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Riassunto del Capitolo 15 dei Promessi Sposi

ciao sono patrick sharif e ogni martedì e venerdì alle 14 pubblico un video sui promessi sposi oggi vediamo il riassunto del capitolo 15 con renzo che arriva a milano la storia si complica pertanto ti informo che il mio libro sui promessi sposi ti permette di conoscere in maniera veloce approfondita tutto il romanzo per ogni capitolo scritto riassunto breve è un riassunto dettagliato suddiviso in sequenze o inoltre indicato le tecniche narrative per riportato i pensieri le emozioni e dialoghi di tutti i personaggi il libro è disponibile su amazon in libreria dei linkin descrizione e nel primo commento pranzo è ormai ubriaco fradicio e l'oste pensa che sia giunto il momento di mandarlo a dormire dal momento che il ragazzo non si regge in piedi nostre della luna piena lo accompagna nella sua camera qui cerca ancora una volta di estorcergli le generalità ma renzo si arrabbia e l'oste per non avere problemi chi dice che stava semplicemente scherzando a questo punto lo aiuta a spogliarsi è trovata nel farsetto la borsa dei soldi chiede a renzo di saldare il conto in quanto lost e ben sa che l'indomani il ragazzo avrebbe avuto ben altri pensieri a cui rivolgere la propria attenzione saldato il conto e rimboccate le coperte a renzo lost e solleva il lume e si sofferma a guardare il ragazzo un po come si che guarda amore dopodiché chiusa a chiave la stanza chiama la moglie per affidarle l'osteria fino al suo ritorno infatti le spiega quanto è accaduto e dice che deve uscire per sistemare la faccenda in strada lost e si lascia andare ad un soliloquio e reputa renzo un asino un ingenuo montanaro in quanto è giunto nella sua locanda con un poliziotto è per questo potrebbe arrecargli dei problemi a questo punto reputa renzo un vero e proprio ingenuo in quanto il ragazzo ha pensato che bastasse un po di chiasso dei rivoltosi per cambiare la situazione quando invece nulla cambierò il ragazzo finirà nei guai per la sua condotta l'oste ritorna con la mente alla scena in cui aveva chiesto le generalità a renzo e dice di averlo ha fatto non per curiosità ma perché obbligato infatti le gride non restano inapplicate per gli osti e ci sono pene severe per la loro trasgressione lo stai trasgressore rischia un'ammenda che può arrivare fino a 300 scudi di cui una parte andrà al fisco e una parte a colui che ha denunciato l'oste trasgressore anche lost e ammette a se stesso di detestare le gride ma non è così stupido da urlarlo al mondo come ha fatto invece renzo arrivato al palazzo di giustizia trova al suo interno un'attività frenetica infatti si sta facendo di tutto per prevenire ulteriori disordini si ordina una sorveglianza speciale alla casa del vicario viene ordinato ai fornai di vendere il pane a buon mercato è per l'occasione è stato fatto portare ulteriore pane dal contado infine si cerca di arrestare qualche capo popolo per dare l'esempio alla folla a tal proposito il capitano di giustizia ancora dolorante per la ferita riportata durante l'assalto al forno delle grucce in cui gli era stata lanciata in testa una pietra ha sguinzagliato alcuni poliziotti travestiti ai quali vi è la accompagnatori di renzo ossia ambrogio fusella al momento di rendere testimonianza al notaio criminale lost e rimane stupito in quanto il notaio conosce già il nome di renzo e sa più cose di quante ne sappia all'oste il notaio criminale accusa lost e di non raccontare tutta la verità in quanto ha saputo che il ragazzo ha portato alla locanda del pane rubato ed ha offeso le gride è lo stemma del governatore riportato su tali l'oste si difende dicendo che lui non ha tempo di badare a tutte le chiacchiere degli avventori e che si limita semplicemente a fare il suo lavoro di oste il notaio criminale chiede notizie su renzo è saputo che il ragazzo sta dormendo alla locanda ordina lost e di non farlo scappare l'oste si irrita a una tale richiesta ma non lascia intravedere nulla dopo di che torna alla sua locanda il mattino successivo renzo è svegliato di soprassalto da due poliziotti ed al notaio criminale che indossa una cappa nera il notaio lo chiama per nome e gli intima di vestirsi e di seguirlo dal capitano di giustizia renzo è stordito e cerca di riordinare le idee una volta ha sentito che sarà condotto dal capitano di giustizia protesta e chiede invece di essere portato da antonio ferrer solitamente il notaio criminale avrebbe riso di gusto a una simile richiesta ma promette al ragazzo che