cominciamo a parlare di romanticismo in questa chiacchierata di oggi cominceremo a vedere le coordinate principali del romanticismo ecco la premessa importante affinché non vi spaventate e che oggi vedremo tante nozioni vedremo tanti spunti questa non vuole essere una spiegazione dettagliata del romanticismo soltanto una lezione introduttiva in cui andremo a vedere quali sono appunto i termini di riferimento quali sono i periodi quali sono gli autori quali sono le opere quali sono le tematiche principali di questo grande movimento e questa grande cultura corrente letteraria e artistica che si diffonde tra 700 tra la fine settecento all'inizio dell'ottocento che dominerà poi 800 tanto da diventare un vero e proprio clima culturale europeo non soltanto una semplice corrente ecco per parlare di romanticismo è necessario partire dalle premesse di questo grande clima che si andrà a creare appunto nell'ottocento che nascono appunto già nel settecento vedremo come in realtà prima di parlare di romanticismo sia necessario parlare di neoclassicismo e di romanticismo due fenomeni diversi che scaturiscono in realtà dalla stessa radice sono infatti manifestazioni complementari cioè manifestazioni che si uniscono che si completano a vicenda di una stessa crisi di fondo la crisi dell'ansia origin e di quelli luminismo riformista che aveva tentato di salvarlo è che abbiamo visto approfonditamente quando abbiamo parlato delle storie del settecento e al contempo la crisi dell'illusione rivoluzionarie napoleoniche proviamo un po a riprendere in mano il contesto storico che abbiamo studiato siamo nel settecento abbiamo visto il fallimento dei grandi processi di grandi progetti di riforma della dell'anzhi al regime pensiamo ad esempio alle varie accademie accademia dei pugni lacrime di trasformati fare l'esperienza di pattini o di beccaria in italia pensiamo anche all'estero alle esperienze dell'enciclopedia di voltaire di russo in un'ansia regime che sta ormai implodendo su se stesso tant'è che nel 1789 scoppia appunto la rivoluzione francese subito dopo la rivoluzione francese abbiamo quella grande esperienza che è l'esperienza napoleonica che illude tantissimi in italia vi ricordate abbiamo parlato ad esempio di foscolo che ha grandi speranze in leone e poi viene però deluso in maniera clamorosa con la firma del trattato di campoformio nel 1797 quando napoleone si dimostra per quello che è sostanzialmente per un politico uno statista francese perché non ha come primo interessa è quella della liberazione dei popoli ecco in questo clima di crisi crisi prima dell'illuminismo e poi dell'illusione rivoluzionaria e napoleonica ecco che si sente almeno dal punto di vista culturale artistico la necessità di una alternativa e quindi si inizia la ricerca di un alternativa all'esistente che delude questa alternativa può essere trovata sostanzialmente in due strade da un lato una ricerca della bellezza ideale che va da superare quelle che sono le aporie le difficoltà del contesto storico contemporanea e questa sarà la strada del neoclassicismo d'altro canto un'altra via quella della ricerca della profondità dell'io e una maggiore comunione con la natura e con i sentimenti e sarà questa la strada battuta dal pre romanticismo vedremo come insieme neoplasticismo e pre romanticismo creeranno un clima all'interno del quale poi appunto nascerà il romanticismo vero e proprio andiamo allora con questa mappa concettuale che usiamo come come spunto come punto di partenza ad analizzarne quella che è la il percorso che andremo a fare insieme abbiamo detto partiamo con il neoclassicismo il neoclassicismo è questa corrente questo movimento artistico prima di tutto e anche letterario che nasce a partire dalla metà del settecento più grande protagonista joan yachting winckelmann uno studioso tedesco che si trasferisce a roma ed è attivo soprattutto tra il 1700 55 al 1765 in questo periodo egli cerca una bellezza assoluta ed eterna studiando appunto i grandi fori di roma studiando anche le rovine di ercolano di pompei che hanno trasmesso tanto dal mondo antico c'è da dire però che in realtà nel classicismo si fonda su un un errore un errore di valutazione e linke al mare gli altri studiosi della storia dell'arte neoclassica vedevano queste bellissime statue greche o queste bellissime costruzioni greche di tutte bianche tutte prive di colori e partendo appunto da questa particolarità arrivarono a identificare un ideale di bellezza assoluta una bellezza che è ulteriore rispetto a quella concreta reale appunto pensavano che i greci fossero riusciti a raggiungere l'ideale della bellezza perfetta una bellezza idealizzata ecco il termine che ci sarebbe qua comprendere ideale qualcosa che va al di là del reale qualcosa di più del real questo punto perché era una bellezza razionale idealizzata il candore il fatto che questa estate fossero bianca sembrava winckelmann