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Confronto delle Topiche della Mente di Freud

care amiche e cari amici di barba sofia benvenute e benvenuti ad una nuova pillola di maturità per la precisione questa è già la ventitreesima pillola di maturità dei tre pillole realizzate nell'arco di due anni per la maturità 19 20 e per la maturità 18 19 pertanto siamo al secondo anno di questo form di questa rubrica che vi sta facendo molto la pillola di oggi è dedicata ad un confronto semplice ma spero chiaro e preciso tra la prima topica della mente elaborata da freud e la seconda topica della mente sempre elaborata da sé in un fuori dunque ci sarà un confronto tra le due topiche un confronto e dunque anche una presentazione delle due topiche perché capita a volte che gli studenti esentasse trasli la prima sulla seconda o appiattiscano la seconda sulla prima ci sono invece delle importanti e significative differenze la rivoluzione psicoanalitica freudiana si fonda di fatto sulla scoperta dell'inconscio sulla teorizzazione dell'inconscio l'inconscio presentato attrezzato da sigmund freud è proprio una bomba dal punto di vista culturale e una rivoluzione culturale quella porta avanti da freud al di là del fatto che essa possesso dall'evoluzione anche medica e scientifica è sicuramente per una rivoluzione culturale è questo l'aspetto che ha sottoscritto piace particolarmente in quanto studiosi sofia e studioso in modo particolare delle idee cioè di come le idee hanno determinato la realtà o di come la realtà ha prodotto leather in questo scambio fertile e fico fecondo tra l'idea che modifiche influenza realtà e la realtà che produce idee factory scicli dunque cerchiamo di vedere insieme le due le due topi che sono già in posizione tale per farvi vedere alcune alcune slide io mai proiettato slide ogni insegnante di tre ovviamente utilizzare il metodo che più gli è congeniale più utile ma io in questo caso voglio solo far rivedere una rappresentazione tra le tante carine che potete trovare anche in rete ecco qua e questa è una buona mi sembra rappresentazione della della prima topica mi prendo anche riprendo anche un una matita un tratto pen per poter indicare allora veniamo a noi la prima topica e presentata nel saggio in modo chiaro e presa dal saggio del 1915 l'inconscio nel 1115 pubblica il saggio l'inconscio freud e in tale saggio e ben e ben presentata la prima topica la prima topica suddivide la psiche in tre fattori topo sono tre luoghi tre luoghi della mente il conscio eccolo qua il conscio il preconscio va bene è l'inconscio è da subito è ben chiara la metafora con un iceberg e pregnante la metafora dellai pertanto io vi presenterò confronterò le due topiche sempre a partire dalla metafora del dell'iceberg il conscio e la parte della mente sopra il livello dell'acqua il pre conscio e l'inconscio nvece solo le parti sottostanti il livello dell'acqua pertanto siamo in presenza di un inconscio complessivamente molto molto molto molto più grande e la funzione del volume di quanto non lo sia il coach luca primo a sapere che la parte dell'inconscio e preconscio cioè la parte della mente non immediatamente accessibile o non accessibile o difficilissima mente accessibile è molto più voluminosa della parte appunto della parte conscia la parte conscia che racchiude tutte le sensazioni le percezioni pensieri di cui ci rendiamo immediatamente conto senza sforzi n'è bisogno di alcuna interpretazione gli atti ai pensieri di un corsi sono consapevoli in quanto direttamente direttamente accessibili sono direttamente accessibili dal soggetto ovviamente che compie o che li elabora tale conscio e dunque la parte immediatamente accessibile tra il conscio e il preconscio però vi è la prima barriera di resistenza poi ve ne sarà una seconda di una barriera di resistenza un impedimento che rende difficile l'accesso ai contenuti il precoce infatti consiste di tutti gli atti rappresentazioni ricordi che possono diventare coscienti ma che non lo sono in prima istanza cioè serve uno sforzo fa sì che il contenuto il precorso acceda il telefono del conscio è complesso e necessario che soggetto compia uno sforzo deve forzare la propria psiche