Transcript for:
Storia delle Fabbriche e Rivoluzione Industriale

Buongiorno Buon pomeriggio e buonasera oggi video lezione dedicata alla nascita della fabbrica durante la prima rivoluzione industriale prima però vi ricordo di lasciare un mi piace qui sotto di iscrivervi al canale e di seguirmi anche su Instagram mi trovate come diario di [Musica] Charlotte Smith notò che impiegando 10 persone alle quali venivano date solo una o due di quelle operazioni era possibile fabbricare 48.000 spilli al giorno la prima rivoluzione industriale nasce in Gran Bretagna Nella seconda metà del Settecento e come abbiamo detto è strettamente correlata alla rivoluzione agricola abbiamo dedicato Un video alla rivoluzione industriale che vi lascio qui la rivoluzione industriale è uno dei più grandi cambiamenti della storia universale e ha portato lo sviluppo della modernità attenzione però quando parliamo di rivoluzione industriale Non parliamo di un'unica rivoluzione industriale ma di ben tre la prima rivoluzione industriale riguarda la seconda metà del 700 e l'inizio dell'800 la seconda rivoluzione industriale invece il periodo tra il 1860 e il 1900 e infine la terza che riguarda la seconda metà del 900 durante la rivoluzione industriale nascono le fabbriche perché come abbiamo detto nello scorso video le macchine per la produzione sono sempre più grandi imponenti e quindi hanno bisogno di spazi e di locali che possano contenerle Dunque per contenere questi macchinari vengono costruiti dei grandi edifici degli stabilimenti dove lavorano migliaia di operai Tuttavia il lavoro manuale dell'operaio non è sufficiente per garantire il funzionamento di questi grandi macchinari bisogna sfruttare l'energia In particolare in una prima fase l'energia idraulica Infatti le fabbriche vengono costruite lungo i corsi d'acqua in modo tale che i mulini possano far funzionare più macchinari contemporaneamente dopo l'invenzione della macchina a vapore perfezionata da James Watt aumenta anche la disponibilità di energia e quindi le fabbriche possono non più essere costruite vicino corsi d'acqua ma nelle città il fatto che la produzione si sposti in città porta anche alla nascita alla formazione di grandi quartieri di operai dove vivono migliaia di lavoratori in condizioni spesso precarie soprattutto dal punto di vista igienico nelle zone urbane però c'è più manodopera e questa manodopera è a buon mercato per quanto riguarda le città industriali non Nas in qualsiasi ambiente ma soprattutto vicini ai giacimenti di carbone che è fondamentale per essere utilizzato come combustibile e quindi per alimentare questi macchinari dal punto di vista energetico gli imprenditori inglese in particolare decidono volontariamente di costruire le fabbriche vicino ai giacimenti di carbone perché così possono evitare di dover pagare dei trasporti possiamo quindi dire che durante la prima rivoluzione industriale le città cambino assetto in quanto Londra Birmingham Sheffield Manchester diventano capitali delle nuove Industrie e qui troviamo quartieri per operai che però nascono velocemente in modo caotico con il fine di guadagnare non tutti quindi trovano lavoro nelle fabbriche e la città si riempie anche di disoccupati perché come saprete con la rivoluzione agricola e la recinzione dei campi comuni molti contadini perdono il lavoro iniziano a lavorare a domicilio ma ovviamente con la creazione delle Fabbriche anche il lavoro a domicilio si riduce e quindi nonostante si spostino nelle città non sempre trovano lavoro quindi diventano disoccupati poveri addirittura mendicanti e proprio in questo contesto che si sviluppa il capitalismo nasce quindi un'alta borghesia di industriali che hanno il capitale quindi la ricchezza hanno i mezzi di produzione e vogliono trarre il massimo vantaggio il massimo guadagno il massimo profitto sfruttando i lavoratori che vengono salariati si parla del passaggio da lavoratore a salariato infatti la parola salario dovrebbe farvi ripensare a