il motivo di una esaltazione della bellezza in realtà c'è da dire che è un errore perché le stato dire che non erano bianche e così come neanche il partenone era bianco o le grandi grandi tempi le grandi architetture erano tutte colorate dipinte con colori molto vivaci tra l'altro non lo sappiamo adesso grazie ad altri ritrovamenti archeologici che hanno dimostrato appunto tracce di colore in realtà le intemperie il passare di secoli ne ha cancellato qualsiasi traccia di questo colore quindi si arriva a questo mi sembra stand possiamo dirvi ma questa incomprensione questo errore di valutazione da parte degli impianti ci sta di fatto che proprio partendo da questa teorizzazione estetica nasce una nuova corrente artistica quella del neoclassicismo che a volte appunto alla ricreazione di quest'arte ideale per fare qualche esempio gli ho messo il nome di jacques louis david pittore francese che abbiamo già incontrato quando parlano di napoleone che utilizza in pittura argomenti e soggetti classici pensate ad esempio alle grandi tele come il giuramento degli orazi che fa appunto riferimento alla battaglia tra gli era anzi curiazi potete pensare al ratto delle sabine per quanto riguarda l'italia abbiamo già incontrato un grande artista neoclassico che antonio canova che rappresenta in scultura appunto questo ideale della bellezza assoluta bianca iter e pasta che pensiate al monumento funebre di vittorio alfieri che abbiamo citato presente a santacroce è un monumento in cui c'è appunto l'allegoria dell'italia che piange sulla tomba di alfie e la tomba di marmo bianco anche in questo caso quindi partendo da questo ideate e di classicismo di ritorno al classico si sviluppa questa nuova corrente artistica che anche però corrente letteraria soprattutto in italia dove all'inizio dell'ottocento molto più che al romanticismo a dominare lo scenario culturale sarà appunto il neoclassicismo e dobbiamo citare qui i due autori come penso monti ippolito pindemonte in particolar modo è famoso vincenzo monti tutti gli studenti liceali fino a qualche generazione fa studiavano ogni via del vivere nella produzione di monti canta e medi va del pd d'achille l'ira funesta che infiniti addusse l'utile ok no memoria adesso se un po persa questa tradizione ma vincenzo monti e alla fine del settecento uno degli intellettuali più in voga appunto traduce l'iliade in italiano con questa forma aulica molto alta cantami diva del piede credete che il tono è elevato tra le altre sue opere scrive nel 1784 nella famosa ode al signor montgolfier mongolfiera è stato colui che puntando appunto una mongolfiera era riuscito a portare l'uomo in cielo a volare quindi anche nell esaltazione di una scoperta scientifica ecco che tutta lode viene costruita da monti conforme classicheggianti con forme auliche un po come aveva fatto pari e se vi ricordate quando descriveva la vita del giovin signore nel giorno ecco in questo caso non c'è l'intento ironico è un intento veramente celebrativo ma anche una grande scoperta scientifica viene esaltata con motivi classici con termini tradizionali un linguaggio aulico presunto quasi dall'epica questo clima culturale sarà il clima con il quale lo vedremo fra poco in italia andrà a contrastarsi il rivo di queste nuove tendenze romantiche dall'europa quindi teniamo a ben presente e sarà poi il punto di partenza per le nostre successive riflessioni dobbiamo però parlare anche del pre romanticismo europeo che appunto la seconda via che abbiamo citato in apertura un autore è fondamentale da questo punto di vista e jean jacques rousseau che abbiamo già visto per altri motivi e che qui citiamo soprattutto per il suo romanzo epistolare intitolato julie una nouvelle eloise che italiano si traduce giulia una nuova e login si tratta di un romanzo epistolare appunto cioè basato su uno scambio di lettere che ci permette di capire come nasce un modello allora il romanzo risale al 1700 61 e tratta sostanzialmente del conflitto tra l'artificiosità delle convenzioni sociali e la spontaneità del cuore del sentimento vedete anche qui stiamo andando alla ricerca di quel sentimento nuovo che avevamo citato in apertura tutti questi argomenti tutti questi autori non preoccupatevi ne andremo poi ad approfondire ha dettagliatamente di che cosa parlo aggiungere una numeretti luisa parla del rapporto amoroso tra julie e il suo precettore che si chiama sample un precettore borghese che appunto insegnava alla figlia del barone dettagli gen all'interno di questo romanzo quindi emerge un sentimento forte questo amore contrastato tra giulia e sempre è un amore tragico una mora che finirà male e vedete che nello stesso titolo russo cita il modello la nuova eloisa acqui riferimento alla tragica storia di abelardo ed eloisa che nell'undicesimo secolo nell'inizio del xii sec tra il 1100 1117 hanno una una storia d'amore nel clima nel medioevo anche qui in questo