Epoca Romanica e Scultura

Contesto Storico

• Rinnovamento intorno all'anno Mille.
• Scultura subordinata all'architettura.

Tecniche e Stili

• Basso e alto rilievo predominanti.
• Poca autonomia della scultura.
• Decorazioni su timpani, lunette, cornici e portali.

Funzione della Scultura

• Ruolo di "Bibbia pauperum" (Bibbia dei poveri).
• Comunicazione visiva per i fedeli illetterati.

Temi della Scultura Romanica

• Temi religiosi prevalenti (Antico e Nuovo Testamento).
• Temi profani: vita quotidiana, stagioni, artigianato.
• Decorazioni floreali e geometriche, horror vacui.
• Animali esotici, draghi, mostri, ispirati dai bestiari medievali.

Critiche e Influenze

• Critiche da San Bernardo di Chiaravalle.
• Influenza della tradizione bizantina, ma con innovazioni.

Esempio: Rilievi di Villigelmo

Introduzione

• Duomo di Modena, cattedrale di San Geminiano.
• Rilievi sulla Genesi.
• Sculture datate 1099-1106.

Architettura e Scultura

• Sculture integrate nella struttura architettonica.
• Importanza di Lanfranco, architetto del Duomo.
• Villigelmo, scultore dei rilievi.

Storie Rappresentate nei Rilievi

Prima Lastra

• Creazione di Adamo ed Eva, peccato originale.

Seconda Lastra

• Cacciata dal paradiso terrestre, condanna al lavoro.

Terza Lastra

• Sacrificio di Abele e Caino, uccisione di Abele.

Quarta Lastra

• Morte di Caino, arca di Noè.

Analisi Stilistica

• Scelte stilistiche innovative.
• Proporzioni volutamente non realistiche per espressività.
• Influenze classiche e bizantine evidenti.

Messaggio Finale

• Possibilità di redenzione sempre presente.
• Importanza di una narrazione continua e comprensibile per i fedeli.
• Applicabile sia in senso cristiano che laico.