Transcript for:
Struttura di Mercato e Strategie di Trading

Nell'ultimo video su Boss e Choc vi ho chiesto se vi sarebbe piaciuto un video fresco, nuovissimo, pieno di salsa sulla struttura di mercato. Molti mi avete detto che questo è il vostro desiderio e così ho deciso di esaudire con tale richiesta con un piccolo video sulla struttura di mercato. Piccolo in realtà non tanto, durerà un pochino, quindi anche oggi si prende carta e penna signori. E se questo video arriva a 2000 like, non abbiamo mai fatto sfide da youtuber sul canale, oggi la facciamo. Se questo video arriva a 2000 like facciamo un video altrettanto approfondito su come individuare, tracciare, usare le zone di supply e demand. Facciamo un bel approfondito. Quindi 2000 like, mi raccomando che bisogna lasciare il like adesso. Quindi quando arriva la salsa, sarai notificato se e solo se ti iscrivi al canale, clicchi la campanellina e le varie cosette di cui abbiamo detto. altrimenti non lo saprei mai. Quindi fatte queste premesse bando alle ciance e cominciamo. La struttura di mercato è un insieme di concetti analitici dell'analisi tecnica dei mercati finanziari, l'analisi del prezzo e dei volumi all'interno dei mercati finanziari che nasce se vogliamo con la teoria di Dow, tale Charles Dow, proprio quello del Dow Jones, che già tra il diciannovesimo e il ventesimo secolo aveva cominciato a interpretare un po'i movimenti del prezzo e analizzandone proprio la struttura a onde. Sappiamo che i mercati si muovono a onde, quindi abbiamo massimi e minimi. che vengono creati dal prezzo, da questa ondulazione del prezzo, sappiamo che ci sono due fasi, una fase impulsiva e una fase contrattiva, che vengono chiamate impulso e ritracciamento. Quindi delle fasi espansive e delle fasi contrattive del mercato. E questi impulsi e ritracciamenti quindi creano per forza di cose dei massimi e dei minimi di mercato. Quindi in una struttura di mercato rialzista si andranno a creare dei cosiddetti higher lows, quindi higher vuol dire più alti, low vuol dire minimi, Quindi dei minimi più alti, dei minimi crescenti, ok? Higher low, higher low. E degli higher highs, che sono dei massimi high più alti. Higher, higher high. Parate l'inglese ragazzi, che serve nel trading, ok? Higher high, higher low, higher high, higher low. Questo è quello che qualifica una struttura rialzista, una struttura ribassista invece si qualifica in questo modo con lower highs, quindi massimi più bassi, e lower lows, minimi più bassi. Lower lows, lower highs, ok? E fin qua tutto bene. Quindi ogni massimo e ogni minimo sono definite, se vogliamo, delle strutture di prezzo. Quindi ogni massimo e ogni minimo è una struttura. Quindi quando una struttura viene rotta, viene superata dal prezzo, si dice rottura strutturale, quello che come abbiamo capito si può chiamare anche BOSS, Break of Structure, quindi una rottura strutturale. Ecco questo è ciò che caratterizza una struttura rialzista. Quindi una struttura rialzista pura non avrà dei... breakout strutturali sui minimi ok quando avverrà un breakout sui minimi ok quindi un minimo che viene rotto parlerà di cambio strutturale quello che viene definito in ambito smart money anche shock o change of character ma ci sono dei segnali che possono arrivare prima in primis come vedete qua il mercato ha provato a spingere a rialzo ma ha fallito la creazione di un massimo più alto del precedente cioè non abbiamo fatto questa cosa qua Quindi questo è il primo segnale. Il secondo segnale sarà proprio il cambio vero e proprio che è la rottura dell'ultimo minimo che ha causato una continuazione del trend, cioè una rottura di conferma. Quindi in una struttura rialzista l'ultimo minimo che è andato a essere l'origine di un nuovo impulso che ha fatto però una rottura, quindi qua abbiamo avuto la rottura qua sopra, questa può essere definita dominance. Quindi definiamo dominance e cambio