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Il Male secondo Agostino e le sue Riflessioni

dedicata al concetto di male in agostino alle mie spalle avete alcune immagini tratte veramente da google immagini raffiguranti il diavolo il demonio come belzebù come caprone come dunque presenza sostanziale maligna belzebù come rappresentazione del male come volto del male chiaro gli uomini il male se lo sono rappresentato più volte esistono delle religioni orientale le divinità del male è chiaro esiste nel mondo cristiano medievale il male che ha un volto che il diavolo che il caprone che è belzebù che satana va bene esiste il volto nel del male nel cinema dell'orrore diamo dei gol che al maliki hiller seriali volti del male male king nelson umani oppure se non sono umani pensate che si avvicina halloween o se mettiamo carpenter halloween o nel film di halo e questo è l'icona del male cosa vuol dire un bambino in realtà compiuto l'omicidio è stato poi isolato ricoverato da grande grande e grosso si mette questa marca di fatto ha delle deficienze si è malato di mente immortali indistruttibile al 2 3 4 5 6 denti e rappresenta in maniera anonima maschera bianca il male colui che ti può uccidere senza neanche un perché perché se il lungo la sua strada e ti può uccidere dunque ti porta via la vita ti porto degli affetti è una rappresentazione del male e il chino dell'orrore ne ha prodotte tantissimo mine sono tutti volti del male è chiaro tornando a noi il mare la tradizione cristiana sarà rappresentato poi nel medioevo come sa tra il diavolo è belzebù ebbene questa rappresentazione iconografica che dunque da una sostanzialità al male è quanto di più distante via dall'idea dal concetto di male d agostino perché agostino è il teorico del male come non sostanziale il male non è un'entità il mare ore una sostanza il ma non è un essere il male un assenza dunque il male un'assenza se le più brillanti durante voi sì ricordo le prime lezioni di storia scorso anno e ho detto a partire dagli studi anche di le goff che il male come demonio è belzebù diavolo caprone satana è una produzione medievale quando per dare forza al maligno dare peso al maligno lovie viene rappresentato con un volto con delle sembianze viene in parte antropomorfizzato vennero simile a degli animali ma rendere il male presente fisicamente una sostanza serve agli stessi sostenitori del bene per chi sia da un volto al male spavento maggiormente le persone che al male devono credere da qui devono prendere distanze e dunque do forza a chi ti tutela più storia dal male dare un volto al male significa dalle forze presenza al bene a chi in terra parroci prelati teologi oltre anche maghi dal male ti tutelarti proteggero perché ripa la lear e il bene ma la dimensione duale bene e male come due presenze sostanziali eric onorati che era popolare era nella vita quotidiana nel medioevo a un punto sta filosofico la dottrina della chiesa e ancora oggi agostiniana e dunque il male è una non sostanza prego sofia a dare un volto al male se va bene la chiesa o una parte della chiesa ha dato una rappresentazione al male e ha poi prodotto anche la dimensione degli angeli la posa degli aggi come come gli avversari del del male per dare una versione popolare per dare una versione anche per il volgo per imprimere la società la cultura dell'epoca di certezze e di immagini vivide chiare poi la chiesa altra dimensione volgo popolo spiegazione diciamo facile per tutti anche a dimensione teoretica teologica filosofica e questa dimensione che oggi vediamo e ancora oggi agostiniana c'è il male poi assenza di bene sarà la tentazione di abbandonare il bene ma siccome parlare tentazione e ancora aleatorio astratto io ne do una versione appunto iconografica sostanziale con sembianze che spaventano per portare le persone a dire il male è qualcosa che ci tenta che ci fa paura e da temere prendiamo le distanze al male rende più facile poi mentre già lo scorso anno fatto granché umile ci sono i cultori saccardi sata di belzebù le sette sataniche oggi non parliamo di questo parliamo del male in agostino va bene dunque quando parliamo di male parleremo come prospettiva di non sostanza di assenza di bene iniziamo qual è il problema che deve affrontare agostino il problema che deve fare deve affrontare agostino e la compresenza una prospettiva cristiana nel mondo di un dio che è bene assolutamente bene che volontà