Movimento religioso di protesta nella prima metà del XVI secolo.
Divisione tra protestanti e cattolici.
Si diffuse in vari paesi: Germania, Svizzera, Francia, Ungheria, Polonia, Inghilterra, Paesi Bassi, Danimarca, Svezia, Norvegia, Finlandia, Scozia, e colonie inglesi in America.
Cause della Riforma
Causa Religiosa
Decadenza morale della Chiesa di Roma.
Nepotismo e simonia diffusi tra vescovi, cardinali e papi.
Meccanismo di protezione di artisti e artigiani (mecenatismo).
Causa Economica
Grandi ricchezze della Chiesa in possedimenti e denaro (decime, lemosine, indulgenze).
Principi tedeschi e borghesia volevano accedere a queste ricchezze.
Causa Politica
Principi tedeschi volevano l'indipendenza dall'impero cattolico di Carlo V.
Innesco della Riforma
Critiche contro le indulgenze decretate da Papa Leone X nel 1517.
Vendita delle indulgenze per finanziare la Basilica di San Pietro.
Principali critici: Girolamo Savonarola, Erasmo da Rotterdam, Martin Lutero.
Azioni e Reazioni di Martin Lutero
Lutero critica la vendita delle indulgenze.
Affissione delle 95 tesi sulla porta della chiesa del castello di Wittenberg (1517).
Scomunica di Lutero nel 1520 e bruciatura della bolla di scomunica.
Principi della Dottrina Luterana
Salvezza eterna attraverso la fede, non le opere.
Fonte verità cristiane: Sacre Scritture (no intermediazione Chiesa).
Critica: esistenza del Purgatorio, immagine dei Santi, riconoscimento di soli due sacramenti (Battessimo ed Eucarestia).
Conseguenze Politiche e Sociali
Appoggio dei principi tedeschi alla riforma per guadagnare autonomia.
Rivolta contadina del 1525 soffocata da Lutero.
Pace di Augusta (1555): libertà religiosa dei principi e adozione della religione del principe per i sudditi.
Diffusione della Riforma in Europa
Svizzera: Zwingli e Calvino (religione calvinista).
Inghilterra: Enrico VIII fonda la Chiesa Anglicana per motivi politici.