di dominance o rottura della dominance quando l'ultimo minimo che ha causato una rottura rialzista viene violato. Quindi questa rottura qua la differenziamo da questa, ok? In quanto questa struttura, se vogliamo, è più forte, è più valida perché da qui abbiamo avuto un'iniziativa da parte dei compratori a spingere il prezzo a rialzo, ok? Quindi qualora questo minimo venisse violato, si parla anche di violazione, allora sì abbiamo una bella rottura. Se abbiamo una rottura di questo minimo qua, che sì è un minimo. Ma qui non ha causato un nuovo breakout. Ci può stare come inizio, se vogliamo, di validazione di un cambio strutturale, però questo è quello che avrà più valenza statistica. Stessa cosa chiaramente su una struttura ribassista. Per aspettarci un cambio strutturale dovremo aspettare la rottura di questa dominance, però dovremo aspettare la rottura dell'ultimo minimo che ha creato un breakout strutturale. Un breakout di questo tipo ha un certo tipo di valenza, perché questo massimo non ha causato poi una rottura nuova, ok? Qua sotto non c'è stata. Però qualora dovesse essere rotto un massimo di questo tipo, ovviamente avremo più vantaggio a considerare questo un trend rialzista. Allora, questi esempi ve li ho fatti adesso con una linea, però ovviamente quando poi ci mettiamo davanti al grafico, vediamo che il grafico lo leggiamo con le candele giapponesi. E noi effettivamente possiamo semplificare la price action con una sorta di linea. Possiamo... unirci vari puntini ok come si faceva nella settimana enigmistica unisci puntini per creare la forma e quindi una cosa che possiamo visualizzare manualmente o che possiamo fare semplicemente mettendo il grafico in versione linea però come vedete il grafico così è un po diverso perché appunto come abbiamo già spiegato in questo canale più volte ad esempio siamo una struttura rialzista Se vogliamo qualificare il breakout di questo minimo, potremmo farlo in due modi. O con una candela, per esempio, che va a chiudere al di sotto della zona. Ok, in questo caso parleremo di accettazione. O una candela che chiuderà magari solo con la WIC, solo con l'OM. al di sotto della struttura questo in gergo lo chiamiamo rifiuto perché a tutti gli effetti il prezzo è andato qua sotto che è andato sotto la struttura però è tornato su talmente velocemente che non ha dato il tempo alla candela di riferimento ok di chiudere al di sotto di un range e di accettare per l'appunto il livello ma questo cosiddetto min reversal o v reversal ci fa notare che qui i compratori hanno cominciato a aggredire nuovi livelli di prezzo con un appetito da pranzo di natale e quindi il prezzo se vogliamo ha rifiutato di chiudersi al di sotto di quel range. Quindi facendo un esempio di questa rottura strutturale qua, per esempio, dove il prezzo è salito con la WIC, ma non ha chiuso la candela al di sopra di quel range, infatti poi il prezzo per un certo periodo ha costruito una struttura di bassista, se infatti noi ci prendiamo il grafico a linea, possiamo vedere che il grafico a linea è impostato sulle chiusure delle candele. Quindi se noi vogliamo qualificare, cominciare a qualificare la struttura solo dalla chiusura delle candele, potremmo direttamente guardare il grafico a linea, ad esempio. si possono utilizzare entrambi i modi ok questa può essere anche qualificata come una rottura l'importante cos'è come al solito backtestare per ogni asset e backtestare negli orari diversi perché ovviamente le candele cosa sono? sono dei time frame quindi adesso siamo per esempio su one day che è il giornaliero potremmo scendere sull'H4 andare a vedere questo livello di prezzo e vediamo che in realtà neanche qui c'è stata rottura quindi questa era una conferma su diversi time frame che il prezzo non aveva rotto prendiamo quest'altro esempio qui consideriamo questo minimo qua Ci prendiamo anche il minimo con l'ombra, quindi questo minimo