la possiamo fare un esempio chi era il mio compagno di classe in prima elementare dove siamo andati in gita in terza elementare con chi ho trascorso le vacanze in prima media chi erano gli amici dei miei genitori con cui sono nati in vacanza quando avevo 9 anni allora devo conforto probabilmente ricordare non sempre magari riesco ad accedere al precoce c'è una barriera di resistenza che dovuto al fatto che la memoria non è immediatamente accessibile la memoria e va comunque esercitata se uno sforzo di memoria dunque la prima barriera la si può si può scioperare ma che richiede questo superamento uno sforzo c'è una seconda barriera la seconda barriera e ancor più resistente e da questa barriera è molto resistente anche perché si va verso verso il basso visiva verso i contenuti interiori molto molto molto più reconditi l'inconscio infatti costituisce l'insieme del rimosso l'inconscio è il rimosso i contenuti psichici che sono stati seppelliti e che seppur ancora attivi non sono né riconoscibili nei individuali non è soltanto una paura ricordo a ti ricordi quando tra il precoce è il serpente che abbiamo incontrato in montagna a quella biscia ha sì ho avuto paura quello è il precoci non mi ricordavo un amico me lo ha suggerito io scavare nel mio nei miei ricordi e ho ricordato appunto quando quella biscia in montagna si è presentata sul nostro sentiero o meglio noi ci siamo presentati sul sentiero della biscia questo è un esempio di precoce di ricordo che riesco con lo sforzo a far riaffiorare di far riesco a fare emergere invece le paure di cui parliamo i conflitti le paure i conflitti desideri e quelli morali le perversioni sessuali sono in questo caso chiusi sono appunto seppelliti sono stati rimossi i desideri repressi desideri immorali questa parte è appunto inaccessibile al con show è una parte dunque chiusa è una parte chiusa si pensa dall'inconscio come un mondo talmente altro ci dice sigmund freud diverso da quello nel quale vigono le regole mentali le regole mentali che vivono appunto nel conscio non vigono non sono in vigore nella parte del dell'inconscio e dunque non siamo abituati noi rapportarci con inconscio come di solito ci rapportiamo con il conscio e non qualcosa di altro nell'inconscio inoltre ci dice freud ai rapporti questo aspetto anche in questo caso più che mai arrivo visionario nell'inconscio non vale il principio non contraddizione il principe non contraddizione quello appunto del co di fatto è uguale bio ai diverso dhabi il principino in contraddizione che sta alla base della logica di aristotele degli storici non contraddizione che a fondamento della matematica che a fondamento delle scienze quel principio di non contraddizione non pare nel mondo dell'inconscio perché si presenta il mondo dell'inconscio nel mondo del death at e non del aut aut del mondo delle possibilità che si rendono tutto è possibile senza che sia necessario scegliere per uno per l'altra opzione è un coacervo di desideri emozioni contrastanti degli amici pulsionali anche scandalose ecco perché c'è una barriera di resistenza che separa appunto questo mondo perduto recondito represso dal mondo appunto della del dl conscio e la barriera ci protegge e una protezione necessaria per preservare l'integrità della coscienza che altrimenti queste pulsioni queste pulsioni fortissime che animano il nostro inconscio appunto dove la morale svanisce queste pulsioni in cui valgono i desideri anche opposti di amore e di morte queste pulsioni queste tensioni ci porterebbero a un disorientamento ci porterebbero appunto ad un'implosione è altresì vero che queste però repressioni paure questi desideri immorali appunto rinchiusi determinare cosa determina chiaramente poi delle patologie perché il conscio subisce poi delle delle tensioni ma questa parte dell'io fritto poi da patologie kit sta già studiando freud freud già negli anni 90 studia le parole dell'ottocento delle patologie le fobie su del isterie ebbene questo soggetto che subisce la forza di questo rimorso forti questo inconscio di rimorsi paure dissetare pressa bene queste influenze queste forze che determino poi degli scompensi nell'io saranno appunto il cuore pulsante della seconda