Transcript for:
Guida alla Insta360 Go 3S

Come promesso oggi andremo a scoprire i trucchi, i segreti, le impostazioni, le migliori configurazioni e tutto quello che c'è da sapere sulla nuova mini camera 4k di Insta360 che abbiamo iniziato a conoscere con il video in anteprima del giorno del lancio e poi con lo scorso video dedicato alla nuova line up di camere di Insta360 Troverete entrambi questi video al termine di questo mega tutorial Questo video è rivolto a tutti coloro che sono interessati ad utilizzare la camera al meglio, a configurarla in ogni sua parte e a scoprire tutte le funzioni esclusive, al fine di utilizzare Go 3S al massimo. Benvenuti e benvenute in questo nuovo tutorial, ora iniziamo! Go 3S Nel link che troverete qui sotto in descrizione c'è il collegamento che permette di acquistare la camera e ottenere la protezione del display gratuitamente. Ci sono più versioni della Go 3S sia con accessori in più che con più o meno spazio. La versione che andremo a vedere in questo video è la versione base con il taglio però di memoria più alto 128GB. Volendo è possibile acquistare il pack completo con tutti gli accessori, c'è anche la versione nera e pure una versione da 64GB che è poi la più economica. Perché è importante scegliere bene il taglio della memoria? All'interno della Go 3S abbiamo una memoria flash che non è espandibile e non è neanche sostituibile, non abbiamo uno slot per la microSD, di conseguenza tutto ciò che realizzeremo verrà salvato qua dentro. Ma come vedremo in questo video realizzare i backup è veramente facile e tra l'altro veloce grazie al modulo wifi e bluetooth integrato nella microcamera. Facendo il backup potremo poi cancellare i file dalla camera al fine di avere nuovo spazio per le nostre creazioni. Ci sono due accessori esclusivi per la Go 3S da avere dal mio punto di vista. Il primo è la Quick Release Mount che rende compatibile Go 3S con il mondo degli accessori GoPro Action Camera Standard. Grazie ai gancetti, al supporto magnetico e alla base con l'adattatore sarà possibile installare sia il pod che la sola camera su tutti quegli accessori come ventose, aste, supporti per il petto e quant'altro. L'altro è il Quick Reader che rende la camera utilizzabile tramite porta USB-C o Lightning con il nostro smartphone quindi collegata alla camera al Quick Reader che è magnetico anch'esso basta inserire il connettore nel nostro smartphone al fine di navigare tramite l'applicazione all'interno dei contenuti e effettuare editing o download dei media in modo molto più veloce rispetto che con il classico modulo Wi-Fi che comunque è veloce così però avremo una stabilità di connessione maggiore e una velocità ancora superiore. E come andremo a vedere in questo video maggiore la velocità più avremo la possibilità di montare video in modo rapido. Nella confezione base oltre alla manualistica e agli sticker ista360 troviamo il cavo usb c usb a per ricaricare la camera la testa fluida con base magnetica la collana il supporto magnetico per il cappellino la base adesiva con ingresso a vite e la camera scopriremo come utilizzare gli accessori nel corso di questo video adesso andiamo a vedere come si presenta la camera e come funziona Go 3S arriva con il suo pod ed è possibile estrarla tramite la levetta dedicata che va a sganciare il blocco di sicurezza. Non è obbligatorio utilizzare Go 3S con il pod, può essere utilizzata anche da sola. La microcamera è dotata infatti di un tasto nascosto in prossimità del logo Insta360 che se premuto e tenuto premuto accende la camera stessa. E il led si illumina poi di conseguenza viene messo anche un segnale acustico che poi è possibile disattivare come vedremo nel corso di questo tutorial e premendo una volta in più quel tasto si avvierà la registrazione video o una modalità fotografica in base a come avremo impostato la camera e con il doppio tocco avremo la possibilità di avviare un'altra modalità creativa anche questo lo configureremo insieme tra poco La base della Go 3S è magnetica e permette l'installazione su svariate tipologie di superfici che rispondono al magnete. Inoltre abbiamo dei gancetti che permettono l'installazione della Go 3S sull'accessorio presente nella confezione che è la testa fluida e anche sulla quick release mount così da rendere anche la sola Go 3S installabile su un mondo di accessori. Per esempio è possibile mettere Go 3S sopra un drone FPV al fine di realizzare riprese in orizzontale e in verticale liberamente. Il pod è consigliato averlo sempre con sé perché è dotato di tante funzionalità. Prima fra tutte ricarica la camera. Quando semplicemente andremo a inserire Go 3S dentro il suo pod si avvierà la ricarica e vedremo il led diventare rosso, ciò comunicherà lo stato di messa e ricarica. Quindi il pod è una sorta di power bank portatile e microscopico. In più è dotato di porta USB-C che ne permette non solo la ricarica della batteria interna ma anche permette di collegare il pod ad un computer e tramite la modalità U-Disk avremo la possibilità di accedere ai contenuti presenti all'interno della camera, andare a effettuare il montaggio video, il download, il backup eccetera, cose che vedremo nella parte finale di questo video. La connessione tramite cavo inoltre rende di È disponibile la modalità webcam che trasforma la Go 3S in una camera da conferenza e ci permette tramite il computer di utilizzare la nostra camera come camera per la zoom o altri social. Il pod è dotato anche di un display touchscreen con interfaccia in italiano che ci permette, come vedremo tra poco, di andare a configurare la camera, muoverci attraverso le varie funzionalità e attivare e disattivare determinate. azioni. Ci sono poi tre tasti fisici disponibili sui bordi del pod. Il primo è il tasto di accensione, basta premerlo una volta sola e la camera si accende dopo pochi secondi. Andando a tenere premuto quel tasto invece andremo a spegnere Go 3S e il relativo pod. Poi abbiamo il tasto Q che è un tasto personalizzabile che permette di andare a modificare rapidamente la modalità di ripresa. Ovviamente vedremo come si personalizza tra poco, l'avete detto voi. Poi abbiamo il tasto REC che ci permette non solo di avviare e interrompere la registrazione video o fare una foto ma attiva anche una funzionalità che è una delle nuove funzionalità di cui è dotata la Go 3S e che ovviamente vedremo dopo. Il pod funziona anche senza la Go 3S all'interno ed è lì forse la sua grande chicca ovvero dà la possibilità di controllare la camera da remoto, potremo andare a modificare la modalità di utilizzo e non solo controllare tramite il display l'inquadratura cosa veramente comoda. Quindi paradossalmente messa la Go 3S su un drone noi con il pod potremo vedere ciò che la camera sta inquadrando in tempo reale. La gittata del pod quindi la distanza massima è la portata bluetooth che è di qualche metro poi dipende anche dalle interferenze. dal environment e dalla zona nella quale ci troviamo. Le ultime due chicche del pod sono in primis di avere il display ribaltabile orientabile che rende quindi possibile nel momento in cui noi utilizziamo la gotress dentro il pod la classica conformazione vlog dove noi abbiamo la camera davanti al display per vedere cosa sta riprendendo e quindi inquadrarci al meglio. E poi la base del pod è dotato dello stesso supporto magnetico con un po'meno forza perché è dotato anche dei due gancetti che quindi rendono possibile installare il pod su tutti i vari accessori. che abbiamo visto prima per la got3s stand alone per poter attivare la camera e aggiornare il firmware è necessaria l'applicazione insta360 che è disponibile sia per android che per iphone c'è anche su altri store quindi in descrizione insieme al link della camera troverete anche il link per scaricare l'applicazione non solo mobile ma anche desktop questa applicazione assolutamente da avere perché sblocca le potenzialità del mondo insta360 e delle loro camere quindi come vedremo nel corso del montaggio video è proprio fondamentale. Nel caso della Go 3S una volta accettati i termini di utilizzo e consentito alle varie autorizzazioni In automatico l'app rileva la camera che è accesa e avvia la procedura di abbinamento. Dovremo confermare la connessione sulla camera e entro pochi secondi poi saremo collegati con essi e pronti per fare tutti gli step successivi. Mantenere la camera aggiornata è importante in primis perché Insta360 ci ha abituati nel corso di questi anni ad aggiornamenti importanti che hanno reso i prodotti ancora più performanti. Quindi avere l'aggiornamento ultimo permette di avere tutte le ultime funzionalità. Inoltre possono essere rese delle funzioni ancora più intuitive di quanto... lo fossero prima come nel caso della modalità intervalli che pensate dalla video recensione al secondo video sulla go 3s vede un'interfaccia diversa e forse ancora più semplice da intuire La nuova Insta360 GO 3S è ora compatibile con la tecnologia Dove di Apple che si chiama Apple