qua, o anche semplicemente il minimo considerando solo il corpo della candela. Sul daily vediamo che la candela ha tirato una spike qua sotto, quindi ha chiuso con una wick. Ricordiamo che spike è qualunque movimento di prezzo che faccia questa cosa qua. Una wick per definizione è l'ombra proprio della candela, ma uno spike di prezzo è... Un movimento molto veloce a favore e contrario. Lo spike è proprio il movimento a V. E il movimento a V può anche essere fatto da più candele. Questo è uno spike per esempio. Però questa è una weak. Weak si intende proprio ombra della candela. Questa lineetta che vediamo. Quindi come vedete sul daily non ha chiuso candele al di sotto di questo livello. Ma se andiamo sul 4 ore sullo stesso livello la chiusura c'è stata. C'è stato comunque uno spike. Ok, perché come vedete il prezzo comunque è sceso e salito molto velocemente, però ha fatto una chiusura effettivamente qui. Poi, come vediamo però, da qui è partito e ha fatto un'altra rottura al di sopra e poi ha cominciato e ha continuato in realtà la struttura rialzista. Quindi nella vostra analisi strutturale è importante che cominciate a qualificare e a decidere chiaramente come qualificare la struttura di mercato. Se tenere in considerazione da ombra a corpo o se tenere in considerazione già una rottura da ombra a ombra, per esempio. Personalmente utilizzo molto di più la rottura da corpo a corpo soprattutto se c'è una spike bella grande qui c'è una candela per esempio di bassista vorrò una rottura al di sopra con il corpo quindi vorrò che la candela successiva mi rompa almeno il corpo della candela. Se però qui prima ho magari tante wick quindi ho un cluster dove effettivamente c'è stata price action qui c'è stato scambio allora a quel punto andrò ad aspettare la rottura di tutto. il range di WIC. Questo è un esempio molto attinente, vedete WIC, WIC, WIC, c'è stata comunque molta price action in tutto questo livello, quindi io non mi farò bastare questa rottura per dire, ok, da qui il prezzo inverte, ok? Però aspetterò la rottura di tutto il range magari, ok? Ok, quindi questa è l'ABC proprio della struttura di mercato, di come si qualifica, di come si individua. Quindi ovviamente nel momento in cui saremo in un trend rialzista e vogliamo utilizzare una strategia di trend following... cioè di proseguimento del trend, di mettersi a favore del trend, noi cercheremo di comprare sui minimi dei ritracciamenti. Quindi dopo, alla fine di un impulso, aspetteremo che il prezzo ritacci e quando ritraccia un po'possiamo cominciare a comprare. Quindi andando a individuare le zone più basse, che sono le zone discount del prezzo, o andandosi a aspettare direttamente che il prezzo ritorni in una particolare zona di supply e demand, di origin point, che vedremo appunto nel prossimo video se arriviamo a 2000 like, ragazzi. Questo è un classico trend following, però ci possono anche essere delle strategie di reversal, dove uno magari aspetta di avere delle conferme strutturali ribassiste, anche molto più, diciamo, blande, per cominciare a vendere sulla fase di ritracciamento. Quindi si cerca di vendere qui, ok, e di comprare qui. L'unica cosa che non bisogna fare è comprare sui massimi e vendere sui minimi, chiaramente. Questo chiaramente non è conveniente. E adesso andremo anche a capire bene come, perché la struttura di mercato non è così pura. è così facile, è così semplice e questi sono dei disegni molto semplificati ma in realtà è molto più facile che la struttura faccia qualcosa di questo tipo quindi chiaramente è molto diverso da avere semplicemente un trend che va su, poi inverte e va giù questa diciamo è la La semplificazione, se vogliamo, della struttura di mercato. Bisogna adesso fare uno scalino in più e parlare della differenziazione tra struttura macro, quindi macro struttura, e micro struttura, o anche sub struttura, anche definite struttura