che forza che ogni senso di onnipotenza e il male far coesistere il bene di dio con il male che c'è nel mondo e il male nel mondo sono la morte il dolore la mancanza la sofferenza come far coesistere all'interno della religione che esalta dio come bontà come bene come far coesistere in questa religione il bene e il male la domanda semplicemente è se esiste dio che è bene da dove deriva il male la ripeto se esiste dio che bene da dove deriva il male guardate ragazzi e ragazze il primo agostino quello che non si e ancora convertito ovviamente al cristianesimo l'agostino che vive nella provincia romana africana il primo agostino e manicheo ct ritorno perché alcuni l'hanno forse capito poco o non sono soffermati e per i manichei degli al culto della dignità mani esistevano due forze due entità due sostanze il bene il male che sono perennemente in lotta da questo scontro né risulta le tensioni che devono affrontare tenero cercare un equilibrio la pace interiore la vita è una ricerca di equilibrio tra la forza del bene e la forza del male due forze che animano se ci pensi sulle due forze sostanziali che noi potremmo possiamo trasmettere ritrovare nella fortunatissima saga del signore degli anelli ma ancor di più direi in guerre stellari due ore stellare animata da presenza nell'universo i due forze le forze del bene la forza del mare il sì sono coloro che sono al servizio del male sono gli adepti del male sono coloro che sono piegati al male veramente i geni sono invece coloro che si sono messi al servizio la forza il bene però solo due forze dunque dentro la saga di guerre stellari c'è un chiaro richiamo il taoismo al confucianesimo alle religioni orientali che fa del vede il mare due forze in antitesi incontro e l'uomo è in questa terra di mezzo delle citazioni da in cui di scegliere da che parte stare il manicheismo è una regione simile e agostini a roma inizia dunque una religione che prevedeva la sostanza del bene la forza del bene a sostanza la forza del male convertitosi al cristianesimo il prema si presenta forte perché sa dove deriva il male quando era manichino deriva dalla forza del mare il mare al mondo c'è perché c'è il male che una forza chi lotta contro il bene loro deriva il bene val bene una forza che si contrappone al male visione manichea dualista e il cristianesimo è buonista non è dualista c'è un unico principio unità dio che è amore che bontà che crei al mondo cristianesimo è monista e parte dall'idea di un dio buono che crea il mondo dunque se ha creato il mondo dio ha creato il male ecco il problema che deve affrontare agostino vediamo come lo al fronte come lo lo risolve qual è la soluzione agostiniana secondo agostino il male è privazione di bene e quindi fatto un collegamento ovviamente a socrate a platone più che prelevatore perché perché verso crate la il vizio e assenza di virtù il male e non conoscenza del bene ricordatevi nell'apologia quando si difende l'accusa di fare il male ma io faccio il male perché voglio fare il male no faccio il male perché non conoscendo il bene faccio il male e dunque rieducative il male nell'apologia di socrate era solo assenza di bene le persone ignoranti che ignorano il bene fanno il male agostino parte lui che platonico e socratico da questo punto di vista come persone del male assenza di bene come per platone il male e lontananza dalla perfezione delle idee così è e non ne condannava in dio e condanne per l'uomo roberta come dio e come nel mondo di idee e lontano del mondo delle cose e c'è il male dunque le cose sono la trans ha al mondo delle idee così come track socrate il malone trento la conoscenza così per agostino il male è mancanza di perfezione il male dunque ha una radice metafisica il male è dovuto al fatto che il creato è distante dal creatore il creato una riduzione di perfezione rispetto il creatore il il creatore è perfetto ciò che deriva dal creatore cioè il creato è imperfetto ci stiamo arrivando dalla visibilissima per chi di voi è cristiano chi vivo in questi anni ha fatto un po di percorso cristiano dovrebbe adesso con agostino dar la sistemazione concettuale filosofica a quella che la dottrina cristiana perché agostino usate la storia sta affondando padre della chiesa la filosofia cristiana che prima non c'era perché era tutta appiattita concettualmente filosoficamente sulla vita esperienza miracoli di gesù qui sta fondando agostino con una prospettiva