Find My. Questa tecnologia permette di andare a localizzare la posizione della camera non solo tramite la mappa e la visione della posizione GPS ma anche grazie al segnale acustico che può essere attivato e non solo si attiva anche il LED che va a illuminare poi la camera rendendo così Go 3S un pochino più difficile da perdere. Ovviamente questa tecnologia funziona come gli AirTag quindi dovremo avere la camera nelle vicinanze di un dispositivo apple iphone ipad come si attiva questa modalità direttamente dalle impostazioni della camera troveremo una voce dedicata all'abbinamento e nell'app dove di apple non dovremmo far altro che toccare il più e aggiunge un altro oggetto a questo punto la got3s verrà rilevata e facendo conferma avremo la possibilità di tracciarla come potremmo tracciare tutti gli altri dispositivi inseriti nell'app Spostiamoci ora sul pod per andare a configurare la camera insieme e scoprire tutte le sue funzionalità. Se questo video vi sta piacendo lasciate un mi piace e iscrivetevi al canale per non perdere i prossimi. Anche la Go 3S come tutte le camere di Insta360 è dotata di swipe che ci permettono di andare a attivare e disattivare le funzioni, navigare all'interno delle varie impostazioni e andare a regolare le modalità di utilizzo, i parametri della camera e rivedere anche tutti i contenuti che abbiamo realizzato. Non solo, avremo anche modo di selezionarli e cancellarli semplicemente toccando l'icona dedicata del cestino. Ora andiamo a vedere tutto con ordine partendo dallo scrolling delle varie modalità disponibili qui abbiamo un elenco di tutte quelle che sono le modalità di scatto o di ripresa della camera. Poi abbiamo anche modo di scegliere la modalità in base al contesto di utilizzo e quindi alla tipologia di utilizzo. Utile per avere dei consigli su come andare a utilizzare la camera in base all'attività da riprendere come per esempio bici, outdoor, vlog oppure starfield quindi starlapse. La camera in automatico va a regolare i parametri della... della camera stessa quindi di scatto e di ripresa per andare a realizzare un contenuto che secondo lei è opportuno per il tipo di attività che avremo selezionato. Il bello è che potremo anche aggiungere altri predefiniti e andare a personalizzarle in base alle nostre esigenze così non più da dover scegliere la modalità d'uso e configurarla ma invece scegliere la tipologia di attività e avere già preselezionata la modalità d'uso. Andiamo ora con la modalità vlog e andiamo a vedere cosa accade. Qui abbiamo un'ora e mezza di spazio restante con 4K a 30 fotogrammi al secondo. Abbiamo anche l'opzione di correzione dell'inclinazione che va a permettere una registrazione dell'orizzonte allineato grazie al giroscopio presente all'interno della camera. Volendo è possibile anche disattivare questa funzione così da avere più spazio nel video e quindi meno crop. Poi cliccando su quest'icona avremo modo di cambiare la modalità d'uso, mentre cliccando sul 4K potremo andare a cambiare la risoluzione, andremo anche a aumentare eventualmente il frame rate e potremo anche modificare la tecnologia di stabilizzazione, se standard, alta, max o addirittura off. E nel momento in cui abbiamo la necessità di andare a bloccare il video ogni tot secondi, bene lo potremo fare andando a... preselezionare la durata massima della nostra registrazione video questo è il simbolo dell'infinito che ci permette di riprendere senza limiti poi abbiamo il rapporto di visione che può essere modificato nella modalità video semplicemente andando a orientare la camera in verticale mentre per esempio nella modalità free frame che vedremo poi in azione nella sezione dedicata al montaggio video avremo modo per esempio di andare a scegliere anche il 4 terzi il rapporto visione e 4 terzi perché poi dopo si andrà a scegliere se orizzontale o verticale in post produzione abbiamo poi la possibilità di andare anche a definire il campo visivo che per quanto riguarda il free frame è selezionabile anche in post produzione funzione comodissima c'è anche il nuovo mega view che è il campo visivo iper grandangolare senza distorsione abbiamo poi eventualmente il nerro che è super stretto e poi abbiamo anche questo 45 gradi e il 360 gradi che fa sì che la camera anche se ruotata non modifichi l'allineamento dell'orizzonte e nel caso del 45 gradi va a rendere possibile l'inclinazione della camera e il mantenimento dell'orizzonte fino a 45 gradi di inclinazione. Io metto invece mega view perché è quello più bello secondo me. Poi abbiamo la possibilità di vedere il video full oppure già con i pretagli per il rapporto orizzontale e verticale e andando in alto ritroviamo una serie di icone. Le prime due sono delle funzioni che attiveremo insieme tra poco e disattiveremo anche insieme tra poco così da vedere entrambe le cose poi abbiamo l'icona relativa alla batteria della Go 3S che in questo momento è ricarica e l'icona della batteria del pod che in questo momento è al 60% andando a toccare poi sulla batteria andremo a vedere con esattezza la percentuale di entrambe Facendo lo swipe da destra verso sinistra potremo entrare all'interno delle funzionalità della camera e quindi delle sue impostazioni. Per esempio abbiamo la possibilità di andare in auto a scegliere i filtri e quindi andare a preselezionare un colore che potrà essere flat oppure in base all'attività che andremo a riprendere già pre-color corretto dalla camera stessa secondo dei parametri che Insta360 ha pensato. Andando poi a regolare le V andremo a rendere il video più scuro. o meno scuro e quindi più chiaro con il segno positivo e entrando all'interno di questa vocina qua avremo la possibilità di scegliere se la camera dovrà misurare l'impostazione del video quindi in modalità automatica in base al viso rilevato e in base alla matrice questo ci permette una misurazione più precisa in base però al contesto dovremo andare a scegliere una o l'altra opzione Abbiamo poi anche modo di andare a ridurre la sfocatura del movimento nel momento in cui andremo a realizzare il video. Questo però cosa fa? Se è attivo l'effetto motion blur viene ridotto, non troviamo più lo sfarfallio nei video notturni che invece ritroviamo quando abbiamo questa funzione disattivata. Quindi per riprese di notte mi raccomando on. L'altra icona ci permette di andare a modificare con il manuale la temperatura Kelvin del nostro video e quindi il bilanciamento del bianco E poi abbiamo anche la possibilità di andare a selezionare auto per far sì che la camera si regoli in totale autonomia Con media andremo a selezionare invece la nitidezza che nel caso di alta andrà a cambiare la voce qui dentro Media è anche troppo a volte, potrebbe essere utile testare sia media che bassa dall'esperienza fatta fino ad oggi Con la voce invece manuale andremo ad attivare proprio le impostazioni più avanzate della camera, quindi non solo il discorso dei filtri che risulta molto più forte, ma anche il discorso dei filtri che risulta molto più forte. Ma anche l'otturatore che potrà essere sia manuale che automatico, quindi qualora volessimo rispettare con i filtri la regola dei potremo per un video in 4K a 30 fotogrammi al secondo impostare 1 su 60 e per ridurre lo sfarfalleo notturno 1 su 50. Piccola chicca. Poi andando a selezionare ISO potremo scegliere la sensibilità alla luce fino a un valore massimo di 3200, con auto abbiamo invece modo di far sì che la camera faccia tutto da sola. oppure faccia tutto da sola con delle nostre indicazioni massime. Qui ritroviamo il bilanciamento del bianco e anche il livello di nitidezza. Per quanto riguarda i parametri di altre modalità di utilizzo potrebbe essere che alcune di queste vedano delle funzionalità aggiuntive, come per esempio i timelapse, dove non troviamo la risoluzione, ma troviamo il rapporto se 4 terzi e 16 noni, e l'intervallo di scatto e la durata complessiva della posa del timelapse. Nel momento in cui noi avremo selezionato 4 terzi e 16 noni, e l'intervallo la camera per 4 ore in questo caso continuerà a scattare con gli intervalli preselezionati le foto e creerà un timelapse che sintetizzerà 4 ore in tot minuti e secondi quindi le impostazioni possono essere disponibili in base alle modalità d'uso quelle che abbiamo visto prima sono per i video e ora abbiamo visto timelapse e starlapse per quanto riguarda le foto potremo scegliere il formato se pure shot jpeg pure o jpeg e anche il rapporto se 4 terzi 16 noni 1 su 1 addirittura panoramico con eventualmente l'opzione timer utile per evitare foto mosse o magari foto quando ancora non siamo pronti un 3 secondi ve lo consiglio sempre anche quando non sarete voi il soggetto della foto Qui troviamo poi un minimo di zoom che può essere anche tenuto premuto per ingrandire in base alla nostra necessità, è uno zoom digitale quindi anche qui la qualità non sarà un granché nel senso che è sempre meglio riprendere o fotografare senza zoom e poi zoomare dopo. Toccando una volta con il dito andremo