attuale e struttura periferica. Di questa cosa qua c'era già arrivato Elliot un po'di tempo fa con i suoi cicli, dove all'interno di un ciclo rialzista, per esempio, ci sono poi all'interno di ogni onda del prezzo, ci sono delle microonde, delle onde un po'più piccoline. Lui se lo disegnava così per esempio, adesso non vi faccio tutte le onde perché 3 onda 5 eccetera eccetera non è questo l'obiettivo del video. Però se questa è la struttura madre, all'interno poi e ancora di più poi in ogni time frame ci saranno delle strutture interne, delle strutture diciamo che vanno analizzate un pelino più col microscopio. Per questo si parla di microstruttura contro macrostruttura. Quindi questa è la struttura macro, questa è la struttura micro e all'interno della struttura micro come vedete avremo esattamente le stesse dinamiche. Quindi rottura. Rottura, rottura, rottura. Rottura, cambio, rottura, rottura, rottura, cambio, rottura, conferma, ok? Conferma, conferma, cambio, continua, continua, continua, cambio e continuazione. Quindi chiaramente in una struttura rialzista noi potremmo cominciare così, proprio con delle rotture a rialzo. Quindi magari il prezzo appunto comincerà rialzista, ok? Questo è il nostro impulso, ok? Una fase impulsiva a tutti gli effetti. E la fase contrattiva sarà questa qua, ma comunque al suo interno abbiamo molto da cui valutare. ma al ma all'interno di questi macro swing ok questi sono gli degli dei macro swing di prezzo degli swing sono dei movimenti di prezzo avremo le varie strutture interne quindi rottura rottura che abbiamo la prima il primo breakout qui abbiamo il secondo breakout che conferma e di nuovo poi rottura quindi noi possiamo in realtà a seconda dell'ottica di trading che abbiamo utilizzare o la macro struttura se preferiamo magari un tipo di operatività swing o positioning Quindi potremmo considerare la macro struttura su un tipo di operatività swing, magari, o multi-day o positioning. Mentre per il trading intra-day, cioè il day trading, cioè fatto intro giornata, quindi potete capire che la macro struttura ci può dare magari più edge su strategie di un pelino più lungo termine, cioè una struttura macro può aiutarci a individuare qual è la direzionalità nel medio termine. Mentre la struttura attuale, quindi la struttura micro, la substruttura, ci può dare un edge, ci può dare un vantaggio per la direzionalità di più breve termine. Quindi questo ci aiuta nelle diverse operatività. Quindi se faccio un tipo di trading swing, magari per la bias, mi aiuterò molto di più con la macro struttura e poi utilizzerò se voglio la micro struttura per andare a qualificare un'entrata. Mentre per un trading di tipo intraday, potrò semplicemente utilizzare la struttura attuale. Poi come vi dicevo dipende anche dai time frame. Solitamente un'analisi strutturale per un'operatività di tipo swing viene fatta già sul grafico a una settimana. un giorno, 4 ore e magari a un'ora si cerca l'entrata, ok? Mentre per un tipo di operatività intraday si guarderà magari l'H4, può essere per una bias strutturale, un'ora anche per la bias strutturale, poi le entry si faranno a un'ora, 15 minuti o anche 5 minuti. Su un'operatività invece magari molto più orientata allo scalping si guarderà principalmente la struttura M15, M5, M3, M1, ok? Quindi è anche importante scegliere in base al proprio tipo di operatività quale time frame scegliersi per la propria operatività e vedere quanto è affidabile la struttura in quei time frame e in quell'asset. Ed è assolutamente importante valutare l'affidabilità strutturale per ogni asset. Per esempio in un certo periodo di backtesting che ho fatto su GBPUSD, USDCHF, EURUSD e EURUSD, ho visto che su EURUSD e EURUSD la struttura H4 non era così affidabile per la continuazione, c'erano molti più falsi cambi strutturali, c'erano molti più falsi segnali. Mentre su asset come USDCHF o GBPUSD vedevo che la