Sono andati al manicomio, il nostro articolo 3 della nostra Costituzione ce l'hanno copiato in tutto il mondo, scopiato, andate a leggere, scopiazzato, fatto un po'peggio per non farsi riconoscere, sentite le parole, sentite la poesia, sentite la bellezza rispetto a quello che c'era prima. i nostri babbi, i nonni, i padri, tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di libero. lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la libertà e l'uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione. di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del paese. Una cosa impressionante di bellezza. Allora, prima dice che c'è ancora la solidarietà, ma qui si parla dell'uguaglianza.
Tutti i cittadini, quando hanno scritto, ragazzi, questo, di sesso, questo secondo me, ragazzi, si sono fatti una canna tutti i nostri costituenti. Questo non l'hanno scritto a Montecitorio, l'hanno scritto a Woodstock. Questo, ragazzi, è i meci indiciollenni 60 anni prima. Ma voi, ragazzi, ma questo è... Imagine all the people sharing all the war You may say I'm a dream Questo è senza confini, sesso, razza, proprio fricchettoli, figli dei fiori Tutti, quel giorno me li immagino lì a Montecitorio Per passarsi proprio un cannone di prima categoria Alcide, passa la mia, il pakistano nero, vai nenni, figlia Nilde, che fai?
che fa Palmiro? sta sognando il sitar il sitar sì Palmiro che scriviamo? scrivi un mondo d'amore un mondo d'amore vai ti dico una cosa a Mintore sì scrivi che tutti uguali sì tutti uguali una cosa di una bellezza questa Imagine 30 anni prima dovrebbe dire a Iocono deve dare i diritti a Palmiro Alcide Alcide De Gasperi la oh musica di John Lennon parole di Alcide Palmiro a Mintore dovrebbero scrivere così in Imagine di John Lennon guarda grazie E'lo stesso testo, qui c'è Jim Morrison, Jim Hendricks, è tutto qua dentro.
E'una società, poi c'è scritto tutti uguali davanti alla legge. Che vuol dire? Vuol dire che un giudice o un magistrato deve pensare di avere davanti a sé sempre la stessa persona.
E in Italia i magistrati per vent'anni si sono trovati davanti sempre alla stessa persona. Grazie. Bye.
L'hanno applicato. Che dice l'uguaglianza? E loro l'hanno scritto da sobri, questo articolo. Non avevano fumato né bevuto. Questa è la cosa immensa.
È una poesia. Questo articolo è un giacimento d'oro. Una miniera dove finiscono le forzature, i privilegi, le distorsioni. È come andare in fondo al mare e c'è una perla dopo l'altra.
Bello, guarda questo. Tutte nostre. Nostre. Ma lo sapete che vuol dire questo articolo?
È immenso questo articolo. Poi non è la libertà perché sappiamo l'uguaglianza. uguaglianza, sappiamo che non si può essere uguali perché siamo diversi, non si può essere uguali, c'è chi è più alto, più basso, chi è più creativo, chi è più talento, chi è più ricco, chi è più povero, no, ma loro vogliono l'uguaglianza davanti alla legge, la paridignità sociale, cioè tu siamo tutti diversi, tu sei meno è, ma il fatto davanti alla legge di avere paridignità siamo tutti uguali, hanno chiarito questo, tu sei una persona e di più non si può dire nel mondo, non si può dire di più, poi sei più più bello di lui, sei più intelligente, sì, però sei una persona e non ti può toccare nessuno, sei sacro politicamente, è una cosa bellissima, è bellissima, guardate trovare delle cose così e cosa hanno fatto? Ma sentite un po', hanno fatto, c'è una cosa stranissima, ve lo ridico, sentite, l'uguaglianza è proprio, lo conoscete il poeta Walt Whitman, dice per Dio non accetterò mai niente che non possa essere ottenuto da tutti alla stessa maniera, ecco, proprio il poeta, quando dice tutti i cittadini, i cittadini sono uguali di fronte alla legge?