caso tra precettore e allieva è una storia tragica che fece male che parla diventa veramente un motivo culturale un topos un luogo comune che ritorna tantissimo russo riprende un po questo modello per indagare quelli che sono i sentimenti forti al di là delle convenzioni sociali ecco questo è un punto di partenza importante non lasciamo un attimo da parte e ci torniamo subito dopo aver parlato dello sturm und drang che è un movimento culturale potremmo quasi definire una vera e propria scuola letterarie che si diffonde in germania tra il 1770 il 1785 quindi vedete siamo qualche anno dopo la nascita del neoclassicismo con winckelmann siamo una decina di anni dopo il romanzo di russo sturm und drang e italiano significa tempesta e impeto e una serie di autori in particolar modo ricordiamo schiller great ma ce ne sono tanti altri che ricercano appunto queste emozioni forti questi sentimenti impeto e tempesta tempesta abbiamo detto è importante il modello di russo il modello di russo ritorna in un fondamentale romanzo anche qui con tematiche affini che è quello di ion i dolori del giovane werther il werther è forse il romanzo chiave per comprendere il romanticismo europeo e non solo si parma all'interno di questo romanzo dei dolori appunto del giovane werther che il protagonista un giovane werther che è un borghese dotato di una grande intelligenza di una grande sensibilità culturale artistica e che quindi non si ritrova più nella società in cui vive la società borghese aspirerebbe ad avere a che fare il più possibile con l'aristocrazia dove ci sono elementi nobili col in grado di comprendere le sue stesse riflessioni in realtà per motivi di nascita verrà sempre escluso da questa restò krazia così come anche sarà un fallimento il suo la sua storia d'amore con con lotte con charlotte ecco quindi c'è una profonda riflessione in quest'opera sul ruolo dell'interno attuale all'interno della società una riflessione che partirà appunto con werther che riprende molti modelli anche nella forma stessa della struttura del romanzo epistolare si rifà a russo ma poi sarà appunto a sua volta modello per tantissima letteratura la gran parte della letteratura romantiche non troveremo ad esempio come modello delle ultime lettere di jacopo ortis il suicidio finale sempre light motive di queste opere lo ritroveremo con baudelaire quando si parlerà dell'albatros cioè il poeta che con un albatros è a suo agio nell'alto dei cieli quando popolare dispiegando tutte le sue grandi ali ma è impacciato nella realtà di tutti i giorni non ritroveremo appunto nella perdita dell'aureo la sempre presente in un'opera di baudelaire oppure addirittura anche all'inizio del novecento questo motivo ritornerà quando si rifletterà sul ruolo della poesia e sul ruolo degli intellettuali un'opera imprescindibile la approfondiremo con attenzione al contempo un'altra grande opera di ghelfi il faust quest'opera in cui il dottor faust fa un piatto un patto con gli abbonamenti stofile per cercare di ottenere la conoscenza di tutte le arti di tutte le tecniche per dominare il mondo faust è disposto a vendere la propria anima al diavolo ammessi stoffa in questo spray ben in questa tendenza in questa questo anelito verso la conoscenza e si danno addirittura quindi vedete che stiamo già trattando temi che ritorneranno poi molto nel romanticismo un altro autore fondamentale di questo periodo è friedrich schiller e velocità soprattutto per quanto riguarda i masnadieri che sono un'opera del 1781 in quest'opera il protagonista carlo mor è l'archetipo del grande ribelle è un aristocratico dissoluto passa da giovinezza in bagordi feste sperpera tutti i beni paterni ma in seguito al tentativo di riconciliazione con il padre fallito a causa del tradimento del fratello subito cose che vedremo nello specifico diventerà un capo popolo generoso un ribelle un robin hood quasi no che si lancia contro il sistema e con che una serie berline nefandezze omicidi diventa un brigante però fin di bene proprio per difendere i più deboli tuttavia nonostante la sua generosità questi suoi atti lo porteranno a diventare un reietto un uomo maledetto sia dalla società degli uomini sia da dio e quindi arriverà al dramma assoluto della della nazione totale dalla società non verrà più considerato sarà un abietto e non so se mentre vi raccontavo questa questa trama dei masnadieri mi è saltato in mente qualche riferimento a un personaggio che immagino conoscete bene ci sono tantissime consonanze lo dico io tra il masnadieri di schiller tra camorra e la figura dell'innominato e promessi sposi pensate un po questo grande personaggio che era da tanto grande nel bene quanto grande e nel male con dopo l'incontro con federico borromeo diventa un grande del bene ma fino a quel momento era stato un reietto della società proprio per che aveva posto secondo manzoni la propria persona al di sopra di dio poi dopo