struttura veniva confermata più spesso e mi dava un edge maggiore. Quindi come vedete la struttura non è l'edge, la struttura è uno dei tanti riferimenti statistici che possiamo avere e possiamo mettere all'interno della nostra strategia. Ma va calibrata uno sul time frame e due sullo specifico asset. Ora prendiamoci US500 sul grafico a 4 ore e analizziamo un po'assieme la struttura. Possiamo vedere che qui è cominciato un primo cambio strutturale. da qua sotto, da questo cluster di wick, si poteva già qualificare dalla chiusura delle candele, ma in questo caso abbiamo molte wick, quindi qui si è qualificato un cambio strutturale, cioè meglio, sì, un cambio strutturale, da qui poteva essere già avvenuto il cambio strutturale, perché qui è dove abbiamo creato l'ultimo massimo e qui è avvenuta la prima rottura. Poi qui non abbiamo rotto bene, abbiamo rotto solo con una wick, e si è confermata ulteriormente la struttura ribassista con questa rottura qua. Qui siamo scesi, e come vedete in questo swing di prezzo... quindi dal massimo al minimo c'è stata della microstruttura in mezzo anche solo su questo time frame se poi scendo ulteriormente magari andiamo sull'H1 tutti questi che mi sono sono segnato sull'H4 e in realtà poi hanno i loro swing interni. Quindi abbiamo questo, questo, questo, questo, questi. Quindi più scendiamo, più andiamo nel dettaglio, più dettagli abbiamo sulla struttura e più la microstruttura diventa dettagliata. Ok? Al che rimanendo sempre qui sull'H1, questi sono i nostri swing, ok? E come vedete qui possono esserci molte più false rotture. Qui abbiamo una rottura rialzista che però poi ha portato a una rottura ribassista. Qui c'è stata un'altra rottura rialzista che poi ha portato a una struttura ribassista. che poi non è stata confermata e poi è venuta la rottura, però nella rottura abbiamo avuto questo segnale qua per il ribasso, quindi tendenzialmente più scendiamo con la struttura, più l'edge che abbiamo che la struttura continui è di breve termine. E quindi è importante calibrare l'analisi delle macro e delle micro strutture soprattutto in base al time frame. Ad esempio mettiamo che sull'H4 abbiamo questa struttura qua, quindi stiamo andando rialzisti. Questo è il concetto se vogliamo di frattalità strutturale. Cosa si intende per fratalità? Che gli stessi concetti con i quali analizziamo i time frame più alti, li utilizziamo per analizzare i time frame sempre più bassi. Quindi abbiamo visto le basi della struttura, abbiamo visto come si differenziano macro e micro struttura e la fratalità all'interno dei time frame. Ma è anche vero che non è che abbiamo semplicemente trend rialzisti e poi trend ribassisti. Abbiamo delle fasi intermedie che sono le cosiddette fasi di accumulo. Accumulo barra accumulazione o distribuzione. Sono due termini coniati da Wyckoff nei tempi che furono. che poi sono stati comunque rielaborati nel corso del tempo e si possono riassumere oggi nell'auction market theory, i cicli dell'auction market theory dove appunto hai delle fasi di consolidamento, delle fasi di espansione, delle fasi che vengono definite di bilanciamento e di sbilanciamento, ne andremo a parlare in modo approfondito nel video su supply e demand, però hai delle fasi prima di bilanciamento, poi di espansione o anche di price discovery, fino a che poi il prezzo non torna a richiudersi, se vogliamo, in un range, un range in cui trova nuovamente Molta liquidità, ok? Molta controparte e quindi abbiamo sia venditori che spingono sia compratori che spingono. Mentre qui avevamo una spinta un po'più unilaterale, poi magari delle inversioni. o anche perché no delle continuazioni quindi è limitante andare a individuare soltanto trend rialzista e trend ribassista perché esistono delle fasi intermedie che sono delle fasi proprio di stazionamento del prezzo delle fasi di lateralizzazione, delle fasi dove il prezzo semplicemente