a nascondere l'interfaccia che potrà essere di nuovo mostrata ritoccando con il dito. Con lo swipe da sinistra verso destra abbiamo modo di entrare all'interno del playback quindi di rivedere tutti i contenuti che abbiamo realizzato. Il bello è che li potremo gestire totalmente cioè avremo la possibilità toccando questi iconcini qua di andare a selezionare una serie di contenuti e con i tre pallini di andare a renderli preferiti inviarli all'applicazione e cancellarli direttamente. Il bello è che per inviare all'applicazione i video dovremo accendere la camera. Arriva anche una notifica sul nostro smartwatch. o sul telefono e tramite questa notifica ci sarà la possibilità di scaricare tutti i video in modo veramente veramente rapido. Toccando il video o la foto avremo modo di vederla poi a tutto schermo, potremo riprodurre ovviamente il contenuto con tanto di audio e eventualmente anche regolazione del volume, avremo modo di metterla preferita, qui c'è la possibilità di andare avanti e indietro nel video e poi ritroviamo anche la scorciatoia per cancellarla. Swipe di nuovo per uscire. Facendo il movimento dal basso verso l'alto entriamo nel menu che abbiamo visto prima quindi quello che abbiamo raggiunto semplicemente toccando pure shot. Il menu poi vede delle variazioni in base alla modalità di utilizzo per esempio con la tecnologia time shift noi potremo andare a scegliere durata e rapporto e potremo anche andare a scegliere risoluzione e frame rate. Poi il resto lo farà la camera. Questo indicatore qua ci comunica come andare a inquadrare il soggetto quindi come allinearlo. Per far sì che il time shift abbia il risultato migliore possibile dovremo mantenere il soggetto con il quale siamo partiti all'interno di questa area disegnata sulla camera. Andiamo a vedere per esempio lo slow motion. Anche qui facendo lo swipe dal basso verso l'alto potremo scegliere la risoluzione e la quantità di fotogrammi al secondo. Modalità loop recording. Cosa fa? Nel momento in cui noi andiamo a selezionare la durata del loop, quindi il resto del menu è simile alle altre modalità d'uso, la durata del loop cosa ci permette di scegliere? La lunghezza della clip da tenere. Quindi la camera cosa fa? Registra in automatico nel momento in cui noi avviamo la registrazione e tiene la registrazione attiva. Quando poi noi abbiamo immortalato la scena che ci interessa, potremmo far sì, semplicemente cliccando il tasto di registrazione, quindi premendo questo tasto, di andare a salvare il segmento Q. l'ultimo da tre minuti così da avere salvato il momento che ci interessa. Volendo è possibile anche aggiungere dei contrassegni semplicemente toccando questi concino qua così da creare dei segnalibri che poi possono essere ripresi dall'applicazione nel momento in cui andiamo a fare il montaggio video. Lo Starlapse è la tecnologia di timelapse per le stelle che può essere realizzata in formato JPEG e JPEG più RAW e permette quindi questa creazione pazzesca del cielo che vede queste stelle cadenti. Poi abbiamo anche le foto a intervalli, potremo scegliere ogni quanto scattare la foto. Abbiamo il modo di scattare foto in HDR, foto standard e poi i video e le altre funzioni che abbiamo visto prima. Poniamo caso di essere in modalità video e di avviare la registrazione video per realizzare un contenuto. Bene, l'ago 3. Questa è una nuova funzione, nel momento in cui noi abbiamo la necessità di cancellare questo video sui tastanti basterà tenere premuto il tasto di registrazione anziché premerlo una volta sola e questo ci darà modo di attivare la funzione di annullamento che va così a non salvare il video realizzato e a rendere l'operazione di cancellazione più veloce. Questa funzione è quella che vi avevo anticipato prima quando avevamo visto il tasto REC è una delle chicche che Insta360 ha inserito sulla nuova Go 3S. proseguiamo il nostro tour con la visione del menu a tendina che è il classico menu centro di controllo con però delle funzioni veramente incredibili abbiamo ben 8 funzioni per pagina quindi 8 scorciatoie e partiamo dalla prima che è il blocco dell'orientamento andando a mettere il pod in verticale non cambia l'orientamento del menu perché altrimenti cambierebbe se il pod si può riadattare anche in verticale con tanto di interfaccia tutta in verticale Andiamo poi a vedere l'altro tasto che è quello di blocco del display che ci permette di andare a bloccare il display quindi qualsiasi sezione noi faremo non subirà conseguenze sulla camera. Per togliere questo look dovremo fare semplicemente lo swipe verso l'alto. Poi ritroviamo il... livello di luminosità dei led che avremo modo anche di disattivare quindi proprio spegnere completamente i led frontale e quello posteriore oppure qualora volessimo tutto al massimo potremmo impostare su alto così da rendere camera e led visibilissimi Stessa cosa per il segnale acustico che potrà essere medio, alto, basso o disattivato Quindi tutti i sonini della camera li potremo togliere da qui E abbiamo poi la possibilità di regolare anche la luminosità del display del pod Al fine di ottimizzare la batteria e magari rendere anche meglio visibili i contenuti in base al contesto d'utilizzo Queste tre funzioni così come anche le altre quattro che troviamo qua le vediamo tra poco Adesso andiamo a vedere griglia e livella che sono in pratica la griglia dei terzi, utile per inquadrare al meglio, e anche la livella che è questa qui verde, adesso siamo perfettamente allineati all'orizzonte. Questa è utile per appunto mantenere un orientamento corretto. Funziona sia in verticale che in orizzontale. Poi abbiamo la possibilità di attivare il controllo vocale che è attualmente disponibile in inglese in due lingue orientali. Qui ci sono tutti i comandi fattibili e gestibili con la camera. appunto in lingua straniera ma abbastanza facili da attivare in alcuni contesti dove c'è tanto rumore potrebbe essere necessario alzare parecchio il tono di voce con i gesti secondo me si fa prima perché con una distanza che va da 0,4 a 1,2 metri si può con il palmo aperto avviare e interrompere la registrazione video e con il segno della vittoria fare una foto Poi si possono disattivare se non servono così anche si risparmia poi energia Per quanto riguarda invece questo tastino qua è il quick capture che è utile da conoscere Perché noi siamo abituati a accendere la camera, schiacciare il tasto rec per realizzare il video Bene nel momento in cui noi non vogliamo accendere la camera e vogliamo subito registrare un video Con il quick capture attivo se andremo a premere una volta sola o il tasto rec qua sul pod o il tasto sulla Go 3S Andremo a realizzare il video in automatico quindi senza dover fare il doppio passaggio. Da qui cosa facciamo? Scegliamo la modalità che può essere video, video free frame o foto e poi abbiamo anche la possibilità di scegliere i parametri personalizzati di questa modalità che potranno essere proprio le specifiche da risoluzione a fotogramma al secondo per esempio a stabilizzazione, a rapporto, addirittura i parametri di ripresa quindi se tutto automatico o invece manuale con anche eventualmente la scelta del campo visivo quindi tutto estremamente personalizzato così come la correzione dell'inclinazione che permette appunto di andare a correggere ulteriormente magari qualche minimo movimento della camera insomma tutto estremamente personalizzabile ed è notevole come cosa utile soprattutto quando vogliamo andare ad attivare due funzioni diverse al tasto e quindi eventualmente scegliere che con una pressione sola vada a realizzare un video e con due un video free frame Torniamo indietro e andiamo a vedere la funzione di programmazione che attualmente è attiva Quindi alle 4.41 la camera si accenderà da sola e inizierà la realizzazione di un timelapse Con un intervallo di 10 secondi e una durata di 2 ore Il rapporto sarà il 4 terzi volendo è possibile già farlo anche in 16 noni o in 9 sedicesimi andando a installare la camera in verticale I parametri saranno manuali quindi ho messo Otturatore automatico ISO 100 Il resto lo ho lasciato standard E abbiamo poi il FOV Quindi campo visivo super ampio Quindi in Mega View Senza grandi distorsioni E poi abbiamo come ripetizione una volta sola Volendo è possibile attivare la ripetizione quotidiana Così da realizzare in questo caso un timelapse ogni giorno Al fine di beccare l'alba più bella Questa è la funzione dedicata all'audio Che potrà avere la riduzione del rumore del vento La funzionalità stereo Che quindi va a registrare l'audio da tutte le direzioni in pratica frontale e laterale così da rendere la registrazione più completa possibile e poi abbiamo eventualmente la direction focus quindi in pratica solo il microfono della got3s registra al fine di rendere la voce più evidente se per esempio stiamo vloggando quindi abbiamo la camera davanti a noi. Ah volendo c'è anche la IE che ci Ci spiega tutto, per esempio qui riduzione del rumore ci spiega cosa fa, direction focus