tentati ai rapimenti matrimonio a sorpresa grandi spaventi e fughe nella notte i capitoli 5 6 7 8 dei Promessi Sposi sono pieni di avvenimenti quindi non perdiamo tempo e cominciamo subito la nostra sintesi [Musica] all'inizio del quinto capitolo Fra Cristoforo arriva a casa di Agnese Lucia Appena lo vede la giovane donna scoppia a piangere Agnese lo informa su tutto quello che è successo il frate è rassicura subito le due donne Dio non le abbandonerà e nemmeno lui decide di non avvisare il cardinale Borromeo perché ci vorrebbe troppo tempo per un suo intervento e decide anche di non coinvolgere i suoi confratelli visto che don Rodrigo fa l'amico del convento e si spaccia per partigiano dei Cappuccini il religioso rimproverà quindi Renzo per i suoi propositi omicidi e lo esorta a confidare maggiormente in Dio poi parte per andare a parlare di persona con Don Rodrigo La casa del signor otto locale si trova in cima a una collina per raggiungerla Fra Cristoforo passa attraverso un mucchietto di casupole abitati da omacci tarecchiati arcigni da vecchi senza denti da donne mascoline e da ragazzacci il palazzo di don Rodrigo si presenta come abbandonato e inquietante Sul portone sono inchiodati due avvoltoi perché Cristoforo viene accolto da un vecchio servitore che lo conduce nella sala del banchetto dove dove Rodrigo si sta intrattenendo con alcuni ospiti azeka garbugli il conte Attilio e il Podestà una sorta di sindaco dell'epoca colui che in teoria avrebbe dovuto tutelare la Enzo ma che in realtà chiudeva più di un occhio sulle malefatte del signoretto locale a tavola si discute con foga di argomenti di attualità prima gli invitati dibattono sulla possibilità di bastonare o meno l'ambasciatore di un nemico Fra Cristoforo interpellato sulla questione spiega che per lui in realtà sarebbe meglio fatto che non esistessero l'ambasciatori e bastonate il discorso si sposta poi sulla guerra per la successione al Ducato di Mantova e infine sulla carestia dopo aver fatto portare un altro fiasco di vino Don Rodrigo Si conceda dei suoi ospiti e riceve Fra Cristoforo privatamente in un'altra sala passiamo dunque al sesto capitolo la visita di Fra Cristoforo ha infastidito alquanto da un Rodrigo inizia quindi il duello verbale fra i due dietro alle prime parole del signoretto si nasconde la sua arroganza come se volesse dire alla religioso Bada chi sei davanti peso alle parole e sbrigati Fra Cristoforo affronta la questione di Lucia in modo delicato e garbato provando a far cambiare idea a don Rodrigo che però risponde in maniera brusca e irritata cercando di far perdere la pazienza al frate quando il signorotto gli suggerisce di portare Lucia da lui nel suo palazzo il frate perde le staffe Lucia è sotto la protezione di Dio che prima o poi punisce chi tormenta gli Innocenti verrà il giorno in cui anche Don Rodrigo sarà punito il nobile si arrabbia e si spaventa allo stesso tempo quindi caccia via il frate insultandolo escimi di tra i piedi Villano temerario poltrone incappucciato il vecchio servitore del signorotto lo stesso che ha accolto Fra Cristoforo quando è arrivato a Palazzo conduce le religiose in un corridoio buio e sottovoce gli rivela che don Rodrigo sta tramando qualcosa Ora non può parlare ma probabilmente al frate che indagherà e che L'indomani si recherà al convento per rivelargli ciò che avrà scoperto a questo punto Fra Cristoforo esce dal palazzo e si avvia verso la casa di Lucia mentre il padre cappuccino era via Agnese ha proposto a Renzo e Lucia di ricorrere al matrimonio a sorpresa in sostanza si tratta di pronunciare le frasi di rito davanti al sacerdote alla presenza di due testimoni e una pratica di discutibile modalità ed efficacia e infatti a Lucia non piace sono imbrogli non son cose lisce Finora abbiamo operato sinceramente tiriamo avanti con Fede ed io ci aiuterà Suggerisce la giovane invece è entusiasta della proposta e corre subito da Toni un suo amico lo portacene in osteria e gli permette di saldare il suo debito da 25 lire con don Abbondio se In cambio gli farà da testimone nel tentato matrimonio a sorpresa Tony Accetta e aggiunge che coinvolgerà anche suo fratello Gervaso che ha un ritardo mentale Ma si adeguatamente istruito sarà un perfetto secondo testimone e Renzo torna Quindi soddisfatto a casa di Agnese Lucia quest'ultima Però continua a non essere convinta dell'espediente del matrimonio a sorpresa preferirebbe sposarsi senza imbroglio mentre