di logos di filosofia cristiana con tutti i limiti che hanno sempre le prospettive filosofiche religiose perché delle contraddizioni ci sono sempre tra poco li vediamo io e perfezione certo dio e perfezione il creato e meno perfetto ricorda platino l'uno l'intelletto l'anima del mondo la materia il mondo il mondo è più lontano dall 1 e dunque imperfetto quali ci dice non per sé ma l'azione dio è perfetto 3 al mondo ma questo mondo imperfetto il male consiste nella lontananza del creato dal creatore se questo mondo fosse perfetto ovviamente come dio non ci sarebbe il male la domanda perché di uno che in perfetto la vediamo dopo prego come fa nasce da una cosa perfetto l'imperfetto vogliamo tra poco ok dunque dio perfezione no mescolanza e una mescolanza di platone socrate plotino in estate nel kristen e mosè assenza di bere ma al contempo siamo non un'emanazione ma una creazione della perfezione vediamo insieme il male allora il male metafisico quello che vi ho descritto ora è dunque la carenza di essere che vi è nel mondo delle cose rispetto al mondo delle della creazione del creatore rispetto a dio dio è come se fosse il mondo e le idee perfetto dio come se fosse l'uno perfetto dio dunque una perfezione c'è uno scarto la perfezione è ciò che deriva dalla perfezione questo scarto si chiama male metafisico che però non è una presenza ma è un assenza è come dire la perfezione è la copia del bronzo di riace e le faccio una copia lo faccio con dell'altro materiale questa coppia che io faccio a caso l'iva passa di scultura dei bronzi di riace e imperfetta rispetto al modello perfetto dunque c'è uno scarto come imperfezione come assenza dunque il mondo e meno essere dell'estro di dio c'è meno essere c'è una deficienza di essere c'è una minorità di essere tra noi e dio non è una questione di dati empirici e di essere e l'essere di dio che superiore all'essere del mondo quello è l'essere perfetto ne deriva un essere imperfetto questo è il male metafisico c'è una mancanza dunque il male metafisico e questa dimensione il vostro testo parla di precisazione lessicale ed è importante questa teoria metafisica del male non vuol dire che il mare una sostanza è un'entità vuol dire che il mare una lontananza ad efficienza una carenza dal male metafisico cioè dalla carenza di essere del creato rispetto al creatore derivano due altri mali il male fisico e il male metafisico la teoria del male di agostino parte dall'idea che esista un male metafisico come assenza di male cioè un male assenza senza di bene un male metafisico che assenza di bene dal fatto che ci sia un assenza di bene nel creato una carenza di esse del cra nel creato derivano due ulteriori mali e questi due mali sono il male fisico e il male morale partiamo dal primo cos'è il male fisico il male fisico principale è la morte perché noi non siamo esseri perfetti e pertanto l'immortalità non ci appartiene e dunque la eternità che apparteneva ad adamo ed eva è perduta per sempre la tv di agostino la si può conciliare con i testi biblici mai chiesti bbc sono dei racconti agostinone ura con un narratore di miti non è un narratore va bene di pagine religiose sta cercando di dare un supporto filosofico teorico ai testi sacri la cera l'eternità avevo subito lasciarle carità la perfezione questa vicinanza di perfezione e perduta per sempre adamo lavorerai e tuela partorirà nel dolore e il peccato che avete commesso cadrà per sempre su tutta l'umanità questa umanità che non è più immortale perfetta ma è deficiente di essere mancante carenti imperfetta può avere del dolore fisico si ma certamente muore dunque il male fisico principale la morte e con tutti i dolori fisici annessi e connessi dall'influenza alla polmonite da un tumore a una gamba rotta sono i mali fisici che pittura affrontava in quel modo non pensarci perché se temporaneo passerà dunque non preoccuparti se mortale finirà con la morte pertanto non preoccuparti epicuro affrontava il tema del male fisico con quella sorta anche di provocazione paradossale che però ragazza i ragazzi alla fine le cose che possiamo fare per una volta che stiamo male procurarci poi se il male si è curabile voleremo sono incurabili moriremo pertanto non vale preoccuparsi e dannarsi l'esistenza perquisite che puoi ancora vivere qua ci dice invece agostino tu ti rompe una gamba prenderei una polmonite morirai perché hai un corpo e il corpo materiale e la