cosa fa e via così. In realtà non è che gli altri microfoni si spengono, ma semplicemente la camera dà una predominante, per esempio come in questo caso, direction focus al microfono qui presente. Quindi rende più evidente questa parte di audio che viene percepito da quel microfono rispetto alle altre. Però alla fine un minimo di contesto ce l'abbiamo sempre per avere il contesto più completo stereo. Quindi magari anche se siamo in viaggio, in vacanza, vogliamo registrare anche i suoni ambientali, meglio stereo. Poi troviamo il tasto del menu avanzato delle impostazioni, ora ce lo vediamo. Concludiamo il menu tendina base, quindi queste tre funzioni. Pre, cosa vuol dire? Pre-recording, abbiamo visto la modalità loop che attiva la registrazione sempre. Pre-recording è una sorta di modalità loop con una differenza. Noi abbiamo la possibilità di scegliere 10, 15 o 30, nel momento in cui andiamo ad attivare avvia cosa fa la camera? Inizia a registrare ma non crea un intervallo video prestabilito, semplicemente cosa fa? Nel momento in cui noi premiamo il tasto rec lei salva quei 10, 15 o 30 secondi che abbiamo selezionato prima. Quindi l'include nel video, il nostro video non parte da 0 ma parte da 10, 15 o 30 e viene poi salvato il video con quei secondi in più che avremo impostato, così da rendere il tutto ancora più... diciamo immortale a quel punto perché non avremo perso l'attimo la funzione si attiva in automatico con questa modalità appunto azionata e per interromperla non dovremo fare altro che premere stop poi abbiamo anche visto che tenendo premuto il tasto rec anche qui è possibile cancellare il contenuto molto rapidamente Ora riandiamo sopra e selezioniamo video intervalli, qui abbiamo una serie di scenari d'utilizzo, volendo è possibile anche personalizzarli, quindi con il preset di default abbiamo durata singola 5 minuti, intervallo 15 video 4k a 24 fotogrammi al secondo anche se l'avevo già modificato quindi probabilmente voi l'avrete diverso però si può modificare quante volte si vuole quindi se invece noi vogliamo per esempio l'intervallo a 8 minuti e il video totale 15 secondi lo si può fare lo si può avere insomma l'intervallo cosa fa ogni 8 minuti la camera si accende e registra 15 secondi di video poi si spegne si riaccende da sola In che modalità? Video standard con come specifiche 16 noni 4k 24 fotogrammi al secondo, parametri di ripresa automatici e visione mega view. Correzione dell'inclinazione attiva e qui avremo modo di scegliere se avere un indicatore luminoso acceso come di default così come i suoni oppure eventualmente disattivarli. A quel punto la camera sarà invisibile, si accenderà e si spegnerà senza che noi ce ne accorgeremo. Questo risparmia anche parecchio la batteria quindi può essere utile fare così. Con successivo... Avremo poi modo di scegliere se avere l'opzione di intervallo attiva solo quando la camera non è nel pod o se invece averla anche quando si trova nel pod. E il bello qual è? Che in un caso sospenderemo la modalità semplicemente mettendo l'ago 3 all'interno del pod, mentre nel secondo caso con pod o no la camera registrerà sempre e comunque. Facciamo inizio attività e poi c'è il banner che ci dice spegne e da quando spegneremo la camera partirà il countdown dell'intervallo e lei si accenderà e si spegnerà come abbiamo visto. Per disattivare questa modalità è sufficiente andare a accendere la camera e quindi accendere praticamente il pod e schiacciare questo tastino qua e poi fare fine attività. Infine con la modalità bambino avremo la possibilità di andare a disattivare una serie di azioni come per esempio l'azionamento dei pulsanti, cioè potremo far sì che i pulsanti non rispondano più così da rendere la camera sempre attiva e funzionante. a meno che non le andremo a spegnere e riaccendere noi questo è utile nel momento in cui abbiamo da consegnare la camera a qualcuno per realizzare delle riprese non vogliamo che le impostazioni vengano manipolate ora scendiamo ancora più nel dettaglio per andare a scoprire tutte quelle impostazioni nascoste che sono accessibili tramite un tasto magico Dentro questa sezione troviamo tutta una serie di ulteriori informazioni e impostazioni veramente importanti, come per esempio la prima, l'info videocamera, ci dà la possibilità di vedere il firmware, quindi la versione dei firmware di tutti i dispositivi, e poi ci dà anche modo di vedere i seriali e di esportare anche il log della camera, che potrebbe esserci richiesto dall'assistenza in caso di difficoltà di utilizzare il prodotto. Poi abbiamo generali che ci dà la possibilità di disattivare o attivare la vibrazione che è quella che avvertiamo nel momento in cui noi andiamo a toccare per esempio il tasto di registrazione. Troviamo anche modo di andare a scegliere un tempo entro il quale spegnere la camera in automatico nel momento in cui è inattiva per esempio dopo 3 minuti, 5, 10. 15 o addirittura mai e abbiamo anche la possibilità di andare a scegliere l'auto sleep del display quindi nel momento in cui la camera è accesa dopo 30 secondi si spegnerà il display e eventualmente potremmo anche disattivare questa funzione toccando mai o andare a attivare anche lo spegnimento del display in fase di registrazione oppure invece disattivarlo In questo caso andando a registrare non si spegnerà il display, mentre andando ad attivare questa funzione dopo 30 secondi si spegnerà il display. Con il tieni premuto per eliminare la registrazione andiamo a disattivare quella funzione che abbiamo fatto prima di cancellazione dei contenuti in forma rapida, quindi dipende un po'dal contesto di utilizzo quello che ci interessa fare. Per me è una funzione utile, infatti la lascio attiva. Da qui abbiamo la possibilità di vedere lo spazio restante all'interno della memoria della Go 3S, potremo anche eventualmente formattare e cancellare tutto. E poi troviamo l'impostazione dei pulsanti della Go 3S, qual è la differenza rispetto a quel capture che è solo quando la Go 3S è accesa. Quindi cliccando una volta sola sul tasto della Go 3S, quindi quello del login qua, avremo modo con la Go 3S di fare un'impostazione. essere già accesa di andare a attivare la modalità video free frame timelapse timeshift e via quindi abbiamo tutte le funzionalità d'uso rispetto a prima che invece ne avevamo solo tre col quick capture quindi utile da conoscere questa cosa perché ci dà la possibilità di andare a scegliere proprio più funzioni che è una cosa utile soprattutto quando non abbiamo il pod a portata di mano personalizzazione rapida dei pulsanti è quella che ci permette con il tasto q di andare a scegliere cosa fare e quindi in pratica di assegnare una funzione differente ai tasti per esempio cambio modalità noi vogliamo invece entrare uscire dall'album cliccando la q una volta usciti dal menu entreremo ed usciremo dal nostro menù è bello poter personalizzare I tasti e dal mio punto di vista sarebbe stato bello poter dare più comandi a questo tasto qua quindi programmarlo nel senso dare un tocco una funzione due tocchi un'altra funzione un po'come accade già per il tasto di registrazione. Le impostazioni del wifi possono essere on off e possiamo visualizzare anche da qua la password nel caso di mancata connessione al nostro smartphone. Impostazioni di pre-registrazione sono quelle che abbiamo visto prima quindi da qui potremo anche eventualmente modificarle ulteriormente e avviare tale modalità Però abbiamo già scoperto la scorciatoia quindi non ci serve Il telecomando bluetooth lo potremo collegare da qua al fine di controllare il pod della Go 3S da remoto con il telecomando Bluetooth e poi abbiamo lo zoom per la webcam che potremo scegliere in modalità webcam che vedremo tra poco bitrate e l'antisfarfallio che potremo andare a selezionare come default per tutti i contenuti quindi il bitrate video in questo caso è alto per una maggior qualità d'immagine con standard avremo una qualità d'immagine più compressa e fondamentalmente un video più leggero e L'antisfarfallio automatico, eventualmente qui potremmo selezionare il 50 e 60 Hz e abbiamo poi anche modo di calibrare il giroscopio della Go3S, qualora dovessimo notare magari un allineamento all'orizzonte poco performante può essere utile calibrare al fine di rendere poi più precisa la calibrazione dell'orizzonte e le altre funzionalità. Da qui scegliamo poi la lingua, ne abbiamo tante tra le quali scegliere e troviamo poi il ripristino del tutorial che è quello che ci guida all'interno dell'applicazione che è un po'quello che vi ho fatto io adesso e eventualmente da qua potremo risettare tutti i dati quindi ripristinare la camera qualora fosse arrivato il momento di venderla perché abbiamo già tra le mani la nuova versione che ancora non si sa però quando uscirà quindi ci potremo pensare anche più avanti Spostiamoci ora sull'applicazione Insta360 Mobile Per poter collegare la camera come abbiamo già visto è sufficiente accenderla E poi entrare all'interno dell'applicazione