un incontro con lucia viene da una conversione e tutta la storia che conosciamo cerca però la prima fase della vita dell'innominato questo grande brigante che è talmente grande a suo assoluto nella sua malvagità ricorda molto il nostro carbone vedete che quindi stiamo qui mettendo le basi per costruire quello che sarà poi erano l'anti cisa un'altra tendenza interessante di questo clima per la romantico a quello che si trova nella cultura inglese in particolare alla metà del settecento dobbiamo ricordare un autore come thomas gray che comincia a scrivere per la prima volta una poesia sul su un cimitero in particolar modo una poesia scritta in un cimitero di campagna lg aretina cangi cercato già gli antichi è con inori p g avevano tutta una ricchissima poesia cimiteriale cioè sulla morte sul sui sepolcri sul sulle tombe ma qua viene riproposto per la prima volta questo motivo in chiave moderna metà appunto moderno e vedremo come questo motivo sarà ripreso da molti autori in particolar modo ovviamente vedremo il carme dei sepolcri di foscolo ma in realtà è una tendenza abbastanza diffuso un'altra esperienza molto significativa è quella di mcpherson che all'inizio dell'ottocento pubblica una serie di canti che vengono attribuiti a ossian un mitico cantore un bardo dell'antichità che voleva essere un numero del nord vedete quindi sembra quasi che ritornino quei molti i motivi neoclassici che avevano visto anche se qui il clima è più romantico e neoclassico è mcpherson pubblica una serie di canti che lui dice aver trovato aver riscoperto che risalivano un antichissimo poeta ossian che trattava le origini mitiche dei popoli celtici nei popoli della bretagna e fanno un successo clamoroso in realtà mcpherson non aveva trovato nessun canto non esiste non è mai esistita nessuno ossian avrà soltanto finto di aver trovato questi canti ma in realtà aveva costruito una serie di opere appunto su stralci di canzoni o di poesie del mondo celtico che egli essendo un linguista aveva studiato a fondo e quindi un un esperimento molto interessante che fa capire quanto in quel clima culturale ci fosse interesse per le origini primigenie per il passato romantico appunto che spiegava l'origine dei popoli il mito della dell'identità e così via è un esempio significativo che ci fa comprendere il contesto per dare anche qui delle coordinate che non ha logiche mcpherson abbiamo detto all'inizio dell'ottocento fa successo in tutta europa in realtà i 22 poemi sono composti tra il 1760 il 1773 quindi vedete che siamo più o meno sempre in quegli anni sono tutte quelle radici qui decenni fertili possiamo chiamarli così che poi portano all'inizio dell'ottocento alla grande successo tra l'altro proprio l'inizio dell'ottocento avremo in italia una traduzione dei canti di ossian da parte di melchiorre cesarotti un grande linguista il dottor bene invece per quanto riguarda thomas gray non abbiamo detto la sua poesia risale più o meno al 1750 quindi siamo sempre in questo contesto cronologico questo per quanto riguarda per il romanticismo europeo dobbiamo però ricordare e queste cose invece le abbiamo già fatte non andremo più ad analizzarle che tante tematiche del romanticismo europeo si trovano anche in vittorio alfieri in particolar modo penso che mentre stavamo discutendo queste questioni mi siano venuti in mente tematiche come quelle del ruolo dell'intellettuale nel nei vari trattati nelle varie opere di alfieri ma un'altra tematica sicuramente preromantica finanziarie quella legata al titanismo quest'uomo che da solo si erge contro il sistema contro la società in cui non si riconosce vi ricordate sicuramente aggiungiamo anche foscolo che invece andremo ad approfondire e che è l'alter ego potremmo dire così gli alfieri in questo pre romanticismo italiano è un foscolo che è molto più romantico in [Musica] maggior parte nella maggior parte delle sue opere giovanili e poi nelle prime opere della maturità quindi molto romantico nelle ultime lettere di jacopo ortis preromantica scusate se pensate ad esempio al nesso che abbiamo visto prima con il dolore del giovane werther e molto preromantico nel camere sui sepolcri che scrive dopo l'editto disse in più di napoleone che vietava le sepolture e l'esaltazione dei privati nelle sepolture quando invece parla dell'importanza della sepoltura che di santa croce a firenze dove appunto vi ricordate abbiamo visto si trovano i più illustri tra gli italiani è molto preromantico nei sonetti se vi ricordate abbiamo incominciato a leggere a introdurre in morte del fratello giovanni si trovano i temi dell'esilio della tensione verso il ritorno della nostalgia dello spirito che non trova mai pace tutte tematiche che possiamo inserire linkando in questo contesto preromantico invece abbiamo anche un foscolo neoclassico che prende spunto proprio da un'opera di canova le grazie per comporre un poema su queste figure mitologiche