ciò che avete studiato particolare al biegno della scuola superiore e all'Antica Roma e al salarium che cos'era il salario era la razione di sale che veniva data ai soldati appunto per pagare i loro servizi Perché Perché il sale Era molto importante in quanto permetteva la conservazione dei cibi ora il salario non diventa più la razione di sale ma diventa la retribuzione del lavoro dipendente di un operaio che Attenzione è pagato solo per le ore effettivamente svolte non in esistono la malattia le assicurazioni sanitarie i permessi sul lavoro il lavoratore salariato Quindi è un lavoratore che abbandona il mondo agricolo per riversarsi nelle città che ha un unico impiego non specializzato Infatti inizia ad esserci qui la divisione del lavoro con l'operaio che svolge una piccolissima parte del processo produttivo e vive in condizione malsane nei quartieri operai questi lavoratori salariati sono estremamente sfruttati 12 16 ore di lavoro in cambio di un salario misero manodopera certo non specializzata ma in particolare offerta da donne e bambini che possono essere pagati molto meno rispetto ai maschi adulti il lavoro Inoltre è precario e gli operai vivono in case fatiscenti e sovraffollate spesso questo salario misero non basta e quindi tutta la famiglia lavora come dicevamo donne bambini e gli adulti il lavoro minorile È diffuso in particolare nelle miniere nelle fabbriche tessili nelle tipografie e nei cotonifici la condizione operaia Inoltre è aggravata dal liberismo economico secondo le teorie di Adam Smith le attività economiche devono essere regolate dalla legge della domanda e dell'offerta e lo Stato deve lef Cioè non deve intervenire nei meccanismi del mercato ciò Cosa provoca provoca che gli operai non debbano danneggiare il libero mercato naturalmente che è il fulcro di tutto e quindi questi operai non possono neppure associarsi tra di loro per vedersi garantiti dei minimi diritti possono solo confrontarsi tra padrone e operaio Ciò nonostante inizierà ad esserci naturalmente delle proteste sia nelle fabbriche da parte degli operai ma anche per quanto riguarda i lavoratori a domicilio e gli artigiani che vengono naturalmente danneggiati dalla fabbrica dalla produzione in serie dalla velocità di produzione dalla materiale che viene naturalmente trasformato poi in bene in modo molto più rapido e celere Quindi ci sono delle proteste c'è molto malcontento e in particolare in terra bisogna intervenire nel 1799 vengono emanati combination acts che sono delle leggi per reprimere le proteste operaie e vietare le associazioni tra operai quindi i Trade unions non sono accettati gli operai non possono unirsi tra di loro pensate che queste leggi dureranno circa una ventina d'anni si svilupperà Inoltre come vi dicevo un movimento di protesta per quanto riguarda le fabbriche in particolare da parte di artigiani e di lavoratori a domicilio che ispirati da un personaggio leggendario Ned lud distruggeranno i macchinari chi è questo Ned lud è un personaggio appunto leggendario si racconta che questo giovane tessitore abbia distrutto un telaio meccanico per la fabbricazione delle calze di lana bene i luddisti prendono questo personaggio leggendario come esempio per poi protestare distruggendo le macchine e quindi cercando così di manifestare il loro dissenso sul diffondersi della meccanizzazione i primi luddisti in particolare chi sono Sono i lavoratori delle maglie e delle calze quelli che vengono chiamati frame War knits che sono penalizzati dalla nascita naturalmente delle prime fabbriche perché lavorano molto meno e quindi nel 1111 protestano a Nottingham e distruggono i telai meccanici Che cosa fa il Parlamento inglese punisce il luddismo addirittura con la pena di morte oggi abbiamo parlato della nascita delle Fabbriche ci siamo soffermati naturalmente sulla Gran Bretagna perché della rivoluzione industriale nel resto d'Europa che avrà un ritardo rispetto alla Gran Bretagna Ne parleremo nel prossimo video h [Musica]