non ha direzionalità si chiude in un range, in questo tipo di operatività si può o operare a breakout molti operano a breakout dei range o semplicemente vendendo al top di un range e comprando al bottom di un range Quindi ad esempio tornando qui sul daily, sull'S&P 500 abbiamo avuto per esempio una fase di trend rialzista, una piccola fase di ritracciamento, ritorno alla fase di rialzo e qui comincia una fase dove il prezzo effettivamente lateralizza, dove va su testa, testa, testa, che questi tra l'altro sono i tre drive di Wyckoff per chi li conosce, e poi solo allora... comincia poi il trend ribassista. All'interno dei trend ribassisti però cosa ci possono essere? Ci possono essere anche dei breakout effettivi che però non portano a cosa? A un nuovo trend rialzista. Ok, quindi non tutte le ciambelle vengono fuori col buco, ok? Quindi non tutte le rotture strutturali poi vogliono dire necessariamente un cambio di trend, però è la base appunto per costruirsi un qualunque tipo di strategia su base price action che sia di trend following o che sia di reversal. Poi esistono anche degli indicatori all'interno di TradingView che possono aiutare con la qualificazione delle strutture. Uno ad esempio è zigzag high low, questo qui, che come vedete vi segna già in automatico tutte le strutture. Quindi se voi per esempio non fate vedere il prezzo, vi lascia in automatico le strutture, se volete per semplificare un po'la lettura della price action. Quindi funziona in modo molto simile al grafico a linea, però come vedete tiene in considerazione anche i massimi e i minimi. Oppure potete togliere questo indicatore all'interno delle impostazioni facendo doppio clic sul grafico o facendo tasto destro impostazioni e potete utilizzare gli high o gli open delle candele o i minimi delle candele. Il close solitamente è quello che viene utilizzato. Questo qui, come vedete, considera massimi e minimi, high e low. Poi se vi piacciono le nomenclature con Smart Money Concept ci sono degli indicatori come questo che si chiama Smart Money Concept Expo che vi fanno vedere proprio i cambi strutturali, ve li segnano con... il change of character, ve li segnano con, insomma vi danno anche altre cose, se non sbaglio c'è un altro che si chiama Smart Money Concepts di Luxigo che è abbastanza simile, vi dà anche alcune supply e alcune demand, personalmente li ho testati e non mi hanno dato chissà che semplificazione del lavoro, ma quello che consiglierei è di sviluppare il proprio occhio nella struttura e nell'imparare a leggere la struttura piuttosto che affidarsi a questi indicatori qui. E soprattutto anche se li utilizzate andare sempre comunque a contestualizzare con tutto il resto del price action, quindi con le dinamiche di accumulo e distribuzione che appunto vedremo nei prossimi video. Ma per quanto riguarda l'utilizzo pratico del come si può utilizzare la struttura e in che contesto utilizzare la struttura, in ogni caso in modo pratico la struttura si utilizza per in primis individuare la bias direzionale medium term. Quella che noi consideriamo come struttura periferica se vogliamo o la direzione del trend si utilizza. Utilizza per, diciamo, individuare la bias short term, per qualificare la fase di mercato in cui ci troviamo, se siamo in una fase impulsiva, in una fase contrattiva, in una fase di accumulo e distribuzione come abbiamo visto, e o eventualmente per qualificare un'entrata. Ora ovviamente tutte queste cose qua vanno contestualizzate con il resto delle cose che, come ho detto, vedremo nei prossimi video. Però, per esempio, per individuare la bias direzionale medium term, magari potremmo utilizzare, come dicevo, time frame come daily o h4. Per individuare qual è il trend generale, quindi se per esempio siamo su euro-dollaro, ce ne andiamo su un giorno, se osservo le strutture, mi prendo le mie penne, è già visibile molto qual è la struttura attuale, se