Appunti sul Decadentismo e il Romanzo Estetizzante
Introduzione al Decadentismo
Rifiuto della narrazione oggettiva e intersonale del naturalismo e del verismo.
Il romanzo spiritualista estetizzante di fine Ottocento privilegia la soggettività.
Differenza rispetto al romanticismo: chiave più problematica e decadente.
Opere Rappresentative
"Aree Pur" di Carlos Man
"Il Ritratto di Dorian Gray" di Oscar Wilde
"Il Piacere" di Gabriele D'Annunzio
Queste opere appartengono al genere del romanzo spiritualista ed estetizzante.
Differenze rispetto al Naturalismo e al Verismo
Significato degli Aggettivi
Spiritualista:
Attenzione all'analisi della vita interiore dell'io.
Introspezione psicologica di un'anima turbata e complessa.
Recupero del soggettivismo romantico, ma in una prospettiva problematica.
Estetizzante:
Legato al protagonista, spesso l'unico personaggio: l'esteta.
L'esteta vive nel culto della bellezza.
Pone i valori estetici della bellezza al vertice della vita spirituale.
Considera la vita come ricerca e culto del bello.
L'esteta persegue l'idea aristocratica di coltivare la bellezza contro la volgarità del presente.
Questa ambizione rimane frustrata.
Conclusione
Il decadentismo segna un passaggio significativo nella letteratura, spostando l'attenzione dall'oggettività alla soggettività tramite un approccio critico alla bellezza e alla vita interiore.