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Lezione su Pirandello e il suo Teatro

salve a tutti in questa lezione parleremo del teatro di pirandello attività letteraria che pirandello inizia fin dagli anni giovanili più o meno gli anni 90 del 1800 ma questi primi tentativi poi non sono stati portati in teatro cosa che invece avverrà solo nel 1910 a roma con due atti unici la morsa e lumie di sicilia è solo a partire dal 1915 la sua attività di drammaturgo cioè di scrittore di drammi di venderà molto intensa occupando buona parte del suo tempo la prima fase è quella degli esordi tra il 1915 e il 1916 che possiamo definire regionale poiché comprende perlopiù testi in dialetto siciliano testi che tendono a rappresentare il lato comico è assurdo dei rapporti tra gli uomini si tratta di se non così che già prima era avuto il titolo del nibbio lumie di sicilia pensaci giacomino liolà a jarrah cioè la giara e poi a birritta cui jean genet e che sarebbe poi tradotto in italiano con il titolo di il berretto a sonagli alcuni di questi testi sono tradotti poi in lingua italiana come dicevo per farli conoscere ad un pubblico più vasto anche per esempio pensaci giacomino come pure abbiamo detto il berretto a sonagli o anche come vedremo tra poco così è se vi pare che è la riduzione teatrale di una novella che si chiamava la signora frola il signor ponza suo genero ma che tipo di teatro c'era quei tempi voglio dire in quale contesto teatrale si inseriva pirandello si trattava del dramma borghese naturalistico dramma borghese naturalistico che trattava i problemi della famiglia della famiglia borghese del tempo cioè la crisi della famiglia disgregata da conflitti interni fra iconici quindi c'è il tema dell'adulterio e anche dai problemi economici quindi dai problemi del denaro quindi potremmo dire i temi prevalenti erano proprio l'adulterio e il denaro le storie di cui si parla in questo teatro sono storie verosimili quindi simili al vero alla realtà e basate sul rapporto consequenziale tra causa ed effetti i personaggi sono generalmente sono unitari non ci si sono coerenti nel nella loro azione il tono di questo tipo di teatro e serio e il linguaggio è un e prosaico e molto vicino alla realtà lo scopo di questo teatro è quello di farsi portatore diffusore dei valori borghesi fondamentali come la centralità della famiglia nella società alla rispettabilità il culto del lavoro e del tutto evidente che gli autori di questo tipo di teatro condividono le idee del positivismo e del naturalismo ma pirandello è stato un vero e proprio rivoluzionario del teatro infatti riprende i temi di questo teatro che abbiamo visto ma poi li spinge fino al paradosso all'assurdo fino a farle esplodere dall'interno per dimostrarne il vuoto i ruoli di marito di moglie di amanda eccetera vengono portati all'assurdo e smascherati nella loro inconsistenza per capirlo esaminiamo brevemente il dramma pensaci giacomino del 1916 dunque qual è la trama di questo di questo dramma agostino toti è un anziano professore di liceo in un paese siciliano è un tipo generoso per vendicarsi del misero stipendio percepito durante l'i nsegnamento fatto che non gli ha consentito di formarsi una sua famiglia decide di prendere in moglie la giovanissima figlia del bidello che si chiama lillina alla quale potrà così assicurare dopo la sua morte una pensione costringendo quindi lo stato qui è la vendetta a pagarle per molti anni la pensione ovviamente il professor toti la sposa per farle del bene visto che è stata scacciata dai genitori perché incinta e impossibilitato a sposare giacomino il fidanzato povero che non può mantenerla il fatto che le linee sia incinta di giacomino non sembra turbare il professor toti secondo i suoi piani il ragazzo appunto giacomino potrà continuare ad incontrare la ragazza anche a casa sua cosa ovviamente che suscita i pettegolezzi di tutto il paese perché ufficialmente lei e la moglie del professor toti ma questo non lo turba affatto non debba fatto di col professor toti perché secondo lui l'importanza dello scopo cioè dare un futuro ad una giovane famiglia è più importante della stupidità della gente sempre pronta a malignare il professore quindi pur essendo legalmente il marito di lillina la considera una figlia accetta in casa le visite dell'amante tra virgolette amante giacomino e si affeziona al loro figlioletto ninì come come sia flessione rebbe un nonno allorché ness inaspettatamente riceve una cospicua eredità fa assumere dalla banca che custodisce il suo denaro anche lo stesso giacomino con impiegate quindi li trovo lavoro questa situazione ovviamente genera scandalo nel paese generi nvidia malignità in questa cittadina in cui vivono i protagonisti della storia i genitori di lillina per la vergogna si rifiutano di frequentare la casa della figlia il direttore della scuola dove insegna il professore sollecitato dai genitori degli studenti lo invito a dimettersi dopo circa tre anni rosaria la sorella di giacomino che gli ha fatto un po da madre d'accordo con un prete che il suo padre spirituale decide di far cessare tutti questi pettegolezzi convincendo giacomino a non frequentare più che la casa del professore e addirittura a fidanzarsi con un'altra ragazza le linee disperata indurendo il motivo della sua disperazione il professor todt e allora si reca col bambino a casa di giacomino per riportarlo alla ragione lo minaccia addirittura di andare a casa della nuova fidanzata in compagnia del figlioletto e di rivelarle tutta la storia alla fine lo convince con la famosa frase pensaci giacomino a tornare a restare