Perché dicono senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, sei soggetti? Se dicono tutti, non ve lo siete mai chiesto, pensate che c'è dentro agli articoli, se dicono tutti i cittadini che bisogno c'è di distinzione queste sei soggetti. E'una bella cosa questa.
Ma se io dico, tutti voi da domani dovete mangiare, anche Mario e Francesca. Perché ho detto anche Mario e Francesca? Perché Mario e Francesca probabilmente non gli veniva dato da mangiare molto, molto di meno di tutti da tanto tempo. Quindi questa distinzione, sentite, sesso, razza, lingua, religioni, opinioni politiche, condizioni economiche e sociali... personali e sociali, loro le avevano vissute con i loro occhi durante la dittatura, questi soggetti erano disprezzati, disprezzati nella maniera peggiore, sesso, le donne.
Le donne non votavano, non solo, ma se c'era l'adulterio veniva punito l'adulterio della donna. All'uomo gli dicevano bravo e la donna in galera. Il delitto d'onore c'era.
Pensate, solo associare alla parola onore la parola delitto cosa fa nella testa delle persone? Come può venire in mente descrivere delitto d'onore? Non si uniscono due parole così. È una cosa orrenda. Guardate che la grandezza di ogni nazione è la civiltà.
La realtà di ogni nazione si misura dallo stato sociale delle donne, da come stanno le donne si misura la grandezza di una nazione e stavano disprezzate, adesso si uccidono le donne, questo è un crimine contro l'umanità, c'è una sola cosa più terribile della violenza dei brutti, è la violenza dei vigliacchi, questa è una cosa terribile quello che accade, una cosa spaventosa. Non è che... Ammazzano le donne e le donne manifestano, manifestano le donne e gli uomini. Ma che lanità!
È un'offesa all'umanità, è una cosa che non si può sopportare, dovremmo andare in piazza dalla mattina alla sera, le donne e il sesso, anche gli omosessuali, due persone adulte che si amano liberamente, no, non possono, non possono, gli è proibito amarsi, adulte reciproche, è l'unica cosa che rimangono, mandate nei campi di concentramento, un mondo spaventoso, pentite cosa hanno fatto questi, di razza, lingua, religione. opinioni politiche e poi l'orrore della nostra pagina più nera e ridicola insomma le leggi razziali che abbiamo fatto insieme ai terrificanti gli ebrei che cosa hanno subito ma ragazzi sono cose dobbiamo parlarne perché qui le hanno levate per la prima volta hanno estirpato queste cose che sono orrende da buttare via per la prima volta nella storia del mondo gli ebrei un popolo per volere del suo capo democraticamente eletto, Hitler, per la prima volta ha deciso lo sterminio di un intero gruppo di esseri umani? Un intero gruppo comprese donne, vecchi, bambini e lattanti. Anche i lattanti venivano uccisi. Pensate, per la prima volta nella storia dell'umanità un gruppo viene disprezzato, torturato e ucciso non per delle politiche o delle azioni, ma per il fatto di essere al mondo.
Gli ebrei erano colpevoli di essere nati. Questa è la colpa degli ebrei. E guardate, voi mi direte, queste cose possono accadere di nuovo se non ci sono pagine come queste che lo impediscono e che bisogna starsi attenti. Può accadere di nuovo che domani si alza uno e dice domani vanno uccisi tutti gli italiani e torturati anche i bambini e le donne. Voi direte non è possibile, non abbiamo fatto niente.
È la stessa frase che hanno detto gli ebrei, la stessa, però è accaduto. Quindi bisogna stare attenti, la libertà vuole che vigiliamo sempre, è un minimo, mica tanto, ma è un minimo. Ecco, la strada per arrivare a un mondo senza queste sceleratezze è lunga e difficile.
Però noi abbiamo un vantaggio, ce l'hanno asfaltata i nostri padri e le nostre madri costituenti. Se poi noi non la vogliamo percorrere perché non ce ne importa niente, è un altro discorso. Però io vi dico che quello che hanno scritto i nostri costituenti in quest'articolo 3 è una cosa incantevole.
Incantevole. Grazie.