La maschera in lamina d'oro, cosiddetta di Agamennone, è la maschera funebre più pregevole fra quelle rinvenute da Schliemann nelle tombe reali di Micene. Il volto è caratterizzato da folte sopracciglia, ciglia raggiate che si uniscono alla radice del naso, dalle palpebre chiuse e separate fra loro da una linea incisa, dalla fine barba e dai baffi che con la loro linea ondulata nobilitano il personaggio raffigurato, definendo il volto e suggerendo le vere fattezze del defunto, se come sembra su di esso la maschera è stata modellata. Se paragonata alle altre quattro scoperte da Schliemann. Questa maschera appare estremamente più raffinata, stilisticamente notevole e di curata fattura. Proprio per questo motivo ne è stata messa spesso in dubbio, anche recentemente, l'autenticità.