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Riflessioni su Jekyll e Hyde

Riassunto il commento del romanzo di Stevenson, lo strano caso del dottor Jekyll e di Mr. Hyde. del 1886. Cominciamo dalla trama. La prima cosa devi ricordarti che questo romanzo è ambientato a Londra in un momento non meglio specificato del XIX secolo e che ha come narratore per la maggior parte del tempo l'avvocato Utterson che altri non è se non l'avvocato proprio del dottor Jekyll. All'inizio l'avvocato Utterson sta passeggiando per Londra insieme al suo cugino quando notano l'uscita di uno scantinato. A questo punto il cugino racconta all'avvocato che proprio proprio qualche tempo fa da quello scantinato era uscito uno strano figuro che aveva investito e poi calpestato una bambina. Sconvolto dall'accaduto, il signor Enfield, che è appunto il cugino dell'avvocato Utterson, rincorse questo losco figuro costringendolo a chiedere scusa alla famiglia della bambina e quindi a contrattare con loro un risarcimento. Si era così venuto a sapere che questo strano personaggio, dall'apparenza molto malvagia, era Mr. Hyde. Mr. Hyde non aveva con sé nessun tipo di contante. perciò aveva pagato il rimborso che gli era stato stabilito di pagare con un assegno firmato dal rispettabilissimo Dottor Jekyll. La stranezza al momento non aveva avuto alcuna conseguenza, ma le cose erano destinate a cambiare. Infatti, l'avvocato Utterson era cominciato a diventare piuttosto sospettoso nel momento in cui il Dottor Jekyll aveva nominato come suo unico erede per l'appunto proprio tale Mr. Hyde. Con l'aiuto di un altro mezzo di unico di medico amico del dottor Jekyll aveva quindi iniziato a sorvegliare la casa e così aveva scoperto che all'interno della casa e del laboratorio del dottor Jekyll Mr. Hyde aveva totale e completo accesso. Questo va avanti fino a che una sera finalmente l'avvocato Utterson non riesce a vedere con i suoi occhi Mr. Hyde e rimane totalmente sconvolto. Infatti Mr. Hyde ha proprio l'aspetto del male. Passo a questa espressione particolarmente spaventosa. A questo punto c'è un salto narrativo. La narrazione va avanti ed improvviso è passato un anno. Che cosa c'è a sconvolgere l'opinione pubblica di Londra? Nient'altro che un efferato delitto. Infatti il signor Carew è stato ucciso in maniera molto violenta con un bastone di legno. Dato che la vittima è un cliente dell'avvocato Utterson, è proprio l'avvocato a portare la polizia a casa del dottor Jekyll e qui trovano frammenti dell'arma del delitto. Il dottor Jekyll dice però che questa apparteneva a Mr. Hyde, che non tornerà più come testimonia una lettera che ha lasciato. La cosa però è un po'sospetta perché questa lettera è scritta con una grafia molto simile a quella del dottor Jekyll stesso. A questo punto l'avvocato Utterson comincia ad essere veramente allarmato e le cose peggiorano nel momento in cui l'amico di famiglia che fino a quel momento lo aveva. aveva aiutato, ossia il signor Lanyon, improvvisamente si ammala e muore lasciando all'avvocato una lettera da leggere solamente dopo la morte del dottor Jekyll. Cosa succede a questo punto? Il mistero si infittisce e Stevenson è bravo a costruire una buona suspense, questo perché a un certo punto, proprio mentre l'avvocato Utterson e suo cugino passeggiano nei pressi della casa del dottor Jekyll, riescono a rintracciarlo, parlano con lui. che si affaccia alla finestra e poi lui di improvviso è costretto a rientrare dentro, chiudersi dentro, tagliando in maniera brusca la conversazione. Infatti poco dopo vengono entrambi chiamati dalla servitù della casa del dottor Jekyll che è molto preoccupata perché dall'interno dello studio, che è chiuso a chiave, sentono provenire rumori, grida, lamenti e soprattutto la richiesta di uno strano medicinale. Nel momento in cui l'avvocato e il suo cugino arrivano all'interno dello studio... trovano il corpo di Mr. Hyde senza vita e capiscono che si è suicidato. Che cosa è accaduto ce lo spiega Stevenson nelle ultime pagine del suo romanzo. La spiegazione è infatti affidata da una parte alla misteriosa lettera che era stata affidata all'avvocato e a una parte proprio al memoriale del Dr. Jekyll stesso che nell'ultimo capitolo diventa il narratore in prima persona. Si scopre così che il povero amico di famiglia, il brutto monaco, malore lo ha avuto dopo che ha visto dottor Jekyll trasformarsi in Mr. Hyde perché è proprio a lui che dottor Jekyll si era rivolto per chiedere l'ingrediente della pozione che riusciva a farlo trasformare dalla sua personalità buona alla sua personalità cattiva. Ma come era accaduta questa trasformazione in due personalità? Ce lo racconta proprio il dottor Jekyll che dice che un giorno mentre era all'interno del suo laboratorio scopre che l'uomo non ha una sola natura. Si due, ossia all'interno di ogni essere umano, convivono il bene e il male. A lui viene così la voglia di separarle in due entità che noi conosciamo appunto, come il Dottor Jekyll e come Mr. Hyde, che è più giovane, più forte, ma anche incredibilmente più cattivo. Solo che ad un certo punto, purtroppo, l'identità più cattiva inizia ad avere la meglio su quella più buona, chiede quantitativi di medicinale sempre più alti per riuscire ad essere repressa, fino a che non prende completamente il sopravvento. al punto che al povero Dr. Jagger non rimane che il suicidio. Che cosa devi ricordare oltre alla trama di questo romanzo? Beh, questo romanzo è molto interessante essenzialmente per due punti. Il primo è perché ha una presa di posizione parecchio critica nei confronti della società vittoriana che voleva che gli uomini reprimessero tutti i loro istinti in favore di una vita fatta soprattutto di facciata. E questo invece è un romanzo che mette molto in crisi questa visione del mondo. E la seconda è perché Stevenson riesce a... ad anticipare in maniera sorprendente la teoria freudiana, per cui ognuno di noi all'interno di sé ha, diciamo, tre facce della propria personalità, che sono l'ess, l'io e il superio. Infatti, se da una parte il superio è quello che viene condizionato dalla società e quindi è rappresentato da tutte le regole, da tutta la coscienza sociale che ognuno di noi acquisisce vivendo all'interno del mondo, dall'altra parte... Da questa parte c'è l'Es, che invece sono tutte le nostre pulsioni, quelle libere, quelle che ci spingono al piacere o comunque ad agire in base a quello che in quel momento ci sembra la cosa migliore. A mediare tra le due c'è l'Io, che appunto è un po'la nostra coscienza, che fa in modo che regole e desideri trovino un punto di incontro. Diversamente non ci resterebbe che diventare alternativamente il dottor Jekyll oppure mister Hyde.