Il piano per la pace è pronto al 90%, l'ha detto Zelensky, per la settimana prossima dovrebbe essere cotto. Tutto possiamo dire, ma questo periodo è sicuramente tra i meno noiosi degli ultimi anni, anche se gli ultimi anni non è che ci abbiano proprio lasciato a digiuno, eh, dal Covid in poi. Comunque, siamo in un momento dove Marche... e l'Emilia Romagna soprattutto, sono stati colpiti nuovamente, sembra un déjà vu, da piogge torrenziali, allagamenti, esondazioni di fiumi. Un disastro annunciato, oramai si dice sempre così.
La destra sfrutta immediatamente la cosa per fare politica. Vi ricordate l'anno scorso quando c'era stata tutta, dopo il disastro in Emilia Romagna, a proposito delle esondazioni, c'era stato tutto quel battibeccare tra la regione? della sinistra, del PD e il governo che voleva controllare il governo e poi c'è riuscito decidendo poi tutto, centralizzando tutto, non dando la possibilità alla regione di gestire la crisi ma centralizzando tutto con il commissario straordinario.
C'era stata tutta quella questionellina con Bonaccini e la visita della Meloni e tutto quello che è successo. Questo disastro, la destra, incolpa la regione di non aver fatto abbastanza per prevenire. Siamo al limite del ridicolo, io non ho più parole.
Stoltenberg se ne va, saluta, perché il prossimo ottobre, lo sapevamo già, dopo dieci anni, lascia come segretario generale della Nato, subentra Rutte. Scherza, Stoltenberg, durante il video ti lascio il link in descrizione, come sempre. I link sono tutti in descrizione per gli abbonati, mi raccomando lasciate un mi piace e abbonatevi, questo canale si sostiene grazie agli abbonati, grazie a tutti voi che mi permettete di fare questo lavoro. Scherza Stoltenberg nel video, sottolinea quanto sia importante la Nato, dice di aver chiesto all'inizio consiglio a suo padre e suo padre gli disse ma alla Nato non succede nulla, e lui scherzando come per dire non succede nulla, c'è stato tutto quello che c'è stato negli ultimi anni. Dice che l'Ucraina...
E non è mai stata così vicina alla Nato, viceversa anche direi, insiste sulla spesa per la difesa, sul 2% famoso, sulla guerra dice se il dialogo è fallito è colpa di Mosca, noi ci abbiamo provato davvero fino al gennaio del 2022 quando abbiamo riunito il Consiglio Nato-Russia, anche se abbiamo letto che c'è stata... chiaramente una risposta negativa da parte della Nato alle proposte della Russia prima che la Russia nel 2022 attaccasse sul territorio ucraino. Siamo lì.
Il Parlamento europeo, te ne ho parlato, ha approvato, ha adottato una risoluzione non vincolante, ok? Dove però viene chiesto in modo esplicito ai paesi di revocare i rivieti sull'utilizzo delle armi fornite a Kiev per attaccare sul territorio russo in profondità. e aumentare le forniture di armi e soldi a Zelensky. Il paragrafo 8 dice Su questo punto i partiti italiani, come sempre, specialmente il PD, si sono impantanati facendoci fare, come Italia, la solita figura dei percottari.
A parole no. Però sì, però non sono d'accordo con il paragrafo, però poi voto il documento totale finale, quindi è come dire no e poi votare sì, quindi è dire sì. Sul testo finale hanno votato sì, Fratelli d'Italia, PD e Forza Italia. Quindi è come aver detto sì al paragrafo 8, con tutte le chiacchiere che si possono mettere in mezzo, non sono d'accordo, sì, mi sono astenuto sul paragrafo 8. Se voti il testo finale, voti il testo finale. invece no, il Movimento 5 Stelle, Lega, Verdi e Sinistra Italiana.
Queste sono alcune questioni che stanno accadendo, alcune delle quali approfondirò, delle quali vorrei, probabilmente oggi 20 settembre, realizzerò il video sulle reazioni russe alla risoluzione del Parlamento Europeo. Nel frattempo la von der Leyen vola a Kiev. Dopo aver annunciato ulteriori 200 milioni di euro per le infrastrutture energetiche, ha dichiarato su X la mia ottava visita a Chieva viene mentre inizia breve la stagione che richiede riscaldamento e la Russia continua a prendere di mira le infrastrutture energetiche.