che sono state rappresentate egregiamente in una scultura anche qui sono tutte tematiche che andremo poi ad approfondire come vi ho detto in partenza come visto sempre ripetendo in questa lezione stiamo soltanto guardando le coordinate stiamo costruendo una rete di intrecci e poi andremo ad approfondire ogni argomento bene quindi abbiamo visto per il romanticismo europeo per il romanticismo italiano abbiamo parlato all'inizio della lezione del neoclassicismo possiamo quindi vedere quali sono le direttive principali del romanticismo europeo prima prima e poi italiani in inghilterra dobbiamo ricordare le esperienze significative dei cosiddetti lake point i poeti dei laghi poeti che cercano nella natura nell'evasione dalle black cities rovinata dall inquinamento una sensibilità maggiore una una maggiore consonanza con la natura come avevamo visto era una delle due vie che già il primo romanticismo proponeva per risolvere quel contrasto con la realtà che non soddisfa in particolar modo dobbiamo ricordare i nomi di wandsworth coleridge che tra il 1797 il 1798 scrive compongono una raccolta di liriche on balance ballate liriche il cui proemio introduzione è considerato il manifesto del romanticismo inglese per quanto riguarda poi le grandi le altre nazioni inghilterra considerando anche in inghilterra in francia la germania ho pensato di proporvi un percorso per tematiche più che non per stati sicuramente una tematica che ritorna molto e quella dell'eroe l'eroe romantico il titano che si oppone a una società ingiusta e in particolar modo vedremo approfondiremo la figura di lord byron che vi ricordate abbiamo citato quando parlavamo nella della lotta per la liberazione della grecia nel 1820 1821 ma erano sicuramente è il prototipo del dell'eroe romantico che muore per difendere gli ideali di un poco addirittura però possiamo anche ricordarci di sponsor linee di shock briam che è uno scrittore francese che appunto nel reni racconta molte delle sue esperienza che la luce di questa tensione eroi con certo burian gioca un ruolo significativo anche il cristianesimo come vedere il genere che poi andremo ad approfondire che la fa da padrone fa da protagonista le prime del romanticismo è sicuramente il grande romanzo romantico il romanzo sicuramente importante e forse punto di partenza dello sviluppo del genere del romanzo l'esperienza di walter scott che riprende al romanzo storico è famosissimo il suo romanzo ivanhoe che riprende appunto le vicende di questo cavaliere medievale il romanzo storico e in generale il romanzo diviene il migliore strumento per raccontare una vicenda per creare un romanzo di formazione un lungo romana per creare una crescita del personaggio ma soprattutto per trasmettere quelli in quei valori quelle riflessioni che sono al centro del clima romantico quindi il ruolo dell'individuo nella società il la tensione verso una crescita verso un'evoluzione quello tra è bene che già aveva visto con il faust un affermazione nel mondo un contrasto con invece il male insomma il romanzo sicuramente la fa da padrone e parleremo di stan dall autore francese che si sofferma a parlare ad esempio di grandi personaggi come napoleone anche all'interno delle sue opere tornano molto i racconti di generali soldati anche semplici che vivono grandi esperienze grandi vicissitudini durante l'età napoleonica parleremo di honoré de balzac che con i suoi romanzi della serie de la comédie humaine vorrà descrivere tutte le classi sociali fare un grande romanzo della francia del di tutti le classi sociali francesi parleremo di victor hugo e della sua idea di grottesco pensate a un romanzo come notre dame de paris con le immagini di quasimodo questo gobbo di notre dame o anche tutto il mondo che ruota intorno a questa cattedrale medievale di nuovo vedete un ambientazione storica tra l'altro quindi un ritorno della storia come valore mitico ideale no qualche connotato con dei valori ulteriori che non semplicemente quelli di descrizione storica realistica quasi e valori miti fondativi e vedremo come in francia questo clima arriverà influenzare anche un autore che possiamo per certi versi ancora considerare romantico ma che in realtà è già più naturalista è più legato al realismo che è gustave flaubert l'autore del celebre romanzo madame bovary oltre che l'educazione sentimentale madame bovary si vedono molti elementi romantici ancora con questa protagonista emma bovary che vive in campagna sposata con un medico condotto e se ed è sempre insoddisfatto della sua vita è sempre alla ricerca di un significato che non trovano cerca nei romanzi d'amore nei romanzi romantici che la portano su una cattiva strada è sostanzialmente insegnano la perdizione un altro grande tema che andremo ad approfondire negato al romanticismo e quello del lato oscuro l'ho messo tra virgolette citando il mitico album dei pink floyd the dark side ovviamente lo