Riassunto della Lezione:
La lezione esplora la vita e le manovre politiche del primo imperatore romano, Gaio Giulio Cesare Ottaviano, che in seguito venne conosciuto come Augusto. La sua ascesa al potere, le strategie per consolidare il suo potere e la costruzione del suo duraturo lascito sono analizzati criticamente. La narrazione è presentata in ordine cronologico, dalle sue prime mosse politicamente strategiche alla sua ultima dichiarazione di pace e leadership a vita.
Punti importanti dalla lezione:
Vita Iniziale e Ascesa al Potere:
- Iniziativa Giovanile: All'età di 19 anni, utilizzando le proprie risorse, Augusto formò un esercito per liberare la Repubblica dal dominio delle dispute frazionarie.
- Eredità e Cambio di Nome: Sentendo parlare dell'assassinio di Giulio Cesare, Ottaviano (allora Gaio Ottavio) decise di tornare a Roma, reclamare la sua eredità e assumere il nome di Giulio Cesare come da adozione, aumentando significativamente il suo capitale politico.
Manovre Militari e Politiche:
- Prime Mosse a Roma: Inizialmente sottovalutato a causa della sua giovinezza e del suo aspetto, Ottaviano si allineò strategicamente con il Senato e Cicerone contro Marco Antonio, ma in seguito formò alleanze secondo necessità per eliminare i rivali.
- Formazione del Secondo Triumvirato: Con Marco Antonio e Lepido, Ottaviano sanzionò l'eliminazione violenta dei loro principali nemici, inclusi i notori proscrizioni che colpirono centinaia di senatori ed equestri.
Consolidamento del Potere:
- Battaglia di Azio: Ottaviano presentò il conflitto con Antonio, che si era alleato con Cleopatra, come una difesa dei valori romani contro la decadenza straniera, utilizzando efficacemente la propaganda per plasmare la percezione pubblica.
- Regolamento Definitivo: Ottaviano alla fine sconfisse Antonio e Cleopatra nella Battaglia di Azio, consolidando il suo potere come leader indiscusso di Roma.
Stabilimento della Pace Augustea:
- Riforme Istituzionali: Dopo la sua vittoria ad Azio, Ottaviano restituì simbolicamente i poteri al Senato, ma in realtà mantenne tutto il controllo centrale, segnando la fondazione dell'Impero Romano con lui come primo imperatore, assumendo in seguito il titolo venerato di "Augusto".
- Contributi Pubblici e Culturali: Iniziò significativi progetti edilizi come il Foro di Augusto e l'Altare della Pace, simbolici della nuova era di pace e prosperità sotto il suo regno.
Propaganda e Costruzione dell'Immagine:
- Coltivazione di un'Immagine Pubblica: Augusto fu abile nell'utilizzare la sua immagine per promuovere il suo dominio; adottò il titolo di 'Divi Filius' (Figlio del Divino) e proiettò un'immagine di austerità morale simile a quella dei venerati antenati di Roma.
- Manipolazione delle Immagini Sue e di Antonio: Durante tutto il suo regno e particolarmente durante il suo conflitto con Antonio, Augusto plasmò abilmente la sua immagine pubblica per apparire come un restauratore della tradizione romana, in contrasto con Antonio, che dipinse come indulgente e influenzato dal lusso straniero.
Eredità e Morte:
- Documentazione dei Suoi Successi: Prima della sua morte, Augusto preparò documenti che delineavano il lavoro della sua vita, le sue risorse e istruzioni dettagliate per il suo funerale, assicurando che le sue gesta e la sua immagine perdurassero oltre la sua vita.
- Funerale Simbolico: In uno spettacolo degno di un leader della sua statura, il funerale di Augusto includeva grandi simboli e presagi, incorniciati per significare che il suo spirito ascendeva al cielo, rafforzando il suo status divino tra il popolo romano.
In conclusione, la lezione fornisce una revisione approfondita del genio strategico di Augusto e della sua pianificazione meticolosa, che non solo gli permise di ottenere il potere ma anche di mantenere efficacemente, modellando significativamente la traiettoria della storia romana.