Transcript for:
Valori del Cittadino Romano

Ave legionari, quali erano i valori di un cittadino romano? Nel mondo antico essere un cittadino romano ti portava una serie di vantaggi straordinari sia a livello, diciamo, di onorabilità, ma anche in condizioni concrete della vita. Tu andavi in un tribunale, dovevi essere interrogato da delle forze militari.

Se tu dicevi la frase civis romano sum sono un cittadino romano, le cose cambiavano moltissimo. Quindi la cittadinanza romana è un concetto importante del mondo antico, è forse la condizione ed è forse lo status più ricercato, più ambito dall'umanità nel mondo antico. Quindi in questo video andremo a vedere quali sono i valori di un vero, reale, verace cittadino romano.

Mio padre diceva che gli dèi ci guidano, ma scegliamo noi il nostro cammino. Il senso dell'onore mi spinse mio padre a servire il popolo. Cosa invece indicò a noi la direzione da seguire? Cosa ci ha reso uomini che siamo?

Allora, vediamo le origini della cittadinanza romana. Ottenere la cittadinanza romana aveva delle regole. Sicuramente, e questo lo ripeto più volte, Non dipendeva dalla razza, non dipendeva dalla provenienza, da dove abitavi, da dove venivi.

Io lo ripeto sempre, i romani non erano assolutamente razzisti, quindi non prendevano decisioni sulla base di razza o di caratteristiche fisiche. Però, allo stesso tempo, nel corso degli anni, le varie persone che ambivano questo titolo dovevano dimostrare di diventare romani, di romanizzarsi. Cioè dovevano evidentemente aderire a dei principi, a dei valori che i romani riconoscevano e dovevano dimostrare di essere degni di questa romanità.

Per esempio, i soldati che non erano di cittadinanza romana ma che servivano nell'esercito per diversi anni, la acquisivano. Oppure lo schiavo, che magari non era cittadino romano, veniva preso da qualche provincia, con un atto. privato del suo pater familias poteva diventare libero e poi cittadino romano perché aveva compiuto un percorso che lo portava a meritare la cittadinanza e essere cittadino romano significa almeno nella tradizione incarnare una serie di valori che adesso vediamo nel loro dettaglio e vediamo il significato di ognuno di questi concetti. Allora, il primo valore era la fides, cioè la fiducia. Cosa vuol dire?

Il mondo romano, così come tutto il mondo antico, era un mondo in cui non era facilissimo segnare, scrivere, registrare qualcosa. Non era così immediato come oggi. Quindi il fatto di avere una determinata parola Di fare un contratto verbale, di promettere qualcosa e di mantenerlo, di fare un accordo e poi onorare i termini di quell'accordo anche solo a voce era molto importante.

Quindi il primo valore è la fides, la fiducia, l'affidabilità. Io ti dico una cosa, ti prometto che farò qualcosa, stringo con te un patto e onorerò quel patto. È chiaro che anche oggi evidentemente è importante questo concetto, però per i romani era assolutamente fondamentale.

Prendere un accordo con qualcuno e potersi fidare della sua parola, delle sue intenzioni e della cosiddetta affidabilità di quella persona era assolutamente fondamentale e infatti tradire il concetto di Fides era molto grave. A livello sociale, se più volte ci si rimangiava la parola, si cambiava posizione o non si mantenevano gli impegni, questo era un gravissimo danno per la propria immagine ed era quasi totalmente irrecuperabile, perché era un concetto veramente fondamentale, che nasce dal mondo più antico di Roma e che poi si porta nel corso dei suoi secoli. Quindi sicuramente il primo concetto è la fiducia, essere affidabili, essere di parola, la cosiddetta fides.

un secondo grande concetto è quello della pietas la pietà attenzione non è la nostra pietà la pietà che noi concepiamo oggi è una pietà più della tradizione cristiana cioè la misericordia per il più debole l'aiuto al più debole o pietà di te Grazie. Questo è il concetto cristiano ed è il concetto che ancora oggi vive, ma la pietas per i romani era diversa, non è assolutamente in questi termini. La pietas per i romani è il concetto di rispetto, cioè rispettare la propria patria, i genitori, rispettare i familiari, rispettare anche i propri figli, rispettare addirittura gli schiavi, cioè il concetto di rispettare le persone era anch'esso fondamentale. andavano rispettate dal punto di vista evidentemente dell'integrità fisica, non dovevi fargli del male, ma bisognava anche rispettare le loro cariche, il loro ruolo.

Non si potevano prendere in giro dei magistrati, non si potevano schernire, cioè noi oggi consideriamo evidentemente il fatto anche di prendere in giro i potenti o i magistrati o altre persone come un sinonimo e un sintomo anche di libertà, questo poteva anche accapitare. Ma nel mondo romano il rispetto per le istituzioni, per una figura, per il padre, per un pretore, era di un'importanza veramente capitale. Quindi il rispetto che era dovuto a grandi figure era assolutamente imprescindibile per essere un cittadino romano al 100%. Un altro concetto è quello della maiestas.