fonte del male fisico dunque roberta liberiamo dio dalla responsabilità perché la colpa è del corpo apriva oggi diciamo al corpo l'ha creato ha creato a dirci arrivo o di chiedere si ok però quello è un racconto l'uomo era perfetto in un lasso di tempo molto breve perché poi dopo da quell'uomo che perfetto dove lavorare non moriva che non si ammalava da quella perfezione temporanea e subito avvenuta la decadenza dell'umanità quello ci arrivo arrivo eccellente perché adamo ed eva hanno avuto un dono oltre la vita dio cervello secondo male il male morale e partono da vedeva per arrivare a voi il male morale il male morale consiste ragazze e ragazze nel corpo delle scelte che ci portano lontano dal bene e dunque il male morale è figlio della libertà di scelta e figlio il male morale del libro arbitro se noi non fossimo dotati di libertà di libero arbitrio noi non potremmo compiere il non bene perché sempre sceglieremo il bene invece il fatto che noi abbiamo il libro arbitro determina il fatto che possiamo scegliere fra il bene non bene questo libero arbitrio è stato la causa del peccato di adamo adamo ha avuto il libero arbitrio nell'eden perché poteva mangiare e bere da ogni fiume da ogni albero mangiano che fu ma già toniato mangiare mangiano gli alberghi fiume ma non doveva nutrirsi degli albero dei frutti l'anno da sapienza ma come esercitato quel libero arbitrio che aveva donato oltre la vita dio da da moonlight selciato male perché tentato il male come assenza di bene lontananza ha preso lamela con lui segue il maschilismo eva che lo tenta del sal pente l'iconografia di quell'animale viscido lo tenta e dunque quel libro il mare esercitato lo ha fatto precipitare nel dramma del male morale non solo per sé ma per tutta l'umanità tantissimo è alzato made in ordine becca guarda io rispondo se ti senti bene per la riflessione che hai fatto perché hai capito poi come le monarchie utilizzeranno le riflessioni filosofiche cristiane e mi permetto di dire addirittura agostino e diventa prix vescovo diventerà il sostenitore di quel regno di dio in terra che passa attraverso la figura però gerarchico per i medale dell'uomo che può essere il papa il verso governa sui fedeli dunque l'uomo poiché fallibile e poi sempre meglio che siano pochi uomini a gestire il tutto perché sono più propensi a non sbagliare ed ecco perché non ho inventato il dogma che poi l'ulteriore scardina e molti altri eretici luterano strapotere dio perché vince molti altri invece rimanere qui perché perdono dell'infallibile del papa il proprio infallibile come dire lui libero arbitrio come le gesta il popolo sia sempre bene voi invece umani come l'estate spesso sbagliando forse una contraddizione no perché la chiesa distingue la libertà in terra ea libertà nell'aldilà la libertà in terra molti uomini di gioco appunto dalla sanno gestire andranno educati per poi esercitare questa piena libertà nell'aldilà nel ritorno a dio nel regno di dio è però quadri scommette un insieme di pezzi tra storia e filosofia che quello che voglio che capiate perché certo punto questo lo vedremo ad esempio la prima storia delle regioni yum yum comincerà a dire alcuni così importanti su come anche le religioni siano evolute e di come si siano evolute sempre a braccetto con il contesto storico politico di come la regione abbia poi li stimato il potere il potere abbia usato la regione per legittimarsi è chiaro ricordatevi che rebecca che inizialmente il cristianesimo e anti potere poter romano poi gli imperatori lo scelgono e diventa la religione dell'impero e carlo magno si farà bene dire e diventerà un re per volontà di dio lui che deriva da un palazzo di barbari che popolano senza dio ma per legittimarsi da dio a carlo magno per una linea patriarcale maschile governiamo su di voi prego altre domande chi cerchi della domanda sono troppo a 13 volte altri pezzi insieme dunque è chiaro dio crea l'uomo lo ha creato con il libero arbitrio ma già il primo uomo adamo nella narrazione biblica questo libero arbitrio la esercitato un certo punto facendo una scelta di non bene questa scelta di non bere è ricaduta e queste agostino e questo possiamo discuterlo questa è una forzatura è ricaduto questo non bene questo peccato su tutti gli uomini per sempre agostino è un soffritto renault doppiano giocate bene del traduca nesimo cioè il peccato di adamo viene trasmesso ok viene trasposto traduzione su si