La vita di Gabriele D'Annunzio

Introduzione

• La vita degli autori non sempre è interessante come le loro opere.
• Esempio: George Martin e "Il Trono di Spade".
• Oggi si parlerà di Gabriele D'Annunzio, un autore con una vita avventurosa e affascinante.

Biografia

• Nome originale: Gabriele Rapagnetta.
• Nato a Pescara nel 1863.
• Genitori:
  • Madre: silenziosa e riflessiva.
  • Padre: donnaiolo incallito.

Educazione e gioventù

• A 11 anni, frequenta il liceo Cicognini di Prato.
• Si distingue per una sommossa contro il cibo servito.
• A 16 anni scrive il suo primo libro di poesie, sequestrato per motivi di marketing.

Amori e relazioni

• Primo amore: Giselda, figlia di un professore; scrive 500 lettere in un anno.
• Secondo amore: Maria Hadrave, scappa con lei in una "fuitina".
• D'Annunzio accumula debiti a causa dei suoi vizi e delle sue spese.

Carriera letteraria

• D'Annunzio diventa famoso per le sue poesie, anche se viene criticato per la loro licenziosità.
• Sfida a duello un critico, rimediando una ferita alla testa.
• Si ritira in un convento per 5 mesi e scrive il suo capolavoro "Il Piacere".

Relazione con Eleonora Duse

• Incontra l'attrice Eleonora Duse, una relazione turbolenta e appassionata.
• Scrive "La pioggia nel pineto", una delle sue poesie più celebri.

Ultimi anni e attivismo politico

• Dopo la Prima Guerra Mondiale, occupa la città di Fiume per 16 mesi.
• Descrive Fiume come una "città di figli dei fiori".
• Alla fine della vita, avvicinamento a Mussolini e Hitler, ma lo chiama "il pagliaccio feroce".
• Trascorre gli ultimi anni a Il Vittoriale, casa-museo sul lago di Garda.

Conclusione

• La vita di D'Annunzio è un'opera d'arte in sé, ricca di avventure, amori e controversie.