anatomia apparato cardiocircolatorio in questo video parleremo della più importante di tutte le arterie nonché la principale via dell'intero sistema di circolazione stiamo parlando della orta l'aorta e la grossa arteria che potete vedere molto bene qui origina da alcuno di eiezione del ventricolo sinistro e si porta dapprima in alto dopo di che compie una curva infine torna in basso di scendendo lungo la colonna vertebrale per poi passare il diaframma e terminare a livello della vertebra lombare l4 o per meglio dire all'articolazione tra le quattro delle cinque before qando si nelle due arterie lia che è quindi un vaso di dimensioni davvero notevoli alla sua uscita dal cuore il suo diametro misura circa 3 centimetri e va a ridursi in direzione cranio caudale per semplicità di descrizione si possono descrivere tre tratti all'interno della orta il primo è la orta ascendente la parte iniziale che esce dal ventricolo sinistro e sale in alto poi è presente l'arco della orta e infine è presente una orta discendente che alcuni dividono in toracica e addominale cominceremo la trattazione proprio a partire dall'aorta ascendente e spiegheremo bene i limiti e i rami di ognuno di questi segmenti ecco qui più nel dettaglio la orta ascendente si può osservare come sia una struttura piuttosto breve il suo inizio e subito dopo le tre valvole semi lunari che la separano dal ventricolo sinistro la sua origine corrisponde all'incirca al terzo spazio intercostale se vogliamo parlarne topograficamente mentre il suo termine si può trovare a livello della seconda articolazione contro sternale l'aorta ascendente si presenta come un tronco molto semplice i suoi unici rami collaterali sono le coronarie che abbiamo già descritto parlando della vascolarizzazione cardiaca piccola particolarità è la presenza alla base della forte ascendente di tre rigonfiamenti posteriori rispetto ognuno dei tre lembi della valvola chiamati i seni di valsalva l'aorta ascendente si continua insensibilmente nell'arco della orta anatomicamente i suoi rapporti sono a destra l'atrio destro e a destra anteriormente l'auricola destra anteriormente e verso sinistra è presente il tronco polmonare che le origina davanti e le passa poi lateralmente a sinistra posteriormente è appoggiata sulla 3 di sinistra l'arco aortico è una struttura dalla topografia piuttosto complessa origina dove termina aorta ascendente cioè topograficamente a livello della seconda articolazione contro sternale si porta in alto indietro e raggiunge il suo picco a livello della prima articolazione contro sternale per poi ridiscendere posteriormente e andare ad appoggiarsi alla colonna vertebrale per terminare a livello dell'articolazione tratti 4 e t5 da questo piano in poi non è più lecito parlare di ar cortico ma bisogna parlare di aorta discendente toracica l'arco orti co di per sé non presenta grandi particolarità se non l'emergenza dei tre grandi tronchi arteriosi della metà superiore del corpo che sono l'arte riabbraccio cefalica a destra la carotide sinistra e la supply a sinistra l'emergenza di altri piccoli rami tra cui quelli intercostali nella sua parte terminale l'arco artico presente un restringimento a cui fa seguito un rigonfiamento nella prima parte della orta toracica questo restringimento si chiama istmo aortico e serve come punto di rapper e per quanto riguarda i rapporti della struttura sono piuttosto complessi perché qui siamo nel mediastino un'area che è affollata di visceri ecco qui alcune delle strutture con cui l'arco della orte viene a contatto innanzitutto lateralmente abbiamo la pleura parietale del polmone sinistro che si appoggia al di sopra della orta e lateralmente ad essa poi abbiamo il nervo vago quello di sinistra specialmente che gira al di sotto dell'area e risale con il suo ramo conosciuto come nervo laringeo ricorrente che qui vedete colorato in blu chiaro ancora abbiamo la trachea la cui biforcazione e il cui bronco di sinistra sono praticamente al di sotto dell'arco aortico infine un'ultima struttura da menzionare e il tronco polmonare che come sappiamo fuorisce dal colo d'emergenza del ventricolo di destra e abbraccia l'aorta ascendente per portarvi si posteriormente e biforcarsi a livello della biforcazione tracheale l'arco aortico entra in contatto solamente marginalmente con questa struttura tuttavia tra il punto medio della curvatura dell'arco e la biforcazione del tronco polmonare esiste un legamento chiamato legamento artero venoso di botallo un legamento che rappresenta il residuo di un canale presente nel feto che serviva per permettere il passaggio di sangue della circolazione sistemica a quella polmonare un po come il foro di botallo tra i due a tre il legamento arteriovenosa di botallo smette di essere un dotto durante le prime ispirazioni quando il bambino viene partorito con le prime inspirazioni comincia a utilizzare per conto proprio i polmoni e quindi comincia ad avere una circolazione polmonare funzionale questo stimolo chiude il dotto trasformandolo in un legamento la curva compiuta dall arco aortico può sembrare complessa dopotutto queste informazioni ma è facile da descrivere è una curva a concavità inferiore dirette indietro e verso sinistra dopo di che comincia la orta toracica eccola qui la orta toracica una struttura molto più lineare dell'arco aortico e anche piuttosto semplice scende in basso appoggiata alla colonna vertebrale lungo la linea mediana o se vogliamo leggermente a sinistra per poi entrare nel orifizio aortico del diaframma e continuare come orta addominale lungo il suo percorso e mette alcuni rami che però non sono di grandissima importanza abbiamo alcuni rami parietali come gli intercostali e poi abbiamo dei rami per va scolarizzare gli organi mediastiniche ma questo lo vedremo meglio nel video apposito ora quello che ci interessa sono i rapporti di questo tronco le strutture che entrano in contatto con l'aorta toracica sono poche abbiamo lateralmente l'ep l'euro e parietali dei polmoni anteriormente nella prima parte è presente la biforcazione tracheale antero lateralmente quindi lungo una linea mediana è presente un altro viscere molto importante del torace cioè l'esofago che compie gran parte del suo percorso accollato all'aorta discendente dapprima lateralmente e poi in avanti tant'è che attraversa il diaframma nel foro subito davanti a quello orti co un'ultima struttura che prende contatti con l'aorta toracica e la vena azygos che si trova a destra dell'aorta toracica subito dietro l'esofago ed ecco qui invece l'aorta addominale nasce a livello del foro diaframmatico per il passaggio della orta e termina before qando si nelle due arterie lia che comuni a livello del disco intervertebrale tra l 4 e delle cinque è un'arteria molto lineare anche questa decorre appoggiata alla colonna vertebrale per tutta la sua lunghezza sulla destra è affiancata dalla vena cava inferiore che compie praticamente lo stesso percorso i suoi rapporti però sono piuttosto complessi innanzitutto bisogna dire che una struttura molto posteriore all'interno dell'addome e praticamente attaccata alla parete questo vuol dire che al di fuori del peritoneo che il retro peritoneale quindi tutti i rami che emetterà per andare a vascolarizzate strutture intraperitoneale dovranno perforare il peritoneo peritale parlando in maniera generica dei rami che emette troviamo il tronco celiaco che è il più spesso che vascolarizzati organi della loggia sovrappeso colica poi sono presenti le mesenterica superiore inferiore che vascolarizzato l'intestino poi abbiamo le arterie surrenali e le arterie renali le arterie genitali e infine due classi di rami parietali che sono le arterie freni che e le arterie lombari che però vedremo meglio in un prossimo video questo video è stato girato con anatomy learning un'interessante web app il cui link lo trovate in descrizione