Il Codice di Hammurabi e la sua Influenza

Oct 17, 2024

Il Codice di Hammurabi

Introduzione

  • Promulgato intorno al 1754 a.C.
  • Re babilonese Hammurabi, 282 articoli su una stele di basalto alta circa due metri.
  • Importanza per la società mesopotamica e per lo sviluppo del diritto scritto.
  • Concetto di legge come stabile, pubblica e applicabile a tutti.

Contesto storico

  • Hammurabi: sesto re della dinastia amorrea (1792-1750 a.C.).
  • Unificazione delle città-stato (Ur, Uruk, Lagash, Babilonia) attraverso conquiste militari.
  • Necessità di un sistema legale uniforme.

La Mesopotamia

  • Culla della civiltà tra Tigri ed Eufrate.
  • Sede di imperi: Sumeri, Accadi, Babilonesi, Assiri.
  • Predecessori di Hammurabi avevano già sviluppato leggi (Ur-Nammu, Lipiti-Shtar).

Caratteristiche del Codice

  • Completo e uniforme, regolamentava vari aspetti della vita quotidiana.
  • Serviva come strumento di controllo sociale e centralizzazione.
  • Hammurabi come garante della giustizia divina, scelto dal dio Shamash.
  • Sintesi delle leggi preesistenti, accessibili e visibili.

Struttura del Codice

  • 282 articoli senza suddivisione formale in sezioni.
  • Regolamenti su dispute commerciali, diritti di proprietà, relazioni familiari, crimini.
  • Principio di proporzionalità: "occhio per occhio" (legge del taglione).
  • Severità delle punizioni varia a seconda dello status sociale.

Tematiche trattate

  • Regolamentazione della proprietà e commercio.
  • Contratti e compensazione per professioni.
  • Diritti e doveri coniugali, gestione delle doti, norme sul divorzio.
  • Pene per furto, aggressione, omicidio.

Gerarchia sociale

  • Divisione in tre classi: awilum (cittadini liberi), mushkenum (classe intermedia), wardum (schiavi).
  • Differenze nelle punizioni a seconda della classe sociale.
  • Responsabilità individuale e collettiva, regolamentazione dei debiti.

Eredità e influenza

  • Influenza su civiltà successive (Assiri, Ittiti, Persiani).
  • Somiglianze con la legge ebraica (legge mosaica, "occhio per occhio").
  • Riferimenti nel diritto romano (dodici tavole).

Eredità giuridica

  • Concetti di giustizia retributiva, legge pubblica e accessibile.
  • Responsabilità dei funzionari pubblici.
  • Limiti rispetto al diritto contemporaneo: stratificazione sociale e pene severe.

Significato culturale

  • Codice come simbolo di sovranità e giustizia.
  • Hammurabi come mediatore tra dèi e uomini.
  • Funzione politica e di propaganda: consolidamento del potere regale.

Riscoperta e importanza moderna

  • Riscoperta nel 1901 a Susa, esposto al Museo del Louvre.
  • Simbolo della giustizia antica.
  • Influenza nel pensiero giuridico moderno.

Conclusione

  • Il Codice di Hammurabi come documento giuridico avanzato e simbolo di giustizia.
  • Fondamenta per la concezione della giustizia e dell'ordine sociale.
  • Importanza storica come pietra miliare della storia della giurisprudenza mondiale.