Insta360 e toccare sull'icona centrale della barra in basso L'icona con la fotocamera e premere connetti L'applicazione ci permette di accendere la camera e di collegarci senza dover intervenire sulla camera stessa Quindi come ulteriore chicca abbiamo anche questa In automatico viene accesa, viene connessa al bluetooth, viene stabilita la connessione wifi e siamo operativi L'applicazione è così composta, abbiamo la sezione esplora, la sezione album, la sezione dedicata alla camera che permette di vedere l'anteprima, poi abbiamo la possibilità di modificare i contenuti e le impostazioni. Allora partiamo da esplora dove troviamo tutti i tutorial della camera con la quale ci siamo collegati, poi abbiamo la sezione per te. che ci permette di accedere al social di Insta360 e vedere i contenuti di altre persone e condividere anche i nostri con loro abbiamo la sezione attività con tutto quello che abbiamo realizzato noi e nell'album abbiamo un modo di catalogare con i filtri per tipologia i nostri video che quindi sono presenti sulla camera, video o foto che siano e abbiamo la possibilità poi selezionandoli di scaricarli semplicemente con la pressione del tasto del secondo tasto che si visualizza. Il download viene visualizzato qua a livello di progressi e avremo modo di dare priorità ai vari video, alle varie foto e eventualmente anche di cancellare qualche download che magari abbiamo fatto inavvertitamente. Potremo anche cancellare tutto volendo anche mettere in pausa. Dove finiscono i video scaricati e le foto scaricate? Dentro la cartellina scaricati e poi anche nel nostro rullino fotografico qualora i contenuti fossero compatibili con il nostro smartphone. Per visualizzare tutto clicchiamo su tutti. Tramite le scorciatoie abbiamo poi la possibilità di scegliere i contenuti. contenuto per tipologia e il bello qual è che con i timelapse è stata aggiunta una nuova funzione che permette la transizione automatica. E questa transizione dinamica rende il timelapse un timelapse in movimento, quindi una sorta di motion timelapse. Molto bello perché l'applicazione fa tutto da sola con un crop in automatico, va a mettere e togliere lo zoom e a muovere l'inquadratura, altrimenti sarebbe ferma, così come la vedete adesso. Questa applicazione poi ci dà anche la possibilità di modificare tutta una serie di altre cose del nostro video. Per esempio, ora entriamo in un video standard, quindi io vado a prendere un video vero e proprio, eccolo qua. Potremmo andare a rifilarlo, quindi accorciarlo. Potremo fare dei jump cut quindi andare a selezionare delle parti del video con la forbicetta al fine di avere dello stesso video più frammenti salvati e gli altri tolti. E poi avremo anche la possibilità di andare a mettere il filtro clarity che permette di... aumentare la nitidezza del nostro contenuto oppure avremo modo di aumentare la colorazione e rendere quindi l'immagine più brillante e anche su iphone al momento l'attivazione del dolby vision che va a trasformare il video in hdr e infatti vediamo anche il cielo essere bluastro e non invece biancastro come era prima poi abbiamo modo di aggiungere della musica sia dal catalogo di sata 60 cliccando su use che eventualmente anche aggiungere della musica dai nostri video ora faccio per esempio a nulla Torno indietro, ok, di nuovo musica, extract music, da qua avremo modo inserendo dei video che noi abbiamo realizzato con il nostro smartphone di andare a tirar fuori la musica e metterla nel nostro video. Poi avremo modo di regolare il volume dell'audio del nostro video, potremo mettere il motion blur che vedremo però meglio tra poco perché su questo video si vede poco, a livello di effetto, poi scoprirete perché. Da qui potremo andare a modificare la velocità del video, quindi rallentarlo, velocizzarlo o creare addirittura una rampa di velocità, quindi fare una selezione. veloce e l'altra selezione meno veloce e la selezione veloce la potremo velocizzare in questo modo andando a selezionare il per o addirittura potremo cancellare tutto qualora ci fossimo sbagliati poi abbiamo modo di attivare le statistiche qualora avessimo collegati o questi dispositivi o un apple watch o un garmin o addirittura lo smartwatch edista 360 potremmo trarre una foto da questo video e poi potremo anche andare ad agire sui filtri del volto vedete che mi vanno a modificare la faccia in un modo davvero incredibile qui avremo modo poi di regolare l'intensità di questi filtri e potremo anche andare a ingrandire o diminuire poi gli occhi e il naso di conseguenza Con i filtri veri e propri invece andremo a modificare i colori del video, il preset, i contorni, la nitidezza e tutta una serie di altre impostazioni. Il bello è che sono anche questi filtri catalogati per tipologia quindi in base a quello che vorremmo andare a creare attiviamo il nostro filtro e così il colore è fatto. Volendo poi c'è la possibilità di regolare l'immagine con molta più precisione quindi di andare a creare poi un po'il preset in base alle proprie esigenze quindi andare a modificare ogni parametro manualmente. E cliccando su ok non dovremo far altro poi che finalizzare poi l'eventuale congelamento del fotogramma, la rotazione del video qualora fosse non perfettamente dritto, attivare l'eventuale specchio, contrassegnarlo perché magari dobbiamo fare delle azioni qua e non abbiamo tempo adesso, bene lo potremo fare, potremo ripristinare anche tutto, cancellare il video addirittura o scaricarlo. Qualora poi avessimo fatto tutto e fossimo pronti per il rendering cosa facciamo? Esporta qui con il tastino, custom. E andiamo a mettere un bel 4K e con bitrate al massimo. E così avremo la miglior qualità possibile. C'è anche un'altra chicca, ovvero questa inconcina qua dell'ingranaggio ci permette di attivare l'Aquavision 2.0 per i video subacquei al fine di correggere il colore. Ma non solo, nel momento in cui noi siamo nei video free frame avremo tutta una serie di altre modalità e impostazioni. Guardate un po'cliccando di nuovo qua troviamo la possibilità di disattivare la stabilizzazione o addirittura di scegliere che tipo di stabilizzazione con Horizon Lock avremo la possibilità di avere l'orizzonte allineato quindi il video sarà un pochino più ritagliato ma sarà riallineato appunto al nostro orizzonte. Così come anche potremo fare questa modifica direttamente toccando su Megaview sì perché i video free frame come anche i timelapse ci permettono di andare a modificare il campo visivo e quindi l'FOV avremo modo di attivare l'Horizon a quindi con tolleranza 45% addirittura il 360 così anche ruotando la camera non noteremo alcun movimento poi ritroviamo tutti gli altri parametri che abbiamo visto prima con in più questo 4 terzi perché il video può essere modificato anche a livello di rapporto d'aspetto quindi visione verticale piuttosto che orizzontale il tutto sempre in 4k senza perdita di dati Ora andiamo a vederci cosa accade con il time shift perché il time shift è un contenuto in movimento però grazie alla sfocatura del movimento questo motion blur che è on guardate che differenza c'è nel momento in cui vado a disattivarlo il video è molto più scattoso vediamo sì bene tutti i dettagli sempre ma è molto scattoso bene per averlo fluido attiviamo il motion blur quindi questa sfocatura del movimento e andiamo a vedere cosa accade c'è un'immersione una fluidità totalmente diversa tutto ciò ci permette quindi quindi di andare a rendere fluido il video e non utilizzare i filtri al fine di avere una praticità d'uso della camera ancora maggiore. Dalle impostazioni potremo scegliere sempre la stabilizzazione perché anche questo tipo di contenuto lo permette. Il contenuto che è meno versatile di tutti è il video standard che come è possibile vedere nel momento in cui noi lo apriamo ci dà la possibilità di rifilarlo, attivare il dual bivision eccetera, il motion blur ok ma non abbiamo altro abbiamo solo l'acqua vision ahimè. Sugli slow motion abbiamo anche un'importante altra novità che ci permette andando a modificare la velocità di rallentare il contenuto fino a 200 fotogrammi al secondo così da rendere il video talmente lento da permetterci di apprezzare ogni minimo dettaglio. L'applicazione poi in altro ci mostra anche lo stato della batteria e avremo anche la possibilità di disconnettere la camera da qua. qui entrando invece nella sezione ricordi ci troveremo tutta una serie di suggerimenti che sono dati in base a quando abbiamo utilizzato la modalità intervallo quindi in automatico l'applicazione ci crea una storia di tutti i contenuti intervallati che abbiamo generato e volendo potremo anche aggiungere noi dei ricordi manualmente andando a selezionare giorno per giorno oppure un solo giorno i contenuti e quindi tutti questi contenuti verranno sintetizzati in un video e adesso vediamo come si fa Andiamo dentro modifica e andiamo a vederci questi preset che troviamo in basso bene sono tutta una serie di contenuti che noi potremmo generare con i nostri