mi prendo i macro swing abbiamo questa struttura che è comunque rialzista perché la rottura qua sopra c'è stata, se prendo i micro swing invece comunque la struttura, l'ultima struttura che ha tenuto è questa qui, qua sotto... non c'è stata una rottura e il prezzo ha continuato, quindi siamo ancora in un trend rialzista. Se scendo sull'H4, la struttura mi viene confermata, come vedete, perché qua sotto abbiamo avuto una rottura che è stata la fine di questa microstruttura ribassista, di questa substruttura ribassista. Poi abbiamo avuto questo breakout, quindi breakout di chi? Dei responsabili della creazione dell'ultimo lower low, ok? Qui i responsabili della creazione dell'ultimo minimo più basso del precedente, quindi questa rottura qua, erano questi qua. E ancora non erano stati rotti come vedete, non erano stati rotti né a livello di corpo ombra né a livello di corpo corpo, ok? Quindi questa era la nostra ultima dominance che è riuscita a farci una rottura qualificata. Nel momento in cui viene rotta cosa succede? Test in realtà molto molto impulsivo, però rottura qua sotto non avviene, comincia la microstruttura qua interno ovviamente e il nuovo impulso rialzista comincia, ok? Quindi ho confermato nuovamente il fatto che sono all'interno di una struttura rialzista, ok? Quindi H4 e avanti così. Quindi grazie al Daily, grazie alla Carta. dell'H4 ho individuato qual è la bias direzionale attuale, cioè rialzista, medium term. Poi, per quanto riguarda la struttura, diciamo, più micro, più sub, quello che posso fare è utilizzare la struttura magari H1 per andare a vedere un po'la direzionalità di più breve termine. E vedo che qua sotto c'è stata l'ultima rottura dell'ultimo minimo che ha creato un massimo più alto del precedente, quindi l'ultima dominance. Siamo scesi qua sotto, rottura anche qua sotto del... macro impulso se vogliamo e qui nuovamente conferma strutturale short conferma short conferma short siamo tornati qui quindi questi sono i responsabili della creazione dell'ultimo minimo e non sono stati ancora violati ok e da qui infatti poi il prezzo ha dato una risposta questa come sappiamo è una zona di potenziale reazione perché questa è una supply sappiamo con il video che vedremo poi ripeto lasciamo si 2000 like che questa potrebbe essere una potenziale zona di reazione qui c'è imbalance qui c'è l'origine dell'impulso vera e propria è stato proprio un drop base drop come viene definito da chi fa supply di massimo ma di modo classico alla Sam Seiden, però vediamo già che qua è successo il primo breakout, non il secondo che ci qualifica una rottura completa, però già un primo breakout è avvenuto, quindi una struttura attuale rialzista c'è. Da qui però cosa può succedere? Ci possiamo aspettare questo, come abbiamo detto. E qua possono succedere due cose, o il prezzo da qui rimbalzerà attorno a questa zona qui e creerà un nuovo massimo, e da lì potrebbe ricominciare la struttura rialzista e quindi noi ci riallineiamo, ok? O da qui, come sta cominciando a succedere... risposta dalla supply quindi ritracciamento e da qui comincia la struttura short nuovamente e magari ritorniamo dove? All'origine dell'impulso rialzista, di questo impulso rialzista qua ci prendiamo proprio tutta questa macro zona come zona di origine e poi da qui magari potremmo ricontinuare o potremmo magari invertire, questo ancora non lo possiamo sapere al che abbiamo individuato la bias direzionale di medio e lungo termine con daily H4 sul 1h abbiamo individuato la struttura diciamo più attuale se vogliamo andare nel vivo dell'azione magari potremmo scendere a M5 E sull'M5 cosa noto? Che le strutture ovviamente diventano sempre più frattali, ma per esempio posso vedere che qui c'è stata la rottura, qui c'è stata la rottura, qui c'è stata una rottura, l'ultima rottura effettiva è stata questa qua e già da qui il prezzo mi aveva dato dei segnali. Primo