definitivamente nella sua vera famiglia quella che lui gli ha regalato formato dallo stesso da lillina e dal figlioletto con tutti i vantaggi umani affettivi ed economici che ne derivano senza curarsi dei pettegolezzi delle invidie del perbenismo ipocrita della gente come abbiamo detto prima qui i ruoli di marito moglie amante eccetera sono portate al paradosso e all'assurdo sì che alla fine si rivelano solo delle maschere infatti quando per esempio il direttore del liceo fa notare il professor toti che nel paese si parla di corna ecco e gli risponde così le corna se ne andranno in testa alla mia professione di marito che non mi riguarda se non per l'apparenza io anzi vedrò di far tanto che il marito come marito le abbia queste con il dramma mette in evidenza la contraddizione tra la realtà el'apparenza della situazione familiare del professor toti e infine questo dramma è un esempio di arte umoristica si basa sull'umorismo qui l'avvertimento del contrario è rappresentato dalla gente del paese che sa solo deridere il professor toti sa solo a prenderlo in giro ridicolizzarlo invece che riflettere sulla ragione della sua particolare situazione familiare ma il sentimento del contrario invece è rappresentato dal professore stesso colui che nasconde dietro la maschera che la società gli ha messo le sue ragioni e le sue motivazioni la drammaticità della situazione un po come nella situazione di oggi dove esistono tante maschere e tante forme infatti tante volte si giudica solo per quello che si vede e non per quello che è poi veramente realmente la realtà ma torniamo a noi discorso che abbiamo fatto il discorso abbiamo fatto per per questo pensaci giacomino vale anche per gli altri drammi di questo periodo così è se vi pare il piacere dell'onestà il gioco delle parti per ragioni di tempo non mi addentro nell'analisi di queste opere delle quali comunque troverete una breve sintesi nel libro di testo è invece voglio dedicare un po di tempo al dramma pirandelliano abbiamo visto quale fosse quindi la situazione del teatro a quei tempi adesso vediamo quali sono stati i cambiamenti apportati da pirandello avendo già brevemente esaminato alcuni suoi drammi di quel tempo dunque poli tema e tratta il dramma pirandelliano generalmente è rappresentata la quotidianità della vita borghese con i suoi ruoli convenzionale abbiamo visto marito moglie eccetera per cui gli spettatori all'inizio hanno l'impressione di trovarsi di fronte a scene di vita quotidiana simili a quelle che vedono tutti i giorni ma è solo un'illusione infatti i casi della vita normale sono forzate all'esterno all'estremo scusate e deformati per cui a poco a poco si rendono conto gli spettatori che si tratta di un mondo stravolto ridotta alla parodia all'assurdo per cui essi poi restano sconcertati e spaesati gli eventi di questi drammi sono inverosimili assurdi e il meccanismo che li regola sfugge alla logica convenzionale e i personaggi poi non hanno una psicologia coerente ed unitario non sembrano cioè normali ma sono scissi sdoppiati pieni di contraddizione nel comportamento oppure lucidamente consapevoli dell'irrazionalità e dell'insensatezza del reale e si muovono come se fossero delle marionette il tono è grottesco vale a dire la forma che l'umorismo assuma nel teatro serie ridicolo tragico e comico si fondono per cui allo spettatore non viene mai da ridere semmai da sorridere a rendere assurdi personaggi concorre anche il linguaggio che concitato cioè citato incalzante confuso con continue interrogazioni esclamazioni sospensioni sottintesi mezze frasi frasi interrotte che fanno capire come i personaggi siano agitati e contemporaneamente evitano che lo spettatore possa identificarsi con essi c con i personaggi stessi l'atteggiamento di pirandello è quello di chi critica le convenzioni della vita borghese e le presunte certezze cioè quelle certezze che condividono tutti cosa sta dietro come retroterra culturale l'irrazionalismo e il vitalismo di berk son e le teorie psicologiche di binh e che mettevano in discussione l'unità dell'io come reagirono il pubblico e la critica diciamo che la rivoluzione pirandelliana del teatro perché di una vera rivoluzione si trattò non li trovò sufficientemente preparati per cui all'inizio rimasero un po sbalorditi ecco perché inizialmente non fu molto apprezzato dalla critica questo tipo di teatro ed ebbe uno scarso successo di pubblico uno dei pochi a cogliere la portata rivoluzionaria di questo teatro fondo neo g c che non era propriamente un critico letterario dico per professione ma si dedico molto alla politica contribuendo a fondare il partito comunista di tale nel 1921 e combattendo il regime fascista sul giornale l'avanti del 29 settembre 1917 così scrive luigi pirandello e un ardito del teatro le sue commedie sono tante bombe a mano che scoppiano nei cervelli degli spettatori e producono crolli di banalità rovine di sentimenti e di pensiero dunque con il piacere dell'onestà e il gioco delle parti pirandello si avvicina al teatro del grottesco che proprio dal 1916 si era andata affermando in italia il grottesco per lui per pirandello è letteralmente una farsa che includa nella medesima rappresentazione della della tragedia la parodia è la caricatura di essa ma non come elementi sopra ammessi bensì come proiezione d'ombra del suo stesso corpo goffe ombra d'ogni testo tragico questa è una citazione dell'umorismo infatti praticamente quello che nella narrativa abbiamo chiamato umorismo infine vi lascio con questa tabella che mette a confronto il dramma borghese naturalistico con quello di pirandelliano