servendoci adesso di una piccola animazione cercheremo di capire molto schematicamente Ovviamente come funziona la teoria del deficit spending ipotizzata per la prima volta da dall'economista John minard kees di fatto utilizzata da Franklin Delano Roosevelt per il suo New Deal e poi pubblicata da sempre da kees nel 193 6 in un'opera intitolata teoria generale dell'occupazione dell'interesse e della moneta la teoria di keines prevede che in condizioni di crisi gravissima condizioni nelle quali il mercato che pure ha generato la crisi non è in grado con le sole proprie forze per l'entità degli sforzi finanziari che ci vogliono di fare da sé lo Stato debba intervenire quindi prevede esplicitamente il come dire il ripudio del liberismo classico che Immagina Lo Stato come il guardiano notturno che fa le regole Controlla che tutti le rispettino ma non mette mano direttamente Come imprenditore all'economia questo Prevede invece che lo Stato per un certo periodo si sostituisca anche all'imprenditoria privata in diversi modi il primo pass è quello della creazione di Grandi Lavori Pubblici Naturalmente per i quali occorrono dei grandi stanziamenti e questi grandi stanziamenti faccio l'esempio della tenes Valley Authority e di tutte le grandi opere pubbliche che furono create lungo il fiume tenns e che diedero lavoro a centinaia di migliaia di disoccupati Naturalmente richiedevano una forza economica che solo lo Stato poteva mettere in in opera Questo ovviamente implica che mettendo mano alla casassa lo Stato accetti provvisoriamente che il bilancio annuale si chiuda in deficit cioè che le uscite superino di gran lunga le entrate attraverso le tasse e gli altri proventi che lo Stato utilizza indubbiamente questo fu più facile per Roosevelt perché gli Stati Uniti non avevano un grande debito pubblico consolidato negli anni e quindi come dicevamo nella lezione precedente non pagavano alti tassi di interesse sul debito pubblico quindi una situazione di sostanziale salute delle finanze statali americane ha consentito a Roosevelt di poter procedere con questi interventi anche più facilmente l'altra voce oltre ai grandi lavori pubblici con i quali con la quale lo Stato si impegna a riattivare a far ripartire la domanda è quello di distribuire dei sussidi di disoccupazione a coloro che non riescono a rientrare neppure nel grande programma di lavori pubblici Cioè a creare quella quello stato sociale quel welfare state che non è fatto solo di regolamentazione dell'orario di lavoro a dottore regol della della cassa mutua quindi il lavoratore che non la che non lavora per motivi di salute viene comunque remunerato seppure Non completamente dalla dal dallo Stato attraverso delle forme assistenziali cioè esiste una pensione di vecchiaia eccetera eccetera quindi l'intervento dello Stato si esplica principalmente attraverso Grandi Lavori Pubblici distribuzione di sussidi di disoccupazione e altri generi di interventi per esempio per come fece rooswelt per convincere gli agricoltori che i milioni di ettari coltivati a cotone in quel momento erano troppi Ed andavano spiantati naturalmente cercando di non far crollare i prezzi dei beni tutto questo Grandi Lavori Pubblici e distribuzione dei sussidi di disoccupazione provoca un aumento pressoché immediato dei redditi delle famiglie e i Grandi Lavori Pubblici provocano la diminuzione della disoccupazione ma anche per chi non è riuscito a rientrare tra i lavoratori chiamati attraverso il sussidio il reddito della famiglia aumenta e Aumentando il reddito delle famiglie si incrementano i consumi soprattutto di quei beni essenziali per la sopravvivenza quindi cibo elettrodomestici che servono indispensabili per la vita quotidiana e quindi riparte il consumo interno del paese far ripartire i consumi significa che gli imprenditori potranno incrementare la produzione di quei beni che finalmente tornano ad essere richiesti dal mercato interno questo a sua volta provoca un aumento delle assunzioni da parte degli Imprenditori che hanno bisogno di riprendere i livelli di produzione precedenti alla crisi pian piano e che quindi riprendono ad assumere tutte e tre queste voci insieme determinano l'incremento dei consumi l'incremento della produzione e le assunzioni incrementano le entrate fiscali perché su ogni bene che tu consumi paghi l'Iva sui guadagni delle imprese tu ricevi l'IRPEF sulle il dipendente assunto paga a sua volta l'IRPEF cioè le tasse sul proprio stipendio questo provoca un aumento delle entrate fiscali le quali aumentando considerevolmente portano riportano il bilancio dello Stato a quello a quella situazione di equilibrio nella quale esso si trovava prima di tutta questa pratica dell'intervento quindi viene sanato nel medio periodo quel deficit del bilancio statale che si era reso necessario per poter eh far uscire il paese da una crisi gigantesca un'ultima slide che volevo mostrarvi e che è molto interessante che la dice lunga Secondo me sull'entità della crisi ingrandiamo anche questa Guardate questo dato che è incredibile la disoccupazione era del 5,3% nel 1929 prima che la crisi esplodesse nella alla fine dell'anno sale al 35% si mantiene a questi livelli per tutto il 32 il 33 Nel giugno del 33 quando scattano i provvedimenti di Roosevelt ha raggiunto il picco Massimo 40,5 qui conosce un lento declino graduale quindi non improvviso e non massiccio e ci sarà una breve interruzione come accennavamo nella lezione precedente tra il 37 e il 38 Quando rooswelt fu costretto a ridurre la l'innovatività del suo New Deal dai suoi oppositori repubblicani e un vero e proprio ritorno alle condizioni del 1929 c'è solo nella durante la guerra siamo nel 1943 gli Stati Uniti Ormai sono impegnati sia sul fronte europeo sia sul fronte asiatico e questo a chi vuol pensare credo che sia un ottimo spunto per fare qualche importante riflessione su A che cosa servono le guerre qualche volta E perché vengono scatenate