Appunti sulla pittura parietale e sull'arte bizantina

Introduzione all'arte bizantina

• Pittura parietale: esempi di mosaico e affresco.
• Miniatura e pittura su vetro: sviluppi nel corso del 200.

Evoluzione della pittura

• Pittura su tavola: si diffonde dal 200, con una preparazione complessa.
  • L'affresco: tecnica rapida e meno costosa.
  • Preparazione della tavola necessaria: sagomatura, applicazione di gesso, fondo rossastro.

Tipologie di tavole

• Pala d'altare: verticale, con annata cuspidale.
• Dorsale: rettangolare, rappresenta santi e scene della loro vita.
• Trittico: composta da tre pannelli, con sportelli laterali.
  • Predella: ospita storie dei santi.

Struttura del trittico

• Cornice decorativa: carpenteria elaborata.
• Rappresentazione di scene della vita dei santi.

Crocefissi

• Rappresentazione di scene della Passione, simbolismo del dolore.
• Importanza della figura di Cristo: evoluzione da trionfante a sofferente.

Rappresentazione del Cristo

• Cristo trionfante: rappresentato come vincitore, senza espressione di sofferenza.
• Cristo sofferente: rappresentato con dolore e realismo, espressione di vulnerabilità.
• Differenze tra stili: sviluppo dal bizantino al naturalismo.

Giotto e la rivoluzione artistica

• Giotto: rappresenta un punto di arrivo, realismo e corporeità.
  • Corpo pesante: rappresentato con volume e realismo.
  • Eliminazione del preziosismo e ricerca della verità.

Conclusione

• Confronto tra Cimabue e Giotto: passaggio dal simbolismo alla rappresentazione realistica.
• Prossima lezione: approfondimento su Cimabue e Giotto, esplorazione della corporeità e della prospettiva.