gli sarà concesso quanto chiede questo perché mentre andava ad arrestare renzo il notaio aveva notato per strada certi movimenti e già in quel momento giunge dalla strada un ronzio confuso di popolo che si sta radunando il notaio infatti teme che il popolo vedendo il renzo arrestato possa causargli dei problemi e la sua faccia appare preoccupata da questo momento infatti notaio si comporta con renzo in maniera gentile quasi o se chiosa dice ad esempio al ragazzo che non sta arrestando per pura formalità è che non vorrebbe arrestarlo ma è costretto a farlo a questo punto renzo chiede se passeranno per la piazza del duomo e il notaio risponde che semplicemente percorreranno la via più breve a una simile domanda il notaio pensa di essere proprio sfortunato in quanto in altre circostanze avrebbe potuto sfruttare l'ingenuità di renzo per spingerlo a fare a missioni compromettenti il notaio si affaccia alla finestra e nota che c'è del movimento per strada e addirittura una pattuglia cerca di mandare via i popolani con fare gentile in quanto ha paura della loro reazione il notaio dunque capisce che lui tira un'aria buona inizia ad essere indeciso se lasciare renzi in quella stanza custodito dai due poliziotti o proseguire nell'arresto alla fine si decide a continuare in quanto non vuole passare per incompetente agli occhi del capitano di giustizia renzo nel vestirsi tasta il farsetto e nota che manca la borsa dei soldi è la lettera di raccomandazione di fra cristoforo a questo punto va su tutte le furie e chiede al notaio e gli sbirri di rendergli quanto gli è stato sottratto e addirittura dice che gli sbirri a furia di stare troppo a contatto con i ladri ne hanno preso qualche abitudine il notaio fa finta di non sentire l'offesa e gli rende quanto gli era stato tolto in quanto non vuole indisporre il ragazzo per timore della folla e allo stesso tempo promette a se stesso di far pagare con gli interessi a renzo in un secondo momento questa sua insolenza gli sbirri applicano a renzo i manichini una sorta di manette costituite da dei legnetti con una cordicella che poteva essere stretta ai polsi per procurare del dolore all'arrestato renzo si lamenta ma gli viene detto che i manichini gli sono posti per pura formalità il notaio è molto preoccupato che renzo una volta ogni strada attiri la tensione e chieda aiuto ai popolani e dunque dice al ragazzo di pensare al suo onore e di non far sapere a nessuno che è stato arrestato gli consiglia così non far chiasso di non attirare l'attenzione e di camminare dritto è velocemente renzi invece ha capito qual è la paura del notaio criminale e promette a se stesso che una volta in strada farà esattamente il contrario di quanto gli ha suggerito il notaio l'autore a questo punto fa un osservazione in cui dice che furbi di professione nei momenti di fretta o di agonia non riescono a ricorrere a tutta l'astuzia di cui sono capaci ed è questo appunto il caso del notaio criminale che l'anonimo autore del manoscritto conosceva bene come persona molto astuta una volta in strada renzo si guarda intorno ma non c'è segno di disordini e molti passanti semplicemente tirano dritto il notaio si accorge dell'atteggiamento di renzo e gli dice di non dare nell'occhio e di pensare al disonore che avrebbe se si scoprisse che è stato arrestato finalmente renzo incontratre popolani che parlano di farina nascosta di forlì e di giustizia e tossisce insistentemente per attirare la loro attenzione i tre popolani si fermano e renzo continua ad attirarne l'attenzione gli sbirri così danno una stretta i manichini e renzo urla di dolore a questo punto si forma una piccola folla e notaio dice che renzo e semplicemente un ladro che è stato colto sul fatto ma renzo ha notato che al formarsi dalla folla gli sbirri il notaio solo impalliditi è così dice che è stato semplicemente arrestato per aver gridato il giorno prima pane e giustizia e chiede dunque aiuto al popolo a queste parole la folla si fa sempre più minacciosa e gli sbirri sono costretti a lasciare andare renzo i due sbirri riescono a mescolarsi tra la folla e fuggire questo non è però possibile al notaio la cui capanne ra non rende ben identificabile per la folla ed infatti un popolano gli dà addirittura del core faccio finalmente però il notaio riesce miracolosamente a scampare al linciaggio e qui si conclude il capitolo per la spiegazione ti ricordo che ho fatto un video specifico fammi sapere se vuoi che questa serie continui iscriviti al canale e noi ci vediamo al capitolo 16 in bocca al lupo