segnale 1, ok, secondo segnale 2, quindi qui abbiamo rotto un massimo che però non aveva portato un breakout. Qui abbiamo rotto un massimo che invece l'ha portato a quest'ultimo breakout qui, al che comincia la struttura rialzista e quindi già da qui uno può pensare di posizionarsi per ribilanciare magari questa zona qua. Quindi... agli orari giusti magari o all'apertura di una sessione eccetera eccetera uno può eventualmente prendersi uno scalp di questo tipo dove si va a prendere appunto il ribilanciamento se vogliamo di questa uscita dal fair value di questo impulso un po'pieno di imbalance perché abbiamo effettivamente delle uscite dal fair value dei gap nel fair value delle imbalance delle inefficienze chiamatele come volete che come abbiamo detto costituiscono un path of least resistance quindi c'è meno resistenza in queste zone qua come ce ne può essere su una zona di questo tipo dove c'è stato molto trading ok qui ce n'è stato ovviamente meno Quindi è molto più facile ritracciare una zona del genere, ecco che già alle prime strutture uno può per esempio posizionarsi per un long. Poi nel momento in cui arriviamo in una zona che effettivamente qui ha dato un impulso ribassista molto forte, c'è stata molta contrattazione prima e arriviamo giusti giusti sulla nostra last candle, che appunto vedremo la prossima volta come qualificare in modo completo, già qui nel momento in cui il mercato arriva sulla zona. E la struttura comincia a fare da qui, ultimo breakout rialzista, rottura qua sotto, breakout, test e questa è un'ottima entrata. Un'ottima entrata short, qui durante la sessione di New York, 14.30 in questo caso, poco prima, ci dà anche un bello sbilanciamento per chi ci segue da un po'sa già cos'è. Nuovo breakout, sbilanciamento e questo è un entry veramente safe, ok? Uno scalp da 1 a 5 quasi, abbastanza safe, ok? Quindi come vedete abbiamo utilizzato la struttura per poi cercare la conferma nel momento in cui dobbiamo fare un'entrata. Quindi magari nel momento in cui qualifichiamo che sull'H1 abbiamo visto in struttura ribassista e vogliamo prenderci uno scalp short cosa faremo? Ci prenderemo una zona di potenziale reazione e aspetteremo che una volta il prezzo arrivato qui ci dia un cambio strutturale e ci posizioniamo su un ritracciamento o su una presa di liquidità. Quindi magari sulla spike così, alla chiusura della candela con stop sopra, o al primo engulfing disponibile, che potrebbe essere questo qua, questa rottura della candela qua, con stop magari sopra tutta la zona. Anche qui ci sono diversi modi per utilizzare le diverse strutture come zona da stop, che è l'ultimo degli utilizzi. pratici è utilizzare lo stop loss al di sopra della struttura che ha causato l'ultimo breakout quindi origine dell'ultimo breakout è stato questo qua ok quindi anche se io entro qua invece che mettere lo stop troppo stretto al di sopra di questa struttura che per adesso non mi ha fatto un breakout che quando entro in questa candela ancora quello che c'è da qui in poi non lo so però ho questa struttura che mi può proteggere ok quindi appena avuto un breakout posso utilizzare magari questa struttura come zona dove coprirmi oltre il quale la mia analisi viene invalidata no infatti quando uno si mette lo stop loss solitamente lo mette a livello dove oltre il quale la sua analisi viene invalidata perché qualora qui c'è stata una struttura ma poi qua sopra comincia a farmi nuove rotture rialziste la mia analisi non è più valida e quindi il mio stop sarà qua sopra magari un pelino sopra insomma poi queste calibrazioni vanno fatte fatte nel backtesting ovviamente e dove mi potrò proiettare magari alla prossima demanda ma ripeto queste cose le vediamo nei prossimi video. Di fatto questo è un po'quanto per quanto riguarda la struttura nuda e cruda se vi è piaciuto questo video appunto lasciate un like e ci vediamo nel prossimo video. Ciao ragazzi!