dico per le nuove generazioni che ascoltano tim floyd hanno scritto un composto un album che è diventato storia della musica si chiama dark side of the moon in questo caso the dark side il lato oscuro del romanticismo un romanticismo che va a cercare il macabro l'orrido il pauroso il terrificante quasi l'ora e abbiamo qui autori americani importanti come pure melville edgar anno edgar allan poe scrive una serie di racconti dell'orrore dello straordinario del fantastico abbiamo anche un romanzo come moby dick di herman melville in cui la grande balena bianca il simbolo del male assoluto e causa al tormento l'ossessione del protagonista di questa lotta mortale il capitano acam abbiamo poi romanzi europei anche legati a questa tematica dell'horror pensiamo ad esempio a frankenstein di uccelli tra l'altro e moglie quei tre classi piscicelli che è protagonista di una seconda fase del romanticismo inglese in frankenstein si vede proprio la deriva della scienza l'uomo che vuole ergersi a creatore a dio che crea un uomo frankestein nome del dottore ma il nome della creatura nel nostro immaginario che è composto dai pezzi tanti cadaveri uniti e poi a cui viene data la vita con una scossa elettrica ecco che un uomo che vuole superare i propri limiti per il proprio confine va commettere un peccato di sci libris di arroganza tracotanza e questa creatura si rivolterà contro il suo stesso creatore ma anche qui se ci riflettiamo notiamo che in questo romanzo quasi potremmo definire dell'orrore anche se ci sono dei distinguo da fare giusto per farvi capire troviamo degli elementi che erano già preromantici sempre quello strenne che abbiamo visto con il faust un uomo che per superare i propri limiti è disposto a dare la propria anima impegno e sicuramente quindi c'è una riflessione su quelle che sono una recessione molto moderno su quelli che sono i limiti dell'uomo in generale quindi ci sono queste atmosfere gotiche potremmo definirle così di orrore vi ricordate mi ha fatto leggere la maschera della morte rossa di tipo si inserisce esattamente in questo film un altro autore che se avremo tempo vedremo iphone che scrive una serie di racconti dell'orrore e anche nel fantastico in particolare all'uomo di sabbia nel molto famoso e poi anche lo stesso colore ridge che avevano visto per le liriche ballads scrive la ballata del vecchio marinaio che è un poema di media lunghezza in cui appunto racconta della maledizione caduta su un gruppo di marinai e in particolar modo sul vecchio marinaio per aver ucciso senza alcun motivo un albatros un uccello marino che invece era una figura che incarnava tutta la positività e non si capisce il motivo del male motivo per cui questo albatros sia stato ucciso in conclusione all'ultimo punto che ho inserito in questa in questo schema è un punto di poetica è una riflessione sul romanticismo c'è una serie di scritti di autori che riflettono su cos'è questa nuova congerie questo nuovo clima che si è andato creando quali sono le opere del romanticismo che cosa si ripropongono gli intellettuali che fanno parte di questo di questa corrente quali sono i mezzi attraverso cui ricercano le loro lo sviluppo delle loro idee ecco in particolar modo dobbiamo ricordarci di una rivista che si chiama athena e che viene pubblicata a partire dal 1798 in germania e diretta dai due fratelli segel da friedrich e da august wilhelm egger che sono due autori fondamentali per quanto riguarda la formalizzazione appunto di una poetica romantica e l'altra autrice di fondamentale importanza che dobbiamo ricordare man down the star che scriverà un fondamentale articolo nel 1816 sulla maniera e l'utilità delle traduzioni pubblica ora in italia con sotto nella biblioteca italiana e darà il via al romanticismo italiano ea un accesissimo dibattito che vedremo tra pochissimo prima però per concludere questa parte sul romanticismo che io volevo appunto a ribadire l'invito a non preoccuparvi se vi sembrano tante queste nozioni perché siamo soltanto facendo una car nata qui torneremo con lezioni specifiche ad affrontare ciascuno di questi argomenti che abbiamo soltanto introdotto arriviamo quindi ad accennare quello che vedremo con il romanticismo italiano a partire appunto da quel grande dibattito che prende il nome di dibattito e tore degli antichi e dei moderni che nasce appunto in seguito alla pubblicazione nel 1816 dell'articolo di madame de stael sulla maniera inutilità delle traduzioni all'interno della biblioteca italiana in questo articolo ma dan the skull depreca cioè la critica la decadenza della cultura italiana tradizionale e dice che è l'ora che gli italiani la smettano di soffermarsi soltanto sul culto del passato il mio classicismo in letteratura classicismo ma superino un po questo ostacolo che alla fine si sicuramente la grande letteratura italiana è passato la grande letteratura latina e greca è significativa e importante