La legislazione di Solone

Innovazioni e conflitti sociali

• Legge di Solone: innovativa ma non risolutiva
• Tentativo di mediazione tra aristocratici e demos (popolo)
• Risultato: insoddisfazione di entrambe le parti
  • Aristocratici: riduzione di alcuni privilegi
  • Demos: richiesta di redistribuzione equa delle terre e maggiore partecipazione al governo

Instabilità post-Solone

• Allontanamento di Solone porta a nuovo periodo di instabilità
• Conflitti tra ceti subalterni e nobili, e tra gruppi aristocratici
• Ciascun gruppo aristocratico mirava al potere

Pisistrato

• Nobile legato alla famiglia di Solone
• Colpo di stato nel 561 a.C.: occupa l'Acropoli e diventa tiranno
• Demagogo: sostiene i ceti inferiori per salire al potere
• Cacciato una prima volta, rientra nel 546 a.C., regna fino al 527 a.C.
• Svuota di significato le istituzioni precedenti ma mantiene il potere
• Diffusione della letteratura, arte e teatro:
  • Introduzione delle feste di Dioniso, importanti rappresentazioni teatrali

Successori di Pisistrato

• Alla sua morte, succedono i figli:
  • Ipia: rovesciato da una sommossa aristocratica
  • Ipparco: ucciso da Armodio e Aristogitone, considerati tirannicidi

Caduta di Ipia

• Nel 510 a.C., rovesciato da una sommossa sostenuta da Sparta
• Sparta: polis oligarchica, contraria alla tirannia ad Atene

Nuove prospettive

• Con la cacciata di Ipia, gli aristocratici volevano riprendere il potere
• Tempi cambiati: necessità di un nuovo legislatore per riformare Atene