topica che adesso vado appunto a prendere la seconda topica di amos è la mia mamma mia organizzazione ecco un'immagine che ben rappresenta eccoci qua la seconda topica è spero che poi si veda bene ecco qua in quadro bene eccoci in presenza della seconda topica la seconda topica nel 1922 freud pubblica un'opera intitolata io e lei è in quest'opera freud torna a pensare la psiche in termini proprio di topo ed i topos di luoghi di luoghi e ancora una volta l'iceberg è ben ci rappresenta questa struttura della mente ma modifica in questa seconda topica l'elenco delle componenti modifica anche le relazioni la prima topica resta valida non è che con l'elaborazione della seconda topica voi dovete abbandonare quanto freud ha teorizzato nella prima topica la prima topica rimane vaira viene affiancata da una nuova ipotesi dalla struttura della mente da uno schema mentale e questo schema mentale la seconda topica che distingue la mente in tre luoghi lee hall ed è il super io non a mente questa appunto suddivisione proprio associata a un albero enorme blocco di ghiaccio che è neppur continuiamo il parallelismo lio che in questa raffigurazione dell'iceberg e l'istanza psichica che racchiude una maggior parte di superficie tra il filo dell'acqua e fuori l'acqua lio e tendenzialmente quella parte dell'iceberg fuori il livello dell'acqua al di sopra l'acqua e poi anche una piccola parte di ghiaccio sottostante sarebbe il preconscio della prima topica lio e la parte fuori dall'acqua ma anche una è anche quella piccola parte a livello a livello dell'acqua poco sotto questo sarebbe il preconscio della prima topical io dunque completamente accessibile accessibile con un piccolo sforzo di ricordo e di memoria dunque lo esercita un controllo secondo freud sui processi del nostro superiore della psiche ma un controllo parziale perché devo poi c'è l'influenza del super io dell'est e la parte organizzata della nostra personalità e la parte organizzata che alla ricerca costante di un compromesso tra le richieste delle cioè del volo pulsionale e le norme del super io questo è una bella e una bella immagina bella rappresentazione lio e la parte strutturata che cerca di dare ordine che c'è alcun equilibrio un compromesso tra lei e il super io tra lei e il super io che cos'è les lys è un pronome e un pronome personale che in tedesco indica il genere neutro singolare un po it in in in inglese e freud riprende questo termine tra l'altro da un suo un suo allievo che georg l'udc sceglie un pronome neutro perché lei costruisce un materiale psico indeterminato non possiamo attribuire alesi lui o lei se in noi una lei con lui è il pronome personale che ben rappresenta questo polo questo polo che dunque un polo che è generico da un punto di vista appunto di un'identità ed è un'entità prodigiosa dirige tutto spinge accederà rallenta lei è la parte del nostro inconscio amorale e nelle ci sono impulsi e erotici c sui desideri amorali lese un calderone di passioni di pulsioni lese appunto un flusso di energia di desiderio e appunto le unioni sia con i charlès appunto un un desiderio di schopenhauer les non distingue il bene dal male les va al di là del bene e del male non di share e neanche più il passato al presente e al futuro nell'esilio è un eterno presente tutte raccolto nelle al di qua e al di là di qualsiasi principio logico e ordinatore dunque non c'è ordine non c'è fine non c'è regola lese questo mamma ed è una parte rilevante della mente una parte imponente della mente della parte della mente che nella nostra raffigurazione sta completamente al di sotto del livello dell'acqua dunque una parte dell'iceberg e la parte live sottostante il livello dell'acqua polo pulsionale car calderone di emozioni di passioni non vi conosce il bene il male il presente il passato e il futuro led e dunque estraneo all'etica al dovere e lio e lì o subisce questa forte pressione dall'altro canto però c'è c'è il super io il super io e anch'esso come vedete in gran parte in gran parte inconscio e in piccola parte appunto appunto conscio ecco il super io il superiori una gran parte in conscio inconscio e una piccola parte conscio il super io è l'ideale è l'imperativo