video per esempio abbiamo la possibilità di utilizzare questo modello e questo modello ci richiede due video in questo caso una volta selezionati l'applicazione ci creerà il video in base al. video di partenza che avevamo visto avremo anche modo di andare a scegliere le proporzioni del video al fine di creare il contenuto in base alle nostre esigenze poi potremmo selezionare la parte di video che più ci interessa al fine di assicurarci che le ai prenda il pezzo che ci occorre e potremo fare ok per poi andare a finalizzarlo il bello qual è che l'app tiene conto poi delle modifiche che abbiamo fatto infatti vedete che qui c'è la modifica che avevamo attivato sul video quindi va a modificare quello non il video originale Questo è un modo, poi ne abbiamo tanti altri perché abbiamo gli Shot Lab che vanno a cambiare invece il video grazie all'AI quindi modificano il contenuto come state vedendo adesso, è una tecnologia molto particolare e tra l'altro gratuita. Oltre a questo abbiamo anche l'Auto Edit quindi il vero e proprio Auto Edit che selezionando una serie di video va a creare con l'AI un contenuto suggerito, quindi l'app analizza i nostri contenuti e va a realizzare il montaggio video. Quello che ci propone poi è un tema alla fine che può essere anche modificato perché abbiamo qui in basso il modo di scorrere e di attivare i vari temi così come anche abbiamo la possibilità sempre qui in basso di andare a modificare la canzone semplicemente scorrendo viene scaricata e viene poi applicata al video. Avremo anche modo di modificare il rapporto d'aspetto e potremo anche scegliere in alto la durata del video da 5 15 25 secondi poi dipende sempre da. quanti contenuti avremo inserito. nel video e con modifica avremo poi la possibilità di andare a regolare l'intervallo che ha preso la camera potremo anche eventualmente mutare il volume avremo anche la possibilità di sostituire il video con un altro potremo cancellare un video cliccando su elimina e avremo anche la possibilità di riordinare i video andando a tenere premuto e a spostare poi il video che abbiamo cliccato toccato con il nostro dito cliccando poi sul prossimo potremo esportare il video nell'album fotografico o entrare nell'altro editor avanzato che è questo qua e che ci dà la possibilità di modificare i video con tutti quei parametri che abbiamo visto prima che abbiamo trovato sotto con anche la possibilità di prendere un video in orizzontale come questo e trasformarlo in verticale andando a riempire l'immagine e ingrandire è molto bella questa applicazione perché ci dà la possibilità di modificare i video in più step e anche in più modalità eventualmente pure avanzate andando ad aggiungere anche degli effetti molto particolari una volta pronti esporta e si va a fare custom 4k a 150 fotogrammi al secondo e via esportazione. Il video sarà salvato sul nostro smartphone dentro l'ullino foto per interrompere qualora dovessimo fare delle ulteriori modifiche. Clicchiamo la X e poi torna alle modifiche. Questo editor qua lo raggiungiamo anche senza la scorciatoia auto edit semplicemente cliccando crea video quindi con una scorciatoia ancora più efficace perché qui selezionando anche un solo video noi entreremo direttamente nella timeline alla quale poi potremo aggiungere con il più tutti i video che vorremmo molto liberamente. Voilà. E il bello è che troviamo poi tutti i comandi di modifica che abbiamo visto prima qui sotto. Ora torniamo indietro, andiamo ad accedere alle bozze e andiamo a vedere come si cancellano. Tre pallini, elimina, elimina, potremmo anche rinominarle eventualmente oppure eliminarle in gruppo. Passiamo adesso al comparto camera, sì perché volendo abbiamo la possibilità di vedere ciò che inquadra la camera in tempo reale, quindi è una sorta di ulteriore estensione della nostra camera. Abbiamo modo di andare a regolare non solo i filtri da qua ma anche il campo. visivo potremmo mettere pure il 45% di blocco dell'orizzonte quindi andando a ruotare la camera leggermente lei comunque manterrà l'orizzonte così come anche potremo attivare il blocco dell'orizzonte a 360 così qualsiasi rotazione andremo a fare sulla camera cercherà di compensarla al meglio possibile. Con Megaview invece abbiamo il campo migliore perché è ultra candangolare senza distorsioni. Poi in basso potremo andare a scegliere le impostazioni in questo caso del timelapse come intervallo e durata della registrazione. Avremo modo di attivare la modalità manuale e regolare i parametri in modo professionale come alcuni di noi hanno la necessità di fare e potremo andare da una modalità all'altra semplicemente toccando la barra in basso e scorrendovi oppure abbiamo questo sandwich in basso a destra che ci permette di vedere tutte le funzioni disponibili e toccandoci sopra passeremo da una all'altra. Con i tre pallini poi abbiamo la possibilità di attivare la griglia dell'orizzonte, l'istogramma e il GPS che quindi rende possibili le statistiche dovremo però essere collegati poi al nostro telefono. Quindi facciamo conferma e qui vediamo l'istogramma che deve essere posizionato il più possibile al centro salvo che il soggetto come in questo caso sia scuro. Abbiamo anche la scorciatoia per modificare la risoluzione e le proporzioni e poi abbiamo modo di visualizzare lo spazio restante sulla memoria interna della camera. e la batteria restante sulla camera che in questo momento è fuori dal pod perché il pod è ricarica da impostazioni cosa è importante conoscere e ricordare il collegamento al supporto tecnico Insta360 disponibile da Poi abbiamo modo cliccando su versione firmware e info firmware di andare a controllare eventuali aggiornamenti e infine abbiamo la possibilità di svuotare la cache quindi di cancellare tutti quei temi, tutta la musica, tutti gli effetti che abbiamo scaricato così da avere più spazio sul nostro smartphone e il watermark. Non dovessimo volere o volessimo il logo Insta360 sui nostri video, bene questa è la voce con la quale interagire. Stiamo per andare a vedere come gestire i media e montarli tramite l'applicazione Insta360 Studio che è l'applicazione per il desktop e quindi per computer PC o Mac. Chi vorrà potrà utilizzare l'applicazione anche come una semplice app di passaggio per andare a prendere i media e montarli poi con un'altra applicazione che potrebbe essere addirittura anche Final Cut Pro. Il bello è che l'applicazione ci permette di selezionare tutti i file e andarli a esportare con una semplice scorciatoia che è Command o Control E in base a Mac o PC. Una volta esportati quei file quelle impostazioni che comunque vedremo tra pochi secondi avremo la possibilità di inserirli dentro Final Cut Pro o Premiere Pro o DaVinci e andare a montare quei video con le app che utilizziamo magari quotidianamente o che vogliamo imparare ad utilizzare e a proposito di questo se siete interessati ad un corso completo di montaggio video bene fate un salto sul mio sito mattiantonelliofficial.com per scoprire la masterclass di video editing su Final Cut Pro con video lezioni dedicate per ogni argomento e disponibili sia per Mac che per iPad. Troverete il link in descrizione. E ora andiamo a vedere come si importano i media e come si fa tutto il resto. Con l'applicazione Insta360 Studio aperta e la camera accesa, o magari che si sta accendendo proprio come a me adesso in questo momento, collegata con la modalità U-Disk al computer tramite cavo USB-C, l'applicazione in automatico cosa fa? Invia questo pop-up e ci chiede, vuoi importare tutto? Sì, facciamolo. In questo momento l'app sta caricando tutti i dati e sta andando ad analizzare tutto ciò che sta all'interno della memoria della nostra Go 3S tra l'altro avremo anche la possibilità entrando dentro la Go 3S di fare una copia della cartella DCIM la classica con all'interno i file delle fotocamere e delle videocamere sul nostro computer potrebbe essere utile al fine di avere anche i file backupati locali anche perché l'editing poi di questi file e il caricamento dentro l'app sarà molto più veloce una volta terminato il processo di import e di analisi avremo sulla sinistra tutto i nostri file video e foto il bello è che abbiamo anche l'iconcina per avere poi una rappresentazione visiva e rapida una catalogazione più comoda dei contenuti quindi troviamo le foto raw le foto hdr abbiamo anche la possibilità di vedere le singole foto hdr che quindi vanno a comporre il file finale poi troviamo i time shift i free frame i video slow motion i video 4k eccoli qua i video intervallati insomma abbiamo tutti i contenuti qui presenti il bello qual è che potremmo anche andare a ordinare i file in base alla tipologia di contenuto quindi tutti i jpeg da una parte tutti gli hdr dall'altra tutti i ruolo dall'altra tutti i timeshift eccetera E poi per ogni file potremo andare a modificare determinate cose. Ora prendiamo una foto. Qui abbiamo modo di vederla. Potremo anche ruotarla con quest'icona qua. Potremo disattivare il Pure Shot, quindi