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L'Influenza e le Caratteristiche dell'Arte Greca

arte greca le origini della civiltà greca risalgono al periodo in cui dal dodicesimo all'undicesimo secolo avanti cristo circa varie tribù proveniente dai balcani occupano il peloponneso queste sono proprio le basi della dell'arte greca stati si imporranno sulla civiltà micenea e quindi inizierà proprio una vera epoca inizialmente si parla solo di grecia quindi la penisola ellenica ma poi tutto questo si estende anche alle coste della re minore anche dell'italia meridionale basti pensare alle colonie della magna grecia per diffondersi poi in seguito addirittura con alessandro magno fino in egitto in oriente addirittura arriveranno fine confini dell'india da cosa ricaviamo le notizie dell'arte greca da moltissime testimonianze archeologiche anche abbiamo cose grandi e piccole quindi vasi statue ma anche città teatri cosa appunto in mese veri e propri siti archeologici ma abbiamo anche una serie di copie romane fedelissime copie romane di sculture per cui è come se avessimo il doppio delle statue greche a disposizione da studiare invece abbiamo poche testimonianze per quanto riguarda la pittura ricordiamoci che l'arte greca raggiunse altissimi livelli proprio nella rappresentazione della figura umana e quindi parleremo di canone di ordini di trattati anche che andranno proprio a delimitare e anche codificare una serie di regole dei regolamenti da rispettare per ottenere che cosa per ottenere innanzitutto la bellezza ideale l'equilibrio le proporzioni perché i greci puntavano proprio quello volevano fare le cose belle belle ma belle in senso assoluto per cui regolari armoniche e dovevano proseguire delle regole periodo arcaico nell'arte sinistra cercare la perfezione l'armonia e l'equilibrio lo vediamo proprio nel i prototipi di bellezza ideale maschile femminile allora quella maschile è il cross è invece quella femminile la kore sono entrambi piuttosto rigidi si sono belli ma non proprio ben rappresentati anzi quando io me ne son bruttarelli forte hanno l'espressione fissa l'espressione la cosa è retta addirittura nella corea vestita con un peplo non troviamo quasi le pieghe della beetle abitò il corpo stesso sembra quasi una colonna mentre nel culo se troviamo una figura rigida con un accendino di passo quindi fin di un po movimento però non ci sono neanche i muscoli ben rappresentati sembra quasi stilizzato sì ci sono i pettorali me come se fossero quasi disegnati ricordatevi fra l'altro che erano stato che in origine erano assolutamente colorate noi adesso le vediamo completamente estinte ma basti pensare che la corea 20 arriverà questo vestito giallo sole tutto decorato con disegni geometrici in rosso è sempre rosso e nero erano anche le decorazioni dei vasi di questo periodo mentre nell'architettura troviamo lo stile dorico periodo classico per capirci coincide un po con l'età di pericle con la realizzazione del partenone sull'acropoli di atene ci sono anche le attività di incredibili scultori quelli più famosi del momento come fidi e poi credo ricordiamoci che poli chiesto lo scultore che ha stabilito le regole del canone che si chiama canoni politico cioè il canone stabilisce che la testa della persona deve stare sette volte in tutto il corpo questo si vede molto bene ad esempio nel doriforo che il portatore di dora promessa in posa ed è fatto esattamente seguendo il canone di policleto ma sono anche gli anni di prassitele mirone mirone è lo scultore che ha fatto il discobolo altra statua famosissima di questo momento anche perché perché continuo del famosissimo perché in questo periodo troviamo il maggiore equilibrio estetico cioè il momento rappresentativo e in modo assoluto della bellezza classica ecco perché si chiama periodo classico e in questo periodo iniziano anche a realizzare delle grandi sculture in bronzo come ad esempio i bronzi di riace ma anche delle statue crisoelefantine cia rivestite in oro e avorio in questo periodo quindi nel periodo classico viene utilizzato l'ordine jonico periodo ellenistico in questo momento alessandro magno riunisce in un grande