i tre si stanno confrontando arriva Fra Cristoforo e così Lucia viene invitata da sua madre a tenere la bocca chiusa inizia quindi il settimo capitolo Fra Cristoforo spiega D'Agnese Renzo e Lucia che il colloquio con Don Rodrigo non è andato bene il signalotto non ha intenzione di desistere dei suoi intenti Renzo è Furioso non riesce a spiegarsi le ragioni del comportamento del Nobile il padre cappuccino ancora una volta lo esorta ad avere fiducia in Dio che nelle sue mani ha messo un filo e cioè l'aiuto del vecchio servitore di don Rodrigo dopo questa rivelazione ritorna al convento nonostante le parole del Frate Renzo si abbandona alla rabbia e minaccia di farsi giustizia da solo il giovane è così fuori di sé che Lucia spaventata accetta l'esperienza del matrimonio a sorpresa il giorno dopo Renzo Agnese ripassano il piano alla sera con la scusa di saldare il debito Tonio Gervaso si presenteranno alla casa di Don Abbondio facendo finta di passare di lì per caso Agnese distrerà Perpetua con un pettegolezzo permettendo a Renzo e Lucia di sgattaiolare di nascosto nella casa di Don Abbondio dietro la Tonio e Gervaso Agnese invia poi il medico un suo sveglio nipote di 12 anni a Pescarenico Dove si trova al convento di Fra Cristoforo per avere sue notizie nel frattempo fino a mezzogiorno una serie di mendicanti dall'aspetto strano dai modi misteriosi bussano a casa di Lucia chiedono la carità ma fanno molte domande e squadrano la casa da cima a fondo per spiegare la presenza di questi individui misteriosi il narratore attraverso un flashback torna al pomeriggio del giorno precedente Don Rodrigo sconvolto dall'incontro con Fra Cristoforo passeggiano nervosamente Nella sala dove ci sono i ritratti dei suoi antenati tutti capaci di incutere timore ai loro contemporanei per calmarsi il signor 8 esce per una passeggiata durante la quale tutti i luoghi periscono e così gli torna il buon umore la sera a cena il conte Attilio gli ricorda che mancano due giorni al termine della loro scommessa su Lucia nogo degos ghigna e Raddoppia la cifra il giorno dopo subito si chiama il capo dei suoi bravi Il Griso per ordinarli di rapire Lucia e di condurla Palazzo il nobiluomo suggerisce anche di bastonare Renzo quello che gli ostacoli per imporre il silenzio Ecco quindi spiegati i mendicanti sono i bravi di don Rodrigo che travestiti Stanno ottenendo informazioni sulla casa di Lucia per poi farci riduzione la sera stessa dopo mezzogiorno Il Griso e i bravi tornano da Don Rodrigo per riferire l'esito della loro ricognizione il vecchio servitore quando riesce a ricostruire il piano del rapimento con una scusa esce da palazzo per andare ad avvisare Fra Cristoforo intanto si fa sera il momento decisivo si avvicina sia per i bravi sia per Renzo Tonio e Gervaso senza saperlo Questi personaggi si ritrovano tutti quanti all'osteria il giovane è nota dei foristieri sospetti e chiede informazioni all'oste che però fa finta di non sapere nulla sui bravi al contrario quando questi chiedono informazioni su Renzi risponde rivelando la sua identità e quella dei due testimoni finita la cena il giovane i due fratelli si dirigono verso casa di Agnese Lucia i bravi per un Poli seguono poi però per non destare sospetti si allontanano comincia così la notte degli Inganni Lucia e terrorizzata e non vorrebbe uscire di casa ma viene trascinata tremante da Agnese da Renzo verso l'abitazione di Don Abbondio come da copione i due Promessi Sposi si nascondono mentre Toni e Gervaso bussano alla porta del Curato dalla finestra si affaccia Perpetua i due spiegano che sono venuti a saldare il debito con don Abbondio la donna chiede loro di aspettare avvisare al curato poi scenderà ad aprire loro la porta Intanto Agnese si avvicina a Tonio Gervaso e comincia a parlare con i due come se fosse capitata lì per caso comincia l'ottavo capitolo Don Abbondio è immerso nella lettura di un discorso di lode in onore di San Carlo Borromeo paragonato a Carneade un filosofo greco che però il curato non conosce e dimostrandosi poco acculturato Perpetua lo interrompe e gli annuncia la visita di Tonio Gervaso poi scende ad aprire i due fratelli che cominciano a salire Intanto con la scusa di un pettegolezzo che la riguarda Agnese di stare la donna e la lontana dalla porta di casa con un colpo di tosse segnala Renzo e Lucia che possono entrare di nascosto anche loro e così accade Toni Gervaso si presentano nella stanza di Don Abbondio mentre