Attenzione, che cosa significa? La maiestà significa essere fieri del proprio popolo, essere fieri, essere orgogliosi, ritenersi parte del popolo romano, essere assolutamente felici e inorgogliti dall'appartenere al popolo romano. Questa è la maiestà.

Se attenzione, era una caratteristica comune, cioè sarebbe stato impensabile per un romano... considerare il suo popolo da poco. Quindi era un concetto anche questo che faceva parte della mente di un normale cittadino romano.

La maiestà significa anche essere consapevoli di appartenere ad un popolo, attenzione, popolo non razza, popolo superiore. I romani avevano il concetto e l'idea di appartenere ad un popolo superiore rispetto agli altri che aveva la missione di civilizzare il mondo di espandere cultura nel mondo e di romanizzare la realtà attorno a loro. Quindi il concetto di appartenere ad un popolo superiore caratterizzava, un popolo superiore, un popolo eletto, caratterizzava sicuramente il vero cittadino romano che quindi viveva secondo questa regola e quindi questa idea di superiorità del proprio popolo lo portava poi ad avere un determinato atteggiamento nella vita, nella politica e anche nella guerra. Altro concetto veramente basilare per un cittadino romano è la virtus, la virtù. La virtù che cosa significa?

Per i romani virtus significa in realtà essere veri uomini, forti, coraggiosi. Essere potenti al momento giusto, non demordere, essere in linea con quella virilità che l'uomo romano doveva incarnare. Cioè la Virtus è proprio l'espressione della forza virile maschile. Poi c'era anche la Virtus a livello, diciamo, più umano, più di animo. L'animo doveva essere, anche esso, doveva essere un animo forte, non bisognava lasciarsi abbattere dalle varie controversie o delle difficoltà.

quindi tutto quello che è la forza dell'uomo romano era la virtus. E attenzione, ogni famiglia romana tra l'altro era risaputa per una determinata virtus. C'era la famiglia che aveva tanta virtus nell'ambito militare, o nell'ambito della legge, o nelle cariche politiche, o anche famiglie di grandi statisti. Quindi quando tu nascevi in una famiglia che aveva una determinata virtus riconosciuta da tutti diciamo che le altre persone le altre famiglie e la popolazione romana, chi ti conosceva, si aspettava da te questa virtus.

Quindi se tu derivavi da una famiglia di grandi guerrieri, ci si aspettava che tu onorassi la virtù della tua famiglia e fossi anche tu forte come un guerriero. Se venivi da una famiglia di grandi avvocati, ci si aspettava che tu fossi una persona irreprensibile dal punto di vista legale, preparato su questi argomenti e che avresti fatto una grande carriera anche tu. Quindi La Virtus porta anche ad avere delle aspettative nei confronti della tua persona in quanto hai questo valore che discende dalla tua famiglia.

E invece un altro valore era la Gravitas. Gravitas possiamo tradurlo in realtà con serietà, autocontrollo, nel senso che soprattutto le figure più importanti, soprattutto quelli che avevano delle responsabilità, non potevano lasciarsi andare a momenti di rabbia, di isteria, di debolezza. Non potevano piangere, non potevano piangere in pubblico, non potevano lasciarsi andare a delle emozioni troppo forti, non potevano arrabbiarsi, non potevano sbraitare, battere i pugni sul tavolo, cioè non faceva parte questo, di questo concetto della gravitas. Le persone dovevano avere un determinato autocontrollo, non dovevano lasciarsi abbattere dalle avversità. dovevano essere tranquille, dovevano anche in qualche modo essere superiori a tutte le dinamiche quotidiane.

E perché questo era importante? Era importante perché avere l'autocontrollo permetteva ovviamente di svolgere al meglio i propri lavori, le proprie responsabilità e i propri incarichi durante il tempo. Quindi ai romani piacevano queste persone e tutti i caratteri che riuscivano a rimanere fermi e saldi nel momento del pericolo e dell'incertezza.

Quindi anche la gravitas era molto importante per appartenere a pieno titolo, a livello culturale, al popolo romano. Il popolo romano Ovviamente queste non sono in realtà proprio tutte le caratteristiche, ce n'erano delle altre che però erano minori, si sono sviluppate nel corso del tempo, a cui magari dedicheremo anche degli altri video, ma l'importante è che questi valori sono i valori che permettevano evidentemente a un romano di riconoscere un altro cittadino romano. Erano i valori che permettevano di vivere bene, di fare carriera, di rappresentare il nome di Roma in maniera efficace. le basi fondamentali del cosiddetto mos maiorum, cioè dei culti della tradizione. Ovviamente nel corso dei secoli, ovviamente i romani non hanno sempre rispettato questi valori, però è importante che questo grandissimo popolo abbia creato nel corso del tempo dei concetti che permettevano di prevalere su tutti gli altri, anche a livello di civiltà.

Vi invito a iscrivervi al canale perché altrimenti non sarete considerati dei veri cittadini romani, quindi sarete tristi, sarete depressi, non saprete che cosa fare, perderete le vostre giornate, non sono un cittadino abbastanza bravo. Perché deprimersi? Non ha senso deprimersi.

Quindi iscrivetevi per essere cittadini romani felici. Iscrivetevi e al prossimo video che offrirà un grande spaccato sulla società romana. Musica