però rende la cultura italiana retriva antica ammuffita a un certo punto di vista e quindi mandandone stare in vita gli intellettuali italiani ad aprire le nuove esperienze europee contemporanee appunto traducendo i classici della nuova congedi romantica e cominciando a leggerli e cominciando quindi e poi a produrre anche in italia una letteratura romantica questo invito suscita un violento una violentissima reazione da parte dei classicisti che sono indignati da questa francese che viene a mettere il becco nelle nostre e quindi ad esempio abbiamo una risposta di pietro giordani che non un grande intellettuale classicista che sarà tra l'altro anche maestro di leopardi avremo anche altre reazioni insomma nasce un vero e proprio dibattito culturale molto fair vino molto fertile che crea appunto una spaccatura tra i classicisti e romantici un altro autore che scrive un articolo importante e giovanni berchet che scrive la lettera semiseria di grisostomo al figliolo un testo in cui invita gli italiani a produrre una letteratura romantica che si deve rivolgere alla borghesia progressista leggeremo la lettera e per sé dice che il pubblico a cui si deve riferire questa nuova letteratura è la borghesia che vuole che vuole ricercare una crescita un progresso della società quella classe media che si colloca tra l'alta aristocrazia e la bassa il basso popolino versi usa due belle immagini degli ottentotti un popolo africano considerato primitivo per rappresentare il popolo e i parigini per rappresentare gli aristocratici quindi vedete che già in questo articolo della the stars suscita un inizio di un dibattito e ci siamo anche il tentativo da parte di alcuni intellettuali nel 1818 di trovare un accordo tra le spinte classicista e quelle romantiche nascerà una rivista che si chiama il conciliatore appunto che vuole col cda vedremo che da questo clima nascerà quello che l'esperienza del romanticismo italiano che un romantico romanticismo totalmente diverso da quello europeo anzi per certi versi anche quasi un romanticismo che ribalta quello europeo infatti la caratteristica peculiare cioè particolare di questo romanticismo italiano poi essere romanticismo civile come diceva berchet volto al popolo borghese si sta quindi impegnato e proprio in questo clima leggeremo le odi civili di manzoni marzo 1821 il 5 maggio che sono volte a creare un progresso della società italiana che ricordiamolo proprio in quegli anni stava andando verso l'unità ecco non ricoprire non dimenticate anche queste tematiche che trattiamo in letteratura sono strettamente connessi con il filmato e quindi questo modulo questi moduli che vedremo sul romanticismo leggeteli in parallelo con la storia del risorgimento italiano che stiamo facendo ma poiché accenno già l'avevamo visto non mi ricordo se avevamo citato il polito nievo d'ippolito nievo scrive le confessioni di un italiano in un romanzo autobiografico da un certo punto di vista che racconta la sua esperienza ricordatevi anche le mie prigioni di silvio pellico che abbiamo citato abbiamo visto anche vi ricordate massimo d'azeglio avevamo citato suo romanzo storico anche li vedete le consonanze con l'europa con ivanhoe con walter scott che però arrivano a parlare di vicende italiane quindi la disfida di barletta questo episodio delle guerre d'italia sarà intorno ai primi anni del cinquecento che diventa un romanzo storico lettore fieramosca il titolo preciso ecco quindi il tutto viene declinato in base alle caratteristiche del dell'italia e la differenza principale rispetto appunto al mondo perché c'è questo interesse verso il romanticismo civile più che verso le tensioni dell'animo al sentimento la ricerca dell'infinito ci arriviamo fra poco volevo solo ancora dire che dovremmo ricordare anche l'importante esperienza della poesia dialettale con la poesia dialettale in milanese indicarlo porta e la poesia di rettale in romanesco di giuseppe gioacchino belli vedremo sono due figure molto diverse tra di loro che però propongono il dialetto e proprio le lingue antiche come già visto però si sa non sono un motivo del romanticismo in tutto rientro in questo clima che già si stava costruendo nel settecento con il romanticismo ecco arriviamo quindi due mostri sacri del romanticismo italiano che suono manzoni e leopardi inverto l'ordine parto con leopardi che di solito si fa dopo faremo dopo ma solo perché mi ricollego al filo logico di quello che stavo dicendo prima poco fa ho detto che normalmente si dice che il romanticismo italiano è diverso rispetto al romanticismo europeo perché appunto ha più un interesse per i temi civili e quindi abbiamo citato le o dici di mili di panzone e vinci tutt i romanzi storici di tema appunto italiano di tema identitario la stessa poesia dialettale ecco la cosa assurda al paradosso quasi è che il più classicista degli autori dell'ottocento cioè leopardi è il più romantico dei