categorico kantiano e il dover essere morale e l'io che cerca la moralità quest'ultimo può essere addirittura puri ultrà morale super morale è una componente in gran parte inconscia che si forma invaso un processo di stratificazione l'educazione dei genitori delle religioni educazione appunto degli dei vari poli educatori e dunque la parte della mente soggetta all'influenza delle autorità autorità che esistano su di noi influenze sin dall'infanzia e dunque il rapporto con i genitori o gli adulti che simboleggiano comunque l'idea di poterlo un bambino fosse sui nonni può essere i maestri allenatori educatori la chiesa possono essere anche ovviamente gli strumenti educativi delle favole o della televisione e dunque il super io e la proiezione della rappresentazione del potere e dunque è più che mai un dominus e e una idealizzazione della full digital è un super genitore e dunque il super io imporrà vasta gamma di atteggiamenti di comportamenti il super io dice corriamo fargo non dobbiamo fare cose bene e cosa è male come comportarci nel presente come provare a programmare il futuro il super io il super io e il super io dello scontro costante eterno dello scontro devastante con le genera ovviamente quelle pulsioni quei conflitti quei lampi quelle frane che il super iker che l'io poi riceve che travolgono lio lio dunque una piccola parte della nostra mente l'io è una piccola parte dell'iceberg il super io infatti per poco esce dall'acqua poca parte del super io e conscia noi dunque non sappiamo bene quali sono i doveri morali non è il super io tutto è palese anzi minima parte lui quando l'insegnante ci dice devi stare seduto quello un aspetto del super io quando i genitori ci dicono definirla minestra una piccola parte del super io quella che noi percepiamo ma c'è il superiore condito il super il racconto solo quegli insegnamenti che io ho interiorizzato che ho idealizzato che mi hanno impaurito e dunque noi agiamo senza magari sapere che c'è un super io che ci porta a dire che quel tipo di sessualità non la viviamo perché mia madre non vorrebbe mio padre non vorrebbe dio non vorrebbe la chiesa non vorrebbe la regione non vorrebbe non sono adeguato noi non sappiamo che quello è il motivo per cui non lo facciamo qui c'è un super io nascosto che super io che ci porta non parlare in pubblico magari a non uscire appunto di casa perché ci sentiamo inadeguati invece lo scontro tra les che un polo pulsionale che un polo di desiderio e un super io che anch'esso nell'inconscio frena che anch'esso nell'inconscio lavora per appunto impedire la liberazione di questi desideri el impedisce perché il super io e castrante il superiore più che mai appunto un un elemento di di norma un elemento appunto di di controllo di controllo della nostra della nostra della nostra parte libidica e lio e la parte strutturata e la parte fuori dal libero dell'acqua con un po una piccola appunto sezione di di preconscio e lì nascono i disagi perché lì o subisce più che mai il conflitto tra la parte normativa e la parte desidera anche tra quelli che i suoi desideri e immorali al via del bene del male desideri passioni pulsioni quello che invece la norma e la costante appunto regola è questa è la rappresentazione della seconda topica allora la prima topica conscio inconscio più preconscio rimane pur valida ma non dovete appiattire tutto lio sul conscio e tutto l'est o il super io sull'inconscio perché l'io è in gran parte conscio è una piccola parte di inconscio preconscio lei è completamente l'inconscio invece superiore in gran parte in gran parte inconscio ma è una piccola parte anch'esso conscio spero e questa lezione di confronto sia stata chiara che vi permette appunto di portare avanti poi un discorso fluido l'intro del vostro colloquio ed esame di stato ritorno nei prossimi giorni ancora parlare dell'interpretazione dei sogni a cui dedicherò per una live intera il prossimo martedì e la ventiquattresima pil di maturità che realizzerò domani sarà ancora dedicato a freud sarà l'interpretazione che fa dovrei dostoevskij e l'interpretazione delle opere di leonardo da vinci che fa appunto sigmund freud buona pillola tutti e buona preparazione dell'esame di stato