questo editing che l'app fa in automatico per rendere l'immagine più bella. E poi potremo con quest'icona qua andare a scegliere il campo visivo, se Megaview, Ultra Wide o The Warp. Con questa icona potremo creare una seconda versione della stessa foto, quindi... un altro progetto della stessa foto così da avere una in un modo e una in un altro e poi con la I potremo visualizzare le informazioni quando è stata scattata e compagnia cantata cliccando quest'icona andremo a esportare la foto come in formato raw e jpeg oppure solo in formato jpeg con anche la stima della dimensione che calcola l'app in automatico qui sceglieremo posizione e sopra il nome del nostro file inizia l'esportazione e il gioco è fatto pochi secondi e ce l'abbiamo nel caso delle foto è tutto molto veloce Qui dentro avremo poi modo di inserire dei file locali quindi oltre a quelli presenti nella memoria potremo anche inserire quello che magari abbiamo già scaricato Mentre qua dentro ritroveremo tutti i file presenti all'interno della memoria che abbiamo caricato prima Andiamo a vedere lo Star Labs perché è un contenuto un po'particolare intanto anche questo è Pure Shot Poi avremo modo di selezionare il campo visivo pure qua, potremo anche qua creare sempre nuove versioni dello stesso Starlapse, il bello è che cliccando sulla freccetta potremo esportare o la singola foto oppure andando a selezionare lo Starlapse e ricliccando sulla freccetta potremo esportare una serie di versioni diverse come un Pure Shot video unito, un Pure Shot sequenza foto, i timelapse, le foto star 3, le foto star lapse, insomma potremmo volendo anche esportare tutti i file e poi elaborarli con un'altra app oppure esportare direttamente il video e nel caso del video Starlapse così come anche nel caso del video Starlapse. del video pure shot potremmo scegliere i fotogrammi e anche il tipo di stabilizzazione. Nello starlapse abbiamo in più la creazione della lunghezza delle stelle che può essere lunga media o corta e poi inizia e qualche minuto ci saremo. Per andare a cancellare il rendering qualora non dovessimo più farlo non avessimo più bisogno avessimo cambiato idea selezioniamo e clicchiamo il cestino e poi facciamo rimuovi e così interrompe tutto. I time shift hanno invece una visione molto particolare questo è in verticale e come vedete è bello per carità ma è un po'scattoso bene con l'attivazione del motion nd tutto diventa più fluido ovviamente qui bisogna stare molto cauti nel momento in cui si cammina e si realizza un time shift perché altrimenti non si riesce a ottenere questo risultato qua che è molto più fluido anche meno scattoso tra l'altro è possibile anche rivelocizzarlo al fine di renderlo pure più bello per farlo si usa questo lampo qua si seleziona l'intervallo e si va a velocizzare di quanto si vuole e poi si preme play di solito il computer lo mostra in modo fluido qui va un po a scatti perché sto anche registrando display quindi il processore diciamo la scheda grafica sono un po sotto sforzo quello che è importante ricordare che si può velocizzare con questo lampo e si seleziona il range e poi si lascia cioè si tocca per concludere il range e a questo punto si può scegliere la velocità. Volessimo poi cancellare il tutto basta cliccare il cestino, selezionare l'area velocizzata e cliccare il cestino e si ripristina in pratica la velocità. Con questa voce poi avremo modo di scegliere la stabilizzazione quindi prima per esempio era su blocco dell'orizzonte facendo invece su alta abbiamo una stabilizzazione un po'più efficiente standard un po'meno efficiente blocco dell'orizzonte si è allineata però insomma si muove un po'meglio quindi dipende tanto da quello che vorremmo ottenere dal focus che vorremmo dare. Qui di certo l'installazione deve essere fatta perfetta e purtroppo in questo caso come vedete mi sono stortato leggermente mannaggia. Per quanto riguarda le opzioni FOV quindi campo visivo qui abbiamo un sacco di opzioni. sacco di possibilità da high action view, mega view, a ultra wide, a warp, angoro stretto insomma potremo fare un sacco di cose dopo, è una roba pazzesca. Qui troviamo poi i filtri che possono essere il color con anche la regolazione dell'intensità oppure abbiamo il clarity per andare a mettere più dettagli oppure ancora potremo regolare l'estensione della scia l'intensità del motion nd che abbiamo installato prima e l'acqua vision nel momento in cui andiamo a realizzare video subacquei potrebbe essere... anche qua l'attiviamo insomma in post-produzione cosa molto comoda e utile e vediamo qua tutte le informazioni insomma Ci abbiamo tutto a portata di mano, molto molto bello. Questi due sono relativi ai tagli, quindi nel momento in cui noi andiamo a rifilare il nostro timelapse con le levette qua che troviamo a sinistra e a destra, abbiamo anche una scorciatoia. Cioè ci piace da qua il video, abbiamo selezionato questo punto, questa è la timeline del video quindi ci mostra questi 58 secondi di time shift. Però magari i primi non ci piacciono, cosa facciamo? Invece che stare a trascinare questo cursore qua, clicchiamo qua, così cancelliamo direttamente questo pezzo. Clicchiamo dall'altra parte per cancellare l'altro pezzo Qui abbiamo lo zoom della timeline e basta e ci siamo Andiamo a vedere per esempio ora un free frame perché i video purtroppo non hanno altri parametri come è possibile vedere qui oltre ai filtri che potremmo andare a attivare avremo sì la modifica dell'audio utile per magari mettere a fuoco la voce o ridurre il rumore però non abbiamo per esempio modo di cambiare il rapporto di visione come invece possiamo fare per i free frame. Vedete qui in questo caso posso mettere un 4 terzi come un 3 quarti come un 16 noni e come un 9 sedicesimi il bello del free frame è proprio questo che dà la possibilità di riadattare. contenuto come meglio ci pare piace non solo ci dà modo poi di modificare anche l'opzione del campo visivo cosa che con il video standard non possiamo fare ai ma non è finita qui cliccando su progetto avremo la possibilità di creare un nuovo progetto qui mettiamo per esempio test studi Scegliamo la posizione di destinazione del progetto, il rapporto di visione, i fotogrammi, eventualmente anche qualora avessimo un computer poco performante potremmo scegliere dei file ottimizzati 720p così da editare in modo fluido addirittura 480p e l'applicazione ci creerà di queste versioni qua sulla sinistra gli alter ego più compatti e poi clicchiamo conferma questo ci darà modo di avere una vera e propria applicazione di montaggio video a nostra disposizione quindi potremo inserire le clip e andare a creare dei montaggi video con le tecniche che abbiamo visto prima e tutti i nuovi strumenti per esempio potremo andare a scegliere di cancellare, dividere o velocizzare la clip tramite questi pulsanti qui disponibili per andare a tagliare una sezione abbiamo sia la parte qua di fine taglio che la parte di inizio taglio che va quindi a scorciare come abbiamo visto la clip poi in più la potremo dividere cosa che abbiamo fatto prima potremo velocizzarlo rallentarla il bello qual è che potremmo anche creare una versione velocizzata con del flusso ottico quindi l'interpolazione del fotogramma non sarà normale ma col flusso ottico e questo permetterà di andare a vedere il video con una fluidità maggiore Avremo anche modo di scegliere una velocità personalizzata e così da regolarci in base alla durata e avremo anche la possibilità di regolare la lunghezza della clip semplicemente andando a trascinare la parte iniziale e la parte finale. Poi abbiamo qui dei tasti che sono molto utili e che ci permettono per esempio di andare a attivare o disattivare la funzione magnetica che va a permettere lo spostamento della clip in base alle proprie esigenze senza quindi più avere il contatto clip su clip creando così degli spazi. neri poi abbiamo anche l'unione automatica che va a rendere possibile quando noi andiamo a inserire per esempio delle canzoni l'allineamento automatizzato in base all'inizio alla fine del contenuto vedete senza questa impostazione attiva io mi posso muovere liberamente ma qualora volessi fare iniziare la canzone qua bene devo cliccare questi con cina qua e spostarmi così da avere la linea guida presente infine abbiamo l'anteprima dell'asse che ci permette muovendoci con il mouse di vedere qualcosa io non vedo niente quindi attivandola invece riesco a vedere i vari contenuti anche qui utile nel momento in cui abbiamo la necessità di rivedere i punti e andare magari a una determinata sezione della nostra timeline quindi qui troviamo tutto il comparto video e qui abbiamo tutto il comparto musica, audio, effetti e quant'altro potremo anche aggiungere altre canzoni tramite il catalogo qui disponibile abbiamo anche modo di aggiungere del test animato... molto bello abbiamo sopra la riga dedicata al testo potremmo semplicemente trascinarlo dopo averlo scaricato basta cliccare per scaricare tutto molto molto veloce e facile e poi