Aiuteremo l'Ucraina nei suoi sforzi coraggiosi. Vengo qui per discutere del sostegno dell'Europa, dalla preparazione invernale alla difesa, all'adesione e ai progressi sui prestiti. Si parla di soldi. Ovviamente non si parla assolutamente del necessario cessato il fuoco per poter effettuare delle riparazioni sulle infrastrutture energetiche che sono sotto attacco missilistico.
Io immagino che mandino delle squadre a riparare un luogo dove piovono missili sopra la testa. Mi sembra anche logico. Zelensky e il piano della pace, che è la questione principale di cui ti voglio parlare in questo video. Il presidente Zelensky si recherà negli Stati Uniti la prossima settimana a presentare il piano per la pace cotto quasi a puntino, siamo al 90%.
Vladimir Zelensky presenterà il suo piano per la vittoria a Biden. Si aspetta di discutere i dettagli del piano così... come l'ulteriore sostegno, strano, degli Stati Uniti all'Ucraina.
Zelensky, il piano della vittoria è quasi pronto. Oltre il 90% è già stato scritto. Ingredienti principali?
Un nemico, cattivissimo. Il supereroe di turno, questi sono gli ingredienti principali. E un'Europa senza potere decisionale, questi sono fondamentali. Iniziale con 200 miliardi di euro dei contribuenti, un esercito da decimare disposto a farsi decimare, missile e carri a volontà forniti dall'esterno, una spolverata di propaganda, condire con la revoca dei divieti verso fine cottura e cuocere a 90 per circa tre anni. E siamo a posto.
Il piano sta assumendo una vera sostanza militare, politica, diplomatica ed economica. Sono coinvolte persone chiave di ogni settore. I passaggi necessari per l'Ucraina sono già stati chiaramente definiti.
Sempre Zelensky. I passaggi sono progettati per darci la posizione più forte possibile per portare la pace. Una pace vera e giusta.
Per ogni passaggio c'è un elenco chiaro di ciò che è necessario e di ciò che ci rafforzerà. Non c'è nulla di impossibile in questo piano. Oltre il 90% è già stato scritto. Le c'è son fè, avrebbe detto qualcuno diversi anni fa. Ma a me sembra più una lista della spesa.
Una lista di buoni propositi e una lista di ciò che è necessario. È come quando ci si scrive in palestra, quando si dice ma a gennaio inizio palestra, o a settembre, ottobre, no? Dopo l'estate, dopo aver scoperto... che non entravano nemmeno più i bidoni dell'immondizia, allora ci mettiamo in tiro. Ma a settembre, a settembre, ottobre, mi iscrivo in palestra.
Allora i buoni propositi ci sono tutti. Adesso vado a comprare. Vado ad acquistare pantaloncini, scarpe tecnicissime, una canotta, una fascia. Da tennista per il sudore molto anni 80-90. E ci siamo.
Ho tutto il necessario. Siamo al 90%. Incontrerà Biden la settimana prossima, ovvio. Poi i due candidati alle presidenziali, la Harris e Trump. Ok?
Sono curioso, la settimana prossima sono curioso di capire che cosa ne verrà fuori. I rappresentanti delle fabbriche delle armi. E questo penso sia per la carta fedeltà, penso che abbia accumulato punti per avere la carta oro o per prendere i premi, adesso io non so, o gli sconti, adesso vediamo.
La portavoce Karine Jean-Pierre, penso si pronuncia la francese anche se è americana. Il presidente e il vicepresidente sottolineeranno il loro incrollabile impegno a stare al fianco dell'Ucraina finché non prevarrà in questa guerra. Finché non prevarrà finché questa... Questo è stato un mio errore, o è mia colpa?
Finché non prevarrà in questa guerra, tradotto, fino alla vittoria. Non avevamo dubbi comunque. E con questo ho concluso, questo video lo programmerò domani mattina, 20 settembre, 21 settembre, quindi domani è il 20, oggi è il 20, domani è il 21. Quindi buongiorno a tutti i mattinieri, sarà comunque disponibile per tutti gli abbonati direttamente oggi, quindi buon pomeriggio a tutti gli abbonati.
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