impero le civiltà dell'oriente della grecia praticamente i confini della grecia sono estesissimi ai suoi momenti di massimo splendore e quindi l'arte greca si arricchisce proprio anche gli influssi di culture diverse ricordiamoci che quando i greci arrivano non è che distruggono tutto anzi tendono proprio ad imparare però imparando perdono anche il loro carattere unitario perchè perchè c'è un po di contaminazione di stili diversi andando anche in posti così lontani imparano a lavorare a fare forme colori forme differenti e quindi non sono più così riconoscibili infatti si formano addirittura varie correnti artistiche saranno poi capo a vere e proprie scuole sarà la scuola di pergamo di rodi e addirittura inizia a proporsi viene proposto il ritratto quindi non solo la rappresentazione della bellezza ideale è realizzata quindi mai somigliante ma ci sono proprio veri e propri ritratti e iniziano a comparire anche le espressioni l'emotività e addirittura il movimento come nella statua del conte vendono anche rappresentati non più solo soggetti mitologici oppure di bellezze gara tipo la corea il cross ma vengono anche scelti dei soggetti quotidiani tipo una vecchia ubriaco il fanciullo che gioca con local in questo momento ci sono anche edifici monumentali perché perché bisogna rappresentare la potenza dell'impero sono così importanti che queste cose vanno proprio dichiarate al mondo quindi vengono costruite anche delle nuove città seguendo dei veri e propri piani regolatori nasce anche il mercato delle opere d'arte che verranno addirittura dei prodotti in serie anche in copie di piccolo formato più trasportabile 1 non sono abbastanza spazio per la statua dello conti immensa se ne faccia fare un in formato ridotto per il giardino di casa e in architettura viene utilizzato l'ordine corinzio ordini architettonici greci sono quelli che in pratica vanno a dare la forma finale del tempio abbiamo l'ordine dorico dove la colonna a un fusto cioè la forma della colonna con delle scanalatura spigoli vivi questa colonna appoggio direttamente sullo stile base oppure siamo anche crepi doma il capitello è formata da due parti una specie di rigonfiamento come un cuscino si chiama e chi no e l'altra invece è una spessa lastra base quadrata e si ama abaco l'architrave che quello che regge poi tutto il peso del tetto del tempio è composto da un freddo quindi una narrazione un bassorilievo però sono tanti piccoli bassorilievi stata lati si chiamano metope ogni mezzo per separata dall'altra da un elemento con le altre scanalature si chiama trinfo questo questa colonna e anche rastremata verso l'alto cioè vuol dire che in cima ai più sottile che in basso l'ordine jonico invece a una una colonna con le scanalatura spigoli smussati e anche più alte più sottile di quello dorico e la colonna oggi su di un basamento quindi non appoggia direttamente sul 3 p doma il capitello costituito da due volute due riccioloni ed essere montato sempre da un architrave dove però questa volta il freddo e continua quindi la narrazione è intera non ci sono le metope è tutto un bassorilievo unico nell'ordine corinzio invece la colonna e la decorazione del pregio riprendono abbastanza alla forma jonica però si differenza per il capitello perché il capitello è completamente con il composto da foglie di acanto e gli edifici realizzati con questo ordine corinzio sembrano nel complesso più alti più monumentali fanno anche decisamente più scena il tempio greco è sempre rivolto ad est ed è formato da una cella dove viene custodita la statua della divinità a cui è dedicata ricordatevi che all'interno non entrava tutta la popolazione anzi entrava solo il sacerdote e cambia anche nome come forma a seconda del numero di colonne sono quasi sempre pari ad esempio tondo è un tempio a tholos con due sole colonne è in antis quando invece a moltissime colonne qui il numero maggiore di colonne si chiama dittero ricordiamoci anche che i templi greci che siamo abituati a vedere noi adesso bianchi non erano assolutamente così anzi erano coloratissimi rossi gialli blu intenso anche tutti i bassorilievi dei dei freddi erano completamente colorati e