romantici italiani vedremo le tematiche affrontate da leopardi si collocano in una riflessione romantica la tensione verso l'infinito l'insoddisfazione dei desideri dell'animo il pessimismo che scaturisce da questa tensione che non può essere risolta solo tematiche prettamente romantico siccome anche il titanismo pensiamo anche se un'opera come la ginestra che vedremo la ginestra che nella sua sofferenza durante la la colata l'eruzione del vulcano resiste con le sue profonde radici è cotto leopardi pur essendo un classicista e più romantico ad esempio di un di un massimo da zelo per certi versi anche di un manzoni manzoni è sicuramente un autore romantico scrive è un'importantissima lettera al marchese cesare d'azeglio che è la più importante pagina di riflessione poetica sul romanticismo italiana in cui si appunti o in cui appunto si trattano le tematiche principali nel romanticismo e si riflette sulle sue caratteristiche manzoni romantico si vede sicuramente nelle tragedie leggeremo il conte di carmagnola e adelchi il manzoni romantico con caratteristiche sue proprie si viene sicuramente nei promessi sposi e anche qui il nesso con altri autori preromantici netto noi abbiamo citato soltanto due esempi aver citato schiller per quanto riguarda l'influenza sui nominato da parte di carbone protagonisti dei masnadieri ma possiamo anche ricordare ivanhoe di walter scott che dà il via questa questo genere del romanzo storico di cui manzoni si fa massimo interprete con i promessi sposi e vedremo poi l'influenza del cristianesimo che è un tema che ritornava vi ricordate anche iniziato bryan che da quasi il cut specifico all'opera di manzoni dedicheremo molte delle nostre attenzioni ecco un'altra cosa che mi viene da dire su manzoni anticipo che questo clima romantico per la ricerca di un'identità in manzoni si declina nella ricerca di una lingua nazionale con le varie edizioni dei promessi sposi il passaggio della xx edizione del 1827 all'edizione del 1840 dalla mente settare la quarantana il passaggio da un una lingua imprend in hd gallicesi mi stranieri smi a una lingua che è stata riciclata in arno manzoni stazione una lettera dice che è andato a cinquale suoi panni in arno cioè a firenze c'è una lingua il fiorentino colto il fiorentino contemporaneo colto che darà un modello alla lingua nazionale soprattutto la lingua della scuola unitaria e qui vi rimando al modulo 5 sul risorgimento in cui mi sono soffermato a spiegarvi tutte le difficoltà legate da questi in linguistica abbiamo detto leopardi l'ultimo grande argomento che possiamo inserire all'interno del contesto romantico anche se in realtà il romanticismo e superato quasi è già più vicino al tema della moerna di baudelaire del web parigina è quello della scapigliatura la scapigliatura che è appunto il nome che viene dato una corrente di autori che non si riunisca in una vera e propria scuola ma sono entità tra loro autonome vedremo creatori di scrivere un romanzo scapigliatura il 6 febbraio verrà preso questo nome scapigliatura per indicare appunto la vita di vm e la produzione un po particolare eccentrica di alcuni autori come ad esempio igino ugo tarchetti one million e vedremo anche questa deriva quasi potremmo dire questo momento di passaggio della squadra del romanticismo qualcosa di ulteriore ma poi saremo già oltre la metà della metà oltre alla metà dell'ottocento quindi vedete che romanticismo arriverà a dominare il clima culturale europea sostanzialmente se vogliamo dare un confine cronologico tra il 1750 1850 per cento anni questo è il clima che prima si diffonde e poi si andrà a dominare sono contento sono barriere tecnologiche molto labili molto sottili possono variare in base agli elementi di riferimento a cui ci rifacciamo sono convenzioni però inizialmente possiamo dire che per un centinaio di anni questo il clima che poco per volta si diffonde il nome se vogliamo essere un po più ristretti tra tra la fine del settecento insomma dalla rivoluzione francese del 1789 non lo so ad esempio al 1848 possiamo indicare la grande stagione del romanticismo ecco quindi una esperienza culturale che domina l'europa domina anche in italia e che non tutti però apprezza perché vedremo come questo si vedrà poi in quinta come un pensatore e filosofo un esteta un critico d'arte di letteratura importante fondamentale come benedetto croce vedrà in questa scapigliatura in questa malattia romantica un freno alla letteratura e quindi considera negativamente questa esperienza vedremo quali saranno le ragioni di croce quale sarà il suo modello di poesia non stiamo ad anticipare troppo questa tematica ciò che noi possiamo dire conclusione che sicuramente questa esperienza romantica è la chiave di volta per comprendere per capire non solo la letteratura dell'ottocento ma anche tutta la letteratura del novecento la nostra letteratura contemporanea è una stagione imprescindibile