traduce poi si si impone si si si trasmette su tutta l'umanità e dunque per agostino e questa è la teoria della chiesa nasciamo peccatori cioè nasciamo non con la predisposizione solo al bene ma nasciamo con il libero arbitrio che a volte ci porterà dunque a scegliere il non bene ragazzi e ragazze cosa c'è una cosa però viva adamo perché adamo c'è libici alla tonalità della cia liberato dalla vita fatta solo di bene che la vita del santo noiosissima o del robot programma legato al robot programmato sulla parola santità c è un robot non gli do la possibilità di sbagliare questo robot è un uomo santo invece noi siamo nel libro arbitro no no no fermo fermano procreare 6 nel bene fare sesso senza protezione del peccato ma fermi precoce il medioevo di mezzo che ancora altra cosa non andiamo rimaniamo agostino dio crea l'uomo che adamo adamo pecca peccando adamo perché era tutta l'umanità cosa vuol dire che tutti gli uomini nascono che il libero arbitrio di fare il velo di fare non bene dunque libero arbitrio un dono che dio ci ha dato che permette a noi di avvicinarsi alla bellezza al bene di dio ma ci dà anche l'opportunità di allontanarsi dalle belle dal bene come noi rispetto al mondo delle idee per platone dunque il libro arbitro è un dono che contempla giorgia responsabilità il libro arbitri sponsabilità agostino sta crea una teoria di responsabilità cristiana perché il male non esiste nel mondo se il ma non esiste come ente la metafisica vuol dire che dipende soltanto le nostre azioni e se noi con forza col lancio con con vigore scegliamo il bene sconfiggiamo il male nomi il male della morte perché moriremo ma l'acri stereo si dice ma risorge rai non ha curato c'è francesca prego nascono tutti gli uomini peccatori lì è un elemento di forza questo per dire che anche i patti non sono infallibili ma se voi a riaprite il file scorso anno lutero era un seguace la scolastica o della patristica agostiniana e siccome lui un agostiano ferreo sosterrà che tutti gli uomini sono peccatori come diceva già agostino pertanto il proprio fallire non è neanche i vescovi cardinali perché dietro il cappello sotto il cappello dietro l'abito c'è sempre l'uomo e l'uomo e l'uomo esserlo che va alla guerra dopo che pecca l'uomo che pedofili luogo che eretico l'uomo spetta c'è giorgia con il taglio domani d'agostino non si sentivano da vent'anni prego giu non l'avrebbe permesso brava brava ed è e del solare spiego è qui ce l'avete proiezione del video questa è una follia irrisolvibile dice giorgia ma sentire perfetto perché lasciare l'uomo la possibilità dell'imperfezione ma dio è perfezione e volontà e bontà dunque dio per somma bontà ha creato l'uomo ma l'uomo è qualcosa di altro da dio è altro rispetto a dio e pertanto l'uomo in carne ossa e donando una vita in carne ossa non poteva che non crearle imperfetta ma almeno l'ha creata se dio che è perfetto rimanesse la sua perfezione non avrebbe mai neanche creato e questo napoli del cristianesimo se dio è perfetto che necessità di creare infatti non risponde ma perché buono altrimenti non avrebbe nessuna necessità di creare per il con dio sono perfetto non ho bisogno di nulla noi invece essendo imperfetti studiavo ci arrabbattiamo amiamo usciamo di casa se voi foste perfetti nel feste del mattino in una sua di limbo totale rimarreste linee l'immobilità della perfezione invece questo dio è una perfezione sovrabbondanza fuoriesce donerà la vita ed è meglio una vita e donati in perfetta che rimanere nella staticità dell'imperfezione detto che la paul harris olive perché una cosa che perfetta potrebbe non creare e dovrebbe non creare ma è una perfezione di amore e pertanto dunque dio e generoso ma quale generosità se poi lui soffriamo ma vi dà anche l'opportunità di risorgere nella beatitudine o di vivere questa vita nel bene perché una possibilità che voi sempre avete ma che possibilità il bambino che a due anni malata di leucemia e qua siete qui in quello che per me la cosa più improponibile del cristianesimo improponibile come teoria di fronte al mistero di dio di fronte a quello voi potete fare dovete ammettere di essere né male metafisico ignoranti e voi non ignorare non ignorate non capite quali sia il grande disegno di dio il motivo per cui quel bambino a 70 sotto una macchina raccomando il pallone l'altro è morto non essendo una scelta ti chiedi come accade l'uomo non poteva scegliere perché dio l'ha