I Promessi Sposi restano nascosti sul pianerottolo Togno consegna le monete del debito al curato che In cambio gli restituisce la collana di sua moglie Tecla che teneva impegno al sacerdote viene poi chiesto di scrivere una ricevuta per certificare l'avvenuto pagamento mentre intento nella stesura Tony e Gervaso si mettono in piedi davanti al tavolino coprendo la visuale di Don Abbondio con i piedi colpiscono poi il pavimento e il segnale stabilito Renzo e Lucia entrano di soppiatto nella stanza e si piazzano dietro le due testimoni mentre Don Abbondio sta consegnando la ricevuta Tony Gervaso vanno uno a destra e uno a sinistra rivelando la presenza dei due giovani Renzo è velocissimo e pronuncia subito la sua frase signor Corato in presenza di questi testimoni Questa è mia moglie Lucia sta cominciando a parlare ma Don Abbondio le butta sulla testa la tovaglia che stava sul tavolino e le impedisce di portare a termine la sua frase da qui in avanti è il caos e nel suo insieme la scena è confusa e comica allo stesso tempo nel lanciare la tovaglia Don Abbondio ha fatto cadere la Lucerna e così nella stanza è piombato al buio il curato raggiunge un'altra stanza si chiude dentro e comincia a gridare per chiedere aiuto picchia alla porta cerca di farlo stare zitto Togno è chinato a terra e a tentoni Cerca la ricevuta dell'avvenuto pagamento Gervaso grida e salta per tutta la stanza tutto spaventato Lucia a bassa voce invece implorare Enzo di scappare le grida del Curato svegliano Ambrogio il sacrestano che corre al campanile e suona le campane per dare l'allarme Insomma il caos Come dicevamo mentre la Don Abbondio si tentava al matrimonio a sorpresa Il Griso gli altri bravi erano andati a casa di Agnese Lucia per aprire la giovane non avevano trovato nessuno erano rimasti interdetti e pensavano che qualcuno avesse fatto la spia nel frattempo era arrivatomenico mandato da Fra Cristoforo per avvisare le donne dell'imminente pericolo non appena il ragazzo entra in casa Viene sorpreso dagli sgherri di don Rodrigo caccia un urlo poi viene acciuffato Dai Bravi che gli mettono una mano alla bocca e tirano fuori un coltellaccio proprio in quel momento suonano le campane i bravi si spaventano e scappano e Il Griso come un cane pastore dice Manzoni coordino la loro fuga e fa in modo che non si disoniscano a questo punto la scena si sposta di nuovo a casa di Don Abbondio al suono delle campane Perpetua colori verso l'abitazione Agnese prova a trattenerla ma poi sente L'urlo di menico e comincia a correre anche lei dalla casa escono in rapida sequenza Tonio Gervaso Renzo e Lucia perpetuai sorpresa di vedere i due giovani poi si affretta da Don Abbondio col fiatone medico raggiunge Renzo Agnese Lucia rivela loro che i bravi erano nascosti a casa delle donne per rapire Lucia e poi li esorta le calze al monastero di Pescarenico la troveranno Padre Cristoforo ad attenderli nel frattempo al suono delle campane diversi abitanti sono Accorsi sotto casa di Don Abbondio pronti ad aiutarlo ma tutto sembra tranquillo lo chiamano quindi a gran voce per chiedergli spiegazioni il sacerdote un po' imbarazzato si affaccia alla finestra e li congeda frettolosamente la gente botta infastidita poi arriva notizia che della gente armata entrata a casa di Agnese la folla si sposta quindi trovate incriminato e trova aperte tutte le porte dell'abitazione Le donne sono scomparse di loro non c'è traccia alcuni vorrebbero inseguire i rapitori Ma qualcuno fa correre la voce che Agnese e Lucia si sono messi in salvo e così ognuno torna a casa sua intanto dopo aver salutato Domenico Renzo Lucia Agnese sono arrivate al convento tra Cristoforo con tono grave dice che il paese non è più sicuro per loro e che devono andare via l'oceania Agnese si recheranno a Monza dove troveranno rifugio al convento di Cappuccini Renzo invece dovrà andare fino a Milano dove sarà aiutato da padre Bonaventura Fra Cristoforo ha già organizzato tutto i tre devono subito incamminarsi verso il lago dove li Attendi una barca una volta Giunti sull'altra sponda li aspetta una carrozza prima di partire Renzo Lucia Agnese Fra Cristoforo pregano tutti insieme per don Rodrigo chiedendo a Dio di avere pietà di lui mentre sulla barca è sta attraversando il lago Lucia guarda e saluta malinconicamente i suoi monti il suo paese la sua casa e quella di Renzo e un momento traumatico di distacco come andrà avanti la vicenda lo scopriremo nei prossimi video