Crisi del Positivismo e delle Scienze a fine '800 e inizio '900

Contesto Storico

• Periodo della Belle Époque e dell’Imperialismo.
• Fine '800, trionfo della borghesia.

Crisi del Positivismo

• Diffusione della crisi in tutti gli ambiti del sapere.
• Rimessa in discussione delle certezze scientifiche.

Critiche Filosofiche

• Nietzsche: Critica la divinizzazione della scienza, promuove il prospettivismo.
• Freud: Introduce la psicanalisi, evidenziando l’inconscio e le pulsioni umane.
• Bergson: Contrappone l’evoluzione creatrice alle spiegazioni logico-scientifiche.
• Critica della Ragione: Logica e razionalità non bastano a interpretare la complessità umana.

Crisi delle Scienze Naturali

• Fisica: Max Planck e la fisica quantistica mettono in crisi la fisica classica.
• Teoria della Relatività: Einstein relativizza concetti di spazio e tempo.
• Indeterminatezza e Incertezza: Le nuove scoperte scientifiche sfidano le certezze assolute.

Decadentismo Letterario

• Influenza del naturalismo e verismo nel decadenza della fine '800.
• Svevo: Personaggi fragili e frammentati.
• D’Annunzio: Vita come opera d'arte, contrapposizione all'idealismo positivista.

Arte e Cultura

• Edvard Munch: Temi di pessimismo e precarietà umana.
• Cubismo e Avanguardie: De-costruzione del soggetto, critica al razionalismo positivista.

Conclusione

• Contraddizioni e complessità dell'essere umano non possono essere completamente comprese solo attraverso la scienza.
• Importanza delle interazioni emozionali e delle relazioni umane con la natura e la realtà.