fatto non lo so e dunque io mi affido al mistero di dio dunque la christie io però a spiegare queste cose anche in questo modo tutto è giusto ma a volte non comprendiamo il giusto perché io una mente che sa fare 12345 di una mente che sa fare radice quadrata di 7.500 quara dunque la mente dell'uomo essendo inferiore al logos intelletto che si è fatto verbo di dio e ovviamente per noi imprescrutabile ma ci sono figli della della religione finita ma sono ancora molte vole state latino del male la vede dunque capita questa è l'azione del male la responsabilità e nell'uomo lui esalta all'uomo come soggetto che ha sempre la possibilità di avvicinarsi al bene il male come tentazione è semplicemente la facilità e avete un rapporto di amicizia essere fedeli oneste e più faticoso che le stavo disoneste la disonestà e la mancanza di bene cioè faticoso scelgo la via meno faticosa ok tutto a sedico lo potete segnalare il fatto che ho urtato danneggiato questo fioriere del mio vicino lo vadono avvisare senti io non l'ho avviso non mi ha visto nessuno quello è il male cioè la tentazione non fare il bene perché più comodo non fare bene che fare non fare il bene che fare il bene dopodiché uccidere rubare ammazzare sterminare e salite come come come l'energia di non bene non sento giulia tutto ciò che è creato è imperfetto brava brava e non brava buonissimo domanda dio non a libero arbitrio dio perfetto dio è necessariamente quello che deve essere e fa necessariamente quello che deve fare senza passione scelta dio non sceglie severo non bere dio beve come deve bere non beve cosa non deve avere invece noi uomini che non siamo perfetti possiamo scegliere se fare una cosa non farò l'altra dunque in quest'ottica molto bene giulia la libertà è un imperfezione la necessità e la perfezione le cose che accadono perché devono accadere sono necessariamente perfette perché non giurate alternativo a quello che poteva essere dove c'è alternativa c'è imperfezione è squadra teoria chiudo il problema del libro il btc poi di fronte a questo dilemma dunque se dio è perfetto non al libero arbitrio urge che dio è onnisciente e onnipotente perché dio sa sempre tutto quello che deve fare lui quello che faranno gli altri perché dio po tutto quello che può lui ok e quando non fa noi perché non può e perché non deve fare invece l'uomo deve provare a fare non fare sa e non sa dio onnipotente perfettamente necessario l'uomo al libero arbitrio dunque dio sa che io adesso devo o non bevo bevo non vero non ti ho fregato no perché dio sa che avvicinando la bocca bottiglie mie labbra lo avrei fatto figlia di fregare l'altro lui lo sa allora chissenefrega se dio capisce quello che fanno un passo vivendo la bottiglietta d'acqua ma allora dio sa delle altre cose malvagie e non interviene dio sa di un terremoto dello tsunami dio saprà è l'inter viene dunque è indifferente prima cosa altro problema ma se dio sa che io alla fine non avrei bevuto io ero autenticamente libero di bere o non bere ripartiamo dalla seconda questione io anche se dio sa quello che farò onniscienza sono libero perché l'onniscienza non è predeterminazione dio prevede da sapere bene ma non predetermina dio ha previsto che saudino il giorno hicks le 13 48 avrebbe cercato di fare il furbetto con lui di fare brevi non bevo bevo non bevo ha previsto questo ma non la pre terminato sono io che oggi liberamente per fare questa lezione ho scelto questo guardate il poter fare una scelta faccio cadere non faccio cadere il cancellino e d oro è previsto anche un certo punto avrei fatto il contro cambiamento ma prevede non predetermina dunque dio in quest'ottica di un dio che vi ripeto non è più il dio cui voi potete così rigidamente crede il rispetto di avvenimenti del novecento di adesso ne che dire addio previsto i campi di sterminio se vedesse visita mente agostiniani così dio ha previsto ha visto prima chi sarebbero stati i campi di sterminio ma non gli après terminati solo i 3 e gli altri gerarchi l'hanno deciso ma questo prevede non pretende ci lascia il secondo problema ma perché non fa nulla dio non fa nulla non perché indifferente epicuro non perché cattivo i manichei del male ma perché dio lasciar all'uomo la libertà e la responsabilità di elevarsi a dio di scegliere il bene dunque libero arbitrio e la condanna ed è la beatitudine dell'uomo nella libertà dell'arbitro c'è la bellezza la miseria dell'essere umano