decorati questi tempi hanno anche un pari di segrete ad esempio sono soprattutto nel periodo classico sono stati costruiti seguendo una proporzione matematica basata sulla sezione aurea di cui parleremo in seguito però ci sono anche degli altri trucchetti gli effetti puramente ottici per esempio vengono proprio corrette le forme delle colonne perché altrimenti avrebbero dato un'impressione di esser storte quindi una delle correzioni più più curiose è lenta di in pratica al tre quarti della colonna viene fatto un rigonfiamento quindi viene un po incita così è una cosa che viene fatta per permettere di non vedere qualcosa che non c'è un altro edificio caratteristico della cultura greca ha il teatro gli spettacoli teatrali per i greci erano importantissimi servivano certo per intrattenimento quindi per divertimento ma avevano anche una funzione educativa e religiosa all'inizio venivano utilizzate proprio le forme naturali tipo le collinette dove uno si sedeva per vedere meglio lo spettacolo più in basso in seguito invece si utilizza proprio un declivio naturale ma dove vengono costruite appunto le panche in legno e gli si dà anche una forma semicircolare il il teatro greco è composto da tre parti una è destinata agli spettatori la parte più grande e quindi a forma semicircolare ha un'acustica e una visibilità ottima da tutti i lati e proprio fatta molto bene per il pubblico una parte invece quella dedicata agli artisti che attenzione si esibivano cantando e danzando in circolo e quindi si potevano anche far vedere bene e sentire bene da tutti e poi c'era la scena che è lo sfondo praticamente della rappresentazione la sezione aurea i greci avevano applicato la sezione aurea ai loro tempi cosa significa vuol dire che per cercare di renderli belli proporzionati equilibrati avevano in pratica messo ogni singolo elemento del tempio il rapporto matematico tra di loro in pratica la colonna l'altezza della colonna la larghezza della colonna ma anche l'altezza del tempio stesso con la larghezza del tempio stessa da tutto basato sulla sezione aurea ma cos'è la sezione al è una cosa che apparentemente è complicatissimo però troviamo anche in natura la sezione aurea è in pratica una serie di quadrati e rettangoli in proporzione tra loro una proporzione matematica addirittura genera poi la sequenza di fibonacci quindi una serie di numeri numeri primi in relazione proprio fra di loro ma unendo gli spigoli di questi rettangoli si viene a generare la spirale aurea spirare aurea è una cosa che noi vediamo normalmente ma non sappiamo ma volte neanche riconoscerla però la troviamo nelle conchiglie la troviamo nei fiori nei petali all'interno di alcune verdure volendo possiamo anche trovarla in modo applicato scientificamente a molte opere d'arte appunto quindi dai tempi ma anche al doriforo ma troviamo che nella gioconda guardate che non è sempre casuale soprattutto negli artisti invece in modo casuale la possiamo trovare addirittura in una fotografia di trump oppure in un gatto che dorme arrotolato questa sezione aurea fa sì che le immagini che la rispettano e rispettano queste proporzioni matematiche siano molto equilibrate e anche più gradevoli alla vista i greci lo fanno apposta ovviamente le applicano posta alle proporzioni dei loro tempi in pittura greca possiamo relativamente parlare noi sappiamo con certezza adesso che i tempi i greci non erano assolutamente bianchi come invece pensavano fossero nel 1700 quando hanno riproposto il neoclassicismo facendo architetture bianchissime ma erano gli uffici molto colorati però una pittura che non è non è rimasta non è non è sopravvissuta fino ai giorni nostri quello che invece possiamo vedere bene perché ce ne sono tantissimi gli esempi pittorici su pittura vascolare quindi sui vasi e quindi troveremo figure rosse su sfondo nero e anche figure nere su fondo chiaro erano basi molto preziosi anche con forme particolare ad esempio riton e addirittura una testa d'ariete un'altra invece sempre di questa di questa linea alla testa di un falco altri invece erano altri più normali ma erano molto richiesti perché erano commercializzati in tutto il mediterraneo