potremo scegliere la dimensione andare a modificare le scritte potremmo scegliere le dimensioni totali anche da questo cursore qua e avremo anche modo di regolare poi la posizione in modo preciso grazie a x e y il bello è anche che tra una clip e l'altra potremmo inserire delle transizioni quindi qua ne abbiamo diverse vanno all'inizio solo che scaricato e per inserirle basta trascinarle tra l'inizio e la fine di un'altra clip. Sulla sinistra troviamo tutti i media che abbiamo messo nel progetto, tutti i media globali e tutti i video a temp che sono presenti nella sezione media che abbiamo importato prima. Quindi sono qui disponibili e ritroviamo anche l'icone, quindi ora proviamo per esempio a inserire un video free frame giusto per vedere cosa possiamo fare. Abbiamo anche qui la possibilità di scegliere il campo visivo e di conseguenza di andare anche a eventualmente attivare il blocco dell'orizzonte o il dewar. Poi abbiamo modo di attivare o meno la stabilizzazione flow state e scegliere anche se alta, bassa o blocco dell'orizzonte. Qui ritroviamo i filtri di prima e anche il motion ND e poi abbiamo anche modo di regolare l'audio e mettere o la riduzione del rumore o la messa a fuoco sulla voce. E scegliere anche il fade in e fade out, quindi la dissolvenza iniziale e finale dell'audio con tanto di regolazione del volume dell'audio complessivo della clip. Quindi abbiamo tutto quello che abbiamo visto prima più questo editor che funziona. come un vero e proprio editor video. Qualora avessimo la necessità poi di cambiare il rapporto d'aspetto lo potremo fare cliccando questa iconcina qua e andando a scegliere quello che adesso abbiamo intenzione di fare e di modificare. Da qui avremo modo anche di fare uno screenshot e visualizzare eventualmente il video a tutto schermo e poi di riprodurlo con il semplice play. Una volta terminato l'editing, quindi pronti per la condivisione non dovremo fare altro che cliccare sul tastino esporta, scegliere il nome che sarà il nome del progetto di default scegliere la posizione scegliere la risoluzione 4K fotogrammi al secondo vengono definiti di default in base a come abbiamo impostato il progetto aumentare i bitrate in base alla definizione che secondo noi è più idonea e poi anche il codec video che può essere addirittura H.265 oppure ProRes FTA e rimozione grana in caso di video con poca luminosità e poi esporta nel giro di poco avremo il nostro video pronto per la condivisione. Ora che abbiamo concluso la parte relativa alla configurazione della camera l'editing video su mobile e desktop andiamo a vedere come promesso come andare a utilizzare gli accessori che sono inclusi all'interno. all'interno della confezione e non, anche se due l'abbiamo già visti, facciamo un breve recap. Il Quick Reader ci permette di leggere velocemente i file presenti all'interno della memoria della GoPro. Il Quick Release Mount ci permette di installare la camera su svariate tipologie di supporti stile GoPro. E poi abbiamo il supporto per il cappellino che ora è magnetico. Quindi oltre che installare la camera sul cappellino in modo classico, permette anche l'installazione sulla collana, che quindi va messa sotto alla maglietta, al fine di rendere poi GoPro orientabile in base alle nostre necessità. Quindi... Prima noi con l'altra Go 3 la stellavamo sul petto e finiva lì, avevamo un supportino in plastica ma non avevamo altro per orientare un po'la camera. Adesso invece abbiamo un vero e proprio supporto che ci permette di orientare l'inclinazione e questa cosa è estremamente comoda. Quindi piccolo trucco, utilizzatelo più così che sul cappellino perché è veramente game changer come dicono gli americani. Abbiamo poi la basetta adesiva con il supporto a vite che ci permette poi di agganciarci sopra, avvitarci proprio la testa fluida e a quel punto avremo modo di orientare la camera a nostro piacimento. Bene, qui la basetta lì può essere installata praticamente ovunque, io l'ho messa addirittura sul vetro di un quadro, poi in auto, appiccicata... a vari vetri e superfici lisce, insomma è veramente utile perché poi è un adesivo che può essere rimosso e attaccato quante volte si vuole. L'importante è prima di riporlo pulirlo un attimo con uno straccetto bagnato al fine di togliere i residui e mantenere l'adesività del supporto. Vale la pena installare Go 3S da sola o con il pod? Questo sta a voi in base soprattutto alle necessità di autonomia di batteria perché la Go 3S da sola dura circa 30 minuti, 35 poi dipende dalla risoluzione, 38 sono dichiarati in full hd prendendo in 4k la durata è un po'inferiore mentre con il pod si arriva oltre le due ore quindi può essere utile installare la camera già con il pod qualora avessimo la necessità per esempio di utilizzare la modalità starlapse per riprendere le stelle volendoci tante ore lì serve il pod eppure un power bank collegato altrimenti potrebbe essere utile la sola go 3s perché per esempio con la modalità intervalli mentre si fa una ferrata va a realizzare una serie di video e noi non dovremo preoccuparci di niente avremo anche un ingombro abbastanza ridotto Consigli pratici su come realizzare bei video visto che ora la Go 3S ha una conformazione del sensore un po'diversa perché per avere una risoluzione 4K il sensore è passato dal 1 su 1 quindi il classico quadrato della Go 3 al 4 terzi quindi un sensore che è rettangolare. Questo sensore cosa fa? per poter riprendere in 4k a risoluzione nativa deve essere perfettamente allineato all'orizzonte altrimenti la camera va a fare dei ritagli nel video quindi cala la qualità però mantiene l'orizzonte allineato di conseguenza è fondamentale attivare la livella all'interno delle impostazioni che abbiamo visto per poter avere un'indicazione chiara di come abbiamo orientato la camera e poi dal mio punto di vista ha senso utilizzare la modalità free frame se si è disposti poi a fare passaggio in post produzione ovviamente perché ci offre offre maggiore libertà di modificare il campo visivo, quindi l'FOV, e poi ci dà anche modo di andare a scegliere il rapporto d'aspetto del video, di riciclare lo stesso video in verticale senza perdita di qualità. Qualora si volesse riprendere in 4K nativo, senza fare post-produzione dopo, perché file sono semplici MP4, bene, allora bisogna essere super attenti nell'installare la camera. E quando la si indossa, soprattutto sulla collana, magari toccarla un attimo, muoverla un pochino, inclinarla, è vero. facile quindi qualora si volesse fare questa cosa con il 4k video standard ogni tanto date un'occhiata alla posizione della camera go 3s dotata della tecnologia easy switch che va a orientare il video in base alla posizione della camera se orizzontale o verticale. Le impostazioni poi per quanto l'automatico funzioni veramente bene può essere utile andare a modificarle e quindi passare al manuale nel momento in cui si hanno i filtri per rendere più fluida la ripresa anche se come abbiamo visto piccolo trucco grazie al motion nd si ha la fluidità del video senza i filtri ed è una gran comodità perché non dovremo svitare avvitare il supporto per installare i filtri che è una grande scocciatura. Nel caso di foto con scarsa luminosità e avendo a disposizione o un treppiedi oppure gli accessori per andare a installare la camera e tenerla fissa in posizione può essere utile disattivare l'automatico e mettere il manuale ISO 100 e allungare il tempo di esposizione. Questo darà modo alla camera di realizzare degli splendidi timelapse notturni o addirittura degli starlapse con un livello di dettaglio e un'accuratezza superiore rispetto che con la modalità automatica anche se devo ammettere che la modalità automatica è stata veramente ben fatta. è imperfezionata tant'è che molti dei video che avete visto anche negli altri episodi sulla godress sono stati tutti girati in automatico perché comunque la camera funziona bene anche con le impostazioni auto Anche il bilanciamento del bianco viene letto in automatico grazie all'algoritmo di Insta360 che per chi non lo dovesse conoscere è un po'la dominante giallogno o la bluastra che hanno alcune riprese. Può essere utile nel caso in cui dovessimo utilizzare Go3S in un ambiente chiuso con luce artificiale andare a impostare un valore o una temperatura Kelvin, possibilmente conoscendo la temperatura Kelvin delle luci. Un modo può essere anche quello di andare a modificare il parametro della temperatura e vedere in camera se il risultato che viene immortalato dalla camera è vero. rispecchi o meno quanto noi vediamo con i nostri occhi. E con questo credo di aver condiviso tutti i consigli pratici che mi hanno permesso di realizzare le riprese che avete tanto apprezzato nei precedenti video di Go3S e spero anche in questo. Io vi aspetto al prossimo video, vi ringrazio per essere rimasti fino alla conclusione di questo episodio. Se vi è piaciuto ovviamente lasciate un like e iscrivetevi al canale per non perdere i prossimi video. Ci vediamo alla prossima!