alto dai sapienti che ci dicono come dobbiamo fare lo dobbiamo scoprire noi allora se io voglio fare magia e mi diverte e mi mette nella situazione favorevole di togliere la mente di arrivare in uno stato di coscienza particolare il mettermi una me una veste di un certo colore di mettere una musica di un certo tipo di mettere la candela di quel colore di mettere su lara e determinate cose va bene i profumi importanti si sa benissimo ma non è quello che ci dà la magia quello può essere un aiuto a entrare in un mondo magico e non ce lo devono dire gli altri anche perché i profumi che vanno bene per noi per un altro non vanno bene perché siamo diversi noi la magia nasce da una consapevolezza e uno stato di coscienza e non ci può essere quello stato di coscienza se non c'è la consapevolezza e non è detto che chi scopre la magia debba per forza fare magia perché ognuno di noi ha una sua predilezione come dice mio amico cioè a una sua direzione ha un suo codice dell'anima a un suo ha una sua direzione che gli è congeniale magari a delle persone non è congeniale fare magia e gli hell sono congeniali altre cose no però se uno sente questa esigenza dentro che la segua ma l'importante è non negarla e capire che c'è noi abbiamo ucciso il mondo invisibile per metterci dentro cosa un dio che ci punisce che ci premia di più se abbiamo sofferto di più e che quindi è favorevole alla sofferenza dell'uomo un dio che vuole l'espiazione che vuole essere amato e vuole essere temuto il peggiore dei padri questo mondo e in felicissimo perché basato su questo perché le famiglie sono basate su questo come si fa a farsi obbedire dei figli si prenda a schiaffi non c'è nessun bisogno se noi siamo veri perché i figli lo sentono se siamo veri e non hanno bisogno del timore delle parolacce hanno fiducia in noi e ci seguono per questo ho semmai hanno timore che noi amiamo meno ma non glielo dobbiamo dire che chiamiamo sempre uguale nello stesso modo non dobbiamo ricattarli se siamo genitori veri difficile essere genitori veri ok io consiglio a tutti di credo sia ancora luna piena o quasi di andarsi a guardare la luna da soli o con l'innamorato anche va bene ma in genere agli uomini questo fa meno effetto e di ascoltare il proprio cuore per capire qualcosa di più arrivederci a tutti